Riassunto delle caratteristiche del prodotto - PIPERACILLINA E TAZOBACTAM MYLAN GENERICS
Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics 2 g/0,25 g /4 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare
Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics 4 g/0,5 g polvere per soluzione per infusione
2. composizione qualitativa e quantitativa
Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics 2 g/0,25 g /4 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare
Un flaconcino di polvere contiene:
Principi attivi:
Piperacillina sodica (equivalente a piperacillina 2 g) 2,085 g
Tazobactam sodico (equivalente a tazobactam 250 mg) 268,3 mg
Eccipiente con effetti noti: ogni flaconcino di polvere contiene 4,70 mmol (108 mg) di sodio.
Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics 4 g/0,5 g polvere per soluzione per infusione
Un flaconcino contiene:
Principi attivi:
Piperacillina sodica (equivalente a piperacillina 4 g) 4,170 g
Tazobactam sodico (equivalente a tazobactam 500 mg) 536,6 mg
Eccipiente con effetti noti: ogni flaconcino contiene 9,39 mmol (216 mg) di sodio.
Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
3. forma farmaceutica
Polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare (la fiala di solvente è per esclusivo uso intramuscolare).
Polvere per soluzione per infusione.
4. informazioni cliniche
4.1 indicazioni terapeutiche
4.1 indicazioni terapeutichePiperacillina e Tazobactam Mylan Generics è indicato per il trattamento delle seguenti infezioni negli adulti e nei bambini sopra i 2 anni (vedere paragrafi 4.2 e 5.1):
– Polmonite grave, inclusa polmonite nosocomiale e associata a ventilazione
– Infezioni complicate del tratto urinario (inclusa pielonefrite)
– Infezioni intra-addominali complicate
– Infezioni complicate della cute e dei tessuti molli (incluse infezioni del piede diabetico)
Trattamento di pazienti con batteriemia che si verifica in associazione, o in sospetta associazione, ad una delle infezioni sopra elencate.
Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics può essere usato nel trattamento di pazienti neutropenici con febbre avente sospetta origine da infezioni batteriche.
Documento reso disponibile da AIFA il 07/03/2021
– Infezioni intra-addominali complicate
Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics può essere usato nel trattamento di bambini neutropenici con febbre avente sospetta origine da infezioni batteriche.
L’uso appropriato di agenti antibatterici deve essere conforme alla linea guida ufficiale.
4.2 posologia e modo di somministrazionela dose e la frequenza di somministrazione di piperacillina e tazobactam mylan generics dipendono dalla gravità e dalla sede dell’infezione e dai previsti patogeni.
4.2 posologia e modo di somministrazionela dose e la frequenza di somministrazione di piperacillina e tazobactam mylan generics dipendono dalla gravità e dalla sede dell’infezione e dai previsti patogeni.Pazienti adulti e adolescenti
Infezioni
Il dosaggio abituale per adulti e ragazzi dai 12 anni in poi con funzione renale normale è di 2 g/0,25 g di piperacillina e tazobactam ogni 12 ore per via intramuscolare; per via endovenosa la posologia varia da un minimo di 2 g/0,25 g di fino ad un massimo di 4 g/0,5 g di piperacillina e tazobactam somministrati ogni 6, 8 o 12 ore.
Per la polmonite nosocomiale e le infezioni batteriche nei pazienti neutropenici, la dose raccomandata è 4 g di piperacillina/0.5 g di tazobactam, somministrati ogni 6 ore. Questo regime posologico può essere applicabile anche per il trattamento di pazienti con altre infezioni indicate, se particolarmente gravi.
La tabella seguente riepiloga la frequenza di trattamento e la dose raccomandata per i pazienti adulti e adolescenti, secondo l’indicazione o la patologia:
Frequenza di trattamento | Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics 4 g/0,5 g |
Ogni 6 ore | Polmonite grave |
Adulti neutropenici con febbre avente sospetta origine da infezioni batteriche | |
Ogni 8 ore | Infezioni complicate del tratto urinario (inclusa pielonefrite) |
Infezioni intra-addominali complicate | |
Infezioni della cute e dei tessuti molli (incluse infezioni del piede diabetico) |
Insufficienza renale
La dose endovenosa deve essere regolata in base al grado di insufficienza renale effettiva, secondo lo schema seguente (ogni paziente deve essere attentamente monitorato per rilevare segni di tossicità dovuti alla sostanza; la dose e l’intervallo di somministrazione del medicinale devono essere regolati di conseguenza):
Clearance della creatinina (ml/min) | Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics (dose raccomandata) |
> 40 | Non è necessario alcun aggiustamento della |
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dose | |
20 – 40 | Dose massima consigliata: 4 g/0.5 g ogni 8 ore |
< 20 | Dose massima consigliata: 4 g/0.5 g ogni 12 ore |
Per i pazienti emodializzati, una dose supplementare di piperacillina/tazobactam 2 g/0.25 g deve essere somministrata dopo ogni seduta di dialisi, poiché l’emodialisi elimina il 30–50% della piperacillina in 4 ore.
