Il gruppo farmacologico C08CA16 comprende la Clevidipina, un calcio-antagonista utilizzato per il trattamento dell'ipertensione arteriosa. La Clevidipina agisce inibendo l'ingresso di ioni calcio nelle cellule muscolari lisce delle arterie, riducendo così la resistenza vascolare e abbassando la pressione sanguigna.
In Italia, l'ipertensione arteriosa colpisce circa il 30% della popolazione adulta, rappresentando una delle principali cause di malattie cardiovascolari. La Clevidipina si è dimostrata efficace nel ridurre la pressione sanguigna sia nei pazienti con ipertensione essenziale che in quelli con ipertensione grave.
La Clevidipina viene somministrata per via endovenosa e ha un rapido inizio d'azione, raggiungendo il picco di effetto entro 5 minuti dalla somministrazione. Inoltre, ha una breve emivita plasmatica di circa 1-2 minuti, consentendo un rapido controllo della pressione sanguigna e una maggiore flessibilità nella gestione dei pazienti.
Gli studi clinici hanno dimostrato che la Clevidipina è ben tollerata dai pazienti e presenta un profilo di sicurezza simile a quello degli altri calcio-antagonisti. Tuttavia, come per tutti i farmaci antipertensivi, possono verificarsi effetti collaterali come cefalea, nausea o vertigini.
In conclusione, la Clevidipina rappresenta una valida opzione terapeutica per il trattamento dell'ipertensione arteriosa, grazie alla sua rapida azione e alla breve emivita plasmatica. Tuttavia, è importante che la sua somministrazione avvenga sotto stretto controllo medico e che vengano monitorati i livelli di pressione sanguigna dei pazienti.