Foglio illustrativo - CALCIFOLIN
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Farmaci antianemici
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
Il Calcifolin trova utilità, come antidoto di dosi eccessive di antagonisti dell’acido folico e per controbattere gli effetti collaterali indotti da aminopterina e da metotressato. Il Calcifolin trova inoltre indicazione in tutte le forme anemiche da carenza di folati dovute ad aumentata richiesta, ridotta utilizzazione, insufficiente apporto dietetico di folati.
CONTROINDICAZIONI
Ipersensibilità verso uno dei componenti.
CALCIFOLIN non deve essere somministrato per il trattamento dell’anemia perniciosa o altre anemie megaloblastiche quando la vit. B12 è carente, se non in associazione alla medesima.
PRECAUZIONI D’IMPIEGO
Il CALCIFOLIN, somministrato nell’anemia perniciosa o in altre anemie megaloblastiche conseguenti a carenza di vit. B12 può determinare remissione ematologica lasciando inalterata la progressione delle lesioni neurologiche (vedere anche controindicazioni). In questi casi il prodotto deve essere associato ad appropriata terapia con vitamina B12 ed il trattamento condotto sotto controllo ematologico e neurologico. Le anemie in gravidanza conseguenti all’aumentato fabbisogno di folati possono essere migliorate o normalizzate con somministrazioni di acido folinico.
Nel trattamento del superdosaggio da antagonisti dell’acido folico la somministrazione del Calcifolin deve essere effettuata possibilmente entro 1 ora, risultando generalmente inefficace una somministrazione dopo un periodo di 4 ore. La somministrazione del farmaco deve essere eseguita con attenzione in modo da evitare pericolo di reazioni allergiche od effetti collaterali.
INTERAZIONI CON ALTRI MEDICINALI E INTERAZIONI DI QUALSIASI ALTRO GENERE
L’acido folinico antagonizza gli effetti degli antifolici. Agisce come “rescue” (salvataggio) nella terapia con alte dosi di metotressato e come antidoto in caso di superdosaggio.
AVVERTENZE SPECIALI
Tenere il medicinale fuori della portata dei bambini.
DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE
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– Nel trattamento delle anemie da carenza di folati la posologia è di 15–25 mg/die per 10–15 giorni.
Documento reso disponibile da AIFA il 05/01/2019
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– Nella prevenzione degli effetti tossici da metotressato, la posologia media è di 50 mg ogni 6 ore per 3 giorni consecutivi, iniziando 24 ore dopo l’infusione di metotressato.
Questa posologia può essere modificata tenuto conto degli schemi terapeutici utilizzati.
SOVRADOSAGGIO
Non sono stati segnalati fino ad ora casi di sovradosaggio.
EFFETTI INDESIDERATI
La somministrazione del prodotto può essere seguita, anche se molto raramente, da reazioni generali di ipersensibilità.
Qualora si verificassero effetti indesiderati non descritti, comunicarlo al proprio medico curante.
ATTENZIONE
Non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.
COMPOSIZIONE
Ogni capsula opercolata contiene:
Principio attivo:
Calcio folinato pentaidrato
(eq. Ad ac. folinico mg 15) mg 19,10
Eccipienti:
Lattosio, Silice precipitata, Magnesio stearato, Cellulosa microcristallina, Gelatina, Biossido di titanio, Acqua.
FORMA FARMACEUTICA
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10 capsule da mg 15
TITOLARE A.I.C.
LANOVA FARMACEUTICI S.R.L.
VIA CONCA D'ORO, 212, 00141 – ROMA (RM).
OFFICINA DI PRODUZIONE
I.BIR.N. – Istituto Bioterapico Nazionale S.r.l.
Via Vittorio Grassi nn. 9/15 – 00155 Roma
Ultima revisione da parte dell’AIFA:
10 agosto 2012
Documento reso disponibile da AIFA il 05/01/2019
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