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CEFTAZIDIMA PENSA - foglio illustrativo, effetti collaterali, dosaggio

Contiene principio attivo :

Dostupné balení:

Foglio illustrativo - CEFTAZIDIMA PENSA

Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale.

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Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico.

Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati peggiora, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio, informi il medico.

Contenuto di questo foglio:

  • 1. Che cos’è CEFTAZIDIMA PENSA e a che cosa serve

  • 2. Prima che le venga somministrata CEFTAZIDIMA PENSA

  • 3. Come viene somministrata CEFTAZIDIMA PENSA

  • 4. Possibili effetti indesiderati

  • 5. Come conservare CEFTAZIDIMA PENSA

  • 6. Altre informazioni

1. che cos’è ceftazidima pensa e a che cosa serve

CEFTAZIDIMA PENSA è un antibiotico usato negli adulti e nei bambini (inclusi i bambini appena nati). Esso agisce uccidendo i batteri cha causano le infezioni e appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati cefalosporine.

CEFTAZIDIMA PENSA è usata per trattare le infezioni batteriche gravi di:

  • polmoni o torace
  • polmoni e bronchi nei pazienti che soffrono di fibrosi cistica
  • cervello (meningite)
  • orecchio
  • tratto urinario
  • cute e tessuti molli
  • addome e parete addominale (peritonite)
  • ossa e articolazioni.

CEFTAZIDIMA PENSA può anche essere usato:

  • per prevenire le infezioni durante l’operazione chirurgica della prostata negli uomini
  • per trattare i pazienti con un numero basso di globuli bianchi (neutropenia) che hanno la febbre a causa di un’infezione batterica.
  • 2. PRIMA CHE LE VENGA SOMMINISTRATA CEFTAZIDIMA PENSA

Non le deve essere somministrata CEFTAZIDIMA PENSA:

  • se è allergico (ipersensibile) alla ceftazidima o ad uno qualsiasi degli eccipienti di questo medicinale (elencati nel paragrafo 6).

Documento reso disponibile da AIFA il 21/06/2017

se ha avuto una grave reazione allergica a qualsiasi altro antibiotico (penicilline, monobacttamici e carbapenemici) poiché potrebbe essere allergico anche a CEFTAZIDIMA PENSA.

→ Informi il medico prima di iniziare il trattamento con CEFTAZIDIMA PENSA se pensa che ciò la riguardi. Non le deve essere somministrata CEFTAZIDIMA PENSA.

Faccia particolare attenzione con CEFTAZIDIMA PENSA

Faccia attenzione ad alcuni sintomi quali reazioni allergiche, disturbi del sistema nervoso e disturbi gastrointestinali come diarrea mentre viene trattato con CEFTAZIDIMA PENSA. Ciò ridurrà il rischio di possibili problemi. Vedere (Controindicazioni per le quali si deve porre attenzione ) nel paragrafo 4. Se ha avuto una reazione allergica ad altri antibiotici potrebbe essere allergico anche a CEFTAZIDIMA PENSA.

Se necessita di esami del sangue o delle urine

CEFTAZIDIMA PENSA può interferire sui risultati degli esami per la presenza dello zucchero nelle urine e l’esame del sangue noto come test di Coombs. Se sta sottoponendosi a questi a questi esami: → Informi la persona che preleva il campione che lei viene trattato con CEFTAZIDIMA PENSA.

Uso di CEFTAZIDIMA PENSA con altri medicinali

Informi il medico se sta assumendo qualsiasi altro medicinale o se ha iniziato ad assumerne qualcuno recentemente, o se inizia ad assumerne di nuovi. Ciò include anche i medicinali senza prescrizione medica.

Non le deve essere somministrata CEFTAZIDIMA PENSA senza aver consultato il medico se lei sta assumendo:

  • un antibiotico chiamato cloramfenicolo
  • un tipo di antibiotici chiamati aminoglicosidi ad esempio gentamicina, tobramicina
  • compresse diuretiche chiamate furosemide

→ Informi il medico se ciò la riguarda.

Gravidanza e allattamento

Informi il medico prima che le venga somministrata CEFTAZIDIMA PENSA:

  • se è in gravidanza, pensa di poterlo essere, o sta pianificando una gravidanza
  • se sta allattando

Il medico valuterà il beneficio del trattamento con CEFTAZIDIMA PENSA rispetto al rischio per il bambino.

Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

CEFTAZIDIMA PENSA può causare effetti indesiderati che hanno effetto sulla capacità di guidare come capogiri.

