Il principio attivo in esame è relativo ad altri vaccini batterici, che rappresentano una componente fondamentale nella prevenzione di numerose malattie infettive causate da batteri. Questi vaccini sono stati sviluppati per stimolare il sistema immunitario dell'organismo a produrre una risposta protettiva contro specifiche infezioni batteriche, riducendo così il rischio di contrarre la malattia o attenuando la sua gravità.
In Italia, l'uso dei vaccini batterici è ampiamente diffuso e regolamentato dal Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale (PNPV), che stabilisce le strategie e gli obiettivi per la prevenzione delle malattie infettive attraverso la vaccinazione. Tra i vaccini batterici più conosciuti ed utilizzati nel nostro Paese, si annoverano quelli contro lo Streptococcus pneumoniae (pneumococco), Haemophilus influenzae tipo b (Hib), Neisseria meningitidis (meningococco) e Bordetella pertussis (pertosse).
Lo Streptococcus pneumoniae è un batterio responsabile di diverse patologie, tra cui polmonite, otite media acuta e meningite. In Italia, il vaccino antipneumococcico è somministrato ai bambini nei primi anni di vita secondo un calendario prestabilito dal PNPV. La copertura vaccinale per lo pneumococco nel 2019 ha raggiunto l'87% nella popolazione pediatrica italiana.
Il vaccino contro Haemophilus influenzae tipo b previene le infezioni causate da questo microrganismo, tra cui meningite, epiglottite e polmonite. La copertura vaccinale per l'Hib in Italia nel 2019 è stata dell'87%. Il vaccino viene somministrato ai bambini secondo il calendario vaccinale stabilito dal PNPV.
Il meningococco è un batterio che può causare gravi infezioni come la meningite e la sepsi. In Italia, sono disponibili vaccini contro i sierogruppi A, C, W e Y di Neisseria meningitidis. La copertura vaccinale per il meningococco C nel 2019 ha raggiunto l'88% nella popolazione pediatrica italiana. Per quanto riguarda i sierogruppi A, W e Y, la copertura è stata del 32% nello stesso anno.
La pertosse è una malattia respiratoria altamente contagiosa causata dal batterio Bordetella pertussis. Il vaccino antipertosse fa parte del cosiddetto vaccino esavalente somministrato ai bambini nei primi anni di vita secondo il calendario vaccinale italiano. Nel 2019, la copertura vaccinale per la pertosse ha raggiunto l'87% nella popolazione pediatrica italiana.
Oltre a questi principali vaccini batterici, esistono altri prodotti utilizzati in specifiche situazioni o per determinate categorie di pazienti a rischio. Ad esempio, il Bacillus Calmette-Guérin (BCG) viene impiegato nella prevenzione della tubercolosi in soggetti a rischio elevato o provenienti da Paesi ad alta incidenza della malattia.
In conclusione, i vaccini batterici rappresentano un'arma fondamentale nella lotta contro le malattie infettive causate da batteri. In Italia, la copertura vaccinale per i principali vaccini batterici è in costante aumento, grazie alle politiche di prevenzione e all'adesione al Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale. Tuttavia, è importante continuare a promuovere la consapevolezza sull'importanza della vaccinazione e monitorare attentamente l'andamento delle coperture vaccinali per garantire una protezione ottimale alla popolazione.