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FLUIMUCIL ANTIBIOTICO - riassunto delle caratteristiche del prodotto

Contiene principio attivo :

Dostupné balení:

Riassunto delle caratteristiche del prodotto - FLUIMUCIL ANTIBIOTICO

1. denominazione del medicinale

FLUIMUCIL ANTIBIOTICO 500 mg/4 ml, polvere e solvente per soluzione iniettabile, per nebulizzatore e per instillazione endotracheobron­chiale

FLUIMUCIL ANTIBIOTICO 250 mg/2 ml, polvere e solvente per soluzione iniettabile, per nebulizzatore e per instillazione endotracheobron­chiale

2. composizione qualitativa e quantitativa

Fluimucil antibiotico 500 mg/4 ml

Un flaconcino di polvere contiene:

Principio attivo

Tiamfenicolo glicinato acetilcisteinato mg

810

(pari a tiamfenicolo mg 500)

Eccipienti con effetti noti: disodio edetato

Una fiala solvente contiene:

Acqua per preparazioni iniettabili ml 4

Fluimucil antibiotico 250 mg/2 ml

Un flaconcino di polvere contiene:

Principio attivo

Tiamfenicolo glicinato acetilcisteinato mg

405

(pari a tiamfenicolo mg 250)

Eccipienti con effetti noti: disodio edetato

Una fiala solvente contiene:

Acqua per preparazioni iniettabili ml 2

Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

3. forma farmaceutica

Polvere e solvente per soluzione iniettabile, per nebulizzatore e per instillazione endotracheobron­chiale.

4.INFORMAZIONI CLINICHE

4.1 indicazioni terapeutiche

4.1 indicazioni terapeutiche

Il FLUIMUCIL ANTIBIOTICO è indicato nelle infezioni batteriche respiratorie da germi sensibili al tiamfenicolo, nelle quali la presenza di mucostasi complica o rallenta l'evoluzione clinica.

Per impieghi topici

Documento reso disponibile da AIFA il 19/03/2021

– Bronchiti acute e croniche. Broncopolmoniti e polmoniti a lenta risoluzione. Ascessi polmonari. Enfisema ostruttivo. Bronchiectasie, bronchioliti, pertosse, mucoviscidosi.

- Trattamento delle complicanze broncopolmonari da interventi chirurgici (broncopolmoniti, atelettasie), facilitazione delle manovre di broncoaspirazione nell'anestesia e profilassi delle complicanze infettive.

- Forme infettive aspecifiche con catarri bronchiali associate a tubercolosi polmonare. Ritenzione di secreti con insufficiente drenaggio di lesioni cavitarie.

– Otiti catarrali e purulente, infezioni tubariche, sinusiti, rinofaringiti, laringotracheiti, trattamento delle complicanze infettive da tracheostomia, preparazione alle broncoscopie, alle broncografie e alle broncoaspirazioni.

Per impiego sistemicoPer impiego sistemico

– Tutti i casi di affezioni broncopolmonari, tra quelli sopra elencati, che a giudizio del Medico necessitano del trattamento antibiotico-mucolitico per via sistemica. Questo può essere effettuato da solo o in associazione al trattamento topico.

4.2 posologia e modo di somministrazione

4.2 posologia e modo di somministrazione

Il tiamfenicolo glicinato acetilcisteinato può essere somministrato sia per via intramuscolare che topica.

Usi topici

– Per somministrazione aerosolica si nebulizza metà flaconcino per seduta, effettuando 1–2 sedute giornaliere. Negli adulti si utilizza il „Fluimucil antibiotico 500 mg/4 ml“ e nei bambini il „Fluimucil antibiotico 250 mg/2 ml“.

E' opportuno usare apparecchi in vetro e plastica, evitando il contatto della soluzione con parti in gomma o metalli che non siano l'acciaio inossidabile; dopo l'uso, pulire le parti con abbondante acqua.

– Per instillazioni endotracheobron­chiali si somministrano 1–2 ml per volta con le modalità prescelte (per es. sondini permanenti, broncoscopia).

– La stessa posologia è da usare per lavaggi trasmeatici sinusali, transtimpanici o di cavità operatorie nasali e mastoidee. Per instillazioni nasali, auricolari e tubariche si usano 2–4 gocce per applicazione.

Uso sistemicoUso sistemico

Per uso sistemico il FLUIMUCIL ANTIBIOTICO deve essere iniettato per via intramuscolare. Nell'adulto la posologia media è di 1 flaconcino di “Fluimucil antibiotico 500 mg/4 ml", ripetuto 2–3 volte al giorno a intervalli regolari.

Nei bambini si usa il „Fluimucil antibiotico 250 mg/2 ml“; le posologie medie raccomandate sono le seguenti:

Documento reso disponibile da AIFA il 19/03/2021

– sino a 2 anni: mezzo flaconcino 2 volte al giorno.

– da 3 a 6 anni: 1 flaconcino 2 volte al giorno.

– da 7 a 12 anni: 1 flaconcino 3 volte al giorno.

Tali dosi possono essere aumentate fino al doppio, a giudizio del Medico, durante la terapia d'attacco (primi 2–3 giorni) in casi particolarmente gravi. L'aumento di dose è sconsigliato nei neonati e nei prematuri e nelle persone di oltre 65 anni.

Per pazienti con insufficienza renale vedere paragrafo 4.4.

Non superare i dieci giorni di trattamento (vedere paragrafo 4.4).

4.3 controindicazioni

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.

Precedenti di insufficienza midollare.

Anuria.

4.4 avvertenze speciali e precauzioni di impiego

Pazienti adulti e pediatrici

Poiché si tratta di un preparato antibiotico, esso va usato solo per i periodi di tempo giudicati dal medico

necessari a dominare completamente l'infezione. Nei casi in cui sia indicata la continuazione del solo trattamento mucolitico, questo può essere attuato con i preparati contenenti acetilcisteina come unico principio attivo.

Essendo il FLUIMUCIL ANTIBIOTICO un medicinale che origina dalla esterificazione e salificazione del tiamfenicolo, valgono cautelativamente per il preparato le stesse avvertenze valide per questo antibiotico e cioè che il tiamfenicolo per via iniettabile può provocare transitorie alterazioni ematologiche (vedere paragrafo 4.8 Effetti indesiderati). Tali alterazioni sono reversibili ed influenzate dalla concentrazione ematica del prodotto.