Non guidi o utilizzi macchinari a meno che non sia sicuro di non manifestare alcun effetto.

Informazioni importanti su alcuni eccipienti di CEFTAZIDIMA PENSA

È necessario che lei tenga in considerazione quanto di seguito riportato, in caso segua una dieta sodio controllata.

Dosaggio di CEFTAZIDIMA PENSA

Quantità per flaconcino

CEFTAZIDIMA PENSA 500 mg

58 mg

Documento reso disponibile da AIFA il 21/06/2017

CEFTAZIDIMA PENSA 1 g

116 mg

CEFTAZIDIMA PENSA 2 g

232 mg

3. COME VIENE SOMMINISTRATA CEFTAZIDIMA PENSA

CEFTAZIDIMA PENSA in genere viene somministrata da un medico o da un infermiere.

CEFTAZIDIMA PENSA viene preparata dal medico, dal farmacista o dall’infermiere usando acqua per preparazioni iniettabili o liquidi infusionali appropriati.

Dose usuale

La dose appropriata di CEFTAZIDIMA PENSA verrà decisa dal medico e dipende: dalla gravità e dal tipo di infezione; se è in trattamento con altri antibiotici; dal peso corporeo e dall’età; dalle condizioni dei suoi reni.

Bambini appena nati (0-2 mesi)

Per ogni kg di peso corporeo del bambino verranno somministrati da 25 a 60 mg di CEFTAZIDIMA PENSA al giorno suddivisi in due dosi.

Bambini (di oltre 2 mesi) e bambini

Per ogni kg di peso corporeo del neonato o del bambino verranno somministrati da 100 a 150 mg di CEFTAZIDIMA PENSA al giorno suddivisi in tre dosi. La dose massima è di 6 g al giorno.

Adulti e adolescenti che pesano 40 kg o più

Da 1 a 2 g di CEFTAZIDIMA PENSA tre volte al giorno. La dose massima è di 9 g al giorno.

Pazienti di oltre i 65 anni

La dose giornaliera in genere non deve superare i 3 g al giorno specialmente se si è oltre gli 80 anni di età.

Pazienti con problemi renali

Le può essere somministrata una dose diversa da quella usuale. Il medico o l’infermiere deciderà di quanta CEFTAZIDIMA PENSA necessita in base alla gravità della malattia renale. Il medico la controllerà attentamente e potrà avere esami della funzionalità renale ad intervalli più regolari.

Se le viene data più CEFTAZIDIMA PENSA di quanto deve

Se accidentalmente usa una dose maggiore di quella prescritta, contatti immediatamente il medico o l’ospedale più vicino.

Se dimentica di usare CEFTAZIDIMA PENSA

Se dimentica un’iniezione, deve farla il più presto possibile. Tuttavia, se è quasi il tempo per l’iniezione successiva, salti l’iniezione dimenticata. Non prenda una dose doppia (due iniezioni nello stesso tempo) per compensare la dimenticanza della dose.

Se interrompe il trattamento con CEFTAZIDIMA PENSA

Non smetta il trattamento con CEFTAZIDIMA PENSA a meno che il medico non le dica di farlo.

Se ha qualsiasi dubbio si rivolga al medico o all’infermiere.

Documento reso disponibile da AIFA il 21/06/2017

4. possibili effetti indesiderati

Come tutti i medicinali, CEFTAZIDIMA PENSA può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

Condizioni per le quali si deve porre attenzione

I seguenti effetti indesiderati gravi si sono verificati in un piccolo numero di persone, ma la loro esatta frequenza non è nota:

→ Contatti urgentemente il medico o l’infermiere se presenta uno qualsiasi di questi sintomi.

Questi possono riguardare fino ad 1 paziente su 10:

  • diarrea
  • gonfiore e rossore lungo la vena
  • eruzione cutanea rossa sollevata che può essere pruriginosa
  • dolore, bruciore, gonfiore o infiammazione nel sito di iniezione.

→ Informi il medico se una di queste condizioni la preoccupa.

Effetti indesiderati comuni che possono essere rilevati dagli esami del sangue sono:

  • un aumento di un tipo di globuli bianchi (eosinofilia)
  • un aumento del numero delle cellule che aiutano la coagulazione del sangue
  • un aumento degli enzimi del fegato.

Effetti indesiderati non comuni

Questi possono riguardare fino ad 1 paziente su 100 :

  • mal di testa
  • capogiri
  • dolore di stomaco
  • nausea o vomito
  • febbre e brividi.

→ Informi il medico se presenta una di queste condizioni.

