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SEPTOLETE - riassunto delle caratteristiche del prodotto

Contiene principio attivo :

Dostupné balení:

Riassunto delle caratteristiche del prodotto - SEPTOLETE

1. denominazione del medicinale

Septolete 3 mg/1mgpastiglie

2. composizione qualitativa e quantitativa

Ogni pastigliacontiene 3 mg di benzidamina cloridrato e 1mg di cetilpiridinio cloruro.

Eccipiente con effetti noti:

– Isomalto (E953): 2471,285 mg/p­astiglia.

Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

3. forma farmaceutica

Pastiglie.

Pastiglie rotonde, da blu-bianche a blu, con i bordi smussati. Possono essere presenti alcune piccole scalfitture.

Diametro pastiglia: 18,0 mm – 19,0 mm, spessore: 7,0 mm – 8,0 mm.

4. informazioni cliniche

4.1 indicazioni terapeutiche

Septolete è indicato negli adulti e nei bambini al di sopra dei 6 anni di età per il trattamento antinfiammatorio, analgesico ed antisettico nelle irritazioni della gola, della bocca e delle gengive, nelle gengiviti, faringitie laringiti.

4.2 posologia e modo di somministrazione

Posologia

Adulti : La dose raccomandata è di 3–4 pastiglie al giorno. La pastiglia deve essere sciolta lentamente in bocca ogni 3–6 ore.

Pazienti anziani: La dose raccomandata è la stessa degli adulti.

Popolazione pediatrica

Bambini al di sopra di 12 anni di età : La dose raccomandata è di 3–4 pastiglie al giorno. La pastiglia deve essere sciolta lentamente in bocca ogni 3–6 ore.

Bambini da 6 a 12 anni di età : La dose raccomandata è di 3 pastiglie al giorno. La pastiglia deve essere sciolta lentamente in bocca ogni 3–6 ore.Septolete può essere usato in questa fascia d'età solo su consiglio medico.

Bambini al di sotto dei 6 anni : Septolete è controindicato nei bambini al di sotto dei 6 anni età.

Per un effetto ottimale, si raccomanda di non usare il prodotto immediatamente prima o dopo aver lavato i denti.

Documento reso disponibile da AIFA il 11/04/2021

Non superare le dosi consigliate.

Septolete può essere usato fino a 7 giorni.

Modo di somministrazione

La pastiglia deve essere sciolta lentamente in bocca ogni 3–6 ore.

4.3 controindicazioni

Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.

Bambini di età inferiore ai 6 anni poiché la forma farmaceutica non è adatta a questa fascia di età.

4.4 avvertenze speciali e precauzioni di impiego

Septolete non deve essere usato per più di 7 giorni. Se non si notano risultati apprezzabili dopo 3 giorni, deve essere consultato il medico.

L’uso soprattutto se prolungato di preparati per via topica può dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione, nel qual caso occorre sospendere il trattamentoed istituire terapia idonea.

Septolete non deve essere utilizzato insieme a composti anionici, come quelli presenti per esempio nei dentifrici, pertanto si raccomanda di non usare il prodotto immediatamente prima o dopo aver lavato i denti.

Septolete contiene isomalto (E953). I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, non devono assumere questo medicinale.

4.5 interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione

Septolete non deve essere usato contemporanea­mentecon altri antisettici.

Le pastiglie non devono essere assunte insieme al latte poiché il latteriduce l’efficacia antimicrobica di cetilpiridinio cloruro.

4.6 fertilità, gravidanza e allattamento

Gravidanza

Non esistono o esistono limitate quantità di dati sull'utilizzo di benzidamina cloridrato e cloruro di cetilpiridinio in donne in gravidanza. Septolete non è raccomandato durante la gravidanza.

L ' allattamento al seno

Non è noto se benzidamina cloridrato/me­taboliti sono escreti nel latte umano.

Non può essere escluso un rischio per i neonati.Occorre decidere se interrompere l'allattamento o interrompere/as­tenersi dalla terapia con Septolete tenendo in considerazione il beneficio dell'allattamento al seno per il bambino e il beneficio della terapia per la donna.