Di conseguenza l'entità delle alterazioni ematologiche dipende essenzialmente dai dosaggi e dalla lunghezza del trattamento.

Tali alterazioni sono più accentuate e più protratte nei casi di sovradosaggio legato in genere ad insufficienza renale, oltre che nei casi con precedenti di insufficienza midollare.

E' pertanto consigliabile usare il tiamfenicolo nelle infezioni da germi sicuramente sensibili, evitandone l'impiego nella chemioprofilassi o nella terapia di infezioni banali.

E' inoltre consigliabile, di regola, non superare i 10 giorni di terapia; ove ciò sia necessario, controllare periodicamente la crasi ematica, interrompendo la terapia se i leucociti diminuiscono al di sotto di 4.000 per mmc e i granulociti del 40%.

Documento reso disponibile da AIFA il 19/03/2021

In presenza di insufficienza renale di grado medio o grave, si consiglia di eseguire separatamente la terapia mucolitica e quella antibiotica, perchè in queste condizioni la dose di tiamfenicolo deve essere ridotta in rapporto alla riduzione funzionale del rene.

Il fatto che il tiamfenicolo non viene glucoronoconiugato ne permette l'impiego anche in caso di insufficienza o immaturità funzionale epatica. Tuttavia nei prematuri e nei neonati fino a 2 settimane, data l'incompleta funzione renale, è consigliabile cautela nel dosaggio (in media 25 mg/kg). Quando si impiega il preparato per uso aerosolico è da tener presente che, specie all'inizio del trattamento, esso può fluidificare le secrezioni bronchiali ed aumentarne nello stesso tempo il volume; qualora il paziente sia incapace di espettorare in modo efficace, per evitare la ritenzione dei secreti, è da attuare il drenaggio posturale o eventualmente la broncoaspirazione.

Il trattamento aerosolico dei soggetti con forme asmatiche deve essere eseguito sotto sorveglianza ed interrotto nel caso di accentuazione del broncospasmo, per essere eventualmente ripreso previa somministrazione di un broncodilatatore.

Informazioni importanti su alcuni eccipienti

Il medicinale contiene una bassa concentrazione di sodio: un flaconcino di FLUIMUCIL ANTIBIOTICO contiene meno di 1 mmol di sodio (23 mg).

4.5 interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

Non sono stati effettuati studi di interazione

Non sono descritti casi di interazioni medicamentose ed incompatibilità particolari con il medicinale.

Non sono disponibili ad oggi dati sull’interazione del tiamfenicolo con i test di laboratorio.

Nonostante il tiamfenicolo non sia metabolizzato a livello epatico, è riportato che inibisca gli enzimi microsomiali epatici e possa influenzare il metabolismo di altri farmaci.

4.6 fertilità,gravidanza e allattamento

Fertilità

Studi di tossicità cronica e studi sulla fertilità nei ratti hanno evidenziato una inibizione dose-dipendente della spermatogenesi a dosi superiori a quella terapeutica.

Comunque, la fertilità sembra essere completamente ristabilita dopo l’interruzione del trattamento.

Gravidanza

Documento reso disponibile da AIFA il 19/03/2021

E’ disponibile una limitata quantità di dati (meno di 300 esiti di gravidanze) sull’uso del tiamfenicolo glicinato acetilcisteinato nelle donne in gravidanza. Gli studi sugli animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti per quanto riguarda la tossicità riproduttiva.

In misura precauzionale è preferibile evitare l’uso di FLUIMUCIL ANTIBIOTICO durante la gravidanza.

Allattamento

Il tiamfenicolo per uso sistemico è escreto nel latte materno in misura tale che sono probabili gli effetti sui neonati/infanti allattati. Interrompere l’allattamento durante il trattamento con FLUIMUCIL ANTIBIOTICO.

4.7 effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari

Non sono stati eseguiti studi sugli effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari né con tiamfenicolo glicinato acetilcisteinato, né con il tiamfenicolo o con l’N-acetilcisteina testate singolarmente.

Non è noto se FLUIMUCIL ANTIBIOTICO influisce sulla capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.

4.8 effetti indesiderati

I principali effetti indesiderati segnalati in seguito alla somministrazione sistemica del tiamfenicolo includono depressione midollare con anemia, trombocitopenia e leucopenia. Si tratta di manifestazioni in rapporto alla dose e reversibili con la sospensione del trattamento.

In seguito alla somministrazione sistemica di FLUIMUCIL ANTIBIOTICO sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati, la cui frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili:

Classificazione per sistemi e orga

ni       Effetti indesiderati

ia

)

Disturbi del sistema immunitario

Reazioni anafilattiche

Patologie del sistema emolinfopoietico

Anemia, trombocitopenia, leucopen

Patologie del sistema nervoso

Neurite ottica, neuropatia periferica (conseguente ad un uso prolungato

Patologie gastrointestinali

Nausea, vomito, diarrea

Patologie della cute e del tess sottocutaneo

uEtoruzione cutanea

Patologie sistemiche e condizioni relati alla

sede di somministrazione

vePiressia

Documento reso disponibile da AIFA il 19/03/2021

Nei neonati e nei prematuri può verificarsi una sindrome che inizia con distensione addominale e cianosi pallida e può evolvere anche con gravi disfunzioni cardiocircolatorie ed exitus.

In seguito alla nebulizzazione di FLUIMUCIL ANTIBIOTICO sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati, la cui frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili:

Classificazione per sistemi e orga

ni        Effetti indesiderati

Disturbi del sistema immunitario

Ipersensibilità

Patologie respiratorie, toraciche mediastiniche

Eedema della laringe, broncospasmo (prevalentemente in pazienti asmatici) rinorrea

Patologie gastrointestinali

Stomatite, nausea

Patologie della cute e del tess sottocutaneo

uEtoruzione cutanea

Uso Topico: Popolazione pediatrica

Dagli studi clinici e dalla sorveglianza post-marketing, non si evince una rilevante differenza clinica per natura, frequenza, serietà e reversibilità delle reazioni avverse tra il profilo di sicurezza nella popolazione adulta e pediatrica, o in altre fasce d’età di interesse.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo ”.

4.9 sovradosaggio

Nessun caso di sovradosaggio è stato riportato in pazienti adulti o pediatrici.