Insufficienza epatica
Non è necessario alcun aggiustamento della dose (vedere paragrafo 5.2).
Dose nei pazienti anziani
Non è richiesto alcun aggiustamento della dose per gli anziani con funzione renale nella norma o valori di clearance della creatinina superiori a 40 ml/min.
Popolazione pediatrica (2 – 12 anni di età)
Infezioni
La tabella seguente riepiloga la frequenza di trattamento e la dose per peso corporeo per i pazienti pediatrici da 2 a 12 anni di età, secondo l’indicazione o la patologia:
Dose per peso e frequenza di trattamento | Indicazione/malattia |
80 mg di piperacillina/10 mg di tazobactam per kg di peso corporeo/ogni 6 ore | Bambini neutropenici con febbre avente sospetta origine da infezioni batteriche |
100 mg di piperacillina/12.5 mg di tazobactam per kg di peso corporeo/ogni 8 ore | Infezioni intra-addominali complicate* |
* Non superare il livello massimo di 4 g/0.5 g per dose nell’arco di 30 minuti. |
Insufficienza renale
La dose endovenosa deve essere aggiustata in base al grado di insufficienza renale effettiva, secondo lo schema seguente (ogni paziente deve essere attentamente monitorato per rilevare segni di tossicità dovuti alla sostanza; la dose e l’intervallo di somministrazione del medicinale devono essere regolati di conseguenza):
Clearance della creatinina (ml/min) | Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics (dose raccomandata) |
> 50 | Non è necessario alcun aggiustamento della dose |
≤ 50 | 70 mg di piperacillina /8.75 mg di tazobactam/kg ogni 8 ore |
Per i bambini emodializzati, una dose supplementare di 40 mg di piperacillina/5 mg di tazobactam/kg deve essere somministrata dopo ogni seduta di dialisi.
Uso nei bambini al di sotto di 2 anni
La sicurezza e l’efficacia di Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics nei bambini di età compresa tra 0 e 2 anni non sono state stabilite.
Non ci sono dati disponibili derivati da studi clinici controllati.
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Durata del trattamento
La durata abituale del trattamento per la maggior parte delle indicazioni è compresa tra 5 e 14 giorni.
Tuttavia, la durata del trattamento deve essere stabilita in base alla gravità dell’infezione, al(i) patogeno(i) e all’evoluzione clinica e batteriologica del paziente.
Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics 2 g/0,25 g può essere somministrato sia per via intramuscolare che per iniezione endovenosa lenta (durata almeno 3–5 minuti) o per infusione (nell’arco di 30 min.).
La fiala di solvente con lidocaina, acclusa alla confezione di Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics 2 g/0,25 g, va impiegata solo per la somministrazione intramuscolare.
Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics 4 g/0,5 g può essere somministrato soltanto per via endovenosa lenta o per infusione (nell’arco di 30 minuti).
Per le istruzioni sulla ricostituzione, vedere paragrafo 6.6.
4.3 controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo, a qualsiasi altro agente antibatterico penicillinico o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Anamnesi positiva per reazione allergica grave acuta a qualsiasi altro principio attivo beta-lattamico (ad es. cefalosporina, monobactam o carbapenem).
Ipersensibilità alla lidocaina (solvente per uso intramuscolare).
4.4 avvertenze speciali e precauzioni di impiego
La scelta di piperacillina/tazobactam per il trattamento del singolo paziente deve tenere conto dell’appropriatezza di usare una penicillina semisintetica ad ampio spettro, sulla base di fattori quali la gravità dell’infezione e la prevalenza di resistenza ad altri agenti antibatterici idonei.
Prima di iniziare la terapia con Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics occorre indagare attentamente eventuali precedenti reazioni di ipersensibilità alle penicilline, ad altri agenti beta-lattamici (ad es. cefalosporina, monobactam e carbapenem) e ad altri allergeni. Reazioni di ipersensibilità gravi e occasionalmente fatali (anafilattiche/anafilattoidi [incluso shock]) sono state segnalate nei pazienti sottoposti a terapia con penicilline, tra cui piperacillina/tazobactam. E’ più probabile che tali reazioni si verifichino in soggetti con anamnesi positiva per sensibilità a più allergeni. Le reazioni di ipersensibilità gravi richiedono la sospensione dell’antibiotico e possono richiedere la somministrazione di epinefrina e l’adozione di altre misure di emergenza.
