PERINDOPRIL PFIZER - foglio illustrativo, effetti collaterali, dosaggio

Perindopril Pfizer 4 mg compresse

Perindopril tert-butilammina

Medicinale equivalente

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• – Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista.

• – Questo medicinale è stato prescritto per lei personalmente. Non lo dia mai ad altri. Infatti, per altri individui questo medicinale potrebbe essere pericoloso, anche se i loro sintomi sono uguali ai suoi.

• – Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati peggiora, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio, informi il medico o il farmacista.

Contenuto di questo foglio:

• 1. Che cos’è Perindopril Pfizer e a che cosa serve

• 2. Prima di prendere Perindopril Pfizer

• 3. Come prendere Perindopril Pfizer

• 4. Possibili effetti indesiderati

• 5. Come conservare Perindopril Pfizer

• 6. Altre informazioni

1. che cos’è perindopril pfizer e a che cosa serve

Perindopril appartiene a un gruppo di medicinali detti ACE inibitori. Essi agiscono dilatando i vasi sanguigni, in modo da facilitare il cuore a pompare sangue nel corpo.

Perindopril Pfizer è utilizzato per:

• Trattare la pressione sanguigna alta (ipertensione)
• Trattare l’insufficienza cardiaca (una condizione in cui il cuore non riesce a pompare abbastanza sangue per soddisfare le esigenze del corpo).
• Ridurre il rischio di alcuni problemi cardiaci, come l’attacco cardiaco, in pazienti con coronaropatia stabile (una condizione in cui l’apporto di sangue al cuore è ridotto o bloccato) o che hanno già avuto un attacco di cuore e/o un’operazione chirurgica per migliorare l’apporto di sangue al cuore allargando i vasi che lo alimentano.

2. prima di prendere perindopril pfizer è allergico (ipersensibile) a perindopril, a uno qualsiasi degli ace inibitori o ad uno qualsiasi degli eccipienti di perindopril pfizer (vedere paragrafo 6).

• Se ha avuto sintomi come gonfiore a occhi, naso, labbra, bocca, lingua o gola, difficoltà di respirazione, capogiri gravi o svenimento, dopo aver preso un ACE inibitore in passato o se un membro della sua famiglia ha avuto gli stessi sintomi in qualsiasi altra circostanza (una condizione chiamata angioedema)
• se è in gravidanza da più di 3 mesi. E’ anche meglio evitare di prendere Perindopril Pfizer nei primi mesi di gravidanza (vedere il paragrafo Gravidanza e allattamento)

Faccia particolare attenzione con Perindopril Pfizer

E’ importante parlare con il proprio medico prima di prendere Perindopril Pfizer:

Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/2016

• Se ha problemi alle valvole cardiache (es: stenosi mitralica o stenosi aortica) o problemi ai muscoli cardiaci (cardiomiopatia ipertrofica).
• Se ha un restringimento dell’arteria che apporta sangue al rene (stenosi dell’arteria renale).
• Se ha qualunque altro problema cardiaco o epatico o renale, o se lei si sottopone a dialisi.
• Se soffre di un disturbo del collagene come lupus eritematoso o scleroderma.
• Se soffre di un disturbo chiamato deficienza della glucosio 6-fosfato deidrogenasi (G6PDH).
• Se lei segue una dieta iposodica o usa sostituti del sale che contengono potassio.
• Se soffre di diabete.
• Se ha la tosse.
• Se ha avuto recentemente vomito o diarrea.
• Deve informare il medico se pensa di essere (o puo’ rimanere) incinta. Perindopril Pfizer è sconsigliato nei primi mesi della gravidanza e non deve essere preso dopo il terzo mese perché può causare seri danni al suo bambino se preso in questi periodi (vedere Gravidanza e allattamento).

Deve inoltre informare il medico o il personale paramedico che sta prendendo Perindopril Pfizer:

• se sta per subire un intervento chirurgico o un’anestesia generale.
• se sta per ricevere un trattamento desensibilizzante per ridurre gli effetti di una allergia alla puntura di api o vespe.
• se sta per sottoporsi alla rimozione del colesterolo nel sangue per mezzo di macchinari (LDL aferesi).

