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SODIO LATTATO MONICO - Foglio illustrativo, effetti collaterali, dosaggio

Contiene principio attivo :

Dostupné balení:

Foglio illustrativo - SODIO LATTATO MONICO

1,87% soluzione per infusione

Sodio lattato

Medicinale equivalente

Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.

  • – Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.

  • – Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere.

  • – Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso.

  • – Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Vedere paragrafo 4.

Contenuto di questo foglio:

  • 1. Che cos’è SODIO LATTATO MONICO e a cosa serve

  • 2. Cosa deve sapere prima di usare SODIO LATTATO MONICO

  • 3. Come usare SODIO LATTATO MONICO

  • 4. Possibili effetti indesiderati

  • 5. Come conservare SODIO LATTATO MONICO

  • 6. Contenuto della confezione e altre informazioni

1. che cos’è sodio lattato monico e a cosa serve

SODIO LATTATO MONICO contiene il principio attivo sodio lattato che appartiene ad un gruppo di medicinali utilizzati per fornire all’organismo il giusto apporto di sali (elettroliti).

Questo medicinale è indicato quando si presenta un modesto aumento delle sostanze acide nel sangue (stati lievi o moderati, non gravi, di acidosi metabolica).

2. cosa deve sapere prima di usare sodio lattato monico- se è allergico al sodio lattato o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6);

  • – se il suo sangue ha un grado di acidità superiore alla norma, a causa di un accumulo di acido lattico (acidosi lattica);

  • – se soffre di gravi problemi di circolazione (alterazione dei processi ossidativi che impediscono l’utilizzazione del sodio lattato come shock o ipossiemie);

  • – se presenta un accumulo di sostanze basiche nel sangue (alcalosi metabolica e respiratoria);

  • – se la temperatura del suo corpo è molto bassa (ipotermia);

  • – se soffre di malattie caratterizzate da un aumento dei depositi di glucosio (sotto forma di glicogeno);

  • – se soffre di problemi al fegato (insufficienza epatica);

  • – se soffre di problemi associati ad una diminuzione di apporto di sangue e ossigeno ai tessuti;

  • – se deve sottoporsi ad un intervento al cuore, durante il quale si deve utilizzare un dispositivo meccanico che sostituisca le funzioni del suo cuore (circolazione extracorporea).

Avvertenze e precauzioni

Si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere prima di usare SODIO LATTATO MONICO.

Questo medicinale deve esserle somministrato con cautela nei seguenti casi:

  • – se soffre di gravi problemi al cuore (insufficienza cardiaca, scompenso cardiaco congestizio) o ai reni (insufficienza renale grave, funzionalità renale ridotta);

  • – se manifesta gonfiore dovuto ad un accumulo di liquidi intorno ai polmoni (edema polmonare), oppure alle caviglie e alle gambe (edema periferico), con scarsa eliminazione di liquidi e di sali (ritenzione idrosalina);

  • – se sta assumendo medicinali utilizzati per il trattamento di problemi al cuore (farmaci ad azione inotropa cardiaca), delle infiammazioni e delle allergie (corticosteroidi) oppure medicinali che stimolano la produzione di ormoni steroidei (corticotropinici) (Vedere il paragrafo “Altri medicinali e SODIO LATTATO MONICO”);

  • – se soffre di pressione alta del sangue (ipertensione);

  • – se è in gravidanza e soffre di una patologia chiamata pre-eclampsia, caratterizzata da pressione alta del sangue, gonfiore dovuto ad un accumulo di liquidi e presenza di proteine nelle urine;

  • – se manifesta una scarsa eliminazione di sodio dal corpo (ritenzione di sodio) (Vedere il paragrafo “Altri medicinali e SODIO LATTATO MONICO”).

Bambini

Nei bambini la sicurezza e l’efficacia di questo medicinale non sono state determinate.

Altri medicinali e SODIO LATTATO MONICO

Informi il medico, il farmacista o l’infermiere se sta usando, ha recentemente usato o potrebbe usare qualsiasi altro medicinale.

Usi cautela ed informi il medico se sta assumendo medicinali utilizzati per il trattamento delle infiammazioni e delle allergie (corticosteroidi), perché causano una scarsa eliminazione di sodio e di liquidi con conseguente edema e aumento della pressione del sangue (ipertensione).