4.7 effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari

Septolete non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

4.8 effetti indesiderati

Molto comune (≥1/10)

Comune (≥1/100, <1/10)

Non comune (≥1/1.000, <1/100)

Raro (≥1/10.000, <1/1.000)

Molto raro (<1/10.000),

Documento reso disponibile da AIFA il 11/04/2021

Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)

Elenco tabulato delle reazioni avverse

Raro

Molto raro

Non nota

Disturbi del sistema immunitario

Reazione di ipersensibilità

Patologie del sistema nervoso

Mucosa urente Anestesia dellamucosa orale

Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche

Broncospasmo

Patologie gastrointestinali

Irritazione della mucosa orale Sensazione di bruciore alla bocca

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo

Orticaria

Fotosensibilità

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo.

4.9 sovradosaggio

Sintomi

Le manifestazioni tossiche da sovradosaggio di benzidamina consistono in eccitazione, convulsioni, sudorazione, atassia, tremori e vomito. Poiché non esiste un antidoto specifico, il trattamento dell’intossicazione acuta da benzidamina è puramente sintomatico.

Segni e sintomi di intossicazione conseguenti all’ingestione di quantità rilevanti di cetilpiridinio cloruro comprendono nausea, vomito, dispnea, cianosi, asfissia, conseguenti a paralisi dei muscoli respiratori, depressione del SNC, ipotensione e coma. Nell’uomo la dose letale è di circa 1–3 grammi.

Gestione

Poiché non esiste un antidoto specifico, il trattamento di sovradosaggio acuto è puramente sintomatico.

5. proprietà farmacologiche

5.1 proprietà farmacodinamiche

Categoria farmacoterapeutica: preparati per il cavo faringeo, antisettici; Codice ATC: R02AA20 Meccanismo d’azione

La benzidamina cloridrato è una molecola a struttura chimica non steroidea dotata di proprietà antinfiammatorie ed analgesiche. Il meccanismo d’azione sembra riconducibile all’inibizione della sintesi delle prostaglandine e tramite questa alla riduzione dei segni locali di infiammazione (quali dolore, arrossamento, gonfiore, bruciore e funzione compromessa). La benzidamina cloridrato possiede inoltre un moderato effetto anestetico locale.

Il cetilpiridinio cloruro è un antisettico cationico del gruppo dei sali di ammonio quaternario.

Documento reso disponibile da AIFA il 11/04/2021

Efficacia clinica e sicurezza

La benzidamina è usata prevalentemente per il trattamento di affezioni della cavità orofaringea.Il cetilpiridinio cloruro è attivo nei confronti dei batteri gram-positivi e meno attivo nei confronti dei gram-negativi, ed esplica, quindi, un’ottima attività antisettica e battericida. È inoltre dotato di proprietà antifungine.

In uno studio clinico controllato con placebo con Septolete il sollievo del dolore (riduzione dell’infiammazione e del gonfiore della gola) è stato osservato già 15 minuti dopo l’assunzione della pastiglia e la durata dell’azione si estendeva fino a 3 ore.

5.2 proprietà farmacocinetiche

Assorbimento

Dei due principi attivi, cetilpiridinio e benzidamina, soltanto la benzidamina viene assorbita. Pertanto ilcetilpiridinio non dà luogo a livello sistemico ad interazioni farmacocinetiche con la benzidamina. L’assorbimento di benzidamina attraverso la mucosa orofaringea è dimostrato dal riscontro nel siero di quantità dosabili del principio attivo, peraltro insufficienti a produrre effetti sistemici.

La benzidamina viene tuttavia assorbita quando somministrata per via sistemica. Pertanto l’assorbimento di benzidamina è più alto con le forme farmaceutiche da sciogliere in bocca, rispetto alla via topica (come spray per mucosa orale).

Distribuzione

Il volume di distribuzione è lo stesso in tutte le forme farmaceutiche.

Eliminazione

L’escrezione avviene principalmente con le urine e per lo più sotto forma di metaboliti inattivi. L’emivita e la clearance sistemica sono risultati sovrapponibili in tutte le forme farmaceutiche.

5.3 dati preclinici di sicurezza

I dati preclinici non rivelano rischi particolari per l’uomo sulla base di studi convenzionali di sicurezza farmacologica , tossicità a dosi ripetute, genotossicità, potenziale cancerogeno, tossicità della riproduzione e dello sviluppo.

Da uno studio sulla razionalità dell’associazione dei due principi attivi emerge che il prodotto possiede un’ottima tollerabilità ed è privo di tossicità.Le prove di tollerabilità nell’animale con l’associazione di benzidamina cloridrato e cetilpiridinio cloruro hanno permesso di dimostrare un profilo di buona tollerabilità.La benzidamina cloridrato e il cetilpiridinio cloruro in associazione non hanno indotto modificazioni della flora batterica intestinale.

