La Clorpromazina è un farmaco appartenente alla classe degli antipsicotici, utilizzato per il trattamento di disturbi psichiatrici come la schizofrenia e i disturbi del comportamento.
In Italia, la Clorpromazina è stata prescritta in modo significativo negli ultimi anni. Secondo le statistiche, nel 2019 sono state vendute circa 1.500 confezioni di questo farmaco.
La Clorpromazina agisce sul sistema nervoso centrale, bloccando i recettori della dopamina e della serotonina. Questo meccanismo d'azione riduce l'attività neuronale e allevia i sintomi psicotici.
Il farmaco viene somministrato per via orale o parenterale (iniezione). La dose raccomandata varia a seconda del paziente e della gravità dei sintomi. In genere, si inizia con una dose bassa che viene gradualmente aumentata fino a raggiungere l'effetto terapeutico desiderato.
La Clorpromazina può causare effetti collaterali come sonnolenza, vertigini, secchezza delle fauci e aumento di peso. In alcuni casi può anche causare effetti indesiderati più gravi come discinesia tardiva (movimenti involontari), ipotensione ortostatica (abbassamento della pressione sanguigna al passaggio dalla posizione seduta a quella eretta) e sindrome neurolettica maligna (una grave reazione avversa ai farmaci antipsicotici).
È importante che il paziente segua attentamente le istruzioni del medico riguardo alla somministrazione del farmaco e segnali immediatamente eventuali effetti collaterali o sintomi nuovi o peggiorati.
In conclusione, la Clorpromazina è un farmaco antipsicotico utilizzato per il trattamento di disturbi psichiatrici come la schizofrenia. Sebbene possa causare effetti collaterali indesiderati, può essere efficace nel ridurre i sintomi psicotici. Il paziente deve seguire attentamente le istruzioni del medico e segnalare eventuali effetti collaterali o sintomi nuovi o peggiorati.