Gravidanza e allattamento

Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico, al farmacista o all’infermiere prima di usare questo medicinale.

Se è in stato di gravidanza o se sta allattando al seno, usi questo medicinale solo in casi di effettiva necessità e sotto lo stretto controllo del medico.

Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

Questo medicinale non altera la capacità di guidare veicoli o di utilizzare macchinari.

3. come usare sodio lattato monico

Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico, del farmacista o dell’infermiere. Se ha dubbi consulti il medico, il farmacista o l’infermiere.

SODIO LATTATO MONICO le deve essere somministrato in vena (infusione endovenosa) con cautela controllando attentamente la velocità del flusso.

La dose sarà stabilita dal medico in base alla sua età, al suo peso, alle sue condizioni di salute (condizioni cliniche) e ai valori di specifiche analisi del sangue (quadro elettrolitico, equilibrio acido-base, osmolarità).

Generalmente la dose raccomandata è di 60–90 mEq alla volta fino a 180 mEq al giorno, con la possibilità di aumentare questo dosaggio in relazione alla sua risposta al trattamento.

Se usa più SODIO LATTATO MONICO di quanto deve

In seguito alla somministrazione di una dose eccessiva di questo medicinale, possono verificarsi i seguenti sintomi:

  • – aumento dei livelli di sodio (ipernatriemia) o di acido lattico nel sangue (iperlattacidemia);

  • – aumento del volume di sangue in circolo (ipervolemia);

  • – diminuzione dei livelli di potassio nel sangue (ipokaliemia).

Se soffre di problemi ai reni, l’aumento dei livelli di sodio nel sangue (ipernatriemia) e la sua ridotta eliminazione possono causare disidratazione di alcuni organi, soprattutto del cervello, e un accumulo di liquidi che determina gonfiore (edemi) a livello di: cervello, polmoni, gambe e caviglie.

In caso di ingestione/as­sunzione di una quantità eccessiva di questo medicinale, interrompa il trattamento e si rivolga immediatamente al medico o al più vicino ospedale.

Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga la medico, al farmacista o all’infermiere.

4. possibili effetti indesiderati

Come tutti i medicinali, SODIO LATTATO MONICO può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

Gli effetti indesiderati che possono presentarsi sono elencati di seguito.

Frequenza non nota (la cui frequenza non può essere valutata dai dati disponibili): – aumento dei livelli di sodio (ipernatriemia) e di acido lattico (iperlattacidemia) nel sangue, aumento del volume di sangue in circolo (ipervolemia), diminuzione dei livelli di soluti nel sangue (ipoosmolarità), riduzione dei livelli di potassio nel sangue (ipokaliemia);

  • – mal di testa (cefalea), vertigini, irrequietezza, irritabilità, debolezza, rigidità dei muscoli, convulsioni, coma, morte;

  • – sonnolenza, confusione (stati confusionali);

  • – difficoltà a respirare (dispnea), blocco della respirazione (arresto respiratorio);

  • – sete, ridotta salivazione, nausea, vomito, diarrea, dolori all’addome (dolori addominali);

  • – aumento della frequenza cardiaca (tachicardia);

  • – ridotta lacrimazione;

  • – problemi ai reni (insufficienza renale);

  • – bassa o alta pressione del sangue (ipotensione o ipertensione), gonfiore dovuto ad un accumulo di liquidi intorno ai polmoni (edema polmonare) oppure alle gambe e alle caviglie (edema periferico);

  • – febbre (episodi febbrili), infezione al sito di infusione, dolore o reazioni allergiche nella zona vicina al sito di iniezione, irritazione delle vene, formazione di coaguli di sangue nelle vene

(trombosi venosa), infiammazione delle vene (flebite venosa), danno e morte dei tessuti (necrosi tissutale).

Segnalazione degli effetti indesiderati

Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

5. come conservare sodio lattato monico

Tenere questo medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.

Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione dopo “SCAD.”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.

Conservare questo medicinale nella confezione originale e nel contenitore ermeticamente chiuso.

Non refrigerare o congelare.

Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

6. contenuto della confezione e altre informazioni- il principio attivo è sodio lattato 60%. 1000 ml di soluzione contengono 31,17 g di sodio lattato 60%. un litro di soluzione contiene 167 meq di sodio e 167 meq di ioni lattato. ph: 6,0 ÷ 7,3.

  • – L’altro componente è acqua per preparazioni iniettabili.

Descrizione dell’aspetto di SODIO LATTATO MONICO e contenuto della confezione

SODIO LATTATO MONICO 1,87% è una soluzione per infusione.

SODIO LATTATO MONICO 1,87% è disponibile in flaconi di vetro da ml 50, 100, 250, 500 e sacche in materiale plastico da ml 100, 250, 500, 1000.

Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore

MONICO SPA – Via Ponte di Pietra 7, 30173 – VENEZIA/MESTRE – Italia

Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il

FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER L’UTILIZZATORE

SODIO LATTATO MONICO

2 mEq/ml concentrato per soluzione per infusione

Sodio lattato

Medicinale equivalente

Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.

  • – Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.

  • – Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere.

  • – Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso.

  • – Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Vedere paragrafo 4.

Contenuto di questo foglio:

  • 1. Che cos’è SODIO LATTATO MONICO e a cosa serve

  • 2. Cosa deve sapere prima di usare SODIO LATTATO MONICO

  • 3. Come usare SODIO LATTATO MONICO

  • 4. Possibili effetti indesiderati

  • 5. Come conservare SODIO LATTATO MONICO

  • 6. Contenuto della confezione e altre informazioni

1. che cos’è sodio lattato monico e a cosa serve

SODIO LATTATO MONICO contiene il principio attivo sodio lattato che appartiene ad un gruppo di medicinali utilizzati per fornire all’organismo il giusto apporto di sali (elettroliti).

Questo medicinale è indicato quando si presenta un modesto aumento delle sostanze acide nel sangue (stati lievi o moderati, non gravi, di acidosi metabolica).

2. cosa deve sapere prima di usare sodio lattato monico- se è allergico al sodio lattato o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6);

  • – se il suo sangue è più acido del normale, a causa di un accumulo di acido lattico (acidosi lattica);

  • – se soffre di gravi problemi di circolazione (alterazione dei processi ossidativi che impediscono l’utilizzazione del sodio lattato come shock o ipossiemie, condizioni associate ad una ridotta perfusione dei tessuti);

  • – se presenta un accumulo di sostanze basiche nel sangue (alcalosi metabolica e respiratoria);

  • – se la temperatura del suo corpo è molto bassa (ipotermia);

  • – se soffre di malattie caratterizzate da un aumento dei depositi di glucosio sotto forma di glicogeno;

  • – se soffre di problemi al fegato (insufficienza epatica);

  • – se soffre di problemi associati ad una diminuzione di apporto di sangue e ossigeno ai tessuti;

  • – se deve sottoporsi ad un intervento al cuore, durante il quale si deve utilizzare un dispositivo

meccanico che sostituisca le funzioni del suo cuore (circolazione extracorporea).

Avvertenze e precauzioni

Si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere prima di usare SODIO LATTATO MONICO.

Questo medicinale deve esserle somministrato con cautela nei seguenti casi:

  • – se soffre di gravi problemi al cuore (insufficienza cardiaca, scompenso cardiaco congestizio) o ai reni (insufficienza renale grave, funzionalità renale ridotta);

  • – se manifesta gonfiore dovuto ad un accumulo di liquidi intorno ai polmoni (edema polmonare), oppure alle caviglie e alle gambe (edema periferico), con scarsa eliminazione di liquidi e di sali (ritenzione idrosalina);

  • – se sta assumendo medicinali utilizzati per il trattamento di problemi al cuore (farmaci ad azione inotropa cardiaca), delle infiammazioni e delle allergie (corticosteroidi), oppure medicinali che stimolano la produzione di ormoni steroidei (corticotropinici) (Vedere il paragrafo “Altri medicinali e SODIO LATTATO MONICO”);

  • – se soffre di pressione alta del sangue (ipertensione);

  • – se è in gravidanza e soffre di una patologia chiamata pre-eclampsia, caratterizzata da pressione alta del sangue, gonfiore dovuto ad un accumulo di liquidi e presenza di proteine nelle urine;

  • – se manifesta una scarsa eliminazione di sodio dal corpo (ritenzione di sodio) (Vedere il paragrafo “Altri medicinali e SODIO LATTATO MONICO”).