Sintomi

In generale i sintomi da iperdosaggio non differiscono qualitativamente dagli effetti indesiderati già descritti e dagli eventuali problemi di ordine aspecifico riconducibili all'iperdosaggio di antibiotici a largo spettro (dismicrobismi, superinfezioni).

Gestione del sovradosaggio

Praticare terapia di supporto.

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5.PROPRIETA' FARMACOLOGICHE

5.1 proprietà farmacodinamiche

Categoria farmacoterapeutica: Antibatterici per uso sistemico; Amfenicoli; Tiamfenicolo

Codice ATC: J01BA02

FLUIMUCIL ANTIBIOTICO è un medicinale dotato di azione fluidificante sulle secrezioni mucose e mucopurulente e di azione antibatterica a largo spettro.

Le caratteristiche del preparato sono tali da permetterne sia la somministrazione intramuscolare che le applicazioni topiche con elevata tollerabilità locale.

L'azione mucolitica si manifesta a livello delle vie aeree con un intenso effetto di fluidificazione sui secreti vischiosi, sia di tipo mucoso che mucopurulento ed è caratterizzata da una elevata tollerabilità clinica superiore a quella riscontrata con la semplice associazione di acetilcisteina + tiamfenicolo.

Data la contemporanea presenza di un'attività antibiotica a largo spettro, il preparato trova appropriata indicazione nelle infezioni broncopolmonari in quanto è particolarmente attivo sui germi patogeni respiratori: pneumococchi, haemophili, Kl. pneumoniae, ecc., compresi quelli anaerobi. Il FLUIMUCIL ANTIBIOTICO assicura un efficace trattamento delle infezioni respiratorie, in quanto concorre ad eliminare il circolo vizioso tra presenza di secrezioni vischiose e infezione e, facilitando la rimozione degli essudati, permette un effetto antibatterico più rapido e completo.

In FLUIMUCIL ANTIBIOTICO si ha un potenziamento dell'attività terapeutica del tiamfenicolo, in quanto il gruppo sulfidrilico libero opera una lisi del muco presente favorendo così la penetrazione e l'attacco dell'antibiotico e la sua ripartizione tissutale, ed esplica un'attività antiadesiva, come dimostrato ad esempio nei confronti dello Pseudomonas in preparati cellulari del tratto respiratorio.

5.2 proprietà farmacocinetiche

Gli studi di farmacocinetica con tiamfenicolo glicinato acetilcisteinato nell'animale da laboratorio e nell'uomo, hanno avuto lo scopo di valutare se il tiamfenicolo glicinato acetilcisteinato fosse in grado di garantire sia per via orale che parenterale, un completo assorbimento e una normale eliminazione del tiamfenicolo.

Nel ratto sono stati valutati i livelli plasmatici e tissutali (polmone) di tiamfenicolo dopo somministrazione per via orale o parenterale di: tiamfenicolo glicinato acetilcisteinato, di tiamfenicolo glicinato e di tiamfenicolo base. I risultati non hanno evidenziato differenze tra l'assorbimento dei tre composti.

Documento reso disponibile da AIFA il 19/03/2021

Nella cavia la somministrazione intramuscolare di FLUIMUCIL ANTIBIOTICO ha determinato nel plasma già dopo 15 minuti i livelli massimi di tiamfenicolo.

Nel cane la somministrazione per via endovenosa di tiamfenicolo glicinato acetilcisteinato ha presentato nel plasma un tempo di dimezzamento di circa 70 minuti (da 56 a 83) calcolato sulla curva beta.

5.3 dati preclinici di sicurezza

Sono stati effettuati studi di tossicità acuta ed i valori di DL50 nel topo (HAM/ICR) per le vie venose, intraperitoneale e orale sono risultati, rispettivamente, pari a 510, 1460 e superiori a 5000 mg/kg.

Nel ratto (Wistar) per le stesse vie di somministrazione, si sono ottenuti valori di 758, 1980 e superiori a 5000 mg/kg.

In rapporto alle dosi terapeutiche questi valori indicano un notevole margine di sicurezza.

Sono stati condotti inoltre studi di tossicità con dosi ripetute nel ratto per via orale e per via intraperitoneale, nel coniglio per via intramuscolare e nel cane per via orale e per via intramuscolare.

Tutte le prove condotte non hanno messo in evidenza effetti tossici anche a dosi 10 volte superiori a quella terapeutica.

L'istocompatibilità delle soluzioni di tiamfenicolo glicinato acetilcisteinato è stata dimostrata sugli eritrociti (potere emolitico) e sul tessuto muscolare circostante la sede di iniezione.

Il medicinale non è teratogeno.

6 informazioni farmaceutiche

6.1 elenco degli eccipienti

Eccipienti: Disodio edetato

6.2 incompatibilità

Uso sistemico

In assenza di studi di compatibilità, questo medicinale non deve essere miscelato con altri farmaci.

Uso aerosolico

E' opportuno usare apparecchi in vetro e plastica, evitando il contatto della soluzione con parti in gomma o metalli che non siano l'acciaio inossidabile; dopo l'uso, pulire le parti con abbondante acqua.

La soluzione di FLUIMUCIL ANTIBIOTICO non va miscelata con altri preparati per uso aerosolico, se non dopo averne accertata la compatibilità chimico fisica.

Documento reso disponibile da AIFA il 19/03/2021

6.3 periodo di validità

3 anni.

La soluzione ricostituita nei flaconcini e conservata in frigorifero è utilizzabile nelle 24 ore solo per uso topico. Una eventuale lieve opalescenza della soluzione non è indicativa di alterazione del prodotto che pertanto può essere somministrato tal quale.

6.4 precauzioni particolari per la conservazione

Conservare a temperatura inferiore ai 30°C.

6.5 natura e contenuto del contenitore

Flaconcino in vetro bianco, con tappo in gomma butile sigillato con ghiera di alluminio + fiala solvente.

