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VAXCHORA - riassunto delle caratteristiche del prodotto

Contiene principio attivo :

Dostupné balení:

Riassunto delle caratteristiche del prodotto - VAXCHORA

ALLEGATO I

1

Medicinale sottoposto a monitoraggio addizionale. Ciò permetterà la rapida identificazione di nuove informazioni sulla sicurezza. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta. Vedere paragrafo 4.8 per informazioni sulle modalità di segnalazione delle reazioni avverse.

1. denominazione del medicinale

Vaxchora polvere effervescente e polvere per sospensione orale

Vaccino anticolerico (vivo, ricombinante, orale)

2. composizione qualitativa e quantitativa

Ciascuna dose di vaccino contiene da 4 × 108 a 2 × 109 cellule vitali del ceppo vivo, attenuato CVD 103-HgR di V. cholerae 1.

1 Prodotto con la tecnologia del DNA ricombinante.

Questo prodotto contiene organismi geneticamente modificati (OGM).

Eccipienti con effetti noti: ogni dose di vaccino contiene lattosio, saccarosio e 863 milligrammi di sodio.

Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

3. forma farmaceutica

Polvere effervescente e polvere per sospensione orale.

Tampone in polvere di colore da bianco a biancastro e principio attivo in polvere di colore da bianco a beige.

4. informazioni cliniche

4.1 indicazioni terapeutiche

Vaxchora è indicato per l’immunizzazione attiva contro la malattia causata dal Vibrio cholerae sierogruppo O1 in adulti e bambini di età pari o superiore a 2 anni.

Questo vaccino deve essere utilizzato secondo le raccomandazioni ufficiali.

4.2 posologia e modo di somministrazione

Posologia

Adulti e bambini di età pari o superiore a 2 anni

Deve essere somministrata una singola dose orale almeno 10 giorni prima della possibile esposizione al V. cholerae O1.

Rivaccinazione

Non esistono dati disponibili sull’intervallo di rivaccinazione.

2

Popolazione pediatrica

La sicurezza e l’efficacia di Vaxchora nei bambini di età inferiore a 2 anni non sono state stabilite.

Non ci sono dati disponibili.

Modo di somministrazione

Uso orale.

Per le istruzioni sulla ricostituzione di Vaxchora prima della somministrazione, vedere paragrafo 6.6.

Evitare di consumare cibi o bevande nei 60 minuti che precedono e seguono l’assunzione orale di Vaxchora.

Il vaccino ricostituito forma una sospensione lievemente torbida che può contenere particelle bianche. Dopo la ricostituzione bere la sospensione entro 15 minuti. Bere l’intero contenuto del bicchiere in una sola volta. È possibile che nel bicchiere rimangano dei residui. Lavare il bicchiere con acqua calda e sapone.

Il consumo di meno di metà dose può comportare una riduzione della protezione. Se viene consumata meno di metà della dose, è possibile prendere in considerazione la possibilità di ripetere una dose completa di Vaxchora entro 72 ore.

4.3 controindicazioni

Ipersensibilità al(ai) principio(i) attivo(i) o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.

Reazione allergica alla precedente assunzione di Vaxchora.

Soggetti con immunodeficienza congenita o che ricevono farmaci o trattamenti immunosoppressori.

4.4 avvertenze speciali e precauzioni d’impiego

Tracciabilità

Al fine di migliorare la tracciabilità dei medicinali biologici, il nome e il numero di lotto del medicinale somministrato devono essere chiaramente registrati.

Fattori che influiscono sulla protezione

Vaxchora conferisce una protezione specifica contro il Vibrio cholerae sierogruppo O1. L’immunizzazione non protegge contro il V. cholerae O139 o altre specie di Vibrio.

Vaxchora non conferisce una protezione del 100%. Le persone vaccinate devono attenersi ai consigli relativi all’igiene e prestare cautela nel consumo di cibi e acqua nelle aree colpite dal colera.

Non sono disponibili dati riguardanti persone che vivono in aree colpite dal colera o soggetti con immunità preesistente al colera.

La protezione fornita da Vaxchora può essere ridotta in soggetti affetti da HIV.

Possibile rischio per i contatti

La disseminazione di Vaxchora nelle feci è stata studiata per 7 giorni dopo la vaccinazione e si è osservata nell’11,3% dei soggetti che avevano ricevuto il vaccino. La durata della disseminazione del ceppo del vaccino non è nota. Esiste la possibilità di trasmissione del ceppo del vaccino per stretto contatto (per esempio, contatti domestici) con soggetti non vaccinati.