Bambini

L’uso di questo medicinale non è raccomandato nei bambini.

Altri medicinali e SODIO LATTATO MONICO

Informi il medico, il farmacista o l’infermiere se sta usando, ha recentemente usato o potrebbe usare qualsiasi altro medicinale.

Usi cautela ed informi il medico se sta assumendo medicinali utilizzati per il trattamento delle infezioni e delle allergie (corticosteroidi), perché causano una scarsa eliminazione di sodio e di liquidi con conseguente gonfiore (edema) e aumento della pressione del sangue (ipertensione).

Gravidanza e allattamento

Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno, chieda consiglio al medico, al farmacista o all’infermiere prima di usare questo medicinale.

Se è in stato di gravidanza o se sta allattando al seno, usi questo medicinale solo in casi di effettiva necessità e sotto lo stretto controllo del medico.

Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

Questo medicinale non altera la capacità di guidare veicoli o di utilizzare macchinari.

3. come usare sodio lattato monico

Usi questo medicinale le deve essere somministrato seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico, del farmacista o dell’infermiere. Se ha dubbi consulti il medico, il farmacista o l’infermiere.

SODIO LATTATO MONICO le deve essere somministrato in vena (infusione endovenosa) con cautela, solo dopo averlo diluito con soluzioni compatibili, controllando attentamente la velocità del flusso.

Diluire la soluzione subito dopo l’apertura del contenitore; la soluzione diluita deve essere utilizzata immediatamente attraverso una sola ed ininterrotta somministrazione e solo se la soluzione si presenta limpida, incolore e priva di particelle visibili. L’eventuale residuo non può essere utilizzato.

La dose sarà stabilita dal medico in base alla sua età, al suo peso, alle sue condizioni di salute (condizioni cliniche) e ai valori di specifiche analisi del sangue (quadro elettrolitico, equilibrio acido-base, osmolarità).

Generalmente la dose raccomandata è di 60–90 mEq alla volta fino a 180 mEq al giorno, con la possibilità di aumentare questo dosaggio in relazione alla sua risposta al trattamento.

Se usa più SODIO LATTATO MONICO di quanto deve

In seguito alla somministrazione di una dose eccessiva di questo medicinale possono verificarsi i seguenti sintomi:

  • – aumento dei livelli di sodio (ipernatriemia) o di acido lattico nel sangue (iperlattacidemia);

  • – aumento del volume di sangue in circolo (ipervolemia);

  • – diminuzione dei livelli di potassio nel sangue (ipokaliemia).

Se soffre di problemi ai reni, l’aumento dei livelli di sodio nel sangue (ipernatriemia) e la sua ridotta eliminazione, possono causare disidratazione di alcuni organi, soprattutto del cervello, e un accumulo di liquidi che determina gonfiore (edemi) a livello di: cervello, polmoni, gambe e caviglie.

In caso di ingestione/as­sunzione di una quantità eccessiva di questo medicinale, interrompa il trattamento e si rivolga immediatamente al medico o al più vicino ospedale. Sarà necessario iniziare una terapia per abbassare le quantità delle sostanze in eccesso nel sangue e ristabilire la giusta quota di sostanze acide ed alcaline (equilibrio acido-base).

Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale si rivolga la medico, al farmacista o all’infermiere.

4. possibili effetti indesiderati

Come tutti i medicinali, SODIO LATTATO MONICO può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

Gli effetti indesiderati che possono presentarsi sono elencati di seguito.

