Foglietti illustrativi Apri menu principale

GLICEROLO DYNACREN - riassunto delle caratteristiche del prodotto

Contiene principio attivo :

Dostupné balení:

Riassunto delle caratteristiche del prodotto - GLICEROLO DYNACREN

GLICEROLODYNACREN
bambini e prima infanzia2,25 g soluzionerettale con Camomillae Malvabambini e prima infanzia2,25 g soluzionerettale con Camomillae Malva

RIASSUNTODELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

1. DENOMINAZI­ONEDEL MEDICINALE

GLICEROLODYNACREN

- bambini e prima infanzia2,25 g soluzionerettalecon Camomillae Malva

- adulti 6,75 g soluzionerettale con Camomillae Malva

2. COMPOSIZIO­NEQUALITATIVAE QUANTITATIVA

GLICEROLODYNAC­RENbambinie primainfanzia2,25g soluzionerettale con Camomillae Malva

Ogni contenitore monodosecontiene:

principi attivi : Glicerolo2,25 g

GLICEROLODYNAC­RENadulti 6,75g soluzionerettale con Camomillae Malva

Ogni contenitore monodosecontiene:

principi attivi : Glicerolo 6,75 g

Per l’elencocompleto degli eccipienti vedere paragrafo6.1.

3. FORMAFARMACEUTICA

Soluzione rettale.

4. INFORMAZIO­NICLINICHE

4.1 Indicazioniterapeutiche

Trattamentodi breve duratadella stitichezzaoc­casionale.

4.2 Posologiae mododi somministrazione

4.2 Posologiae mododi somministrazione

La dose corretta è quella minimasufficiente a produrre unafacile evacuazione.

È consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste.

Adulti e adolescenti (12–18 anni) : 1 contenitore monodose adulti da 6,75 g al bisogno, per un massimo di 1 o 2 somminis­trazion ial giorno.

Bambini di età compresatra 6 – 11 ann i: 1–2 contenitore monodosebambini da 2,25 g al bisogno,

per un massimodi 1 o 2 somminis­trazioni al giorno.

Bambini di età compresa tra 2–6 anni : 1 contenitore monodose bambini e prima infanzia da 2,25 g al bisogno, per un massimodi 1 o 2 somminis­trazioni al giorno.

Istruzioni per l’uso:

1) togliere il cappuccio;

2) far uscire una gocciadi liquido e stenderlo sulla cannula per lubrificarla;

3) introdurre la cannula nell’orifizio anale senzaschiacciare il contenitore;

4) comprimereener­gicamentela base del flacone in mododa schizzaretutto il liquido nel retto;

5) estrarre la cannuladall’o­rifizio anale senzacessare la compressionedel flacone, per evitare di riassorbire il liquido.

Documento reso disponibile da AIFA il 29/04/2021

Esula dalla competenza dell’AIFA ogni e v e n tu a le d is p u t a c o n c e r n e n te i d irit ti d i p ro p r i e t à in d u s t ria le e la tu t e la b r e v e tt u ale de i 1dati relativi all’AIC dei Ogni contenitore deve essere utilizzato per una sola somministrazione; eventuale medicinale residuo deve essere eliminato.

Nei bambini sotto i dodici anni il medicinale può essere utilizzato solo dopo aver consultato il medico.

I lassativi devonoessere usati il menofrequentemente possibile e per non più di sette giorni (vedere paragrafo4.4). Una dieta ricca di liquidi favorisce l’effetto del medicinale.

4.3 controindicazioni

4.3 controindi­cazioni

– Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti,

– dolore addominaleacuto o di origine sconosciuta,

– nauseao vomito,

– ostruzioneo stenosi intestinale,

– sanguinamento­rettale di originesconosciuta,

– crisi emorroidale acuta con dolore e sanguinamento,

– grave stato di disidratazione.

4.4 Speciali avvertenzee precauzioni d’impiego

4.4 Speciali avvertenzee precauzioni d’impiego

I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni. L’uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizionedel medicodopo adeguatavaluta­zionedel singolocaso.