FLUIMUCIL ANTIBIOTICO 500 mg/4 ml, polvere e solvente per soluzione iniettabile, per nebulizzatore e per instillazione endotracheobron­chiale – astuccio di 3 flaconcini con polvere + 3 fiale solvente

– astuccio di 1 flaconcino con polvere + 1 fiala solvente

FLUIMUCIL ANTIBIOTICO 250 mg/2 ml, polvere e solvente per soluzione iniettabile, per nebulizzatore e per instillazione endotracheobron­chiale – astuccio di 3 flaconcini con polvere + 3 fiale solvente

– astuccio di 1 flaconcino con polvere + 1 fiala solvente

6.6 precauzioni particolari per lo smaltimento e la manipolazione

Il Fluimucil Antibiotico deve essere sciolto al momento dell'uso, operando come segue:

– sollevare la parte centrale della protezione in alluminio posta sul flaconcino.

– trasferire tramite siringa il contenuto della fiala solvente nel flaconcino, forando il tappo in gomma

– agitare il flaconcino fino a dissoluzione della polvere.

Per usi topici: completare l'apertura del flaconcino, tirando la linguetta fino a liberare il tappo dalla ghiera in alluminio. Il tappo in gomma sottostante consente di richiudere il flaconcino se il prodotto viene utilizzato in più applicazioni.

Per uso sistemico: prelevare la soluzione con la siringa, attraverso il tappo in gomma.

La soluzione va utilizzata entro 24 ore dalla preparazione, conservandola in questo caso in luogo fresco. Una eventuale lieve

Documento reso disponibile da AIFA il 19/03/2021

opalescenza della soluzione non è indicativa di alterazione del prodotto che pertanto può essere somministrato tal quale.

7 titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio

7 titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio

Via Lillo del Duca, 10 – 20091 Bresso (MI)

8 NUMERI DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO

8 NUMERI DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO

Fluimucil Antibiotico 500 mg/4 ml, 3 flaconcini di polvere + 3 fiale solvente da 4 ml A.I.C. n. 020660066

Fluimucil Antibiotico 500 mg/4 ml, 1 flaconcino di polvere + 1 fiala solvente da 4 ml A.I.C. n. 020660054

Fluimucil Antibiotico 250 mg/2 ml, 3 flaconcini di polvere + 3 fiale solvente da 2 ml A.I.C. n. 020660080

Fluimucil Antibiotico 250 mg/2 ml, 1 flaconcino di polvere + 1 fiala solvente da 2 ml A.I.C. n. 020660078

9 data      della      prima      autorizzazione/rinnovodata della prima autorizzazione: 21.2.1970

9 data della prima autorizzazione/rin­novodata della prima autorizzazione: 21.2.1970

Data del rinnovo più recente: 1.6.2010

10DATA DI REVISIONE DEL TESTO

10DATA DI REVISIONE DEL TESTO

Determinazione AIFA del

Documento reso disponibile da AIFA il 19/03/2021

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

1. denominazione del medicinale

FLUIMUCIL ANTIBIOTICO 500 mg/5 ml polvere e solvente per soluzione per nebulizzatore e per instillazione endotracheobron­chiale

FLUIMUCIL ANTIBIOTICO 250 mg/2,5 ml polvere e solvente per soluzione per nebulizzatore e per instillazione endotracheobron­chiale

2. composizione qualitativa e quantitativa

Fluimucil Antibiotico 500 mg/5 ml polvere e solvente per soluzione per

nebulizzatore e per instillazione endotracheobron­chiale

Un flacone di polvere contiene:

Principio attivo

Tiamfenicolo glicinato acetilcisteinato mg

810

(pari a tiamfenicolo mg 500)

Una fiala solvente contiene:

Acqua depurata ml 5

Fluimucil Antibiotico 250 mg/2,5 ml polvere e solvente per soluzione per nebulizzatore e per instillazione endotracheobron­chiale

Un flacone di polvere contiene:

Principio attivo

Tiamfenicolo glicinato acetilcisteinato mg

405

(pari a tiamfenicolo mg 250)

Una fiala solvente contiene:

Acqua depurata ml

2,5

Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

3. forma farmaceutica

Polvere e solvente per soluzione per nebulizzatore e per instillazione endotracheobron­chiale.

4. informazioni cliniche

4.1 indicazioni terapeutiche

Documento reso disponibile da AIFA il 19/03/2021

Il FLUIMUCIL ANTIBIOTICO è indicato nelle infezioni batteriche respiratorie da germi sensibili al tiamfenicolo, nelle quali la presenza di mucostasi complica o rallenta l'evoluzione clinica.

Bronchiti acute e croniche. Broncopolmoniti e polmoniti a lenta risoluzione. Ascessi polmonari. Enfisema ostruttivo. Bronchiectasie. Profilassi e trattamento delle complicanze broncopolmonari da interventi chirurgici (broncopolmoniti, atelettasie). Facilitazione delle manovre di broncoaspirazione nell'anestesia e profilassi delle complicanze infettive. Forme infettive aspecifiche con catarri bronchiali associate a tubercolosi polmonare. Ritenzione di secreti con insufficiente drenaggio di lesioni cavitarie. Otiti catarrali e purulente, infezioni tubariche. Sinusiti. Rinofaringiti. Laringotracheiti. Trattamento delle complicanze infettive da tracheostomia. Preparazione alle broncoscopie, alle broncografie e alle broncoaspirazioni. Bronchiti e broncopolmoniti con particolare riferimento a quelle a lenta risoluzione. Bronchioliti. Pertosse. Mucoviscidosi.

4.2 posologia e modo di somministrazione

Per somministrazione aerosolica si nebulizza metà flacone per seduta, effettuando 1–2 sedute giornaliere. Negli adulti si utilizzano 500 mg di tiamfenicolo e nei bambini 250 mg di tiamfenicolo.

Per instillazioni endotracheobron­chiali si somministrano 1–2 ml per volta con le modalità prescelte (per es. sondini permanenti, broncoscopia).

La stessa posologia è da usare per lavaggi trasmeatici sinusali, transtimpanici o di cavità operatorie nasali e mastoidee. Per instillazioni nasali, auricolari e tubariche si usano 2–4 gocce per applicazione.

Non superare i dieci giorni di trattamento (vedere paragrafo 4.4)

4.3 controindicazioni

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.

Precedenti di insufficienza midollare.

4.4 avvertenze speciali e precauzioni di impiego

Pazienti adulti e pediatrici

Poichè si tratta di un preparato antibiotico, esso va usato solo per i periodi di tempo giudicati dal medico necessari a dominare completamente l'infezione. Nei casi in cui sia indicata la continuazione del solo trattamento mucolitico, questo può essere attuato con i preparati contenenti acetilcisteina come unico principio attivo.