Frequenza non nota (la cui frequenza non può essere valutata dai dati disponibili):

  • – aumento dei livelli di sodio (ipernatriemia) e di acido lattico (iperlattacidemia) nel sangue, aumento del volume del sangue in circolo (ipervolemia), diminuzione dei livelli dei soluti nel sangue (ipoosmolarità), riduzione dei livelli di potassio nel sangue (ipokaliemia);

  • – mal di testa (cefalea), vertigini, irrequietezza, irritabilità, debolezza, rigidità dei muscoli, convulsioni, coma, morte;

  • – sonnolenza, confusione (stati confusionali);

  • – difficoltà a respirare (dispnea), blocco della respirazione (arresto respiratorio);

  • – sete, ridotta salivazione, nausea, vomito, diarrea, dolori all’addome (dolori addominali);

  • – aumento della frequenza cardiaca (tachicardia);

  • – ridotta lacrimazione;

  • – problemi ai reni (insufficienza renale);

  • – bassa o alta pressione del sangue (ipotensione o ipertensione), gonfiore dovuto ad un accumulo di liquidi intorno ai polmoni (edema polmonare) oppure alle gambe e alle caviglie (edema periferico);

  • – febbre (episodi febbrili), infezione al sito di infusione, dolore o reazioni allergiche nella zona vicina al sito di iniezione, irritazione delle vene, formazione di coaguli di sangue nelle vene (trombosi venosa), infiammazione delle vene (flebite venosa), danno e morte dei tessuti (necrosi tissutale).

Segnalazione degli effetti indesiderati

Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

5. come conservare sodio lattato monico

Tenere questo medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.

Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione dopo “SCAD.”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.

Conservare questo medicinale nella confezione originale e nel contenitore ermeticamente chiuso.

Non refrigerare o congelare.

Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

6. contenuto della confezione e altre informazioni

Cosa contiene SODIO LATTATO MONICO 2 mEq/ml concentrato per soluzione per infusione

  • – Il principio attivo è sodio lattato 60%. 10 ml di soluzione contengono 3,74 g di sodio lattato 60% (ogni ml contiene 2 mEq di sodio e 2 mEq di ione lattato). pH: 6,5 ÷ 8,0.

  • – L’altro componente è acqua per preparazioni iniettabili.

Cosa contiene SODIO LATTATO MONICO 3 mEq/ml concentrato per soluzione per infusione

  • – Il principio attivo è sodio lattato 60%. 10 ml di soluzione contengono 5,61 g di sodio lattato 60% (ogni ml contiene 3 mEq di sodioe 3 mEq di ione lattato). pH: 6,5 ÷ 8,0.

  • – L’altro componente è acqua per preparazioni iniettabili.

Descrizione dell’aspetto di SODIO LATTATO MONICO e contenuto della confezione

SODIO LATTATO MONICO 2 mEq/ml è un concentrato per soluzione per infusione ed è disponibile in astuccio contenente 5 o 10 fiale di vetro da 10 ml.

SODIO LATTATO 3 mEq/ml è un concentrato per soluzione per infusione ed è disponibile in astuccio contenente 5 o 10 fiale di vetro da 10 ml o in flaconcini di vetro da 30 ml.

Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore

MONICO SPA – Via Ponte di Pietra 7, 30173 – VENEZIA/MESTRE – Italia

Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il

FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER L’UTILIZZATORE

SODIO LATTATO MONICO

  • 2 mEq/ml concentrato per soluzione per infusione

    Sodio lattato

Medicinale equivalente

Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.

  • – Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.

  • – Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere.

  • – Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso.

  • – Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Vedere paragrafo 4.

Contenuto di questo foglio:

  • 1. Che cos’è SODIO LATTATO MONICO e a cosa serve

  • 2. Cosa deve sapere prima di usare SODIO LATTATO MONICO

  • 3. Come usare SODIO LATTATO MONICO

  • 4. Possibili effetti indesiderati

  • 5. Come conservare SODIO LATTATO MONICO

  • 6. Contenuto della confezione e altre informazioni

1. che cos’è sodio lattato monico e a cosa serve

SODIO LATTATO MONICO contiene il principio attivo sodio lattato che appartiene ad un gruppo di medicinali utilizzati per fornire all’organismo il giusto apporto di sali (elettroliti).

Questo medicinale è indicato quando si presenta un modesto aumento delle sostanze acide nel sangue (stati lievi o moderati, non gravi, di acidosi metabolica).