3

Somministrazione concomitante con agenti antibatterici e/o clorochina

Si deve evitare la somministrazione concomitante con agenti antibatterici e/o clorochina, perché può ridurre la protezione contro il colera. Fare riferimento al paragrafo 4.5.

Disturbi gastrointestinali

In soggetti con gastroenterite acuta la vaccinazione deve essere posticipata a dopo la guarigione, poiché la protezione contro il colera può essere ridotta. Il grado di protezione e gli effetti della vaccinazione in soggetti con disturbi gastrointestinali cronici non sono noti.

Limitazioni dei dati clinici

Sono state condotte sperimentazioni cliniche in soggetti di età compresa tra 2 e 64 anni. L’efficacia è stata dimostrata utilizzando un test di challenge con colera umano somministrato 10 giorni o 3 mesi dopo la vaccinazione in adulti di età compresa tra 18 e 45 anni e l’immunobridging ad altre popolazioni in base al tasso di sieroconversione. I dati di immunogenicità sono disponibili per i 24 mesi successivi alla vaccinazione (vedere paragrafo 5.1). Non esistono dati di immunogenicità o di efficacia in soggetti di età superiore a 64 anni.

Eccipienti

Il vaccino contiene lattosio e saccarosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit congenito di lattasi, da malassorbimento di glucosio-galattosio, da intolleranza al fruttosio o da insufficienza di sucrasi-isomaltasi non devono assumere questo vaccino.

Il vaccino contiene 863 mg di sodio per dose, equivalenti al 43% della dose giornaliera massima raccomandata dall’OMS che corrisponde a 2 g di sodio per un adulto.

4.5 interazioni con altri medicinali ed altre forme d’interazione

Non sono stati effettuati studi d’interazione con Vaxchora, tuttavia i dati e l’esperienza clinica di altri vaccini possono essere applicati a Vaxchora.

Deve trascorrere un intervallo di 2 ore tra le somministrazioni di Vaxchora e del vaccino antitifico Ty21a (capsule gastroresistenti), perché il tampone somministrato con Vaxchora può influire sul transito delle capsule attraverso il tratto gastrointestinale.

Deve essere evitata la somministrazione concomitante di Vaxchora con antibiotici sistemici attivi contro il V. cholerae , poiché questi agenti possono impedire un livello di moltiplicazione sufficiente a indurre una risposta immunitaria protettiva. Vaxchora non deve essere somministrato a pazienti che hanno ricevuto antibiotici per via orale o parenterale nei 14 giorni precedenti la vaccinazione. Devono essere evitati gli antibiotici per via orale o parenterale nei 10 giorni successivi alla vaccinazione con Vaxchora.

Dati di uno studio su un precedente vaccino basato su CVD 103-HgR indicano che le risposte immunitarie a Vaxchora e la protezione contro il colera possono essere ridotte quando Vaxchora è somministrato in concomitanza con clorochina. Somministrare Vaxchora almeno 10 giorni prima di iniziare la profilassi antimalarica a base di clorochina. Non ci sono dati disponibili sull’utilizzo concomitante di Vaxchora e altri farmaci antimalarici.

Il vaccino è acido-labile ed è somministrato con un tampone. Evitare di mangiare e bere nei 60 minuti che precedono e seguono l’assunzione di Vaxchora, perché ciò potrebbe interferire con l’effetto protettivo del tampone.

4

4.6 fertilità, gravidanza e allattamento

Gravidanza

I dati relativi all’uso di Vaxchora in donne in gravidanza sono in numero limitato.

Gli studi sugli animali non sono sufficienti a dimostrare una tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3).

Vaxchora deve essere utilizzato in gravidanza solo se i possibili benefici per la madre superano i possibili rischi, inclusi quelli per il feto.

Allattamento

Non è noto se Vaxchora sia escreto nel latte materno. Il rischio per i lattanti non può essere escluso. Deve essere presa la decisione se interrompere l’allattamento o astenersi dall’uso di Vaxchora tenendo in considerazione il beneficio dell’allattamento per il bambino e il beneficio di Vaxchora per la donna.

Fertilità

Non sono disponibili dati sull’uomo o sugli animali dell’effetto di Vaxchora sulla fertilità.

4.7 effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari

Vaxchora non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.