Il trattamentodella stitichezzacronica o ricorrente richiede sempre l’interventodel medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianzanel corsodella terapia.

È inoltre opportuno che i soggetti anziani o in non buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale.

L’abuso di lassativi può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) ed altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi più gravi di abuso è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia, la quale può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di trattamento contemporaneodi glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi.

L’abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (e, quindi, possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale).

Negli episodi di stitichezza, si consiglia innanzitutto di correggere le abitudini alimentari integrandola dieta quotidianacon un adeguatoapportodi fibre ed acqua.

Quandosi utilizzano lassativi è opportuno bere al giorno almeno6–8 bicchieri di acqua, o altri liquidi, in modo da favorire l’ammorbidimen­todelle feci.

Informazion iimportanti su alcuni eccipient i: il prodottoconti­eneamidodi riso, completamenteprivo di glutine.

4.5 interazioni con altri medicinali e altre formedi interazione

4.5 interazioni con altri medicinali e altre formedi interazione

Non sono stati effettuati studi specifici di interazione.

4.6 Gravidanzae allattamento

Non sono stati effettuati studi adeguati e ben controllati sull’uso del medicinale in gravidanzao nell’allattamento.

Anche se non ci sono evidenti controindicazioni dell’uso del medicinale in gravidanza e durante l’allattamento, si raccomandadi assumere il medicinalesolo in caso di necessitàe sotto controllo medico.

4.7 Effetti sulla capacitàdi guidareveicoli e di usare macchinari

4.7 Effetti sulla capacitàdi guidareveicoli e di usare macchinari

Il medicinale non altera la capacitàdi guidareveicoli o di usare macchinari. Tuttavia è possibile che durante il trattamento si manifestinodegli effetti indesiderati, pertanto è bene conoscere la reazione al farmaco primadi guidareveicoli o usare macchinari.

Documento reso disponibile da AIFA il 29/04/2021

Esula dalla competenza dell’AIFA ogni e v e n tu a le d is p u t a c o n c e r n e n te i d irit ti d i p ro p r i e t à in d u s t ria le e la tu t e la b r e v e tt u ale de i dati relativi all’AIC dei

4.8 effetti indesiderati

Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati di glicerolo organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenzadei singoli effetti elencati.

Patologiegastro­intestinali

Dolori crampiformi isolati o coliche addominali e diarrea, con perdita di liquidi ed elettroliti, più frequenti nei casi di stitichezzagrave, nonché irritazionea livello rettale.

4.9 sovradosaggio

4.9 sovradosaggio

Non sono stati riportati casi di sovradosaggio. In ogni caso, dosi eccessive (abuso di lassativi – uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) possono causare dolori addominali, diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Le perdite di liquidi ed elettroliti devono essere rimpiazzate.

Gli squilibri elettrolitici sono caratterizzati dai seguenti sintomi: sete, vomito, indebolimento, edema, dolori alle ossa (osteomalacia) e ipoalbuminemia.

Nei casi più gravi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia la quale può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L’abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (e, quindi, possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale).

5. PROPRIETA'FAR­MACOLOGICHE

5.1 Proprietàfarmacodinamiche

Categoriafarma­coterapeutica: lassativi, clismi: codice ATC: A06AG04.

Il glicerolo è un composto largamente impiegato in campo farmaceutico per le sue proprietà lubrificanti, osmotiche, emollienti ed idratanti. Pervia rettale produce generalmente un’evacuazioneentro 15–20 secondi.

Il meccanismo d’azione del glicerolo è di tipo iperosmotico, richiamando acqua nelle feci e producendo una disidratazione dei tessuti con cui viene a contatto. Tale disidratazione determina un effetto irritante locale che scatena contrazioni peristaltiche con conseguentesti­molazioneallo svuotamentode­ll’ampolla rettale.

Il glicerolo, somministrato per via rettale, è in grado di promuovere la peristalsi e l’evacuazionedel basso intestino in virtù della sua azione irritante e della capacità di ammorbidire la massafecale inspessita.