2. cosa deve sapere prima di usare sodio lattato monico- se è allergico al sodio lattato o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6);

  • – se il suo sangue è più acido del normale, a causa di un accumulo di acido lattico (acidosi lattica);

  • – se soffre di gravi problemi di circolazione (alterazione dei processi ossidativi che impediscono l’utilizzazione del sodio lattato come shock o ipossiemie, condizioni associate ad una ridotta perfusione dei tessuti);

  • – se presenta un accumulo di sostanze basiche nel sangue (alcalosi metabolica e respiratoria);

  • – se la temperatura del suo corpo è molto bassa (ipotermia);

  • – se soffre di malattie caratterizzate da un aumento dei depositi di glucosio sotto forma di glicogeno;

  • – se soffre di problemi al fegato (insufficienza epatica);

  • – se soffre di problemi associati ad una diminuzione di apporto di sangue e ossigeno ai tessuti;

  • – se deve sottoporsi ad un intervento al cuore, durante il quale si deve utilizzare un dispositivo

meccanico che sostituisca le funzioni del suo cuore (circolazione extracorporea).

Avvertenze e precauzioni

Si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere prima di usare SODIO LATTATO MONICO.

Questo medicinale deve esserle somministrato con cautela nei seguenti casi:

  • – se soffre di gravi problemi al cuore (insufficienza cardiaca, scompenso cardiaco congestizio) o ai reni (insufficienza renale grave, funzionalità renale ridotta);

  • – se manifesta gonfiore dovuto ad un accumulo di liquidi intorno ai polmoni (edema polmonare), oppure alle caviglie e alle gambe (edema periferico), con scarsa eliminazione di liquidi e di sali (ritenzione idrosalina);

  • – se sta assumendo medicinali utilizzati per il trattamento di problemi al cuore (farmaci ad azione inotropa cardiaca), delle infiammazioni e delle allergie (corticosteroidi), oppure medicinali che stimolano la produzione di ormoni steroidei (corticotropinici) (Vedere il paragrafo “Altri medicinali e SODIO LATTATO MONICO”);

  • – se soffre di pressione alta del sangue (ipertensione);

  • – se è in gravidanza e soffre di una patologia chiamata pre-eclampsia, caratterizzata da pressione alta del sangue, gonfiore dovuto ad un accumulo di liquidi e presenza di proteine nelle urine;

  • – se manifesta una scarsa eliminazione di sodio dal corpo (ritenzione di sodio) (Vedere il paragrafo “Altri medicinali e SODIO LATTATO MONICO”).

Bambini

L’uso di questo medicinale non è raccomandato nei bambini.

Altri medicinali e SODIO LATTATO MONICO

Informi il medico, il farmacista o l’infermiere se sta usando, ha recentemente usato o potrebbe usare qualsiasi altro medicinale.

Usi cautela ed informi il medico se sta assumendo medicinali utilizzati per il trattamento delle infezioni e delle allergie (corticosteroidi), perché causano una scarsa eliminazione di sodio e di liquidi con conseguente gonfiore (edema) e aumento della pressione del sangue (ipertensione).

Gravidanza e allattamento

Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno, chieda consiglio al medico, al farmacista o all’infermiere prima di usare questo medicinale.

Se è in stato di gravidanza o se sta allattando al seno, usi questo medicinale solo in casi di effettiva necessità e sotto lo stretto controllo del medico.

Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

Questo medicinale non altera la capacità di guidare veicoli o di utilizzare macchinari.

3. come usare sodio lattato monico

Usi questo medicinale le deve essere somministrato seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico, del farmacista o dell’infermiere. Se ha dubbi consulti il medico, il farmacista o l’infermiere.

SODIO LATTATO MONICO le deve essere somministrato in vena (infusione endovenosa) con cautela, solo dopo averlo diluito con soluzioni compatibili, controllando attentamente la velocità del flusso.

Diluire la soluzione subito dopo l’apertura del contenitore; la soluzione diluita deve essere utilizzata immediatamente attraverso una sola ed ininterrotta somministrazione e solo se la soluzione si presenta limpida, incolore e priva di particelle visibili. L’eventuale residuo non può essere utilizzato.

