Il gruppo ATC N02AJ comprende i derivati oppioidi, farmaci utilizzati principalmente per il trattamento del dolore intenso e cronico. Questi farmaci agiscono sui recettori oppioidi presenti nel sistema nervoso centrale, riducendo la percezione del dolore.
In Italia, l'utilizzo dei derivati oppioidi è in costante aumento. Secondo le statistiche del Ministero della Salute, nel 2019 sono stati prescritti oltre 20 milioni di dosaggi di questi farmaci. Tuttavia, l'uso prolungato e non controllato può causare dipendenza e effetti collaterali indesiderati come nausea, sonnolenza e stipsi.
Tra i derivati oppioidi più comuni troviamo la morfina, il fentanil e l'ossicodone. La morfina è considerata il gold standard per il trattamento del dolore intenso e viene somministrata principalmente per via endovenosa o epidurale. Il fentanil è un potente analgesico sintetico che viene utilizzato soprattutto in anestesia generale o per via transdermica tramite cerotti adesivi. L'ossicodone è un analgesico a rilascio prolungato che viene utilizzato soprattutto nel trattamento del dolore cronico.
È importante sottolineare che l'utilizzo dei derivati oppioidi deve essere sempre controllato da un medico specialista in modo da evitare rischi di dipendenza o overdose accidentali. Inoltre, questi farmaci devono essere prescritti solo in caso di reale necessità terapeutica e non devono essere utilizzati per scopi non terapeutici o ricreativi.
In conclusione, i derivati oppioidi rappresentano una classe di farmaci molto importanti per il trattamento del dolore intenso e cronico. Tuttavia, l'uso prolungato e non controllato può causare effetti collaterali indesiderati e dipendenza. È quindi fondamentale che l'utilizzo di questi farmaci sia sempre controllato da un medico specialista.