Il gruppo ATC J07C comprende i vaccini batterici e virali in associazione, ovvero quelli che contengono più di un agente immunizzante.
In Italia, l'utilizzo di vaccini combinati è molto diffuso e rappresenta una strategia efficace per proteggere la popolazione da diverse malattie infettive. Ad esempio, il vaccino contro il morbillo, la parotite e la rosolia (MPR) è uno dei più utilizzati nel nostro Paese.
Tra gli altri vaccini combinati disponibili in Italia ci sono quelli contro l'epatite A e B, la difterite-tetano-pertosse-polio (DTPP), la meningococco C e il papillomavirus umano (HPV).
L'utilizzo di vaccini combinati ha diversi vantaggi. Innanzitutto, permette di ridurre il numero di iniezioni necessarie per ottenere una protezione completa contro le malattie infettive. Inoltre, consente di semplificare il calendario vaccinale e di aumentare l'aderenza alla profilassi.
Tuttavia, l'utilizzo dei vaccini combinati può anche comportare alcuni svantaggi. Ad esempio, potrebbe essere difficile individuare quale componente del vaccino ha causato eventuali effetti collaterali o reazioni avverse.
In ogni caso, i vaccini batterici e virali in associazione rappresentano un importante strumento per prevenire le malattie infettive. Grazie alla loro efficacia nel prevenire diverse patologie contagiose, questi prodotti sono considerati tra i farmaci più importanti a disposizione della medicina moderna.