La dose sarà stabilita dal medico in base alla sua età, al suo peso, alle sue condizioni di salute (condizioni cliniche) e ai valori di specifiche analisi del sangue (quadro elettrolitico, equilibrio acido-base, osmolarità).

Generalmente la dose raccomandata è di 60–90 mEq alla volta fino a 180 mEq al giorno, con la possibilità di aumentare questo dosaggio in relazione alla sua risposta al trattamento.

Se usa più SODIO LATTATO MONICO di quanto deve

In seguito alla somministrazione di una dose eccessiva di questo medicinale possono verificarsi i seguenti sintomi:

  • – aumento dei livelli di sodio (ipernatriemia) o di acido lattico nel sangue (iperlattacidemia);

  • – aumento del volume di sangue in circolo (ipervolemia);

  • – diminuzione dei livelli di potassio nel sangue (ipokaliemia).

Se soffre di problemi ai reni, l’aumento dei livelli di sodio nel sangue (ipernatriemia) e la sua ridotta eliminazione, possono causare disidratazione di alcuni organi, soprattutto del cervello, e un accumulo di liquidi che determina gonfiore (edemi) a livello di: cervello, polmoni, gambe e caviglie.

In caso di ingestione/as­sunzione di una quantità eccessiva di questo medicinale, interrompa il trattamento e si rivolga immediatamente al medico o al più vicino ospedale. Sarà necessario iniziare una terapia per abbassare le quantità delle sostanze in eccesso nel sangue e ristabilire la giusta quota di sostanze acide ed alcaline (equilibrio acido-base).

Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale si rivolga la medico, al farmacista o all’infermiere.

4. possibili effetti indesiderati

Come tutti i medicinali, SODIO LATTATO MONICO può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

Gli effetti indesiderati che possono presentarsi sono elencati di seguito.

Frequenza non nota (la cui frequenza non può essere valutata dai dati disponibili):

  • – aumento dei livelli di sodio (ipernatriemia) e di acido lattico (iperlattacidemia) nel sangue, aumento del volume del sangue in circolo (ipervolemia), diminuzione dei livelli dei soluti nel sangue (ipoosmolarità), riduzione dei livelli di potassio nel sangue (ipokaliemia);

  • – mal di testa (cefalea), vertigini, irrequietezza, irritabilità, debolezza, rigidità dei muscoli, convulsioni, coma, morte;

  • – sonnolenza, confusione (stati confusionali);

  • – difficoltà a respirare (dispnea), blocco della respirazione (arresto respiratorio);

  • – sete, ridotta salivazione, nausea, vomito, diarrea, dolori all’addome (dolori addominali);

  • – aumento della frequenza cardiaca (tachicardia);

  • – ridotta lacrimazione;

  • – problemi ai reni (insufficienza renale);

  • – bassa o alta pressione del sangue (ipotensione o ipertensione), gonfiore dovuto ad un accumulo di liquidi intorno ai polmoni (edema polmonare) oppure alle gambe e alle caviglie (edema periferico);

  • – febbre (episodi febbrili), infezione al sito di infusione, dolore o reazioni allergiche nella zona vicina al sito di iniezione, irritazione delle vene, formazione di coaguli di sangue nelle vene (trombosi venosa), infiammazione delle vene (flebite venosa), danno e morte dei tessuti (necrosi tissutale).

Segnalazione degli effetti indesiderati

Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

5. come conservare sodio lattato monico

Tenere questo medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.

Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione dopo “SCAD.”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.

Conservare questo medicinale nella confezione originale e nel contenitore ermeticamente chiuso.

Non refrigerare o congelare.

Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

6. contenuto della confezione e altre informazioni

Cosa contiene SODIO LATTATO MONICO 2 mEq/ml concentrato per soluzione per infusione

  • – Il principio attivo è sodio lattato 60%. 10 ml di soluzione contengono 3,74 g di sodio lattato 60% (ogni ml contiene 2 mEq di sodio e 2 mEq di ione lattato). pH: 6,5 ÷ 8,0.

  • – L’altro componente è acqua per preparazioni iniettabili.

