Foglio illustrativo - LATANOPROST PENSA
Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
Latanoprost
Medicinale equivalente
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
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– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
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– Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista.
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– Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso.
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– Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
Contenuto di questo foglio:
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1. Che cos’è LATANOPROST PENSA e a cosa serve
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2. Cosa deve sapere prima di usare LATANOPROST PENSA
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3. Come usare LATANOPROST PENSA
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4. Possibili effetti indesiderati
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5. Come conservare LATANOPROST PENSA
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6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1. che cos’è latanoprost pensa e a cosa serve
LATANOPROST PENSA contiene il principio attivo latanoprost appartenente alla classe dei medicinali chiamati analoghi delle prostaglandine. Agisce abbassando la pressione all’interno dell’occhio, favorendo il flusso naturale di liquido dall’interno dell’occhio alla circolazione sanguigna.
Questo medicinale è usato per trattare un tipo di glaucoma chiamato glaucoma ad angolo aperto e l’ipertensione oculare. Entrambe queste patologie sono collegate ad un aumento della pressione all’interno dell’occhio e con il tempo possono danneggiare la vista.
2. cosa deve sapere prima di usare latanoprost pensa- se è allergico (ipersensibile) al latanoprost o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6);
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– se è in gravidanza, se sta pianificando una gravidanza e durante l’allattamento.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare LATANOPROST PENSA.
Usi questo medicinale con cautela ed informi il medico se presenta le seguenti situazioni:
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– se soffre di un tipo di patologia chiamata glaucoma ad angolo chiuso;
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– se deve sottoporsi o è stato sottoposto ad un intervento chirurgico agli occhi compreso un intervento di
cataratta ed ha patologie correlate (afachia o pseudofachia);
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– se presenta elevate possibilità di avere una condizione dell’occhio nota come edema maculare o qualsiasi altra infiammazione oculare;
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– se soffre di dolori agli occhi, irritazione o infiammazione e annebbiamento della vista (iriti, uveiti);
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– se ha problemi di secchezza degli occhi (oculare);
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– se soffre di asma grave o non ben controllata;
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– se usa lenti a contatto (vedere il paragrafo LATANOPROST PENSA contiene benzalconio cloruro );
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– se ha sofferto o attualmente soffre di una infezione virale degli occhi causata dal virus herpes simplex (VHS).
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LATANOPROST PENSA può alterare permanentemente il colore dell'occhio e la peluria intorno all’occhio comprese le ciglia (vedere paragrafo 4).
Bambini e adolescenti
L’uso di questo medicinale non è raccomandato nei bambini e negli adolescenti di età inferiore a 18 anni.
Altri medicinali e LATANOPROST PENSA
Informi il medico o il farmacista se sta usando ha recentemente usato o potrebbe usare qualsiasi altro medicinale anche quelli senza prescrizione medica.
Non usi altri medicinali contenenti principi attivi simili al latanoprost (prostaglandine, analoghi delle prostaglandine o derivati delle prostaglandine)., perché si potrebbe avere un aumento della pressione all’interno dell’occhio.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di usare questo medicinale.
Non usi LATANOPROST PENSA durante la gravidanza e durante l'allattamento.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
L’uso di questo medicinale può causare un annebbiamento temporaneo della vista. Se ciò accade, eviti di guidare veicoli o utilizzare macchinari fino a quando la visione non è di nuovo chiara.
LATANOPROST PENSA contiene benzalconio cloruro
Questo medicinale contiene benzalconio cloruro che può causare irritazione agli occhi Eviti il contatto con lenti a contatto morbide. Tolga le lenti a contatto prima dell’applicazione e aspetti almeno 15 minuti prima di riapplicarle. E’ nota l’azione decolorante nei confronti delle lenti a contatto morbide.
3. come usare latanoprost pensa
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
La dose raccomandata, per gli adulti e gli anziani, è di una goccia di collirio una volta al giorno, preferibilmente alla sera, nell'occhio/i da trattare.
Non usi LATANOPROST PENSA più di una volta al giorno, poiché somministrazioni frequenti possono diminuire l’effetto del medicinale.
Se utilizza lenti a contatto, le rimuova prima dell’uso del collirio, potrà rimetterle dopo 15 minuti.
Se deve utilizzare altri farmaci per gli occhi ad uso locale, attenda almeno 5 minuti prima di usarli.
Modalità d’uso
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– rimuova la capsula di chiusura dal flacone;
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– abbassi delicatamente con un dito la palpebra inferiore dell’occhio da trattare;
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– avvicini la punta del flacone all’occhio, senza toccarlo;
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– eserciti una leggera pressione sul flacone facendo cadere una sola goccia nell’occhio, poi rilasci la palpebra inferiore;
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– prema con un dito sull’angolo dell’occhio, in prossimità del naso. Tenga premuto per 1 minuto mantenendo l’occhio chiuso;
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– ripeta l’operazione anche per l’altro occhio se necessario;
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– chiuda il flacone con la capsula di chiusura e conservare (Vedere paragrafo 5).
Se usa più LATANOPROST PENSA di quanto deve
Se ha applicato troppe gocce nell'occhio, può avvertire una lieve irritazione, lacrimazione e arrossamento degli occhi. Questi effetti sono transitori, ma è bene contattare il medico per un consiglio.
In caso di ingestione accidentale di LATANOPROST PENSA avvertire immediatamente il medico o rivolgersi al più vicino ospedale.
