Riassunto delle caratteristiche del prodotto - TATIONIL
1. denominazione del medicinale
Tationil
2. composizione qualitativa e quantitativa
Tationil 600 mg: 1 flaconcino di polvere per soluzione iniettabile contiene: glutatione (sale sodico) 600 mg. 1 fiala di solvente contiene: acqua per preparazioni iniettabili 4 ml.
Per gli eccipienti, vedere 6.1.
3. forma farmaceutica
Tationil è disponibile in polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare o endovenoso.
4. informazioni cliniche
4.1 indicazioni terapeutiche
Profilassi della neuropatia conseguente a trattamento chemioterapico con cisplatino o analoghi.
4.2 posologia e modo di somministrazione
1–2 flaconcini al giorno da 600 mg per via intramuscolare, per via endovenosa lenta o aggiunti a fleboclisi o secondo diversa prescrizione medica.
4.3 controindicazioni
4.3 controindicazioniIpersensibilità individuale accertata verso il farmaco.
4.4 Avvertenze speciali e opportune precauzioni d’impiego
4.4 Avvertenze speciali e opportune precauzioni d’impiegoTenere fuori dalla portata dei bambini.
4.5 interazioni con altri medicinali ed altre forme d’interazione
4.5 interazioni con altri medicinali ed altre forme d’interazioneIn letteratura non sono descritti casi di interazioni medicamentose ed incompatibilità particolari con il glutatione.
4.6 Gravidanza ed allattamento
4.6 Gravidanza ed allattamentoSebbene la ricerca sperimentale non abbia evidenziato per il glutatione tossicità embrio-fetale, come per tutti i nuovi farmaci non se ne consiglia l'impiego in gravidanza e durante l'allattamento.
4.7 effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
Nessuno.
4.8 effetti indesiderati
Si possono manifestare molto raramente eruzioni cutanee che scompaiono sospendendo la terapia.
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4.9 sovradosaggio
In letteratura non sono stati descritti casi di sovradosaggio.
5. proprietà farmacologiche
5.1 proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: antidoto, codice ATC: V03AB32
Il glutatione è un tripeptide largamente distribuito in natura ed a livello cellulare è presente nel citosolo. Esso è collegato ad un'estesa varietà di funzioni biologiche.
Il gruppo sulfidrilico della parte cisteinica del glutatione è fortemente nucleofilo e perciò esso rappresenta un target primario di attacco elettrofilo da parte di sostanze chimiche o di loro metaboliti reattivi con conseguente protezione di siti nucleofili essenziali il cui attacco inizierebbe un processo di danneggiamento cellulare. Il glutatione reagisce infatti con una gran varietà di metaboliti ossidati organici, dando origine a composti coniugati meno tossici che possono essere più facilmente ed ulteriormente metabolizzati ed escreti come acidi mercapturici. Numerosi fattori possono modificare ed abbassare i livelli cellulari del glutatione, quali la denutrizione, varie malattie, nonché sostanze chimiche e farmaci. Il glutatione ha dimostrato di possedere sull'animale e sull'uomo effetti protettori sulla tossicità cellulare di molte sostanze, quali salicilici, paracetamolo, dietilmaleato, acido etacrinico, fenobarbital, insetticidi organo-fosforici, antineoplastici, alcool etilico, acido penicillanico ed altre.
Il glutatione non ha messo in evidenza sull'animale effetti sulla motilità intestinale, sulla pressione arteriosa sistemica, sul respiro e sull'ECGramma.
5.2 proprietà farmacocinetiche
Il glutatione 35S somministrato per via endovenosa al ratto presenta il massimo di concentrazione nel plasma alla 5° ora: esso si trova, specialmente alla 1° ora, nei reni, nel fegato, nei muscoli ed in piccole quantità nel cervello. Alla 24° ora le quantità presenti risultano dimezzate.
5.3 dati preclinici di sicurezza
Tossicità acuta (DL50)
Topo Swiss e.v. lenta (5 ml/min) > 5000 mg/kg; topo Swiss i.p. > 7500 mg/kg; ratto Wistar e.v. lenta (5 ml/min) > 5000 mg/kg; ratto Wistar i.p. > 7500 mg/kg; coniglio NZ e.v. lenta (5 ml/min) > 3000 mg/kg.
Tossicità per somministrazione prolungata
Tossicità subacuta
Coniglio NZ e.v., 28 gg, nessun effetto tossico fino a 1000 mg/kg/die.
Tossicità cronica
Ratto W i.p., 120 gg
Cane B, e.v., 90 gg
Teratogenesi
Ratto W i.m.
Coniglio NZ e.v.
nessun effetto tossico fino a 129 mg/kg/die.
nessun effetto tossico fino a 129 mg/kg/die.
nessun effetto tossico fino a 86 mg/kg/die.
nessun effetto tossico fino a 86 mg/kg/die.
Tollerabilità locale
Durante le iniezioni endovenose o endoperitoneali non si sono riscontrati fatti irritatori anche dopo somministrazioni croniche.
Attività mutagena
Assente.
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6. informazioni farmaceutiche
6.1 elenco degli eccipienti
Non pertinente.
6.2 incompatibilità
Nessuna.
6.3 periodo di validità
3 anni.
6.4 speciali precauzioni per la conservazione
Nessuna speciale precauzione per la conservazione.
6.5 natura e contenuto del contenitore
6.5 natura e contenuto del contenitorePolvere per soluzione iniettabile: flaconcino in vetro stampato con sottotappo in gomma clorobutilica e ghiera di alluminio.
Solvente: fiala in vetro con punta chiusa classe I.
I flaconcini di polvere per soluzione iniettabile e le fiale di solvente vengono posti in cassonetto di materiale plastico prestampato. Il cassonetto viene introdotto, unitamente al foglio illustrativo, in astuccio di cartone litografato.
6.6 Istruzioni per l’impiego e la manipolazione
6.6 Istruzioni per l’impiego e la manipolazioneNessuna istruzione particolare.
7. titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Teofarma S.r.l. – Via F.lli Cervi, 8 – 27010 Valle Salimbene (PV)
8. numero dell’autorizzazione all’immissione in commercio
“600 mg/4 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile”
10 flaconcini polvere + 10 fiale solvente 4 ml AIC n°026185049
9. data della prima autorizzazione/ rinnovo dell’autorizzazione
9. data della prima autorizzazione/ rinnovo dell’autorizzazioneRinnovo: giugno 2010