4.8 effetti indesiderati

Riassunto del profilo di sicurezza

Le reazioni avverse segnalate più frequentemente dopo la somministrazione di Vaxchora sono stanchezza (30,2%), cefalea (28,3%), dolore addominale (18,4%), nausea/vomito (17,7%) e inappetenza (15,7%).

Tabella di sintesi delle reazioni avverse

La frequenza delle reazioni avverse si basa sulla seguente classificazione: molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1.000, <1/100); raro (≥1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1/10.000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).

Reazioni avverse

Frequenza

Disturbi del metabolismo e della nutrizione

Appetito ridotto

Molto comune

Patologie del sistema nervoso

Cefalea

Molto comune

Capogiro

Non comune

Patologie gastrointestinali

Dolore addominale, nausea/vomito

Molto comune

Diarrea

Comune

Flatulenza, stipsi, distensione dell’addome, dispepsia, feci anormali, bocca secca, eruttazione

Non comune

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo

Eruzione cutanea

Non comune

Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo

Artralgia

Non comune

Brividi

Raro

Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione

Stanchezza

Molto comune

Piressia

Non comune

5

Popolazione pediatrica

È stata condotta una sperimentazione clinica su 550 bambini di età compresa tra 2 e <18 anni. Sulla base dei risultati di questa sperimentazione, si prevede che il tipo di reazioni avverse sia simile nei bambini e negli adulti. Alcune reazioni avverse sono state più comuni nei bambini rispetto agli adulti, tra cui stanchezza (35,7% vs 30,2%), dolore addominale (27,8% vs 18,4%), vomito (3,8% vs 0,2%), appetito ridotto (21,4% vs 15,7%) e piressia (2,4% vs 0,8%).

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell’allegato V.

4.9 sovradosaggio

Sono state riportate segnalazioni di dosi multiple di Vaxchora somministrate a diverse settimane di distanza. Le reazioni avverse segnalate erano equiparabili a quelle osservate dopo la dose raccomandata.

5. proprietà farmacologiche

5.1 proprietà farmacodinamiche

Tabella 2: Sieroconversione degli anticorpi vibrionicidi contro il ceppo del vaccino di

Studio

(età in anni)

Soggetti riceventi Vaxchora

Soggetti riceventi placebo

Immunobridging : differenza dei tassi di sieroconversione rispetto all’ampia sperimentazione su adulti di età compresa tra 18 e 45 anni

%d [IC al 95%]c

Nb

Sieroconversionea % [IC al 95%]

Nb

Sieroconversionea % [IC al 95%]c

Studio di challenge (18–45)

93

90,3% [82,4%, 95,5%]

102

2,0% [0,2%, 6,9%]

Ampia sperimentazione (18–45)

2.687

93,5% [92,5%, 94,4%]

334

4,2% [2,3%, 6,9%]

Adulti più anziani (46–64)

291

90,4% [86,4%, 93,5%]

99

0% [0,0%, 3,7%]

–3,1% [-6,7%, 0,4%]

a Sieroconversione definita come la percentuale di soggetti con aumento almeno di 4 volte del titolo di anticorpi vibrionicidi 10 giorni dopo la vaccinazione rispetto al basale.

b N=numero di soggetti con campioni analizzabili al giorno 1 e giorno 11.

c IC=intervallo di confidenza.

d Criteri di non inferiorità: il limite inferiore dell’intervallo di confidenza al 95% a due code della differenza dei tassi di sieroconversione rispetto a quello degli adulti di età compresa tra 18 e <46 anni doveva essere maggiore di –10 punti percentuali e il limite inferiore dell’intervallo di confidenza al 95% a due code della percentuale di soggetti vaccinati con sieroconversione 10 giorni dopo la vaccinazione doveva essere uguale o superiore al 70%.

Dati disponibili sui tassi di sieroconversione contro altri biotipi e sierotipi di V. cholerae sono mostrati nella Tabella 3. I tassi di sieroconversione di questi biotipi e sierotipi non sono stati determinati nei bambini.