Assunzione di altri medicinali

Informi il medico o il farmacista se sta assumendo o ha recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, compresi quelli che non richiedono prescrizione medica, medicinali di origine vegetale o prodotti naturali. In particolare, deve controllare con il medico se sta prendendo uno dei medicinali seguenti, per essere sicuro di poter assumere Perindopril Pfizer:

• medicinali che trattano la pressione alta inclusi i diuretici.
• diuretici risparmiatori di potassio (es: spironolattone, triamterene o amiloride); integratori di potassio e sostituti del sale contenenti potassio.
• medicinali per il trattamento del diabete (insulina o compresse) in grado di abbassare lo zucchero nel sangue.
• litio per il trattamento di mania o depressione.
• medicinali per il trattamento di disordini mentali come depressione, ansia, schizofrenia o altri disturbi mentali.
• allopurinolo, utilizzato nel trattamento della gotta.
• immunosoppressori usati per il trattamento di alcuni disordini del sistema immunitario (es: artrite reumatoide) o dopo un trapianto d’organo.
• procainamide, un trattamento del battito cardiaco irregolare.
• farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS) per il sollievo del dolore, inclusa aspirina.
• medicinali usati per il trattamento di pressione bassa, shock o asma (es: efedrina, noradrenalina o adrenalina).
• nitrati usati per l’angina o altri vasodilatatori (medicinali usati per dilatare i vasi sanguigni e aumentare il flusso di sangue).
• eparina (usata per diluire il sangue).
• oro iniettabile usato per trattare l’artrite reumatoide.

Chieda al medico se non è sicuro di quali siano questi medicinali.

Assunzione di Perindopril Pfizer con cibi e bevande

Deve prendere Perindopril Pfizer al mattino prima di colazione, con un po’ d’acqua.

Gravidanza

Deve informare il medico se pensa di essere incinta (sta programmando una gravidanza). Il medico le consiglierà normalmente di smettere di prendere Perindopril Pfizer prima di rimanere incinta o appena si accorge di esserlo, e le consiglierà di prendere altri medicinali invece di Perindopril Pfizer. Perindopril Pfizer è sconsigliato nei primi mesi di gravidanza, e non deve essere preso oltre il terzo mese perché può causare seri danni al suo bambino se usato dopo il terzo mese (nel secondo e terzo trimestre).

Allattamento

Informi il medico se sta allattando o si appresta a farlo. Perindopril Pfizer è sconsigliato alle madri che allattano, e il medico potrà scegliere per lei un altro trattamento se desidera allattare, soprattutto se il suo bambino è un neonato o è nato prematuro.

Chieda consiglio al medico o farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale.

Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

Mentre sta prendendo Perindopril Pfizer potrà avere capogiri o affaticamento. Se ciò accade, non guidi e non utilizzi macchinari. Se è preoccupato, consulti il suo medico.

Informazioni importanti su alcuni eccipienti di Perindopril Pfizer

Perindopril Pfizer contiene lattosio. Se il medico le ha detto che lei soffre di intolleranza ad alcuni zuccheri, contatti il medico prima di prendere questo medicinale.

3. come prendere perindopril pfizer

Prenda sempre Perindopril Pfizer esattamente come le ha prescritto il medico. Controlli con il medico o il farmacista se non è sicuro.

Il medico deciderà il dosaggio iniziale giusto per lei e ogni successivo aumento di dose sulla base delle sue condizioni di salute e del fatto che lei stia prendendo altri medicinali. Non cambi il suo dosaggio a meno che glielo abbia prescritto il medico. Perindopril Pfizer può essere utilizzato da solo o con altri farmaci che abbassano la pressione.

Prenda la(e) compressa(e) con un bicchiere d’acqua, ogni giorno preferibilmente alla stessa ora, di mattina prima di colazione. Se sta prendendo diuretici, il medico può decidere se ridurli o sospenderli all’inizio del trattamento con Perindopril Pfizer.

I dosaggi abituali di Perindopril Pfizer sono i seguenti:

Pressione arteriosa alta

• La dose iniziale è comunemente di 4 mg al giorno.
• Dopo un mese, essa può essere aumentata dal medico fino a 8 mg al giorno.

Anziani con pressione arteriosa alta

• La dose iniziale è comunemente di 2 mg al giorno.
• Dopo un mese, essa può essere aumentata dal medico fino a 4 mg al giorno e, se necessario, a 8 mg al giorno.

Insufficienza cardiaca

• La dose iniziale è comunemente di 2 mg al giorno.
• Dopo due settimane, essa può essere aumentata dal medico fino a 4 mg al giorno.

Coronaropatia stabile

• La dose iniziale è comunemente di 4 mg al giorno.
• Dopo due settimane, essa può essere aumentata dal medico fino a 8 mg al giorno.

Anziani con coronaropatia stabile

• La dose iniziale è comunemente di 2 mg al giorno.

Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/2016

Dopo una settimana, essa può essere aumentata dal medico fino a 4 mg al giorno.

Dopo un’altra settimana, essa può essere aumentata dal medico fino a 8 mg al giorno.

Problemi renali

Se ha problemi renali, il medico può prescriverle uno schema posologico differente.

Bambini e adolescenti (al di sotto dei 18 anni di età)

Perindopril Pfizer non deve essere usato nei bambini e negli adolescenti.