In pazienti trattati con piperacillina / tazobactam sono state riscontrate gravi reazioni a carico della cute come la sindrome di Stevens Johnson e la necrolisi epidermica tossica (Ved. Paragrafo 4.8). Se i pazienti sviluppano rash cutaneo devono essere monitorati attentamente e se le lesioni peggiorano piperacillina / tazobactam deve essere sospeso.
Colite pseudomembranosa indotta da antibiotici può manifestarsi con diarrea grave e persistente, che può essere potenzialmente letale. I sintomi di colite pseudomembranosa possono insorgere
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durante o dopo il trattamento antibatterico. In questi casi, l’assunzione di Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics deve essere interrotta.
La terapia con Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics può provocare l’insorgenza di organismi resistenti che potrebbero causare superinfezioni.
Manifestazioni emorragiche si sono verificate in alcuni pazienti trattati con antibiotici beta-lattamici. Queste reazioni sono state talvolta associate ad anomalie dei test della coagulazione, quali tempo di coagulazione, aggregazione piastrinica e tempo di protrombina, e possono comparire con maggiore probabilità nei pazienti con insufficienza renale. Se si manifestano episodi emorragici, l’antibiotico deve essere sospeso e deve essere istituita una terapia idonea.
Leucopenia e neutropenia possono comparire, soprattutto durante la terapia prolungata; pertanto, deve essere eseguita una valutazione periodica della funzione ematopoietica.
Come per il trattamento con altre penicilline, complicanze neurologiche sotto forma di convulsioni possono verificarsi quando si somministrano dosi elevate, soprattutto in pazienti con alterata funzionalità renale.
Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics 2 g/0.25 g contiene 4,70 mmol (108 mg) di sodio per flaconcino mentre Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics 4 g/0.5 g contiene 9,39 mmol (216 mg) di sodio per flaconcino; questo è da tenere in considerazione nei pazienti con ridotta funzionalità renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio.
Ipokaliemia può verificarsi nei pazienti con basse riserve di potassio, o nei pazienti che ricevono medicinali concomitanti che possono abbassare i livelli di potassio. In tali pazienti, potrebbe essere opportuno eseguire determinazioni periodiche degli elettroliti.
4.5 interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazionela piperacillina, se utilizzata in concomitanza con vecuronio, ha prolungato il blocco neuromuscolare del vecuronio. a causa del meccanismo d’azione simile, si prevede che il blocco neuromuscolare prodotto da un qualsiasi miorilassante non depolarizzante possa essere prolungato in presenza di piperacillina.
Durante la somministrazione concomitante di eparina, anticoagulanti orali e altre sostanze che possono influire sul sistema di emocoagulazione, inclusa la funzione dei trombociti, opportuni test della coagulazione devono essere eseguiti con maggiore frequenza e monitorati regolarmente.
La piperacillina può ridurre l’escrezione di metotrexato; pertanto, devono essere monitorati i livelli sierici di metotrexato dei pazienti per evitare la tossicità della sostanza.
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Come per altre penicilline, la somministrazione concomitante di probenecid e piperacillina/tazobactam produce un’emivita prolungata e una minore clearance renale sia per la piperacillina che per il tazobactam; tuttavia, ciò non influisce sui picchi di concentrazione plasmatica delle due sostanze.
La piperacillina, sia da sola che con tazobactam, non ha alterato significativamente la farmacocinetica della tobramicina nei soggetti con funzione renale normale e con lieve o moderata alterazione della funzione renale. La farmacocinetica di piperacillina, tazobactam e del metabolita M1 non è stata significativamente alterata dalla somministrazione di tobramicina.
L’inattivazione di tobramicina e gentamicina da parte della piperacillina è stata dimostrata in pazienti con grave insufficienza renale.
Per informazioni relative alla somministrazione di piperacillina/tazobactam con aminoglicosidi, vedere i paragrafi 6.2 e 6.6.
Non sono state osservate interazioni di farmacocinetica tra piperacillina/tazobactam e vancomicina.
I metodi non enzimatici di misurazione della glicosuria possono portare a risultati di falsa positività, come con altre penicilline. Pertanto, in caso di terapia con Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics, si richiede la misurazione della glicosuria con metodi enzimatici.
Diversi metodi chimici di misurazione della proteinuria possono portare a risultati di falsa positività. Ciò non influisce sulla misurazione delle proteine con strisce reattive (dip sticks ).
Il test di Coombs diretto potrebbe risultare positivo.
