Il gruppo ATC J06BC comprende gli anticorpi monoclonali antibatterici, farmaci utilizzati per il trattamento di infezioni batteriche gravi e complesse. Questi farmaci agiscono legandosi a specifiche proteine sulla superficie dei batteri, impedendo loro di replicarsi e diffondersi nel corpo.
In Italia, l'utilizzo degli anticorpi monoclonali antibatterici è limitato a casi particolari e solo su prescrizione medica. Secondo le statistiche, nel 2019 sono stati utilizzati circa 20.000 dosi di questi farmaci in ospedale.
Gli anticorpi monoclonali antibatterici sono indicati per il trattamento di infezioni causate da batteri resistenti ai comuni antibiotici, come ad esempio la Klebsiella pneumoniae carbapenem-resistente (KPC), l'Acinetobacter baumannii resistente ai carbapenemi (CRAB) e la Pseudomonas aeruginosa multi-resistente (MDR-PA).
Questi farmaci possono essere somministrati per via endovenosa o sottocutanea e il dosaggio dipende dalla gravità dell'infezione e dal peso del paziente. Gli effetti collaterali più comuni includono reazioni allergiche, febbre e brividi.
Gli anticorpi monoclonali antibatterici rappresentano una nuova frontiera nella lotta contro le infezioni batteriche resistenti agli antibiotici tradizionali. Tuttavia, la loro efficacia è ancora oggetto di studio e ricerca scientifica continua per migliorare la loro efficacia terapeutica.
In conclusione, gli anticorpi monoclonali antibatterici del gruppo ATC J06BC rappresentano un'opzione terapeutica importante per il trattamento di infezioni batteriche gravi e complesse. Tuttavia, il loro utilizzo deve essere limitato a casi particolari e solo su prescrizione medica, al fine di prevenire la diffusione della resistenza batterica.