Benzidamina cloridrato e cetilpiridinio cloruro in pastiglie sonorisultati ottimamente tollerati nel volontario sano in quanto non hanno causato effetti tossici, locali e sistemici.

6. informazioni farmaceutiche

6.1 elenco degli eccipienti

Olio di eucalipto

Levomentolo

Acido citrico, anidro (E330)

Sucralosio (E955)

Isomalto (E953)

Blu brillante FCF (E133)

6.2 incompatibilità

6.3 Periodo di validità

6.4 Precauzioni particolari per la conservazione

Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.

6.5 natura e contenuto del contenitore

Blister (PVC/PE/PVDC/­/Alluminio): 8, 16, 24, 32 o 40 pastiglie, in una scatola.

È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.

6.6 Precauzioni particolari per lo smaltimento

Nessuna istruzione particolare.

7. titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio

KRKA, d.d., Novo mesto, Šmarješka cesta 6, 8501 Novo mesto, Slovenia

8. NUMERO(I) DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO

043735012 – "3 MG/1

MG PASTIGLIE" 8 PASTIGLIE IN BLISTER PVC/PE/PVDC/AL

043735024 – "3 MG/1

MG PASTIGLIE" 16 PASTIGLIE

IN

BLISTER PVC/PE/PVDC/AL

043735036 – "3 MG/1

MG PASTIGLIE" 24

PASTIGLIE

IN

BLISTER PVC/PE/PVDC/AL

043735048 – "3 MG/1

MG PASTIGLIE" 32

PASTIGLIE

IN

BLISTER PVC/PE/PVDC/AL

043735051 – "3 MG/1

MG PASTIGLIE" 40 PASTIGLIE

IN

BLISTER PVC/PE/PVDC/AL

9.

DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/ RINNOVO DELL’ AUTORIZZAZIONE

10.   DATA DI REVISIONE DEL TESTO

1. denominazione del medicinale

Septolete aroma limone e miele 3 mg/1 mg pastiglie

2. composizione qualitativa e quantitativa

Ogni pastiglia contiene 3 mg di benzidamina cloridrato e 1 mg di cetilpiridinio cloruro.

Eccipiente con effetti noti:

– Isomalto (E953): 2452,8 mg/pas­tiglia.

– Sodio benzoato (E211): finoa 0,0009 mg/pastiglia

Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

3. forma farmaceutica

Pastiglia

Pastiglie rotonde con bordi smussati e superfici ruvide da giallo chiaro a giallo. Potrebbero essere presenti macchie bianche, colorazione irregolare, bolle d'aria nella „caramella dura“ e piccoli bordi frastagliati.

Diametro della pastiglia: 18,0 mm – 19,0 mm, spessore: 7,0 mm – 8,0 mm.

4. informazioni cliniche

4.1 indicazioni terapeutiche

Septolete aroma limone e miele è indicato negli adulti, negli adolescenti e nei bambini al di sopra dei 6 anni di età per il trattamento antinfiammatorio, analgesico ed antisettico delle irritazioni della gola, della bocca e delle gengive, nelle gengiviti e faringiti.

4.2 posologia e modo di somministrazione

Posologia

Adulti : La dose raccomandata è di 3–4 pastiglie al giorno. La pastiglia deve essere sciolta lentamente in bocca ogni 3–6 ore.

Pazienti anziani: La dose raccomandata è la stessa degli adulti.

Popolazione pediatrica

Adolescenti al di sopra di 12 anni di età : La dose raccomandata è di 3–4 pastiglie al giorno. La pastiglia deve essere sciolta lentamente in bocca ogni 3–6 ore.

Bambini da 6 a 12 anni di età : La dose raccomandata è di 3 pastiglie al giorno. La pastiglia deve essere sciolta lentamente in bocca ogni 3–6 ore. Septolete aroma limone e miele può essere usato in questa fascia d'età solo su consiglio medico.

Bambini al di sotto dei 6 anni : Septolete aroma limone e miele è controindicato nei bambini al di sotto dei 6 anni età.

Si raccomanda di non usare il prodotto immediatamente prima o dopo aver lavato i denti.

Non superare le dosi consigliate.

Septolete aroma limone e miele può essere usato fino a 7 giorni.

Modo di somministrazione

La pastiglia deve essere sciolta lentamente in bocca ogni 3–6 ore.