I test Platelia Aspergillus EIA della Bio-Rad Laboratories possono portare a risultati di falsa positività per i pazienti trattati con Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics. Sono state segnalate reazioni crociate con polisaccaridi e polifuranosi non Aspergillus con il test Platelia Aspergillus EIA della Bio-Rad Laboratories.
I risultati positivi per i test sopra elencati nei pazienti trattati con Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics devono essere confermati da altri metodi diagnostici.
4.6 fertilità, gravidanza e allattamento
Gravidanza
I dati relativi all’uso di Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics in donne in gravidanza non ci sono o sono in numero limitato.
Gli studi sugli animali hanno mostrato una tossicità per lo sviluppo, ma nessuna evidenza di teratogenicità a dosi tossiche per la madre (vedere paragrafo 5.3).
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Piperacillina e tazobactam attraversano la barriera placentare. Piperacillina/tazobactam devono essere usati durante la gravidanza solo se chiaramente indicato, ossia se il beneficio atteso supera i possibili rischi per la donna in gravidanza e per il feto.
Allattamento
La piperacillina viene escreta in basse concentrazioni nel latte umano; le concentrazioni di tazobactam nel latte umano non sono state studiate. Le donne che allattano devono essere trattate solo se il beneficio atteso supera i possibili rischi per la donna e per il bambino.
Fertilità
Uno studio di fertilità nel ratto non ha evidenziato alcun effetto sulla fertilità e sull’accoppiamento, dopo somministrazione intraperitoneale di tazobactam o dell’associazione piperacillina/tazobactam (vedere paragrafo 5.3).
4.7 effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
Non sono stati effettuati studi sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari.
4.8 effetti indesiderati
Le reazioni avverse segnalate più comunemente (si verificano in 1–10 pazienti su 100) sono diarrea, vomito, nausea e rash.
Nella tabella seguente, le reazioni avverse sono elencate secondo la classificazione per sistemi e organi e il termine preferito (preferred term ) MedDRA. All’interno di ciascuna classe di frequenza, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine decrescente di gravità.
Classificazione per sistemi e organi | Comune ≥1/100, <1/10 | Non comune ≥1/1.000, <1/100 | Raro ≥1/10.000, <1/1.000 | Molto raro (<1/10.000) |
Infezioni ed infestazioni | superinfezione da Candida | |||
Patologie del sistema emolinfopoietico | leucopenia, neutropenia, trombocitopenia | anemia, anemia emolitica, porpora, epistassi, prolungamento del tempo di sanguinamento, eosinofilia | agranulocitosi, pancitopenia, prolungamento del tempo di tromboplastina parziale attivato, prolungamento del tempo di protrombina, positività al test di Coombs diretto, trombocitemia | |
Disturbi del sistema immunitario | ipersensibilità | reazione anafilattica / anafilattoide (incluso shock) | ||
Disturbi del metabolismo e | ipokaliemia, riduzione della |
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della nutrizione | glicemia, riduzione dell’albumina ematica, riduzione delle proteine ematiche totali | |||
Patologie del sistema nervoso | cefalea, insonnia | |||
Patologie vascolari | ipotensione, tromboflebite, flebite | vampate | ||
Patologie gastrointestinali | diarrea, vomito, nausea | ittero, stomatite, costipazione, dispepsia | colite pseudomembranosa, dolore addominale | |
Patologie epatobiliari | aumento dell’alanina aminotransferasi, aumento dell’aspartato aminotransferasi | epatite, aumento della bilirubina ematica, aumento della fosfatasi alcalina ematica, aumento della gamma-glutamil-transferasi | ||
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | rash, incluso rash maculopapulare | orticaria prurito | eritema multiforme, dermatite bollosa, esantema | necrolisi epidermica tossica, sindrome di Stevens- Johnson |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | artralgia, mialgia | |||
Patologie renali e urinarie | aumento della creatinina ematica | insufficienza renale, nefrite tubulointerstiziale | aumento dell’azotemia | |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazio-ne | febbre, reazione nella sede di iniezione | brividi |
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La terapia con piperacillina è stata associata a una maggiore incidenza di febbre e rash in pazienti affetti da fibrosi cistica.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo.
4.9 sovradosaggiovi sono state segnalazioni post-marketing di sovradosaggio con piperacillina/tazobactam. la maggior parte degli eventi riportati, comprendenti nausea, vomito e diarrea, è stata segnalata anche con la dose abituale raccomandata. i pazienti possono manifestare eccitabilità neuromuscolare o convulsioni, se vengono somministrate dosi superiori a quella raccomandata per via endovenosa (in particolare in presenza di insufficienza renale).