8

Tabella 3: Tassi di sieroconversione 10 giorni dopo la vaccinazione per i quattro biotipi e sierotipi principali del sierogruppo O1 di V. cholerae [popolazione valutabile per immunogenicità]

Ceppo di colera

Adulti più giovani (da 18 a 45 anni) Vaxchora

Adulti più anziani (da 46 a 64 anni) Vaxchora

Na

%b

[IC al 95%]c

Na

%

[IC al 95%]

Inaba classicod

93

90,3% [82,4%, 95,5%]

291

90,4% [86,4%, 93,5%]

Inaba El Tor

93

91,4%

290

91,0%

[83,8%, 96,2%]

[87,1%, 94,1%]

Ogawa classico

93

87,1% [78,5%, 93,2%]

291

73,2% [67,7%, 78,2%]

Ogawa El Tor

93

89,2% [81,1%, 94,7%]

290

71,4% [65,8%, 76,5%]

a N=numero di soggetti con misurazioni al basale e 10 giorni dopo la vaccinazione. Un soggetto nello studio sugli adulti più giovani non aveva una misurazione al giorno 11 ed è stato escluso dall’analisi.

b Sieroconversione definita come percentuale di soggetti con un aumento di almeno 4 volte del titolo di anticorpi vibrionicidi 10 giorni dopo la vaccinazione rispetto al titolo misurato al basale.

c IC=intervallo di confidenza.

d Vaxchora contiene il ceppo Inaba classico di V. cholerae O1.

Popolazione pediatrica

È stato condotto uno studio di immunogenicità su 550 bambini sani di età compresa tra 2 e <18 anni (età media 9,0, intervallo 2–17, 52,0% maschi, 48,0% femmine). Nella popolazione valutabile per immunogenicità (n = 446) il rapporto tra maschi e femmine era pari al 52,8% nei maschi e 47,2% nelle femmine.I risultati della sieroconversione nei soggetti a cui era stato somministrato il vaccino o il placebo e i risultati di immunobridging sono mostrati nella Tabella 4.

Sono disponibili dati sull'immunogenicità a lungo termine in un sottogruppo di bambini di età compresa tra 12 e <18 anni. Il tasso di sieroconversione è variato tra il 100% 28 giorni dopo la vaccinazione ed il 64,5% 729 giorni dopo la vaccinazione. I risultati della sieroconversione nel tempo sono indicati nella Tabella 5.

9

Tabella 4: Sieroconversione degli anticorpi vibrionicidi contro il ceppo del vaccino di V. Cholerae Inaba, biotipo classico, 10 giorni dopo la vaccinazione in bambini [Popolazione valutabile per immunogenicità]

Studio

Soggetti riceventi Vaxchora

Soggetti riceventi placebo

Immunobridging : differenza dei tassi di sieroconversione rispetto all’ampia sperimentazione su adulti di età compresa tra 18 e 45 anni

(età in anni)

Sieroconversionea %

Nb [IC al 98,3%]

Sieroconversionea %

Nb [IC al 95%]c

%d

[IC al 96,7%]

Studio pediatrico (2–

<18)

399 98,5%

[96,2%, 99,4%]

67 1,5%

[0,3%, 8,0%]

5,0% [2,8%, 6,4%]c

a Sieroconversione definita come la percentuale di soggetti con un aumento di almeno 4 volte del titolo di anticorpi vibrionicidi 10 giorni dopo la vaccinazione rispetto al basale.

b N=numero di soggetti con campioni analizzabili al giorno 1 e giorno 11.

c IC=intervallo di confidenza.

d Criteri di non inferiorità: il limite inferiore dell’intervallo di confidenza al 98,3% a due code della differenza dei tassi di sieroconversione rispetto a quello degli adulti di età compresa tra 18 e <46 anni doveva essere maggiore di –10 punti percentuali e il limite inferiore dell’intervallo di confidenza al 98,3% a due code della percentuale di soggetti vaccinati con sieroconversione 10 giorni dopo la vaccinazione doveva essere uguale o superiore al 70%.

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Tabella 5: sieroconversione con anticorpi vibrionicidi contro il ceppo del vaccino di V. cholerae sierotipo Inaba classico da 10 a 729 giorni dopo la vaccinazione in bambini di età compresa tra 12 e <18 anni [popolazione valutabile per immunogenicità nel sottostudio di follow-up a lungo termine]

Sperimentazione pediatrica (da 12 – < 18 anni) Giorno dopo la vaccinazione

VAXCHORA

Nb

VAXCHORA Sieroconversione a % [ICcal 95%]

10

72

100,0% [94,9%, 100,0%]

28

72

100,0% [94,9%, 100,0%]

90

72

88,9% [79,6%, 94.3%]

180

71

83.1% [72.7%, 90,1%]

364

70

68,6% [57,0%, 78,2%]

546

67

73,1% [61,5%, 82,3%]

729

62

64,5% [52,1%, 75,3%]

aSieroconversione definita come la percentuale di soggetti con aumento almeno di 4 volte del titolo di anticorpi vibrionicidi dopo la vaccinazione rispetto al basale.

b N = numero di soggetti con campioni analizzabili nella popolazione valutabile per immunogenicità del sottostudio di follow-up a lungo termine.

c IC = intervallo di confidenza.