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Se dimentica di usare LATANOPROST PENSA
Se ha dimenticato di usare LATANOPROST PENSA, continui ad assumere la dose abituale alla solita ora. Non usi una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.
4. possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Si possono verificare i seguenti effetti indesiderati:
Molto comuni (possono interessare più di 1 su 10 persone):
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– alterazione graduale del colore dell'occhio dovuta all'aumento della quantità di pigmento marrone della parte colorata dell'occhio chiamata iride. Tale cambiamento sarà più probabile se i suoi occhi hanno un colore misto (blu-marrone, grigio-marrone, giallo-marrone o verde-marrone) piuttosto che un colore omogeneo (blu, grigio, verde o marrone). Qualsiasi alterazione del colore degli occhi può insorgere anche dopo anni, anche se generalmente si presenta entro i primi 8 mesi di trattamento. L'alterazione del colore può essere permanente e può essere più evidente se usa LATANOPROST PENSA in un solo occhio.
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– arrossamento degli occhi;
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– irritazione degli occhi come sensazione di bruciore, sensazione di sabbia, prurito, sensazione di puntura di spilli o sensazione di corpo estraneo negli occhi;
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– alterazione graduale delle ciglia dell'occhio trattato e alterazione della peluria intorno all'occhio trattato, osservate per lo più nelle persone di origine giapponese. Tali alterazioni comprendono l'allungamento, l'ispessimento, l’inscurimento e l'infoltimento delle ciglia o della peluria e la crescita di ciglia con orientamento anomalo. I cambiamenti delle ciglia sono reversibili con la sospensione del trattamento.
Comuni (possono interessare fino a 1 su 10 persone):
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– irritazione o abrasione della superficie dell’occhio;
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– infiammazione del margine palpebrale (blefarite) e dolore all’occhio
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– sensibilità alla luce (fotofobia).
Non comuni (possono interessare fino a 1 su 100 persone):
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– gonfiore delle palpebre e secchezza degli occhi;
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– infiammazione o irritazione della superficie dell'occhio (cheratite);
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– annebbiamento della vista e congiuntivite;
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– eruzione cutanea
Rari (possono interessare fino a 1 su 1000 persone):
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– infiammazione dell'iride che è la parte colorata dell'occhio (irite/uveite);
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– rigonfiamento della retina (edema maculare), sintomi legati al rigonfiamento o all'abrasione/compromissione della superficie oculare;
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– gonfiore della zona intorno agli occhi (edema periorbitale);
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– alterazione dell’orientamento delle ciglia o crescita anomala delle ciglia;
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– reazioni cutanee sulle palpebre, inscurimento della pelle delle palpebre;
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– asma, peggioramento dell'asma e respiro corto (dispnea).
Molto rari (possono interessare fino a 1 su 10.000 persone):
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– peggioramento dell'angina in pazienti già affetti da problemi al cuore;
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– dolore al torace
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– aspetto dell’occhio infossato (incavamento del solco dell’occhio)
Non noti ( la frequenza non può essere stimata sulla base dei dati disponibili)
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– mal di testa e capogiri;
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– battito del cuore accelerato (palpitazioni);
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– dolore ai muscoli ed alle articolazioni.
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– sviluppo di una infezione virale degli occhi causata dal virus herpes simplex (VHS).
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– area ripiena di liquido nella parte colorata dell’occhio (ciste dell’iride);
In casi molto rari, alcuni pazienti con grave danno allo strato trasparente nella parte anteriore dell’occhio (la cornea) hanno sviluppato delle macchie a forma di nuvola sulla cornea, dovute ad accumulo di calcio durante il trattamento.
In caso manifesti un’irritazione oculare abbastanza grave da farle lacrimare gli occhi in maniera eccessiva o da farle considerare di sospendere il medicinale, si rivolga immediatamente al medico, al farmacista o all’infermiere (entro una settimana).
Potrebbe essere necessario rivedere il suo trattamento per garantire che continui a ricevere una terapia adeguata per la sua condizione.
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. come conservare latanoprost pensa
Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione dopo “Scad”.
La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Conservare in frigorifero (2–8°C) e nella confezione originale per riparare il medicinale dalla luce.
Dopo la prima apertura il flacone può essere conservato fuori dal frigorifero, ma deve essere conservato a temperatura non superiore a 25°C e il medicinale deve essere utilizzato entro 28 giorni; trascorso tale periodo il medicinale residuo deve essere eliminato. Riportare la data di prima apertura nell'apposito spazio previsto sulla scatola
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. contenuto della confezione e altre informazioni- il principio attivo è latanoprost. ogni goccia di soluzione contiene circa 1,5 microgrammi di latanoprost (0,005g in 100 ml).
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– Gli altri componenti sono: benzalconio cloruro, sodio cloruro, sodio diidrogeno fosfato monoidrato, disodio idrogeno fosfato anidro, acqua depurata.
Descrizione dell’aspetto di LATANOPROST PENSA e contenuto della confezione
Confezione contenente un flacone da 2,5 ml di collirio (circa 80 gocce).
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
PENSA PHARMA S.p.A. Via Ippolito Rosellini, 12 – 20124 Milano
Produttore
BRUSCHETTINI S.r.l.
Via Isonzo 6
16147 Genova
Italia
Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il:
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Documento reso disponibile da AIFA il 20/08/2016
Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei
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