Se prende più Perindopril Pfizer di quanto deve

Se ha preso troppe compresse, contatti immediatamente il medico o vada al pronto soccorso più vicino. Porti con sé la confezione del medicinale anche se non sono rimaste compresse.

Se ha preso una dose eccessiva, i sintomi possono includere vertigine o svenimento (a causa della pressione bassa), battito cardiaco veloce o rallentato, problemi renali.

Se dimentica di prendere Perindopril Pfizer

E’ importante che lei prenda il medicinale ogni giorno. Se tuttavia dimentica di prendere una o più dosi, prenda la successiva appena se lo ricorda e continui come prescritto. Non prenda una dose doppia per compensare la compressa dimenticata.

Se smette di prendere Perindopril Pfizer

Non smetta di prendere Perindopril Pfizer senza parlare con il medico. I medicinali per la pressione alta o l’insufficienza cardiaca dovranno di norma esser presi per tutta la vita. Se smette di prendere Perindopril Pfizer, le sue condizioni potrebbero peggiorare.

Se ha ulteriori domande sull’utilizzo di questo medicinale, chieda al medico o farmacista.

4. possibili effetti indesiderati

Come tutti i medicinali, Perindopril Pfizer può causare effetti indesiderati, sebbene non tutti li manifestino.

Se le capita di soffrire di uno dei seguenti effetti indesiderati, smetta di prendere le compresse e informi immediatamente il medico:

• Gonfiore di occhi, naso, labbra, bocca, lingua o gola, difficoltà di respirazione, grave capogiro o svenimento (sintomi dell’angioedema) – questo non è comune.
• Attacco di cuore, dolore al petto, battito cardiaco insolitamente veloce, lento o irregolare – questo capita molto raramente.
• Debolezza di viso, braccia, problemi nel parlare (sintomi dell’ictus) – questo capita molto raramente.
• Dolore grave alla parte superiore dell’addome, che può estendersi alla schiena (sintomi di pancreatite) – questo capita molto raramente.
• Colorito giallastro della pelle e degli occhi, prurito alla pelle, urine scure (sintomi dell’ittero) – questo capita molto raramente.
• Eruzione cutanea con chiazze rosso-rosa specialmente sul palmo delle mani o sulla pianta dei piedi, che possono generare vescicole. Può anche presentare ulcere in bocca, occhi o genitali ed avere la febbre (sintomi dell’eritema multiforme) – questo capita molto raramente.
• Febbre, affaticamento, dolori (sintomi di vasculite, che è il termine generale di un gruppo di disturbi non comuni caratterizzato da infiammazione dei vasi sanguigni) – non è noto quanto spesso ciò possa verificarsi.

Possibili effetti indesiderati di Perindopril Pfizer

Se è preoccupato da qualche effetto indesiderato, parli con il medico. Se uno dei seguenti effetti indesiderati si aggrava, o se nota la comparsa di effetti indesiderati non elencati in questo foglio illustrativo, informi il medico o il farmacista.

Comuni (colpiscono da 1 a 10 pazienti su 100):

Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/2016

• Tosse, respiro corto.
• Sensazione di svenimento dovuto a pressione bassa (soprattutto quando inizia a prendere questo medicinale, o quando se ne aumenta la dose o quando prende anche diuretici).
• Mal di testa, senso di vertigine, debolezza o stanchezza o senso di vertigine con capogiro, punture di spillo e ago, disturbi visivi (alterazioni della vista), senso di rumore all’interno dell’orecchio (tinnito).
• Nausea, vomito, dolore di stomaco o indigestione, modifica del senso del gusto, diarrea, costipazione.
• Eruzioni della pelle, prurito.
• Crampi muscolari.

Non Comuni (colpiscono da 1 a 10 pazienti su 1000):

• Cambiamenti di umore o del sonno.
• Senso di costrizione del petto, respiro corto (broncospasmo).
• Secchezza delle fauci.
• Problemi renali.
• Difficoltà di erezione nell’uomo.
• Sudorazione.
• Angioedema (i sintomi comprendono gonfiore di occhi, naso, labbra, bocca, lingua o gola, difficoltà di respiro, vertigine grave o svenimento). Se ciò dovesse accadere, consulti urgentemente un medico.

