Le immunoglobuline sono proteine prodotte dal sistema immunitario per combattere gli agenti patogeni. Il gruppo ATC J06B comprende le immunoglobuline utilizzate per la terapia sostitutiva in pazienti con deficit immunitari primari o acquisiti.
In Italia, il numero di pazienti con deficit immunitari primari è stimato essere di circa 4.000-5.000, mentre quelli con deficit immunitari acquisiti sono circa 100.000-150.000. La terapia sostitutiva con immunoglobuline è essenziale per questi pazienti, in quanto aiuta a prevenire le infezioni e migliorare la loro qualità di vita.
Le immunoglobuline possono essere somministrate per via endovenosa o sottocutanea, a seconda della gravità del deficit immunitario e delle preferenze del paziente. La dose e la frequenza di somministrazione variano a seconda del tipo di immunoglobulina utilizzata e delle caratteristiche individuali del paziente.
Le immunoglobuline possono causare effetti collaterali come reazioni allergiche, ma questi sono generalmente lievi e gestibili con farmaci antistaminici o corticosteroidi.
È importante che i pazienti che ricevono terapia sostitutiva con immunoglobuline siano monitorati regolarmente per valutare l'efficacia della terapia e rilevare eventuali effetti collaterali.
In sintesi, le immunoglobuline sono un trattamento essenziale per i pazienti con deficit immunitario primario o acquisito in Italia. La somministrazione può avvenire per via endovenosa o sottocutanea, e la dose e la frequenza di somministrazione variano a seconda delle caratteristiche individuali del paziente. La terapia sostitutiva con immunoglobuline può causare effetti collaterali, ma questi sono generalmente lievi e gestibili. È importante che i pazienti siano monitorati regolarmente per valutare l'efficacia della terapia e rilevare eventuali effetti collaterali.