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Farmaci contenenti principio attivo Isosorbide dinitrato

L'Isosorbide dinitrato è un principio attivo largamente utilizzato nel campo della farmacologia per il trattamento di diverse patologie cardiache. Questa sostanza, appartenente alla classe dei nitrati, agisce principalmente come vasodilatatore venoso e arterioso, migliorando la circolazione sanguigna e riducendo il carico di lavoro del cuore.

In Italia, l'Isosorbide dinitrato è disponibile in diverse formulazioni farmaceutiche, tra cui compresse sublinguali, compresse a rilascio prolungato e soluzioni orali. La sua prescrizione avviene principalmente per il trattamento dell'angina pectoris, una condizione caratterizzata da dolore toracico causato dalla riduzione dell'apporto di ossigeno al muscolo cardiaco.

L'azione vasodilatatrice dell'Isosorbide dinitrato si esplica attraverso la stimolazione della produzione di ossido nitrico (NO) nelle cellule muscolari lisce dei vasi sanguigni. L'aumento dei livelli di NO porta ad un rilassamento delle pareti vascolari e ad una conseguente dilatazione dei vasi sanguigni. Questo effetto si traduce in una diminuzione della resistenza vascolare periferica e in un miglioramento del flusso sanguigno coronarico.

Il risultato è una riduzione del carico di lavoro del cuore e un aumento dell'apporto di ossigeno al miocardio, che contribuiscono a prevenire o alleviare gli episodi di angina pectoris. Inoltre, l'Isosorbide dinitrato può essere utilizzato anche nella terapia dell'insufficienza cardiaca congestizia, in quanto favorisce la riduzione del volume di sangue che rientra nel cuore, facilitando il suo lavoro.

L'assunzione di Isosorbide dinitrato deve avvenire sotto stretto controllo medico e seguendo le indicazioni riportate sul foglietto illustrativo del farmaco. La posologia varia in base alla formulazione e alla gravità della patologia da trattare. In genere, per il trattamento dell'angina pectoris si consiglia l'assunzione di compresse sublinguali al bisogno, mentre per la prevenzione degli episodi anginosi si preferisce l'utilizzo di compresse a rilascio prolungato.

L'Isosorbide dinitrato è generalmente ben tollerato dalla maggior parte dei pazienti, tuttavia possono manifestarsi alcuni effetti collaterali. Tra i più comuni vi sono cefalea, vertigini, ipotensione ortostatica e tachicardia riflessa. Questi sintomi tendono a diminuire con il proseguimento della terapia o con l'adattamento del dosaggio.

Esistono alcune controindicazioni all'utilizzo dell'Isosorbide dinitrato. Il farmaco non deve essere assunto da pazienti affetti da ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti presenti nella formulazione. Inoltre, è controindicato nei soggetti con shock cardiogeno o pressione arteriosa molto bassa e in quelli che assumono farmaci inibitori della fosfodiesterasi-5 (come sildenafil), in quanto potrebbe causare una grave ipotensione.

In conclusione, l'Isosorbide dinitrato rappresenta un farmaco di grande importanza nella terapia delle patologie cardiache, grazie alla sua azione vasodilatatrice e alla sua capacità di ridurre il carico di lavoro del cuore. La sua prescrizione avviene principalmente per il trattamento dell'angina pectoris e dell'insufficienza cardiaca congestizia. Tuttavia, è fondamentale seguire le indicazioni del medico e prestare attenzione alle controindicazioni ed agli effetti collaterali associati al suo utilizzo.

Farmaci contenenti principio attivo Isosorbide dinitrato