Molto rari (colpiscono meno di 1 paziente su 10.000)

• Senso di confusione.
• Attacco cardiaco, dolore al petto (angina), battito cardiaco insolitamente veloce, lento o irregolare (i sintomi includono debolezza del viso, delle braccia, problemi nel parlare). Se ciò dovesse accadere, consulti urgentemente un medico.
• Infezione al petto (polmonite eosinofilica), naso chiuso o con muco (rinite).
• Dolore grave nella parte superiore dell’addome che può diffondersi alla schiena (sintomi di pancreatite). Se ciò dovesse accadere, consulti urgentemente un medico.
• Colorito giallastro della pelle e degli occhi, prurito alla pelle, urine scure (sintomi dell’ittero). Se ciò dovesse accadere, consulti urgentemente un medico.
• Difficoltà ad urinare, senso di stanchezza o debolezza, respiro corto, gonfiore di piedi, caviglie o gambe (sintomi dell’insufficienza renale).
• Eruzione cutanea con chiazze rosso-rosa soprattutto sul palmo delle mani o sulla pianta dei piedi, che possono generare vescicole. Può anche presentare ulcere in bocca, occhi o genitali, ed avere la febbre (sintomi dell’eritema multiforme). Se ciò dovesse accadere, consulti urgentemente un medico.
• Alterazione dei valori dei globuli rossi e bianchi. Il medico deve farle eseguire esami del sangue per controllare ciò. Se le viene mal di gola o febbre informi il medico.

Altri effetti indesiderati con frequenza non nota (che non può essere stimata sulla base dei dati disponibili)

• Nei pazienti diabetici, può verificarsi ipoglicemia (livelli molto bassi di zucchero nel sangue).
• Febbre, affaticamento, dolori (sintomi di vasculite, che è il termine generale di un gruppo di disturbi non comuni caratterizzati da infiammazione dei vasi sanguigni).

Se uno dei suddetti effetti indesiderati diventa grave, o se nota un effetto indesiderato non elencato in questo foglio, parli con il medico o con il farmacista.

Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/2016

5. come conservare perindopril pfizer

Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.

Conservare sotto i 25 °C.

Non usi Perindopril Pfizer dopo la data di scadenza, che è riportata sulla confezione/etichet­ta dopo SCAD. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.

Conservi il medicinale nella confezione originale per proteggerlo dall’umidità.

Utilizzare entro 60 giorni dall’apertura della busta di alluminio. La confezione contiene un agente disidratante (essiccante) non commestibile, NON INGERIRE.

I medicinali non devono essere gettati nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

6. Altre informazioni

– Il principio attivo è perindopril tert-butilammina.

Ogni compressa da 4 mg contiene 4 mg di perindopril sale di tert-butilammina, equivalenti a 3,338 mg di perindopril.

• – Gli altri ingredienti sono:

Descrizione dell’aspetto di Perindopril Pfizer e contenuto della confezione

Compressa

Le compresse di Perindopril Pfizer 4 mg sono di colore bianco o quasi bianco, a forma di capsula, non rivestite con film con una “D” impressa su un lato e “5”e “8” separati dalla linea di frattura sull’altro lato.

La compressa può essere divisa in due metà uguali.

Le compresse di Perindopril Pfizer sono disponibili in blisters da 28, 30, 56, 60, 84, 90, 112 e 120 compresse.

I blister sono confezionati in una busta di alluminio, contenente un essiccante. Non ingerire l’essiccante.

È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.

Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio

Pfizer Italia S.r.l.

Via Isonzo, 71

04100 Latina

Produttori

Pfizer PGM

Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/2016

Zone industrielle, 29, route des Industries, 37530 Pocé -Sur-Cisse

Francia

Pfizer Service Company BVBA Hoge Wei 10, B – 1930, Zaventem, Vlaams Brabant Belgio

Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo con le seguenti denominazioni:

Perindopril Pfizer 2 mg/ 4 mg Tabletten

Perindopril Pfizer 4 mg/ 8 mg, comprimés

MULTIPRIL

Perindopril tert-butylamin “Pfizer”

Perindopril Pfizer

Perindopril Pfizer 4 mg/ 8 mg tabletter

Perindopril Pfizer 2 mg/ 4 mg, comprimé

Perindopril Pfizer 2 mg/ 4 mg/ 8 mg Tabletten

Perindopril Pfizer

Perindopril tert-butylamine Pfizer 4 mg/ 8 mg tablets

Perindopril Pfizer 4 mg compresse

Perindopril Pfizer 4 mg/ 8 mg tabletes

Perindopril Pfizer 4 mg/ 8 mg tabletės

Perindopril Pfizer 2 mg/ 4 mg/ 8 mg, comprimés

Perindopril tert-butylamine Pfizer 2 mg/ 4 mg/ 8 mg, tabletten

Perindopril Pfizer

Perindopril Parke-Davis

Perindopril 2 mg/ 4 mg/ 8 mg tablets

Ordilat 4 mg/8 mg tablety

Perindopril Pfizer 4 mg/ 8 mg tablety

Perindopril Pfizer 4 mg/ 8 mg tablete

Perindopril Pharmacia 4 mg comprimidos EFG

Perindopril Pfizer 4 mg/ 8 mg tabletta

Questo foglio illustrativo è stato approvato l’ultima volta il 04/2011.

Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/2016

Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei

medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizza­zione

all'immissione in commercio (o titolare AIC).