5.2 Proprietàfarmacocinetiche

5.2 Proprietàfar­macocinetiche

Il glicerolo non presentaattività sistemica, quandosomministrato localmente, in quanto non assorbito.

5.3 dati preclinici di sicurezza

I dati preclinici hannoscarsa rilevanzaclinica alla luce della vasta esperienzaacquisita con l'uso del farmaconell'uomo.

6. informazionifarmaceutiche

6.1 elencodegli eccipienti

Amidodi riso, Camomilla estr. fluido, Malvaestr. fluido, acquadepurata.

6.2 incompatibilità

Non pertinente.

6.3 periododi validità

Anni cinque.

6.4 precauzioni particolari per la conservazione

6.4 precauzioni particolari per la conservazione

Conservare nella confezioneoriginale per proteggere il medicinaledalla luce e lontanoda fonti dirette di calore.

Documento reso disponibile da AIFA il 29/04/2021

Esula dalla competenza dell’AIFA ogni e v e n tu a le d is p u t a c o n c e r n e n te i d irit ti d i p ro p r i e t à in d u s t ria le e la tu t e la b r e v e tt u ale de i dati relativi all’AIC dei

6.5 Naturae contenutodel contenitore

Confezionecon n. 6 contenitori monodose (microclismi) in materiale plastico (polietilene) formati da flacone a soffietto da ml 3 per bambin ie da ml 9 per adulti, cannula rettale con scudoe cappuccioaspor­tabile.

6.6 Precauzioni particolari per lo smaltimento

Il medicinale non utilizzato ed i rifiuti derivati da tale medicinaledevono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente.

7. TITOLAREDELL’AUTORIZZAZIONEALL’IMMISSIONEIN COMMERCIO

DYNACREN Laboratorio Farmaceuticodel Dr. A. Francion ie di M. Gerosas.r.l.

Via Pietro Nenni, 12 – 28053CASTELLET­TOTICINO(NO)

TEL 0331 924205 – 0331 923722 FAX 0331 913415e-mail

8. NUMERIDELL’AUTORIZZAZIONEALL’IMMISSIONEIN COMMERCIO

Confezioneda g 3 (glicerolo g 2,25) per bambini A.I.C. N. 029698040

Confezioneda g 9 (glicerolo g 6,75) per adulti A.I.C. N. 029698053

9. DATADELLAPRIMAAUTORIZZAZIONE/RINNOVODELL’AUTORIZZAZIONE

Data della primaAutorizza­zione: 08/11/1993

10. DATADI REVISIONEDELTESTO

GLICEROLODYNACREN

2,25 g per bambini e prima infanziasoluzionerettale

2,25 g per bambini e prima infanziasoluzi­onerettale

RIASSUNTODELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

1. DENOMINAZI­ONEDEL MEDICINALE

GLICEROLODYNAC­RENBAMBINI E PRIMAINFANZIA2,25 G SOLUZIONERETTALE

2. COMPOSIZIO­NEQUALITATIVAE QUANTITATIVA

Glicerolo DYNACRENbambini e prima infanzia2,25 g soluzionerettale

Ogni contenitore monodosecontiene: principioattivo : Glicerolo2,25 g

Per l’elencocompleto degli eccipienti vedere paragrafo6.1.

3. FORMAFARMACEUTICA

Soluzione rettale.

4. INFORMAZIO­NICLINICHE

4.1 Indicazioniterapeutiche

Trattamentodi breve duratadella stitichezzaoc­casionale.

4.2 Posologiae mododi somministrazione

La dose corretta è quella minimasufficiente a produrre unafacile evacuazione.

È consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste.

Bambini di età compresa tra 6 – 11 anni: 1–2 contenitori monodose bambini al bisogno, per un massimo di 1 o 2 somminis­trazion ial giorno.

Bambini di età compresa tra 2 – 6 anni : 1 contenitore monodose bambini al bisogno, per un massimo di 1 o 2 somminis­trazion ial giorno.