In caso di sovradosaggio, il trattamento con piperacillin/tazobactam deve essere sospeso. Non è noto alcun antidoto specifico.
Il trattamento deve essere di supporto e sintomatico, secondo il quadro clinico del paziente.
Concentrazioni sieriche eccessive di piperacillina o tazobactam possono essere ridotte mediante emodialisi (vedere paragrafo 4.4).
5. proprietà farmacologiche
5.1 proprietà farmacodinamiche
5.1 proprietà farmacodinamicheCategoria farmacoterapeutica: Antibatterici per uso sistemico, Associazioni di penicilline inclusi gli inibitori delle betalattamasi; codice ATC: J01C R05.
La piperacillina, una penicillina semisintetica ad ampio spettro, esercita un’azione battericida mediante inibizione della sintesi sia del setto che della parete cellulare.
Il tazobactam, un beta-lattamico strutturalmente correlato alle penicilline, è un inibitore di molte beta-lattamasi, che causano comunemente resistenza alle penicilline e alle cefalosporine, ma non inibisce gli enzimi AmpC o le metallo beta-lattamasi. Il tazobactam estende lo spettro antibiotico della piperacillina per comprendere molti batteri che producono beta-lattamasi che hanno acquisito resistenza solo alla piperacillina.
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Si ritiene che il tempo sopra la concentrazione minima inibente (T>MIC) sia il principale determinante farmacodinamico dell’efficacia della piperacillina.
I due meccanismi principali di resistenza a piperacillina/tazobactam sono:
– Inattivazione del componente piperacillina da parte delle betalattamasi che non sono inibite dal tazobactam; betalattamasi della classe molecolare B, C e D. Inoltre, il tazobactam non fornisce protezione dalle betalattamasi a spettro esteso (ESBL) nei gruppi enzimatici della classe molecolare A e D.
– Alterazione delle proteine di legame con la penicillina (PBP), che comporta la riduzione dell’affinità della piperacillina per il bersaglio molecolare nei batteri.
Inoltre, le alterazioni della permeabilità della membrana batterica, oltre all’espressione delle pompe di efflusso multi-farmaco possono causare o contribuire alla resistenza batterica alla piperacillina/tazobactam, soprattutto nei batteri gram-negativi.
Breakpoints
Breakpoint clinici della MIC definiti da EUCAST per piperacillina/tazobactam (2009–12–02, v 1). Ai fini dei test della sensibilità, la concentrazione di tazobactam è fissata a 4 mg/l
Patogeno | Breakpoint correlati alla specie (S≤/R>) |
Enterobacteriaceae | 8/16 |
Pseudomonas | 16/16 |
Anaerobi Gram-negativi e Gram-positivi | 8/16 |
Breakpoint non correlati alla specie | 4/16 |
La sensibilità degli streptococchi è desunta dalla sensibilità alla penicillina.
La sensibilità degli stafilococchi è desunta dalla sensibilità all’oxacillina.
La prevalenza di resistenza acquisita può variare per area geografica e nel corso del tempo per specie selezionate, pertanto è auspicabile acquisire informazioni locali sulla resistenza, in particolare nel trattamento di infezioni gravi. Se necessario, chiedere la consulenza di un esperto quando la prevalenza locale della resistenza è tale da rendere dubbia l’utilità dell’agente, almeno in alcuni tipi di infezioni.
Microrganismi aerobi Gram-positivi
Enterococcus faecalis
Listeria monocytogenes
Staphylococcus aureus, sensibile alla meticillina£
Specie Staphylococcus, coagulasi-negativo , sensibile alla meticillina
Streptococcus pyogenes
Streptococchi del gruppo B
Microrganismi aerobi Gram-negativi
Citrobacter koseri
Haemophilus influenza
Moraxella catarrhalis
Proteus mirabilis
Microrganismi anaerobi Gram-positivi
Specie Clostridium
Specie Eubacterium
Specie Peptostreptococcus
Microrganismi anaerobi Gram-negativi
Gruppo Bacteroides fragilis
Specie Fusobacterium
Specie Porphyromonas
Specie Prevotella
Microrganismi aerobi Gram-positivi
Enterococcus faecium $,+
Streptococcus pneumonia
Gruppo Streptococcus viridans
Microrganismi aerobi Gram-negativi
Acinetobacter baumannii $
Burkholderia cepacia
Citrobacter freundii
Specie Enterobacter
Escherichia coli
Klebsiella pneumonia
Morganella morganii
Proteus vulgaris
Providencia ssp.