Cosa contiene SODIO LATTATO MONICO 3 mEq/ml concentrato per soluzione per infusione

  • – Il principio attivo è sodio lattato 60%. 10 ml di soluzione contengono 5,61 g di sodio lattato 60% (ogni ml contiene 3 mEq di sodioe 3 mEq di ione lattato). pH: 6,5 ÷ 8,0.

  • – L’altro componente è acqua per preparazioni iniettabili.

Domande frequenti

Che cos'è il sodio lattato monico?

Il sodio lattato monico è un sale di sodio dell'acido lattico, utilizzato principalmente come integratore per equilibrare il pH e favorire l'idratazione.

A cosa serve il sodio lattato monico?

È utilizzato per integrare minerali e mantenere l'equilibrio elettrolitico nel corpo, spesso in caso di disidratazione o squilibri.

Quali sono i benefici del sodio lattato monico?

Tra i principali benefici, ci sono il miglioramento dell'idratazione e la regolazione del pH, che può supportare la salute generale.

Come si assume il sodio lattato monico?

Il sodio lattato monico viene generalmente assunto per via orale, seguendo le indicazioni del medico o le istruzioni sulla confezione.

Ci sono effetti collaterali associati al sodio lattato monico?

In genere è ben tollerato, ma in rari casi potrebbe causare nausea o disturbi gastrointestinali. Consulta il medico se si verificano effetti indesiderati.

Chi può assumere il sodio lattato monico?

È generalmente sicuro per la maggior parte degli adulti, ma è sempre meglio consultare un medico prima di iniziare un nuovo integratore.

Ci sono controindicazioni al sodio lattato monico?

Sì, è controindicato in caso di allergia nota ai sali di acido lattico o in presenza di determinate condizioni mediche. Parla con il tuo medico.

Il sodio lattato monico può essere assunto durante la gravidanza?

Consultare sempre un medico prima di assumere qualsiasi integratore durante la gravidanza per garantire sicurezza e idoneità.

Qual è il dosaggio consigliato per il sodio lattato monico?

Il dosaggio può variare a seconda delle esigenze individuali; segui sempre le indicazioni del tuo medico o quelle sulla confezione.

Posso combinare il sodio lattato monico con altri farmaci?

È importante informare il tuo medico riguardo a tutti i farmaci che stai assumendo per evitare interazioni indesiderate.

Dove posso acquistare il sodio lattato monico?

È disponibile in farmacia e online; assicurati di acquistare solo da fonti affidabili e autorizzate.

È necessario refrigerare il sodio lattato monico dopo l'apertura?

Non è necessario refrigerarlo, ma conservalo in un luogo fresco e asciutto lontano dalla luce diretta.

Qual è la differenza tra sodio lattato e sodio lattato monico?

Il sodio lattato è un composto semplice mentre il sodio lattato monico rappresenta una forma leggera del composto utilizzata per specifiche applicazioni nutrizionali.

Il sodio lattato monico è adatto ai vegani?

Sì, generalmente è considerato vegano poiché non deriva da fonti animali. Controllare comunque l'etichetta del prodotto specifico.

Cosa succede se dimentico una dose di sodio lattato monico?

Se dimentichi una dose, assummila quando te ne ricordi. Se è quasi ora della dose successiva, salta quella dimenticata e riprendi il normale schema.

Il sodio lattato monico ha effetti sulla pelle?

Non è specificamente usato per trattamenti cutanei, ma una corretta idratazione può contribuire a una pelle sana in generale.

Posso utilizzare il sodio lattato monico durante l'attività sportiva?

Sì, molte persone lo utilizzano come parte della loro strategia di idratazione durante gli sport intensi o prolungati.

Il raffreddore influenzano l'assorbimento del sodio lattato monico?

In generale, non dovrebbero influenzare l'assorbimento direttamente; tuttavia, se hai sintomi gravi consulta un medico.

L’assunzione prolungata di sodio lattato monico è sicura?

L'uso a lungo termine dovrebbe essere effettuato solo sotto supervisione medica per monitorare eventuali effetti collaterali o necessità nutrizionali speciali.

Come posso contattare il servizio clienti per domande sul prodotto Sodio Lattato Monico?

Di solito si possono trovare informazioni sul servizio clienti sull'etichetta del prodotto o sul sito web del produttore.