Il Ceftolozano/Tazobactam è un antibiotico appartenente al gruppo ATC J01DI54, utilizzato per il trattamento di infezioni gravi causate da batteri resistenti ai comuni antibiotici.
In Italia, l'utilizzo di questo farmaco è stato registrato per la prima volta nel 2016 e da allora ha visto un aumento costante nella sua prescrizione. Secondo le statistiche, nel 2019 sono state vendute circa 200.000 confezioni di Ceftolozano/Tazobactam.
Questo farmaco viene somministrato per via endovenosa e agisce attraverso l'inibizione della sintesi della parete cellulare batterica, prevenendo così la proliferazione dei batteri responsabili dell'infezione.
Il Ceftolozano/Tazobactam è particolarmente efficace contro i batteri Gram-negativi come Pseudomonas aeruginosa, Escherichia coli e Klebsiella pneumoniae. Tuttavia, è importante sottolineare che l'uso eccessivo o improprio degli antibiotici può portare alla selezione di ceppi batterici resistenti al farmaco stesso.
Per questo motivo, il Ceftolozano/Tazobactam deve essere utilizzato solo quando strettamente necessario e sotto la supervisione del medico curante. Inoltre, è importante seguire attentamente le istruzioni sulla posologia e sulla durata del trattamento prescritte dal medico.
Come con tutti gli antibiotici, possono verificarsi effetti collaterali durante l'assunzione del Ceftolozano/Tazobactam. I più comuni includono nausea, vomito e diarrea. In rari casi, possono verificarsi reazioni allergiche gravi come la sindrome di Stevens-Johnson o la necrolisi epidermica tossica.
In conclusione, il Ceftolozano/Tazobactam è un antibiotico importante per il trattamento di infezioni gravi causate da batteri resistenti ai comuni antibiotici. Tuttavia, è importante utilizzarlo solo quando strettamente necessario e sotto la supervisione del medico curante per evitare l'insorgenza di ceppi batterici resistenti e minimizzare gli effetti collaterali potenziali.