Documento reso disponibile da AIFA il 19/03/2021

La somministrazione per via aerosolica di FLUIMUCIL ANTIBIOTICO che origina dalla esterificazione e salificazione del tiamfenicolo, è caratterizzata da bassi livelli d'assorbimento rispetto alla via sistemica. Purtuttavia è da tener presente che il tiamfenicolo per uso sistemico può provocare transitorie alterazioni ematologiche (vedere paragrafo 4.8 Effetti indesiderati). Tali alterazioni sono reversibili ed influenzate dalla concentrazione ematica del prodotto.

Di conseguenza l'entità delle alterazioni ematologiche dipende essenzialmente dai dosaggi e dalla lunghezza del trattamento.

Tali alterazioni sono più accentuate e più protratte nei casi di sovradosaggio legato in genere ad insufficienza renale, oltre che nei casi con precedenti di insufficienza midollare.

E' pertanto consigliabile usare il tiamfenicolo nelle infezioni da germi sicuramente sensibili, evitandone l'impiego nella chemioprofilassi o nella terapia di infezioni banali.

La durata del trattamento non deve superare i dieci giorni; ove ciò sia necessario, controllare periodicamente la crasi ematica, interrompendo la terapia se i leucociti diminuiscono al di sotto di 4.000 per mmc e i granulociti del 40%..

La somministrazione del preparato, specie all'inizio del trattamento può fluidificare le secrezioni bronchiali ed aumentarne nello stesso tempo il volume; qualora il paziente sia incapace di espettorare in modo efficace, per evitare ritenzione dei secreti, è da attuare il drenaggio posturale o eventualmente la broncoaspirazione.

Il trattamento aerosolico dei soggetti con forme asmatiche deve essere eseguito sotto sorveglianza ed interrotto nel caso di accentuazione del broncospasmo, per essere eventualmente ripreso previa somministrazione di un broncodilatatore.

L'eventuale presenza di odore sulfureo non indica alterazione del preparato ma è propria del principio attivo in esso contenuto.

4.5 interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione

Non sono stati effettuati studi di interazione.

Non sono descritti casi di interazioni medicamentose ed incompatibilità particolari con il medicinale.

Non sono disponibili, ad oggi, i dati sull’interazione del tiamfenicolo con i test di laboratorio.

Nonostante il tiamfenicolo non sia metabolizzato a livello epatico è riportato che inibisca gli enzimi microsomiali epatici e possa influenzare il metabolismo di altri farmaci.

4.6 fertilità, gravidanza e allattamento

Fertilità

Documento reso disponibile da AIFA il 19/03/2021

Studi di tossicità cronica e studi sulla fertilità nei ratti hanno evidenziato una inibizione dose-dipendente della spermatogenesi a dosi superiori a quella terapeutica.

Comunque, la fertilità sembra essere completamente ristabilita dopo l’interruzione del trattamento.

Gravidanza

E’ disponibile una limitata quantità di dati (meno di 300 esiti di gravidanze) sull’uso del tiamfenicolo glicinato acetilcisteinato nelle donne in gravidanza.

Gli studi sugli animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti per quanto riguarda la tossicità riproduttiva.

In misura precauzionale è preferibile evitare l’uso di FLUIMUCIL ANTIBIOTICO durante la gravidanza.

Allattamento

Il tiamfenicolo per uso sistemico è escreto nel latte materno in misura tale che sono probabili gli effetti sui neonati/infanti allattati. Interrompere l’allattamento durante il trattamento con FLUIMUCIL ANTIBIOTICO.

4.7 effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari non sono stati eseguiti studi sugli effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari né con tiamfenicolo glicinato acetilcisteinato, né con il tiamfenicolo o con l’n-acetilcisteina testate singolarmente.

Non è noto se FLUIMUCIL ANTIBIOTICO influisce sulla capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.

4.8 effetti indesiderati

In seguito alla nebulizzazione di FLUIMUCIL ANTIBIOTICO sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati, la cui frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili:

Classificazione per sistemi e orga

ni       Effetti indesiderati

ci),

Disturbi del sistema immunitario

Ipersensibilità

Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche

Edema della laringe, broncospasmo (prevalentemente in pazienti asmati rinorrea

Patologie gastrointestinali

Stomatite, nausea

Patologie della cute e del tess sottocutaneo

uEtoruzione cutanea

Popolazione pediatrica

Documento reso disponibile da AIFA il 19/03/2021

Dagli studi clinici e dalla sorveglianza post-marketing, non si evince una rilevante differenza clinica per natura, frequenza, serietà e reversibilità delle reazioni avverse tra il profilo di sicurezza nella popolazione adulta e pediatrica, o in altre fasce d’età di interesse.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo.

4.9 sovradosaggio

Nessun caso di sovradosaggio è stato riportato in pazienti adulti o pediatrici.

Sintomi

In generale i sintomi da iperdosaggio non differiscono qualitativamente dagli effetti collaterali già descritti e dagli eventuali problemi di ordine aspecifico riconducibili all'iperdosaggio di antibiotici a largo spettro (dismicrobismi, superinfezioni).

Gestione del sovradosaggio

Praticare terapia di supporto.

5. proprieta' farmacologiche

5.1 proprietà farmacodinamiche

Categoria farmacoterapeutica: Antibatterici per uso sistemico;

Amfenicoli; Tiamfenicolo

Codice ATC: J01BA02

FLUIMUCIL ANTIBIOTICO è un medicinale dotato di azione fluidificante sulle secrezioni mucose e mucopurulente e di azione antibatterica a largo spettro.

L'azione mucolitica si manifesta a livello delle vie respiratorie con un intenso effetto di fluidificazione sui secreti vischiosi, sia di tipo mucoso che mucopurulento ed è caratterizzata da una elevata tollerabilità clinica superiore a quella riscontrata con la semplice associazione di acetilcisteina + tiamfenicolo.

Data la contemporanea presenza di un'attività antibiotica a largo spettro, il preparato trova appropriata indicazione nelle infezioni broncopolmonari in quanto è particolarmente attivo sui germi patogeni respiratori: pneumococchi, haemophili, Kl. pneumoniae, ecc., compresi quelli anaerobi. Il FLUIMUCIL ANTIBIOTICO assicura un efficace trattamento delle infezioni respiratorie, in quanto concorre ad eliminare il circolo vizioso tra presenza di secrezioni vischiose e infezione e, facilitando la rimozione degli essudati, permette un effetto antibatterico più rapido e completo.