Istruzioni per lIstruzioni per l

1) Togliere il

2) far uscire una gocciadi liquido e stenderlo sulla cannula per lubrificarla;

3) introdurre la cannula nell’orifizio anale senzaschiacciare il contenitore;

4) comprimereener­gicamentela base del flacone in mododa schizzaretutto il liquido nel retto;

5) estrarre la cannuladall’o­rifizio anale senzacessare la compressionedel flacone, per evitare di riassorbire il liquido. Ogni contenitore deve essere utilizzato per una sola somministrazione; eventuale medicinale residuo deve essere eliminato.

Nei bambini sotto i dodici anni il medicinale può essere utilizzato solo dopo aver consultato il medico.

I lassativi devonoessere usati il menofrequentemente possibile e per non più di sette giorni (vedere paragrafo4.4). Una dieta ricca di liquidi favorisce l’effetto del medicinale.

4.3 controindicazioni

4.3 controindi­cazioni

– Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti,

– dolore addominaleacuto o di origine sconosciuta,

Documento reso disponibile da AIFA il 29/04/2021

Esula dalla competenza dell’AIFA ogni e v e n tu a le d is p u t a c o n c e r n e n te i d irit ti d i p ro p r i e t à in d u s t ria le e la tu t e la b r e v e tt u ale de i dati relativi all’AIC dei

– nauseao vomito,

– ostruzioneo stenosi intestinale,

– sanguinamento­rettale di originesconosciuta,

– crisi emorroidale acuta con dolore e sanguinamento,

– grave stato di disidratazione.

4.4 Speciali avvertenzee precauzioni d’impiego

4.4 Speciali avvertenzee precauzioni d’impiego

I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni. L’uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizionedel medicodopo adeguatavaluta­zionedel singolocaso.

Il trattamentodella stitichezzacronica o ricorrente richiede sempre l’interventodel medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianzanel corsodella terapia.

È inoltre opportuno che i soggetti anziani o in non buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale.

L’abuso di lassativi può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) ed altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi più gravi di abuso è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia, la quale può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di trattamento contemporaneodi glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi.

L’abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (e, quindi, possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale).

Negli episodi di stitichezza, si consiglia innanzitutto di correggere le abitudini alimentari integrandola dieta quotidianacon un adeguatoapportodi fibre ed acqua.

Quandosi utilizzano lassativi è opportuno bere al giorno almeno6–8 bicchieri di acqua, o altri liquidi, in modo da favorire l’ammorbidimen­todelle feci.

Informazion iimportanti su alcuni eccipienti : il prodottoconti­eneamidodi riso, completamenteprivo di glutine.

4.5 interazioni con altri medicinali e altre formedi interazione

4.5 interazioni con altri medicinali e altre formedi interazione

Non sono stati effettuati studi specifici di interazione.

4.6 Gravidanzae allattamento

Non sono stati effettuati studi adeguati e ben controllati sull’uso del medicinale in gravidanzao nell’allattamento.

Anche se non ci sono evidenti controindicazioni dell’uso del medicinale in gravidanza e durante l’allattamento, si raccomandadi assumere il medicinalesolo in caso di necessitàe sotto controllo medico.

4.7 Effetti sulla capacitàdi guidareveicoli e di usare macchinari

4.7 Effetti sulla capacitàdi guidareveicoli e di usare macchinari

Il medicinale non altera la capacitàdi guidareveicoli o di usare macchinari. Tuttavia è possibile che durante il trattamento si manifestinodegli effetti indesiderati, pertanto è bene conoscere la reazione al farmaco primadi guidareveicoli o usare macchinari.

4.8 effetti indesiderati

Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati di glicerolo organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenzadei singoli effetti elencati.

Patologiegastro­intestinali

Dolori crampiformi isolati o coliche addominali e diarrea, con perdita di liquidi ed elettroliti, più frequenti nei casi di stitichezzagrave, nonché irritazionea livello rettale.