L’Agenzia europea dei medicinali ha rinviato l’obbligo di presentare i risultati degli studi con Vaxchora in uno o più sottogruppi della popolazione pediatrica per la prevenzione del colera (vedere paragrafo 4.2 per informazioni sull’uso pediatrico).

5.2 proprietà farmacocinetiche

Non pertinente.

5.3 dati preclinici di sicurezza

Non sono disponibili dati preclinici di sicurezza per Vaxchora.

6. informazioni farmaceutiche

6.1 elenco degli eccipienti

Tampone, bustina 1:

Bicarbonato di sodio

11

Carbonato di sodio

Acido ascorbico

Lattosio

Principio attivo, bustina 2:

Saccarosio

Caseina idrolizzata

Acido ascorbico

Lattosio

6.2 incompatibilità

In assenza di studi di compatibilità, questo vaccino non deve essere miscelato con altri medicinali.

6.3 periodo di validità

18 mesi.

Vaxchora conservato nell’imballaggio esterno è stabile a 25°C fino a 12 ore.

Dopo la ricostituzione (vedere paragrafo 6.6) bere la sospensione entro 15 minuti.

6.4 precauzioni particolari per la conservazione

Conservare in frigorifero (2°C – 8°C).

Conservare nella confezione originale.

Evitare di esporre a temperature superiori a 25°C.

6.5 natura e contenuto del contenitore

La scatola di cartone contiene una bustina di principio attivo e una bustina di tampone.

La bustina di principio attivo contiene 2 g di polvere per sospensione orale.

La bustina di tampone contiene 4,5 g di polvere effervescente.

La bustina di principio attivo è composta da un foglio multistrato a quattro strati: uno strato esterno di carta, uno di polietilene a bassa densità, uno strato di foglio di alluminio e uno strato interno di polietilene a bassa densità.

La bustina di tampone è composta da un foglio multistrato a tre strati: uno strato esterno di carta, uno strato intermedio di foglio di alluminio e uno strato interno di polietilene a bassa densità.

Confezione: 1 kit da 2 bustine.

6.6 Precauzioni particolari per lo smaltimento del medicinale utilizzato o dei rifiuti derivati da tale medicinale e per la manipolazione del medicinale

Questo medicinale contiene organismi geneticamente modificati. Il medicinale inutilizzato deve essere smaltito in base alle linee guida di biosicurezza a livello locale.

Per preparare la somministrazione del vaccino Vaxchora, le bustine del principio attivo e del tampone devono essere estratte dal frigorifero non più di 12 ore prima della ricostituzione e tenute a 25°C. È importante miscelare le bustine nell’ordine descritto. Per prima cosa, miscelare in un bicchiere il contenuto della bustina 1 di tampone (una polvere di colore da bianco a biancastro) con 100 mL di acqua in bottiglia non gassata fredda o a temperatura ambiente (≤25°C). SOLO per i bambini di età compresa tra 2 e <6 anni, prima di procedere alla fase successiva è necessario eliminare la metà (50 mL) della soluzione tampone. Come seconda cosa, aggiungere il contenuto della bustina 2 del principio attivo (una polvere di colore da bianco a beige) e mescolare per almeno 30 secondi. Il vaccino ricostituito forma una sospensione lievemente torbida che può contenere particelle bianche. Se lo si desidera, è possibile aggiungere alla sospensione saccarosio (fino a 4 g/ 1 cucchiaino) o

12

dolcificante a base di stevia (non più di 1 grammo/ ¼ di cucchiaino). NON aggiungere altri dolcificanti in quanto ciò potrebbe ridurre l'efficacia del vaccino. La dose deve essere somministrata entro 15 minuti dalla ricostituzione.

Nota: se le bustine sono ricostituite nell’ordine scorretto, il vaccino deve essere eliminato.

7. titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio

Emergent Netherlands B.V.