Documento reso disponibile da AIFA il 19/03/2021

In FLUIMUCIL ANTIBIOTICO si ha un potenziamento dell'attività terapeutica del tiamfenicolo, in quanto il gruppo sulfidrilico libero opera una lisi del muco presente favorendo così la penetrazione e l'attacco dell'antibiotico e la sua ripartizione tissutale, ed esplica un'attività antiadesiva, come dimostrato ad esempio nei confronti dello Pseudomonas in preparati cellulari del tratto respiratorio.

5.2 proprietà farmacocinetiche

Gli studi di farmacocinetica con tiamfenicolo glicinato acetilcisteinato nell'animale da laboratorio e nell'uomo, hanno avuto lo scopo di valutare se il tiamfenicolo glicinato acetilcisteinato fosse in grado di garantire sia per via orale che parenterale, un completo assorbimento e una normale eliminazione del tiamfenicolo.

Nel ratto sono stati valutati i livelli plasmatici e tissutali (polmone) di tiamfenicolo dopo somministrazione per via orale o parenterale di: tiamfenicolo glicinato acetilcisteinato, di tiamfenicolo glicinato e di tiamfenicolo base. I risultati non hanno evidenziato differenze tra l'assorbimento dei tre composti.

Nella cavia la somministrazione intramuscolare di FLUIMUCIL ANTIBIOTICO ha determinato nel plasma già dopo 15 minuti i livelli massimi di tiamfenicolo.

Nel cane la somministrazione per via endovenosa di tiamfenicolo glicinato acetilcisteinato ha presentato nel plasma un tempo di dimezzamento di circa 70 minuti (da 56 a 83) calcolato sulla curva beta.

5.3 dati preclinici di sicurezza

Sono stati effettuati studi di tossicità acuta ed i valori di DL50 nel topo (HAM/ICR) per le vie venose, intraperitoneale e orale sono risultati, rispettivamente, pari a 510–1460 e superiori a 5000 mg/kg.

Nel ratto (Wistar) per le stesse vie di somministrazione, si sono ottenuti valori di 758–1980 e superiori a 5000 mg/kg.

In rapporto alle dosi terapeutiche questi valori indicano un notevole margine di sicurezza.

Sono stati condotti inoltre studi di tossicità con dosi ripetute nel ratto per via orale e per via intraperitoneale, nel coniglio per via intramuscolare e nel cane per via orale e per via intramuscolare.

Tutte le prove condotte non hanno messo in evidenza effetti tossici anche a dosi 10 volte superiori a quella terapeutica.

La tollerabilità locale del tiamfenicolo glicinato acetilcisteinato è stata studiata valutandone gli effetti sulla mucosa del tratto respiratorio.

Il medicinale non è teratogeno.

6. informazioni farmaceutiche

6.1. elenco degli eccipienti

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Disodio edetato

6.2 incompatibilità

E' opportuno usare apparecchi in vetro e plastica, evitando il contatto della soluzione con parti in gomma o metalli che non siano l'acciaio inossidabile; dopo l'uso, pulire le parti con abbondante acqua.

La soluzione di FLUIMUCIL ANTIBIOTICO non va miscelata con altri preparati per uso aerosolico, se non dopo averne accertata la compatibilità chimico fisica.

6.3 periodo di validità

3 anni

La soluzione va utilizzata entro 24 ore dalla preparazione, conservandola in questo caso in luogo fresco. Una eventuale lieve opalescenza della soluzione non è indicativa di alterazione del prodotto e pertanto può essere somministrata tal quale.

6.4 precauzioni particolari per la conservazione

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

6.5 natura e contenuto del contenitore

Flacone in vetro bianco, con tappo in gomma butile sigillato con ghiera di alluminio + fiala solvente.

Fluimucil Antibiotico 500 mg/5 ml polvere e solvente per soluzione per nebulizzatore e per instillazione endotracheobron­chiale

Astuccio di 3 flaconi di polvere + 3 fiale solvente.

Astuccio di 1 flacone di polvere + 1 fiala solvente.

Fluimucil Antibiotico 250 mg/2,5 ml polvere e solvente per soluzione per nebulizzatore e per instillazione endotracheobron­chiale

Astuccio di 3 flaconi di polvere + 3 fiale solvente.

Astuccio di 1 flacone di polvere + 1 fiala solvente.

6.6 precauzioni particolari per lo smaltimento e la manipolazione

Il FLUIMUCIL ANTIBIOTICO deve essere sciolto al momento dell'uso introducendo nel flacone contenente il prodotto liofilizzato il solvente annesso.

7. titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio

7. titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio

ZAMBON ITALIA s.r.l. – Via Lillo del Duca, 10 – 20091 Bresso (MI)

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8. NUMERI DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO

8. NUMERI DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO

Fluimucil Antibiotico 500 mg/5 ml 3 flaconi di polvere + 3 fiale solvente da 5 ml AIC n. 020660041

Fluimucil Antibiotico 500 mg/5 ml 1 solvente da 5 ml AIC n. 020660039

flacone

di

polvere

+

1

fiala

Fluimucil Antibiotico 250 mg/2,5 ml 3 solvente da 2,5 ml AIC n. 020660027

flaconi

di

polvere

+

3

fiale

Fluimucil Antibiotico 250 mg/2,5 ml 1 solvente da 2,5 ml AIC n. 020660015

flacone

di

polvere

+

1

fiala

9. data della prima autorizzazione/rinnovofluimucil antibiotico 250 mg/2,5 ml polvere e solvente per soluzione

9. data della prima autorizzazione/rin­novofluimucil antibiotico 250 mg/2,5 ml polvere e solvente per soluzione

per nebulizzatore e per instillazione endotracheobron­chiale:

Data della prima autorizzazione: 14 dicembre 1965

Data del rinnovo più recente: 1 giugno 2010

Fluimucil Antibiotico 500 mg/5 ml polvere e solvente per soluzione per nebulizzatore e per instillazione endotracheobron­chiale:

