I derivati del pregnadiene sono una classe di farmaci utilizzati principalmente per il trattamento di disturbi ormonali, come l'iperplasia prostatica benigna e la sindrome premestruale. Questi farmaci agiscono sul sistema endocrino, in particolare sui recettori degli ormoni sessuali.
In Italia, i derivati del pregnadiene sono stati prescritti a oltre 1 milione di pazienti nel 2019. La maggior parte delle prescrizioni riguardava il trattamento dell'iperplasia prostatica benigna, che colpisce circa il 50% degli uomini sopra i 50 anni.
Tra i principali derivati del pregnadiene utilizzati in Italia si trovano la finasteride e la dutasteride. Questi farmaci agiscono bloccando l'enzima responsabile della conversione del testosterone in diidrotestosterone, un ormone che contribuisce alla crescita della prostata.
La finasteride è stata approvata per il trattamento dell'iperplasia prostatica benigna nel 1992 e successivamente anche per la calvizie maschile. Nel corso degli anni è stata oggetto di numerose controversie legate ai suoi possibili effetti collaterali sulla sfera sessuale e alla sua associazione con un aumentato rischio di tumore alla prostata.
La dutasteride è stata introdotta sul mercato italiano nel 2003 come alternativa alla finasteride. A differenza della prima, agisce bloccando sia l'enzima responsabile della conversione del testosterone in diidrotestosterone che quello responsabile della conversione del testosterone in un altro ormone androgeno chiamato androstenedione.
I derivati del pregnadiene possono causare effetti collaterali come riduzione della libido, disfunzione erettile e diminuzione del volume dell'eiaculato. Tuttavia, questi effetti sono generalmente reversibili dopo la sospensione del trattamento.
In conclusione, i derivati del pregnadiene rappresentano una classe di farmaci utilizzati per il trattamento di disturbi ormonali come l'iperplasia prostatica benigna. La finasteride e la dutasteride sono i principali farmaci utilizzati in Italia per questo scopo, ma possono causare effetti collaterali sulla sfera sessuale. È importante che i pazienti siano informati sui possibili rischi e benefici di questi farmaci prima di iniziare il trattamento.