Il gruppo ATC R05D comprende i sedativi della tosse, esclusi quelli associati agli espettoranti. Questi farmaci agiscono sul sistema nervoso centrale, riducendo la sensazione di irritazione e il riflesso della tosse.
In Italia, l'utilizzo di sedativi della tosse è abbastanza diffuso. Secondo le statistiche, nel 2019 sono stati venduti oltre 2 milioni di confezioni di questi farmaci.
I sedativi della tosse sono indicati per il trattamento sintomatico della tosse secca e irritativa non produttiva. Tuttavia, è importante sottolineare che questi farmaci non curano la causa sottostante della tosse e non dovrebbero essere utilizzati per trattare la tosse produttiva.
Tra i principali principi attivi utilizzati nei sedativi della tosse troviamo la codeina, il destrometorfano e l'ossimorfone. La codeina è un oppioide che agisce sul sistema nervoso centrale riducendo la sensazione di irritazione e il riflesso della tosse. Il destrometorfano è un antagonista del recettore NMDA che blocca i segnali nervosi responsabili del riflesso della tosse. L'ossimorfone è un oppioide sintetico con effetto analgesico e antitussivo.
Tuttavia, l'utilizzo dei sedativi della tosse può comportare alcuni effetti collaterali come sonnolenza, vertigini, nausea e costipazione. Inoltre, l'uso prolungato o in dosaggi elevati può causare dipendenza fisica e psicologica.
Per questo motivo, è importante utilizzare i sedativi della tosse solo sotto prescrizione medica e seguendo scrupolosamente le dosi consigliate. Inoltre, questi farmaci non dovrebbero essere utilizzati in caso di tosse produttiva o in presenza di patologie respiratorie come l'asma o la broncopneumopatia cronica ostruttiva.
In conclusione, i sedativi della tosse sono farmaci utilizzati per il trattamento sintomatico della tosse secca e irritativa non produttiva. Tuttavia, il loro uso deve essere limitato e sotto stretto controllo medico per evitare effetti collaterali indesiderati e dipendenza.