Data della prima autorizzazione: 1 luglio 1980

Data del rinnovo più recente: 1 giugno 2010

10. DATA DI REVISIONE DEL TESTO

10. DATA DI REVISIONE DEL TESTO

Determinazione AIFA

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE

FLUIMUCIL ANTIBIOTICO ORALE

2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA

2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA

Compresse 250 mg

Una compressa contiene:

Principio attivo

Tiamfenicolo glicinato acetilcisteinato mg 405

(pari a tiamfenicolo mg 250)

Flacone da g 80 di Microgranulare PediatricoFlacone da g 80 di Microgranulare Pediatrico

Un flacone contiene:

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Principio attivo

Tiamfenicolo glicinato acetilcisteinato g 4

(pari a tiamfenicolo g 2,5)

3. forma farmaceutica

– Compresse

– Granulare per uso orale

4. informazioni cliniche

4.1 indicazioni terapeutiche

Il FLUIMUCIL ANTIBIOTICO è indicato nelle infezioni batteriche respiratorie da germi sensibili al tiamfenicolo, nelle quali la presenza di mucostasi complica o rallenta l'evoluzione clinica.

Medicina – Bronchiti acute e croniche. Broncopolmoniti e polmoniti a lenta risoluzione. Ascessi polmonari. Enfisema ostruttivo. Bronchiectasie.

Chirurgia – Trattamento delle complicanze broncopolmonari da interventi chirurgici (broncopolmoniti, atelettasie). Facilitazione delle manovre di broncoaspirazione nell'anestesia e profilassi delle complicanze infettive.

Tisiologia – Forme infettive aspecifiche con catarri bronchiali associate a tubercolosi polmonare. Ritenzione di secreti con insufficiente drenaggio di lesioni cavitarie.

Pediatria – Bronchiti e broncopolmoniti con particolare riferimento a quelle a lenta risoluzione.

Bronchioliti. Pertosse. Mucoviscidosi.

4.2 posologia e modo di somministrazione

Adulti – in media, 2 compresse 2–3 volte al giorno, ad intervalli regolari. Le compresse devono essere deglutite con un po' d'acqua, senza masticare.

Bambini – Somministrare la dose di granulare necessaria (ved. sotto) sciolta in un quarto-mezzo bicchiere di acqua. Il misurino annesso alla confezione contiene g 4 di granulare pari a mg 125 di tiamfenicolo.

La posologia base raccomandata (circa 25 mg/kg) è la seguente:

– sino a 2 anni: 1 misurino di granulare 2 volte al giorno;

– da 3 a 6 anni: 2 misurini di granulare 2 volte al giorno

– da 6 a 10 anni: 1 compressa 3 volte al giorno

– da 10 a 15 anni: 2 compresse 2 volte al giorno.

In casi particolarmente gravi le suddette dosi possono essere aumentate fino al doppio, a giudizio del Medico, durante la terapia di attacco (primi 2–3 giorni).

L'aumento di dose è sconsigliato nei neonati, nei prematuri e nelle persone oltre i 65 anni.

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4.3 controindicazioni

Stati di riconosciuta ipersensibilità al preparato. Precedenti di insufficienza midollare.

4.4 speciali avvertenze e precauzioni per l'uso

Poichè si tratta di un preparato antibiotico, esso va usato solo per i periodi di tempo giudicati dal medico necessari a dominare completamente l'infezione. Nei casi in cui sia indicata la continuazione del solo trattamento mucolitico, questo può essere attuato con i preparati contenenti solo acetilcisteina.

Purtuttavia è da tener presente che il tiamfenicolo per via orale può provocare transitorie alterazioni ematologiche (soprattutto rallentamento eritropoietico, con reticulocitopenia ed anemia, più raramente leucopenia e trombocitopenia). Tali alterazioni sono reversibili ed influenzate dalla concentrazione ematica del prodotto.

Di conseguenza l'entità delle alterazioni ematologiche dipende essenzialmente dai dosaggi e dalla lunghezza del trattamento.

Tali alterazioni sono più accentuate e più protratte nei casi di sovradosaggio legato in genere ad insufficienza renale, oltre che nei casi con precedenti di insufficienza midollare.

E' pertanto consigliabile usare il tiamfenicolo nelle infezioni da germi sicuramente sensibili, evitandone l'impiego nella chemioprofilassi o nella terapia di infezioni banali.

E' inoltre consigliabile, di regola, non superare i 10 giorni di terapia; ove ciò sia necessario, controllare periodicamente la crasi ematica, interrompendo la terapia se i leucociti diminuiscono al di sotto di 4000 per mmc e i granulociti del 40%.

In presenza di insufficienza renale di grado medio o grave, si consiglia di eseguire separatamente la terapia mucolitica e quella antibiotica, perchè in queste condizioni la dose di tiamfenicolo deve essere ridotta in rapporto alla riduzione funzionale del rene.

Il fatto che il tiamfenicolo non viene glucuro-coniugato ne permette l'impiego anche in caso di insufficienza o immaturità funzionale epatica.

Tuttavia nei prematuri e nei neonati fino a 2 settimane, data l'incompleta funzione renale, è consigliabile cautela nel dosaggio (non oltre 25 mg per kg).

L'eventuale presenza di odore sulfureo non indica alterazione del preparato ma è propria del principio attivo in esso contenuto.

Tenere fuori dalla portata dei bambini.

4.5 interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

In letteratura non sono descritti casi di interazioni medicamentose ed incompatibilità particolari con il prodotto.

4.6 gravidanza e allattamento

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Come tutti gli antibiotici e chemioterapici, nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia il prodotto va somministrato solo nei casi di effettiva necessità e sotto diretto controllo del medico.

Nella gravidanza e durante il parto tenere in considerazione che l'antibiotico supera la barriera placentare.

4.7 effetti sulla capacità di guidare e di usare macchinari

Non ci sono presupposti nè evidenze che il farmaco possa modificare le capacità attentive ed i tempi di reazione.

4.8 effetti indesiderati

Il tiamfenicolo può provocare depressione midollare con modica anemia, trombocitopenia e leucopenia. Si tratta di manifestazioni in rapporto alla dose e reversibili con la sospensione del trattamento. Con l'uso del tiamfenicolo sono stati inoltre descritti turbe gastro-enteriche con nausea, vomito, diarrea, manifestazioni di ipersensibilità con febbre, eruzioni cutanee, fenomeni anafilattici e, in corso di trattamento della febbre tifoide, anche reazioni di tipo Herxheimer.