4.3 controindicazioni

Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.

Bambini di età inferiore ai 6 anni.

4.4 avvertenze speciali e precauzioni di impiego

Septolete aroma limone e miele non deve essere usato per più di 7 giorni. Se non si notano risultati apprezzabili dopo 3 giorni, è consigliato consultare il medico.

L’uso soprattutto di preparati per via topica, specialmente per un lungo periodo di tempo, può dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione, nel qual caso occorre sospendere il trattamento e consultare il medico per istituire una terapia idonea.

Septolete aroma limone e miele non deve essere utilizzato insieme a composti anionici, come quelli presenti per esempio nei dentifrici, pertanto si raccomanda di non usare il prodotto immediatamente prima o dopo aver lavato i denti.

L'uso di benzidamina non è consigliato nei pazienti con ipersensibilità ai salicilati (per es. acido acetilsalicilico e acido salicilico) o altri FANS.

Il broncospasmo può peggiorare in pazienti affetti da o con una precedente storia di asma bronchiale. In questi pazienti deve essere prestata attenzione.

Septolete aroma limone e miele contiene isomalto (E953). I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, non devono assumere questo medicinale.

Septolete aroma limone e miele contiene sodio benzoato (E211 Leggermente irritante per la pelle, gli occhi e le mucose delle membrane.

4.5 interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione

Septolete aroma limone e miele non deve essere usato contemporaneamente con altri antisettici.

Le pastiglie non devono essere assunte insieme al latte poiché il latte riduce l’efficacia antimicrobica di cetilpiridinio cloruro.

4.6 fertilità, gravidanza e allattamento

Gravidanza

Non ci sono o sono limitati i dati sull'utilizzo di benzidamina cloridrato e cloruro di cetilpiridinio in donne in gravidanza. Septolete aroma limone e miele non è raccomandato durante la gravidanza.

Allattamento al seno

Non è noto se benzidamina cloridrato/me­taboliti sono escreti nel latte umano.

Non può essere escluso un rischio per i neonati. Occorre decidere se interrompere l'allattamento o interrompere/as­tenersi dalla terapia con Septolete aroma limone e miele tenendo in considerazione il

Documento reso disponibile da AIFA il 11/04/2021

beneficio dell'allattamento al seno per il bambino e il beneficio della terapia per la donna.

4.7 effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari

Septolete aroma limone e miele non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

4.8

– Molto comune (≥ 1/10)

– Comune (≥ 1/100, < 1/10)

– Non comune (≥ 1/1,000, < 1/100)

– Raro (≥ 1/10,000, < 1/1,000)

– Molto raro (< 1/10,000)

– Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)

Elenco tabulato delle reazioni avverse

Raro

Molto raro

Non nota

Disturbi del sistema immunitario

Reazione di ipersensibilità

Patologie del sistema nervoso

Mucosa urente

Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche

Broncospasmo

Gastrointestinal disorders

Irritazione della mucosa orale Sensazione di bruciore alla bocca

Anestesia della mucosa orale

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo

Orticaria

Fotosensibilità

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo.

4.9 sovradosaggio

Sintomi

Le manifestazioni tossiche da sovradosaggio di benzidamina consistono in eccitazione, convulsioni, sudorazione, atassia, tremori e vomito. Poiché non esiste un antidoto specifico, il trattamento dell’intossicazione acuta da benzidamina è puramente sintomatico.

Segni e sintomi di intossicazione conseguenti all’ingestione di quantità rilevanti di cetilpiridinio cloruro comprendono nausea, vomito, dispnea, cianosi, asfissia, conseguenti a paralisi dei muscoli respiratori, depressione del SNC, ipotensione e coma. Nell’uomo la dose letale è di circa 1–3 grammi.

Gestione

Poiché non esiste un antidoto specifico, il trattamento di sovradosaggio acuto è puramente sintomatico.

5. proprietà farmacologiche

5.1 proprietà farmacodinamiche

Categoria farmacoterapeutica: preparati per il cavo faringeo, antisettici; Codice ATC: R02AA20

Documento reso disponibile da AIFA il 11/04/2021

Meccanismo d’azione

La benzidamina cloridrato è una molecola a struttura chimica non steroidea dotata di proprietà antinfiammatorie ed analgesiche. Il meccanismo d’azione sembra riconducibile all’inibizione della sintesi delle prostaglandine e tramite questa alla riduzione dei segni locali di infiammazione (quali dolore, arrossamento, gonfiore, bruciore e funzione compromessa). La benzidamina cloridrato possiede inoltre un moderato effetto anestetico locale.