Pseudomonas aeruginosa
Specie Serratia
Microrganismi aerobi Gram-positivi
Corynebacterium jeikeium
Microrganismi aerobi Gram-negativi
Specie Legionella
Stenotrophomonas maltophilia +,$
Altri microorganismi
Chlamydophilia pneumonia
Mycoplasma pneumonia
$ Specie che mostrano sensibilità intermedia naturale.
+ Specie per cui sono stati osservati elevati tassi di resistenza (superiori al 50%) in una o più aree/paesi/regioni all’interno dell’UE.
£ Tutti gli stafilococchi resistenti alla meticillina sono resistenti a piperacillina / tazobactam.
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5.2 proprietà farmacocineticheil picco delle concentrazioni di piperacillina e tazobactam, dopo una dose di 4 g/0,5 g, somministrata nell’arco di 30 minuti per infusione endovenosa, sono rispettivamente 298 μg/ml e 34 μg/ml.
Sia piperacillina che tazobactam si legano per circa il 30% alle proteine plasmatiche. Il legame proteico della piperacillina o del tazobactam non è alterato dalla presenza dell’altro composto. Il legame proteico del metabolita di tazobactam è trascurabile.
Piperacillina/tazobactam è ampiamente distribuito nei tessuti e nei liquidi dell’organismo, inclusi mucosa intestinale, cistifellea, polmone, bile e ossa. Le concentrazioni tissutali medie sono in genere pari al 50–100% di quelle plasmatiche. La distribuzione nel liquido cerebrospinale è limitata nei soggetti con meningi non infiammate, così come avviene con altre penicilline.
La piperacillina viene metabolizzata in un desetil metabolita minore microbiologicamente attivo. Il tazobactam è metabolizzato in un metabolita singolo, riscontrato come microbiologicamente inattivo.
Piperacillina e tazobactam sono eliminati per via renale mediante filtrazione glomerulare e secrezione tubulare.
La piperacillina viene escreta rapidamente come sostanza immodificata, con il 68% della dose somministrata recuperata nelle urine. Il tazobactam e il suo metabolita sono eliminati principalmente per escrezione renale, con l’80% della dose somministrata recuperata come sostanza immodificata e il resto come metabolita singolo. Piperacillina, tazobactam e desetil-piperacillina sono escreti inoltre nella bile.
Dopo somministrazioni singole o ripetute di piperacillina/tazobactam a soggetti sani, l’emivita plasmatica di piperacillina e tazobactam variava da 0,7 a 1,2 ore e non è stata influenzata dalla dose o dalla durata di infusione. L’emivita di eliminazione sia della piperacillina che del tazobactam è aumentata con la riduzione della clearance renale.
Non vi sono variazioni significative della farmacocinetica della piperacillina dovute a tazobactam. La piperacillina sembra ridurre leggermente la clearance di tazobactam.
L’emivita della piperacillina e del tazobactam aumenta rispettivamente di circa il 25% e il 18% nei pazienti con cirrosi epatica, rispetto ai soggetti sani.
L’emivita della piperacillina e del tazobactam aumenta con la riduzione della clearance della creatinina. L’aumento dell’emivita è pari a due volte e quattro volte rispettivamente per la
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piperacillina e il tazobactam, a una clearance della creatinina inferiore a 20 ml/min rispetto ai pazienti con funzione renale nella norma.
L’emodialisi elimina dal 30% al 50% di piperacillina/tazobactam, con un ulteriore 5% della dose di tazobactam eliminato sotto forma di metabolita di tazobactam. La dialisi peritoneale elimina circa il 6% e il 21% della dose rispettivamente di piperacillina e tazobactam, mentre fino al 18% della dose di tazobactam è eliminato sotto forma di metabolita di tazobactam.
Popolazione pediatrica
In un’analisi di farmacocinetica di popolazione, la clearance stimata per i pazienti di età compresa tra 9 mesi e 12 anni è stata paragonabile a quella degli adulti, con un valore medio di popolazione (ES) di 5,64 (0,34) ml/min/kg. La clearance di piperacillina stimata è pari all’80% di questo valore per i pazienti pediatrici di età compresa tra 2 e 9 mesi. La media di popolazione (ES) per il volume di distribuzione della piperacillina è 0,243 (0,011) l/kg ed è indipendente dall’età.
Pazienti anziani
L’emivita media della piperacillina e del tazobactam è risultata prolungata rispettivamente del 32% e del 55% negli anziani rispetto ai soggetti più giovani. Questa differenza può essere dovuta ad alterazioni della clearance della creatinina correlate all’età.
Razza
Non è stata osservata alcuna differenza nella farmacocinetica di piperacillina o tazobactam tra volontari sani asiatici (n=9) e caucasici (n=9), trattati con dosi singole da 4 g/0,5 g.