Rarissimi i casi di neurite ottica o periferica in genere conseguenti a dosi elevate somministrate per lunghi periodi di tempo.

4.9 sovradosaggio

I sintomi da iperdosaggio non differiscono qualitativamente dagli effetti collaterali già descritti e dagli eventuali problemi di ordine aspecifico riconducibili all'iperdosaggio di antibiotici a largo spettro (dismicrobismi, superinfezioni). Praticare terapia di supporto.

5. proprieta' farmacologiche

5.1 proprietà farmacodinamiche

FLUIMUCIL ANTIBIOTICO è una nuova entità chimica dotata di azione fluidificante sulle secrezioni mucose e mucopurulente e di azione antibatterica a largo spettro.

L'azione mucolitica si manifesta a livello delle vie respiratorie con un intenso effetto di fluidificazione sui secreti vischiosi, sia di tipo mucoso che mucopurulento, ed è caratterizzata da una elevata tollerabilità clinica, superiore a quella riscontrata con la semplice associazione di acetilcisteina + tiamfenicolo.

Data la contemporanea presenza di un'attività antibiotica a largo spettro, il preparato trova appropriata indicazione nelle infezioni broncopolmonari in quanto è particolarmente attivo sui germi patogeni respiratori: pneumococchi, haemophili, Kl. pneumoniae, ecc., compresi quelli anaerobi. Il FLUIMUCIL ANTIBIOTICO assicura un efficace trattamento delle infezioni respiratorie, in quanto concorre ad eliminare il circolo vizioso tra presenza di secrezioni vischiose e infezione e, facilitando la rimozione degli essudati, permette un effetto antibatterico più rapido e completo.

Documento reso disponibile da AIFA il 19/03/2021

In FLUIMUCIL ANTIBIOTICO si ha un potenziamento dell'attività terapeutica del tiamfenicolo, in quanto il gruppo sulfidrilico libero opera una lisi del muco presente, favorendo così la penetrazione e l'attacco dell'antibiotico e la sua ripartizione tissutale, ed esplica un'attività antiadesiva, come dimostrato ad esempio nei confronti dello Pseudomonas in preparati cellulari del tratto respiratorio.

5.2 proprietà farmacocinetiche

Gli studi di farmacocinetica con tiamfenicolo glicinato acetilcisteinato nell'animale da laboratorio e nell'uomo, hanno avuto lo scopo di valutare se il tiamfenicolo glicinato acetilcisteinato fosse in grado di garantire, sia per via orale che parenterale, un completo assorbimento e una normale eliminazione del tiamfenicolo.

Nel ratto sono stati valutati i livelli plasmatici e tissutali (polmone) di tiamfenicolo dopo somministrazione per via orale o parenterale di tiamfenicolo glicinato acetilcisteinato, di tiamfenicolo glicinato e di tiamfenicolo base. I risultati non hanno evidenziato differenze tra l'assorbimento dei tre composti.

Nella cavia la somministrazione intramuscolare di FLUIMUCIL ANTIBIOTICO ha determinato nel plasma già dopo 15 minuti i livelli massimi di tiamfenicolo.

Nel cane la somministrazione per via endovenosa di tiamfenicolo glicinato acetilcisteinato ha presentato nel plasma un tempo di dimezzamento di circa 70 minuti (da 56 a 83) calcolato sulla curva beta.

5.3 dati preclinici di sicurezza

Sono stati effettuati studi di tossicità acuta ed i valori di DL50 nel topo (HAM/ICR) per le vie venose, intraperitoneale e orale sono risultati, rispettivamente, pari a 510–1460 e superiori a 5000 mg/kg.

Nel ratto (Wistar) per le stesse vie di somministrazione, si sono ottenuti valori di 758–1980 e superiori a 5000 mg/kg.

In rapporto alle dosi terapeutiche questi valori indicano un notevole margine di sicurezza.

Sono stati condotti inoltre studi di tossicità con dosi ripetute nel ratto per via orale e per via intraperitoneale, nel coniglio per via intramuscolare e nel cane per via orale e per via intramuscolare.

Tutte le prove condotte non hanno messo in evidenza effetti tossici anche a dosi superiori 10 volte a quella terapeutica.

La tollerabilità locale del tiamfenicolo glicinato acetilcisteinato è stata studiata valutandone gli effetti sulla mucosa del tratto respiratorio.

Il prodotto non è teratogeno.

6. informazioni farmaceutiche

6.1 lista degli eccipientidocumento reso disponibile da aifa il 19/03/2021

Eccipienti : Sodio carbossimetil­cellulosa, Polivinilpirro­lidone, Silice colloidale, Magnesio stearato, Idrossipropil­metilcellulosa, Titanio biossido (E 171), Talco, E 110, Polietilenglicole 6000, Vanillina

Flacone da g 80 di Microgranulare Pediatrico

Eccipienti : Granulare di succo di arancia liofilizzato, Aroma arancia, Saccarina, E 110, Saccarosio

6.2 incompatibilità

Nessuna per quanto noto.

6.3 validità

Anni 3 (tre).

La data di scadenza indicata si riferisce al prodotto in confezionamento integro correttamente conservato

Il preparato va assunto una volta allestita la soluzione.

6.4 speciali precauzioni per la conservazione

Nessuna particolare.

6.5 natura e contenuto del contenitoreblister in accoppiato pvc+pvdc-alluminio+pvdc.

Astuccio da 16 compresse in blister

Microgranulare pediatrico

Astuccio contenente flacone in vetro giallo con 80 g di granulare e misurino in polistirolo

6.6 Istruzioni per l’uso

Si veda il punto 4.2

7 titolare dell’autorizzazione all’immissione inzambon italia s.r.l.

Via Lillo del Duca, 10 – 20091 Bresso (MI)

8 numero dell’autorizzazione all’immissione in commercio

8 numero dell’autorizzazione all’immissione in commercio

FLUIMUCIL ANTIBIOTICO compresse 250 mg

AIC n. 020660104

FLUIMUCIL ANTIBIOTICO Microgranulare Pediatrico

AIC n. 020660116

9 DATA      DI      PRIMA      AUTORIZZAZIONE/RINNOVO

Prima autorizzazione: 14 giugno 1973

Rinnovo: 1 giugno 2010

Documento reso disponibile da AIFA il 19/03/2021