Strawinskylaan 411

1077XX Amsterdam

Paesi Bassi

8. NUMERO(I) DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO

EU/1/20/1423/001

9. data della prima autorizzazione/rinnovo dell’autorizzazione

Data della prima autorizzazione: 01 aprile 2020

10. DATA DI REVISIONE DEL TESTO

{GG mese AAAA}

Informazioni più dettagliate su questo medicinale sono disponibili sul sito web dell’Agenzia europea dei medicinali,.

13

Documento reso disponibile da AIFA il 09/03/2021

Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC).

ALLEGATO II

A. PRODUTTORE(I) DEL(DEI) PRINCIPIO(I) ATTIVO(I) BIOLOGICO(I) E PRODUTTORE(I) RESPONSABILE(I) DEL RILASCIO DEI LOTTI

B. CONDIZIONI O LIMITAZIONI DI FORNITURA E UTILIZZO

C. ALTRE CONDIZIONI E REQUISITI DELL’AUTORIZZA­ZIONE

ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO

D. CONDIZIONI O LIMITAZIONI PER QUANTO RIGUARDA L’USO SICURO ED EFFICACE DEL MEDICINALE

14

A. PRODUTTORE(I) DEL(DEI) PRINCIPIO(I) ATTIVO(I) BIOLOGICO(I) E PRODUTTORE(I) RESPONSABILE(I) DEL RILASCIO DEI LOTTI

Nome e indirizzo del(dei) produttore(i) del(dei) principio(i) attivo(i) biologico(i)

Emergent BioSolutions Berna GmbH

Oberriedstrasse 68

CH-3174 Thörishaus

Svizzera

Nome e indirizzo del(dei) produttore(i) responsabile(i) del rilascio dei lotti

IL-CSM GmbH

Marie-Curie-Strasse 8

D-79539 Lörrach

Germania

Emergent BioSolutions UK Ltd.

Building 3, Chiswick Park

566 Chiswick High Road

Londra, W4 5YA

Regno Unito

Il foglio illustrativo del medicinale deve riportare il nome e l’indirizzo del produttore responsabile del rilascio dei lotti in questione.

B. CONDIZIONI O LIMITAZIONI DI FORNITURA E UTILIZZO

Medicinale soggetto a prescrizione medica.

In conformità all’articolo 114 della Direttiva 2001/83/CE, il rilascio ufficiale dei lotti di fabbricazione deve essere effettuato da un laboratorio di Stato o da un laboratorio appositamente designato.

C. ALTRE CONDIZIONI E REQUISITI DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO

I requisiti per la presentazione degli PSUR per questo medicinale sono definiti nell’elenco delle date di riferimento per l’Unione europea (elenco EURD) di cui all’articolo 107 quater, paragrafo 7, della Direttiva 2001/83/CE e successive modifiche, pubblicato sul sito web dell’Agenzia europea dei medicinali.

Il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio deve presentare il primo PSUR per questo medicinale entro 6 mesi successivi all’autorizzazione.

15

D. CONDIZIONI O LIMITAZIONI PER QUANTO RIGUARDA L’USO SICURO ED EFFICACE DEL MEDICINALE

Il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio deve effettuare le attività e le azioni di farmacovigilanza richieste e dettagliate nel RMP approvato e presentato nel modulo 1.8.2 dell’au­torizzazione all’immissione in commercio e in ogni successivo aggiornamento approvato del RMP.

Il RMP aggiornato deve essere presentato:

su richiesta dell’Agenzia europea dei medicinali; ogni volta che il sistema di gestione del rischio è modificato, in particolare a seguito del ricevimento di nuove informazioni che possono portare a un cambiamento significativo del profilo beneficio/rischio o a seguito del raggiungimento di un importante obiettivo (di farmacovigilanza o di minimizzazione del rischio).
Materiale educazionale per gli operatori sanitari:Riassunto delle caratteristiche del prodotto Guida per gli operatori sanitari Guida per il paziente Messaggi chiave della guida per gli operatori sanitari: esiste un rischio potenziale significativo di errori terapeutici durante la ricostituzione e l’uso di Vaxchora esiste un rischio potenziale maggiore di errori terapeutici quando il vaccino viene

preparato e somministrato a bambini di età compresa tra 2 e <6 anni

il paziente/chi assiste il paziente deve essere informato al riguardo e deve seguire le istruzioni per la ricostituzione, come consigliato gli operatori sanitari devono spiegare ai pazienti e a chi li assiste come ricostituire e somministrare Vaxchora descrizione dettagliata delle procedure di somministrazione di Vaxchora.