5.3 dati preclinici di sicurezza
I dati non-clinici non rivelano rischi particolari per l’uomo sulla base di studi convenzionali di tossicità a dosi ripetute e genotossicità. Non sono stati condotti studi di cancerogenicità con piperacillina/tazobactam.
Uno studio sulla fertilità e sulla riproduzione generale nel ratto con somministrazione intraperitoneale di tazobactam o dell’associazione piperacillina/tazobactam ha segnalato una riduzione delle dimensioni della prole e un aumento del numero di feti con ritardo dell’ossificazione e alterazioni delle coste, in concomitanza con tossicità materna. La fertilità della generazione F1 e lo sviluppo embrionale della generazione F2 non sono risultati compromessi.
Studi di teratogenicità con somministrazione endovenosa di tazobactam o dell’associazione piperacillina/tazobactam nel topo e nel ratto hanno evidenziato leggere riduzioni del peso fetale dei ratti a tosi tossiche per la madre, ma non hanno dimostrato effetti teratogeni.
Lo sviluppo peri/post-natale è risultato alterato (ridotto peso fetale, aumento della mortalità della prole, aumento della mortalità fetale), in concomitanza con tossicità materna, dopo somministrazione intraperitoneale di tazobactam o dell’associazione piperacillina/tazobactam nel ratto.
6. informazioni farmaceutiche
6.1 elenco degli eccipienti
Fiala solvente: Lidocaina cloridrato, acqua per preparazione iniettabile.
6.2 incompatibilità
Documento reso disponibile da AIFA il 07/03/2021
Questo medicinale non deve essere miscelato con altri prodotti ad eccezione di quelli menzionati nel paragrafo 6.6.
Quando Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics è usato in concomitanza con un altro antibiotico (ad es. aminoglicosidi), le sostanze devono essere somministrate separatamente. La miscelazione di antibiotici beta-lattamici con un aminoglicoside in vitro può provocare una sostanziale inattivazione dell’aminoglicoside.
In caso di somministrazione per via intramuscolare piperacillina/tazobactam e gli aminoglicosidi devono essere ricostituiti e somministrati separatamente in diversi siti iniettivi.
Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics non deve essere miscelato con altre sostanze in una siringa o flacone per infusione, poiché la compatibilità non è stata stabilita.
Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics deve essere somministrato attraverso un set per infusione separatamente da tutti gli altri farmaci a meno che la compatibilità sia dimostrata. A causa dell’instabilità chimica, Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics non deve essere usato in soluzioni contenenti solo sodio bicarbonato.
La soluzione di Ringer lattato non è compatibile con Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics.
Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics non deve essere aggiunto a emoderivati o albumine idrolisate.
6.3 periodo di validità
2 anni.
Dopo la ricostituzione la soluzione deve essere somministrata immediatamente.
Le soluzioni non utilizzate devono essere eliminate.
6.4 precauzioni particolari per la conservazione
Non conservare a temperatura superiore ai 25°C.
6.5 natura e contenuto del contenitore
Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics 2 g/0,25 g/4 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile: 1 flaconcino di vetro tipo II, contenente 2 g di piperacillina e 0,25 g di tazobactam + 1 fiala di vetro di tipo I contenente 4 ml di soluzione di lidocaina allo 0.5%.
Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics 4 g/0,5 g polvere per soluzione per infusione: 1 flaconcino di vetro tipo II, contenente 4 g di piperacillina e 0,5 g di tazobactam.
6.6 precauzioni particolari per lo smaltimento e la manipolazione
6.6 precauzioni particolari per lo smaltimento e la manipolazioneDopo l’uso non disperdere i contenitori nell’ambiente.
Per l’eliminazione del prodotto utilizzare gli appositi contenitori per la raccolta differenziata dei medicinali.
La ricostituzione e la diluizione devono essere eseguite in condizioni di asepsi. La soluzione deve essere esaminata visivamente prima della somministrazione per escludere la presenza di particolato e alterazione del colore. La soluzione deve essere utilizzata solo se limpida e priva di particolato.
Documento reso disponibile da AIFA il 07/03/2021
Istruzioni per la ricostituzione e la diluizione
A. Somministrazione intramuscolare
Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics 2 g/0,25 g deve essere ricostituito con la fiala di solvente acclusa alla confezione, contenente 4 ml di soluzione di lidocaina allo 0.5%.
La fiala di solvente con lidocaina, acclusa alla confezione, deve essere impiegata solo per la somministrazione intramuscolare.
Non superare la dose di 2 g/0,25 g di piperacillina/tazobactam per sito iniettivo.