Effetti indesiderati non comuni che possono essere rilevati dagli esami del sangue sono:

  • una riduzione del numero dei globuli bianchi
  • una riduzione del numero delle piastrine (cellule che aiutano la coagulazione del sangue)
  • un aumento del livello nel sangue dell’urea, dell’azotemia o della creatinina sierica.

Altri effetti indesiderati

Altri effetti indesiderati si sono verificati in un piccolo numero di persone, ma la loro esatta frequenza non è nota:

  • infiammazione o insufficienza renale
  • sensazione di aghi e spilli
  • gusto spiacevole in bocca
  • ingiallimento del bianco degli occhi o della pelle
  • ci sono state rare segnalazioni di gravi reazioni di ipersensibilità con gravi eruzioni cutanee, che possono essere accompagnate da febbre, affaticamento, gonfiore del viso o delle ghiandole linfatiche, aumento degli eosinofili (un tipo di globuli bianchi del sangue), effetti su fegato, reni e polmoni (reazione chiamata DRESS).

Altri effetti indesiderati che possono essere rilevati dagli esami del sangue sono:

  • distruzione troppo veloce dei globuli rossi
  • un aumento di alcuni tipi di globuli bianchi
  • grave diminuzione del numero dei globuli bianchi.

Se riscontra effetti indesiderati

→ Informi il medico o il farmacista

Segnalazione degli effetti indesiderati

Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo.

Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

5. come conservare ceftazidima pensa

Tenere CEFTAZIDIMA PENSA fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.

Prima della ricostituzione conservare i flaconi al riparo dalla luce e a temperatura non superiore a 25°C.

Il prodotto in soluzione, dopo ricostituzione con acqua per preparazioni iniettabili o con i liquidi infusionali compatibili (ad esempio soluzione fisiologica, glucosata o di Sodio lattato) deve essere usato di norma entro 18 ore se conservato a temperatura ordinaria ed entro 7 giorni se conservato a 4°C.

Scadenza e conservazione

Vedere la data di scadenza riportata sulla confezione.

La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.

Attenzione : non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza riportata sulla confezione.

6. ALTRE INFORMAZIONI

Documento reso disponibile da AIFA il 21/06/2017

Cosa contiene CEFTAZIDIMA PENSA

CEFTAZIDIMA PENSA 500 mg/1,5 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare

Un flaconcino di polvere contiene:

Principio attivo: Ceftazidima pentaidrato 582 mg (pari a ceftazidima 500 mg)

Eccipienti : Flaconcino polvere: Sodio carbonato anidro; fiala solvente: acqua per preparazioni iniettabili

CEFTAZIDIMA PENSA 1 g/3 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare

Un flaconcino di polvere contiene:

Principio attivo: Ceftazidima pentaidrato 1,164 g (pari a ceftazidima 1 g)

Eccipienti : Flaconcino polvere: Sodio carbonato anidro; fiala solvente: acqua per preparazioni iniettabili

CEFTAZIDIMA PENSA 1 g/10 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso endovenoso

Un flaconcino di polvere contiene:

Principio attivo: Ceftazidima pentaidrato 1,164 g (pari a ceftazidima 1 g)

Eccipienti : Flaconcino polvere: Sodio carbonato anidro; fiala solvente: acqua per preparazioni iniettabili

CEFTAZIDIMA PENSA 2 g polvere per soluzione per infusione

Un flaconcino contiene:

Principio attivo: Ceftazidima pentaidrato 2,328 g (pari a ceftazidima 2 g)

Eccipienti : Flaconcino polvere: Sodio carbonato anidro

Descrizione dell’aspetto di CEFTAZIDIMA PENSA e contenuto della confezione

Polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare

Astuccio da 1 flaconcino da 500 mg + 1 fiala solvente da 1,5 ml

Astuccio da 1 flaconcino da 1 g + 1 fiala solvente da 3 ml

Polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso endovenoso

Astuccio da 1 flaconcino da 1 g + 1 fiala solvente da 10 ml

Polvere per soluzione per infusione

Astuccio da 1 flaconcino di polvere da 2 g

Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio

Pensa Pharma S.p.A. – Via Ippolito Rosellini 12 – 20124 Milano

Produttore

Esseti Farmaceutici S.r.l – Via Campobello, 15 – 00071 Pomezia (Ro­ma)

Questo foglio illustrativo è stato approvato l’ultima volta:

Documento reso disponibile da AIFA il 21/06/2017

Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei

medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizza­zione

all'immissione in commercio (o titolare AIC).