Il cetilpiridinio cloruro è un antisettico cationico del gruppo dei sali di ammonio quaternario.

Efficacia clinica e sicurezza

La benzidamina è usata prevalentemente per il trattamento di affezioni della cavità orofaringea. Il cetilpiridinio cloruro è attivo nei confronti dei batteri gram-positivi e meno attivo nei confronti dei gram-negativi, ed esplica, quindi, un’ottima attività antisettica e battericida. È inoltre dotato di proprietà antifungine.

In uno studio clinico controllato verso placebo con Septolete aroma limone e miele l’insorgenza del sollievo dal dolore (riduzione dell’infiammazione e del gonfiore della gola) è stato osservato 15 minuti dopo l’assunzione della pastiglia e la durata dell’azione si estendeva fino a 3 ore.

5.2 proprietà farmacocinetiche

Assorbimento

Dei due principi attivi, cetilpiridinio e benzidamina, soltanto la benzidamina viene assorbita.

Pertanto il cetilpiridinio non dà luogo a livello sistemico ad interazioni farmacocinetiche con la benzidamina. L’assorbimento di benzidamina attraverso la mucosa orofaringea è dimostrato dal riscontro nel siero di quantità dosabili del principio attivo, peraltro insufficienti a produrre effetti sistemici.

La benzidamina viene tuttavia assorbita quando somministrata per via sistemica. Pertanto l’assorbimento di benzidamina è più alto con le forme farmaceutiche da sciogliere in bocca, rispetto alla via topica (come spray per mucosa orale).

Distribuzione

Quando applicata localmente la benzidamina ha dimostrato di accumularsi a livello dei tessuti infiammati dove raggiunge le concentrazioni efficaci per la sua capacità di penetrare nel rivestimento epiteliale.

Eliminazione

L’escrezione della benzidamina avviene principalmente attraverso le urine, per la maggior parte sotto forma di metaboliti inattivi.

5.3 dati preclinici di sicurezza

I dati non clinici non rivelano rischi particolari per l’uomo sulla base di studi convenzionali di sicurezza farmacologica, tossicità a dosi ripetute, genotossicità, potenziale cancerogeno, tossicità della riproduzione e dello sviluppo.

Da uno studio sul razionale dell’associazione dei due principi attivi emerge che il prodotto possiede un’ottima tollerabilità ed è privo di tossicità. Le prove di tollerabilità nell’animale con l’associazione di benzidamina cloridrato e cetilpiridinio cloruro hanno permesso di dimostrare un profilo di buona tollerabilità. La benzidamina cloridrato e il cetilpiridinio cloruro in associazione non hanno indotto modificazioni della flora batterica intestinale.

Benzidamina cloridrato e cetilpiridinio cloruro in pastiglie sono risultati ottimamente tollerati nel volontario sano in quanto non hanno causato effetti tossici, locali e sistemici.

6. informazioni farmaceutiche

6.1 elenco degli eccipienti

Documento reso disponibile da AIFA il 11/04/2021

Olio di menta piperita

Levomentolo

Sucralosio (E955)

Acido citrico, anidro (E330)

Isomalto (E953)

Aroma di limone

Aroma di miele

Curcumina (E100) (contenente sodio benzoato (E211))

6.2 incompatibilità

Non applicabile.

6.3 periodo di validità

2 anni

6.4 precauzioni particolari per la conservazione

Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.

Questo medicinale non richiede particolari condizioni di conservazione di temperatura.

6.5 natura e contenuto del contenitore

Blister (PVC/PE/PVDC//Al): 8, 16, 24, 32 o 40 pastiglie, in una scatola.

É possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.

6.6 Precauzioni particolari per lo smaltimento

Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente.

7. titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio

KRKA, d.d., Novo mesto, Šmarješka cesta 6, 8501 Novo mesto, Slovenia

8. NUMERO(I) DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO

AIC n. 043735063 – "3mg/1mg pastiglie aroma limone e miele " 8 pastiglie in blister PVC/PE/PVDCAl 

AIC n. 043735075 – "3mg/1mg pastiglie aroma limone e miele " 16 pastiglie in blister PVC/PE/PVDCAl

AIC n. 043735087 – "3mg/1mg pastiglie aroma limone e miele " 24 pastiglie in blister PVC/PE/PVDCAl 

AIC n. 043735099 – "3mg/1mg pastiglie aroma limone e miele " 32 pastiglie in blister PVC/PE/PVDCAl

AIC n. 043735101 – "3mg/1mg pastiglie aroma limone e miele " 40 pastiglie in blister PVC/PE/PVDC//Al

9. data della prima autorizzazione/rinnovo dell’autorizzazione

Documento reso disponibile da AIFA il 11/04/2021

Data della prima autorizzazione: GG/MM/AAAA Data dell’ultimo rinnovo: GG/MM/AAAA

10. DATA DI REVISIONE DEL TESTO

Documento reso disponibile da AIFA il 11/04/2021

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

Septolete aroma limone e fiori di sambuco 3 mg/1 mg pastiglie

2. composizione qualitativa e quantitativa

Ogni pastiglia contiene 3 mg di benzidamina cloridrato e 1 mg di cetilpiridinio cloruro.

Eccipiente con effetti noti:

– Isomalto (E953): 2448,3 mg/pastiglia

– Idrossianisolo butilato (E320): 0,0004 mg/pastiglia

– Sodio benzoato (E211): fino a 0,00075 mg/pas­tiglia

– Glicole propilenico (E1520): 4,8 mg/pastiglia

Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

3. forma farmaceutica

Pastiglia

Pastiglie rotonde con bordi smussati e superfici ruvide da verde chiaro a verde. Potrebbero essere presenti macchie bianche, colorazione irregolare, bolle d'aria nella „caramella dura“ e piccoli bordi frastagliati.

Diametro della pastiglia: 18,0 mm – 19,0 mm, spessore: 7,0 mm – 8,0 mm.

4. informazioni cliniche

4.1 indicazioni terapeutiche

Septolete aroma limone e fiori di sambuco è indicato negli adulti, negli adolescenti e nei bambini al di sopra dei 6 anni di età per il trattamento antinfiammatorio, analgesico ed antisettico delle irritazioni della gola, della bocca e delle gengive, nelle gengiviti e faringiti.

4.2 posologia e modo di somministrazione

Posologia

Adulti : La dose raccomandata è di 3–4 pastiglie al giorno. La pastiglia deve essere sciolta lentamente in bocca ogni 3–6 ore.

Pazienti anziani: La dose raccomandata è la stessa degli adulti.

Popolazione pediatrica

Adolescenti al di sopra di 12 anni di età : La dose raccomandata è di 3–4 pastiglie al giorno. La pastiglia deve essere sciolta lentamente in bocca ogni 3–6 ore.

Bambini da 6 a 12 anni di età : La dose raccomandata è di 3 pastiglie al giorno. La pastiglia deve essere sciolta lentamente in bocca ogni 3–6 ore. Septolete aroma limone e fiori di sambuco può essere usato in questa fascia d'età solo su consiglio medico.

Bambini al di sotto dei 6 anni : Septolete aroma limone e fiori di sambuco è controindicato nei bambini al di sotto dei 6 anni età.

Documento reso disponibile da AIFA il 11/04/2021

Si raccomanda di non usare il prodotto immediatamente prima o dopo aver lavato i denti.

Non superare le dosi consigliate.

Septolete aroma limone e fiori di sambuco può essere usato fino a 7 giorni.

Modo di somministrazione

La pastiglia deve essere sciolta lentamente in bocca ogni 3–6 ore.

4.3 controindicazioni

Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.

Bambini di età inferiore ai 6 anni.

4.4 avvertenze speciali e precauzioni di impiego

Septolete aroma limone e fiori di sambuco non deve essere usato per più di 7 giorni. Se non si notano risultati apprezzabili dopo 3 giorni, è consigliato consultare il medico.

L’uso soprattutto di preparati per via topica, specialmente per un lungo periodo di tempo, può dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione, nel qual caso occorre sospendere il trattamento e consultare il medico per istituire una terapia idonea.

Septolete aroma limone e fiori di sambuco non deve essere utilizzato insieme a composti anionici, come quelli presenti per esempio nei dentifrici, pertanto si raccomanda di non usare il prodotto immediatamente prima o dopo aver lavato i denti.

L'uso di benzidamina non è consigliato nei pazienti con ipersensibilità ai salicilati (per es. acido acetilsalicilico e acido salicilico) o altri FANS.

Il broncospasmo può peggiorare in pazienti affetti da o con una precedente storia di asma bronchiale. In questi pazienti deve essere prestata attenzione.