4.9 sovradosaggio

4.9 sovradosaggio

Non sono stati riportati casi di sovradosaggio. In ogni caso, dosi eccessive (abuso di lassativi – uso frequente o prolungatoo con dosi eccessive) possonocausare­dolori addominali, diarrea

Documento reso disponibile da AIFA il 29/04/2021

Esula dalla competenza dell’AIFA ogni e v e n tu a le d is p u t a c o n c e r n e n te i d irit ti d i p ro p r i e t à in d u s t ria le e la tu t e la b r e v e tt u ale de i dati relativi all’AIC dei persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Le perdite di liquidi ed elettroliti devonoessere rimpiazzate.

Gli squilibri elettrolitici sono caratterizzati dai seguenti sintomi: sete, vomito, indebolimento, edema, dolori alle ossa (osteomalacia) e ipoalbuminemia.

Nei casi più gravi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia la quale può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L’abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (e, quindi, possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale).

5. PROPRIETA'FAR­MACOLOGICHE

5.1 Proprietàfarmacodinamiche

Categoriafarma­coterapeutica: lassativi, clismi: codice ATC: A06AG04.

Il glicerolo è un composto largamente impiegato in campo farmaceutico per le sue proprietà lubrificanti, osmotiche, emollienti ed idratanti. Pervia rettale produce generalmente un’evacuazioneentro 15–20 secondi.

Il meccanismo d’azione del glicerolo è di tipo iperosmotico, richiamando acqua nelle feci e producendo una disidratazione dei tessuti con cui viene a contatto. Tale disidratazione determina un effetto irritante locale che scatena contrazioni peristaltiche con conseguentesti­molazioneallo svuotamentode­ll’ampolla rettale.

Il glicerolo, somministrato per via rettale, è in grado di promuovere la peristalsi e l’evacuazionedel basso intestino in virtù della sua azione irritante e della capacità di ammorbidire la massafecale inspessita.

5.2 Proprietàfarmacocinetiche

5.2 Proprietàfar­macocinetiche

Il glicerolo non presentaattività sistemica, quandosomministrato localmente, in quanto non assorbito.

5.3 dati preclinici di sicurezza

I dati preclinici hannoscarsa rilevanzaclinica alla luce della vasta esperienzaacquisita con l'uso del farmaconell'uomo.

6. informazionifarmaceutiche

6.1 elencodegli eccipienti

amidodi riso, acquadepurataq.b. a g 3.

6.2 incompatibilità

Non pertinente.

6.3 periododi validità

Anni cinque.

6.4 precauzioni particolari per la conservazione

6.4 precauzioni particolari per la conservazione

Conservare nella confezioneoriginale per proteggere il medicinale lontanodalla luce e da fonti dirette di calore.

6.5 Naturae contenutodel contenitore

Confezione con n. 6 contenitori monodose (microclismi) in materiale plastico (polietilene) formati da flacone a soffietto, cannula rettale con scudoe cappuccioaspor­tabile.

6.6 Precauzioni particolari per lo smaltimento

Il medicinale non utilizzato ed i rifiuti derivati da tale medicinaledevono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente.

7. TITOLAREDELL’AUTORIZZAZIONEALL’IMMISSIONEIN COMMERCIO

DYNACREN Laboratorio Farmaceuticodel Dr. A. Francion ie di M. Gerosas.r.l.

Via Pietro Nenni, 12 – 28053CASTELLET­TOTICINO(NO)

Documento reso disponibile da AIFA il 29/04/2021

Esula dalla competenza dell’AIFA ogni e v e n tu a le d is p u t a c o n c e r n e n te i d irit ti d i p ro p r i e t à in d u s t ria le e la tu t e la b r e v e tt u ale de i dati relativi all’AIC dei

TEL 0331 924205– 0331 923722 FAX 0331 913415 E-MAIL

8. NUMERODELL’AUTORIZZAZIONEALL’IMMISSIONEIN COMMERCIO

A.I.C. N. 029698014

9. DATADELLAPRIMAAUTORIZZAZIONE/RINNOVODELL’AUTORIZZAZIONE

Data della primaAutorizza­zione: 08/11/1993.