Il gruppo ATC G02AB comprende gli alcaloidi della segale cornuta, utilizzati principalmente per il trattamento dei disturbi legati alla menopausa e alla sindrome premestruale.
In Italia, l'utilizzo di questi farmaci è piuttosto diffuso, con una prevalenza maggiore nelle regioni del nord. Secondo le statistiche, infatti, nel 2019 sono stati prescritti oltre 1 milione di confezioni di farmaci appartenenti a questo gruppo.
Gli alcaloidi della segale cornuta agiscono come agonisti selettivi dei recettori degli estrogeni e sono in grado di ridurre i sintomi tipici della menopausa come vampate di calore, sudorazione notturna e secchezza vaginale. Inoltre, possono essere utilizzati anche per il trattamento della dismenorrea e dell'amenorrea.
Tra gli effetti collaterali più comuni si segnalano nausea, vomito e cefalea. In rari casi possono verificarsi anche disturbi visivi o vascolari.
È importante sottolineare che gli alcaloidi della segale cornuta non devono essere utilizzati da donne in gravidanza o durante l'allattamento. Inoltre, è necessario prestare attenzione all'interazione con altri farmaci che possono influire sulla loro efficacia o aumentare il rischio di effetti collaterali.
In conclusione, gli alcaloidi della segale cornuta rappresentano un'opzione terapeutica efficace per il trattamento dei disturbi legati alla menopausa e alla sindrome premestruale. Tuttavia, è fondamentale seguire le indicazioni del medico e prestare attenzione agli eventuali effetti collaterali.