Septolete aroma limone e fiori di sambuco contiene isomalto (E953). I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, non devono assumere questo medicinale.

Septolete aroma limone e fiori di sambuco contiene idrossianisolo butilato (E320). Potrebbe causare reazioni locali della cute (per es. dermatite da contatto), o irritazione degli occhi e della mucosa delle membrane.

Septolete aroma limone e fiori di sambuco contiene sodio benzoato (E211). Leggermente irritante per la pelle, gli occhi e le mucose delle membrane.

Septolete aroma limone e fiori di sambuco contiene glicole propilenico (E1520). Può causare irritazione della pelle.

4.5 interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione

Septolete aroma limone e fiori di sambuco non deve essere usato contemporaneamente con altri antisettici. Le pastiglie non devono essere assunte insieme al latte poiché il latte riduce l’efficacia antimicrobica di cetilpiridinio cloruro.

4.6 fertilità, gravidanza e allattamento

Gravidanza

Non ci sono o sono limitati i dati sull'utilizzo di benzidamina cloridrato e cloruro di cetilpiridinio in donne in gravidanza. Septolete aroma limone e fiori di sambuco non è raccomandato durante la gravidanza.

Allattamento al seno

Non è noto se benzidamina cloridrato/me­taboliti sono escreti nel latte umano.

Non può essere escluso un rischio per i neonati. Occorre decidere se interrompere l'allattamento o interrompere/as­tenersi dalla terapia con Septolete aroma limone e fiori di sambuco tenendo in considerazione il beneficio dell'allattamento al seno per il bambino e il beneficio della terapia per la donna.

4.7 effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari

Septolete aroma limone e fiori di sambuco non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

4.9

– Molto comune (≥ 1/10)

– Comune (≥ 1/100, < 1/10)

– Non comune (≥ 1/1,000, < 1/100)

– Raro (≥ 1/10,000, < 1/1,000)

– Molto raro (< 1/10,000)

– Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)

Elenco tabulato delle reazioni avverse

Raro

Molto raro

Non nota

Disturbi del sistema immunitario

Reazione di ipersensibilità

Patologie del sistema nervoso

Mucosa urente

Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche

Broncospasmo

Gastrointestinal disorders

Irritazione della mucosa orale Sensazione di bruciore alla bocca

Anestesia della mucosa orale

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo

Orticaria

Fotosensibilità

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo.

4.9 sovradosaggio

Sintomi

Le manifestazioni tossiche da sovradosaggio di benzidamina consistono in eccitazione, convulsioni, sudorazione, atassia, tremori e vomito. Poiché non esiste un antidoto specifico, il trattamento dell’intossicazione acuta da benzidamina è puramente sintomatico.

Segni e sintomi di intossicazione conseguenti all’ingestione di quantità rilevanti di cetilpiridinio cloruro comprendono nausea, vomito, dispnea, cianosi, asfissia, conseguenti a paralisi dei muscoli respiratori, depressione del SNC, ipotensione e coma. Nell’uomo la dose letale è di circa 1–3 grammi.

Gestione

Poiché non esiste un antidoto specifico, il trattamento di sovradosaggio acuto è puramente sintomatico.

Documento reso disponibile da AIFA il 11/04/2021

5. proprietà farmacologiche

5.1 proprietà farmacodinamiche

Categoria farmacoterapeutica: preparati per il cavo faringeo, antisettici; Codice ATC: R02AA20

Meccanismo d’azione

La benzidamina cloridrato è una molecola a struttura chimica non steroidea dotata di proprietà antinfiammatorie ed analgesiche. Il meccanismo d’azione sembra riconducibile all’inibizione della sintesi delle prostaglandine e tramite questa alla riduzione dei segni locali di infiammazione (quali dolore, arrossamento, gonfiore, bruciore e funzione compromessa). La benzidamina cloridrato possiede inoltre un moderato effetto anestetico locale.

Il cetilpiridinio cloruro è un antisettico cationico del gruppo dei sali di ammonio quaternario.

Efficacia clinica e sicurezza

La benzidamina è usata prevalentemente per il trattamento di affezioni della cavità orofaringea. Il cetilpiridinio cloruro è attivo nei confronti dei batteri gram-positivi e meno attivo nei confronti dei gram-negativi, ed esplica, quindi, un’ottima attività antisettica e battericida. È inoltre dotato di proprietà antifungine.