Per una corretta ricostituzione osservare la seguente procedura
1) Agitare il flaconcino contenente il liofilizzato da ricostituire in modo da ottenere il distacco della polvere dal fondo del flaconcino.
2) Rimuovere il cappuccio di plastica con apertura rovesciabile dal flaconcino per scoprire la porzione centrale del tappo di gomma e conservarlo (Fig. 1).
Evitare sempre di toccare con la mano la porzione centrale del tappo di gomma.
Fig. 1
3) Con una siringa prelevare il solvente contenente lidocaina e introdurlo nel flaconcino contenente il liofilizzato.
4) Adagiare il cappuccio di plastica sul tappo di gomma per evitare di toccare con le dita la porzione centrale del tappo. Agitare vigorosamente fino a completa dissoluzione della polvere. Sotto agitazione costante, la ricostituzione dovrebbe avvenire entro 10 minuti (Fig. 2).
Fig. 2
5) Lasciare riposare la soluzione ottenuta fino a scomparsa della schiuma e all’ottenimento di una soluzione limpida. Assicurarsi che non vi siano particelle residue indisciolte.
6) Rimuovere il cappuccio di plastica e prelevare la soluzione con una siringa da 5 ml per somministrazione intramuscolare.
Dopo la ricostituzione la soluzione deve essere somministrata immediatamente. Le soluzioni non utilizzate vanno eliminate.
B. Somministrazione endovenosa
Da effettuarsi unicamente da personale sanitario.
Documento reso disponibile da AIFA il 07/03/2021 Ogni flaconcino di Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics deve essere ricostituito aggiungendo 50 ml delle seguenti soluzioni:
– Acqua sterile per preparazioni iniettabili
– Soluzione fisiologica per iniezione 0,9% (mg/ml)
– Soluzione fisiologica con alcool benzilico
– Soluzione fisiologica con parabens
– Destrosio 5%
In un primo momento, aggiungere ad ogni flaconcino da iniezione il volume di soluzione indicato nella tabella seguente:
Contenuto del flaconcino | Volume di soluzione da aggiungere al flaconcino |
2 g/0,25 g (2 g di piperacillina e 0,25 g di tazobactam) | 10 ml |
4 g/0,50 g (4 g di piperacillina e 0,5 g di tazobactam) | 20 ml |
Agitare vigorosamente il prodotto medicinale per 1–2 minuti in modo da ottenere il distacco della polvere dal fondo del flaconcino e successivamente aggiungere la stessa soluzione fino a raggiungere un volume di 50 ml.
Agitare di nuovo vigorosamente il prodotto medicinale fino a completa dissoluzione. Sotto agitazione costante, la ricostituzione dovrebbe avvenire entro 10 minuti.
Lasciare riposare la soluzione ottenuta fino a scomparsa della schiuma e all’ottenimento di una soluzione limpida. Assicurarsi che non vi siano particelle residue indisciolte prima di prelevarla con idonea siringa.
Se la ricostituzione è stata effettuata come indicato, la soluzione aspirata conterrà la quantità di piperacillina e tazobactam dichiarata in etichetta.
Le soluzioni ricostituite possono essere ulteriormente diluite al volume desiderato (ad es. da 50 ml a 150 ml) con uno dei seguenti solventi compatibili:
– Soluzione fisiologica
– Soluzione glucosata 5%
– Destrano 6% in sodio cloruro allo 0,9%
A causa dell’inattivazione in vitro dell’aminoglicoside da parte degli antibiotici beta-lattamici, si raccomanda di somministrare Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics e l’aminoglicoside separatamente. Quando è indicata la terapia concomitante con aminoglicosidi, Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics e l’aminoglicoside devono essere ricostituiti e diluiti separatamente. Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics deve essere somministrato attraverso un set per infusione separatamente da qualsiasi altro medicinale.
Documento reso disponibile da AIFA il 07/03/2021
Per le incompatibilità, vedere paragrafo 6.2.
Il medicinale non utilizzato ed i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente.
7. titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
7. titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercioMylan S.p.A., Via Vittor Pisani 20, 20124 Milano
8. NUMERI DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
8. NUMERI DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIOPiperacillina e Tazobactam Mylan Generics 2 g/0,25 g/4 ml polvere e solvente per soluzione
iniettabile – 1 flaconcino di polvere + fiala solvente da 4 ml
AIC n. 037668011
Piperacillina e Tazobactam Mylan Generics 4 g/0,5 g polvere per soluzione per infusione – 1 flaconcino di polvere
AIC n. 037668023
9. data della prima autorizzazione/rinnovo dell’autorizzazione
9. data della prima autorizzazione/rinnovo dell’autorizzazioneGiugno 2010