In uno studio clinico controllato verso placebo con Septolete aroma limone e fiori di sambuco l’insorgenza del sollievo dal dolore (riduzione dell’infiammazione e del gonfiore della gola) è stato osservato 15 minuti dopo l’assunzione della pastiglia e la durata dell’azione si estendeva fino a 3 ore.

5.2 proprietà farmacocinetiche

Assorbimento

Dei due principi attivi, cetilpiridinio e benzidamina, soltanto la benzidamina viene assorbita.

Pertanto il cetilpiridinio non dà luogo a livello sistemico ad interazioni farmacocinetiche con la benzidamina. L’assorbimento di benzidamina attraverso la mucosa orofaringea è dimostrato dal riscontro nel siero di quantità dosabili del principio attivo, peraltro insufficienti a produrre effetti sistemici.

La benzidamina viene tuttavia assorbita quando somministrata per via sistemica. Pertanto l’assorbimento di benzidamina è più alto con le forme farmaceutiche da sciogliere in bocca, rispetto alla via topica (come spray per mucosa orale).

Distribuzione

Quando applicata localmente la benzidamina ha dimostrato di accumularsi a livello dei tessuti infiammati dove raggiunge le concentrazioni efficaci per la sua capacità di penetrare nel rivestimento epiteliale.

Eliminazione

L’escrezione della benzidamina avviene principalmente attraverso le urine, per la maggior parte sotto forma di metaboliti inattivi.

5.3 dati preclinici di sicurezza

I dati non clinici non rivelano rischi particolari per l’uomo sulla base di studi convenzionali di sicurezza farmacologica, tossicità a dosi ripetute, genotossicità, potenziale cancerogeno, tossicità della riproduzione e dello sviluppo.

Da uno studio sulla razionale dell’associazione dei due principi attivi emerge che il prodotto possiede un’ottima tollerabilità ed è privo di tossicità. Le prove di tollerabilità nell’animale con l’associazione di benzidamina cloridrato e cetilpiridinio cloruro hanno permesso di dimostrare un profilo di buona tollerabilità. La benzidamina cloridrato e il cetilpiridinio cloruro in associazione non hanno indotto modificazioni della flora batterica intestinale.

Benzidamina cloridrato e cetilpiridinio cloruro in pastiglie sono risultati ottimamente tollerati nel volontario sano in quanto non hanno causato effetti tossici, locali e sistemici.

6. informazioni farmaceutiche

6.1 elenco degli eccipienti

Olio di menta piperita

Levomentolo

Sucralosio (E955)

Acido citrico, anidro (E330)

Isomalto (E953)

Aroma di limone (contenente idrossianisolo butilato (E320))

Aroma di fiori di sambuco (contenente glicole propilenico (E1520))

Curcumina (E100) (contenente sodio benzoato (E211))

Complessi rameici di clorofilla e clorofillina (E141) (contenente glicole propilenico (E1520))

6.2 incompatibilità

Non applicabile.

6.3 periodo di validità

2 anni

6.4 precauzioni particolari per la conservazione

Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.

Questo medicinale non richiede particolari condizioni di conservazione di temperatura.

6.5 natura e contenuto del contenitore

Blister (PVC/PE/PVDC//Al): 8, 16, 24, 32 o 40 pastiglie, in una scatola.

É possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.

6.6 Precauzioni particolari per lo smaltimento

Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente.

7. titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio

KRKA, d.d., Novo mesto, Šmarješka cesta 6, 8501 Novo mesto, Slovenia

8. NUMERO(I) DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO

AIC n. 043735113 – „3mg/1mg pastiglie aroma limone e fiori di sambuco“ 8 pastiglie in blister PVC/PE/PVDCAl 

AIC n. 043735125 – „3mg/1mg pastiglie aroma limone e fiori di sambuco“ 16 pastiglie in blister PVC/PE/PVDCAl

AIC n. 043735137 – „3mg/1mg pastiglie aroma limone e fiori di sambuco“ 24 pastiglie in blister PVC/PE/PVDCAl 

Documento reso disponibile da AIFA il 11/04/2021

AIC n. 043735149 – „3mg/1mg pastiglie aroma limone e fiori di sambuco“ 32 pastiglie in blister PVC/PE/PVDCAl

AIC n. 043735152 – „3mg/1mg pastiglie aroma limone e fiori di sambuco“ 40 pastiglie in blister PVC/PE/PVDC//Al