Il C07AB03 Atenololo è un farmaco appartenente alla classe dei beta-bloccanti utilizzato per il trattamento dell'ipertensione arteriosa, dell'angina pectoris e delle aritmie cardiache.
In Italia, l'atenololo è uno dei beta-bloccanti più prescritti con oltre 2 milioni di confezioni vendute nel 2020. È disponibile in diverse forme farmaceutiche, tra cui compresse da 25 mg, 50 mg e 100 mg.
Il meccanismo d'azione dell'atenololo consiste nell'inibizione selettiva dei recettori beta-1 adrenergici presenti nel cuore. Ciò comporta una riduzione della frequenza cardiaca e della forza contrattile del muscolo cardiaco, riducendo così la pressione arteriosa e il consumo di ossigeno del cuore.
L'atenololo viene assorbito rapidamente dal tratto gastrointestinale ed ha un'emivita di circa 6-7 ore. Viene metabolizzato principalmente dal fegato e escreto principalmente attraverso le urine.
L'utilizzo dell'atenololo può causare effetti collaterali come bradicardia (riduzione della frequenza cardiaca), ipotensione (riduzione della pressione arteriosa), stanchezza, vertigini e disturbi gastrointestinali. Inoltre, l'interruzione improvvisa del trattamento può causare una sindrome da astinenza con sintomi quali tachicardia (aumento della frequenza cardiaca), ipertensione (aumento della pressione arteriosa) e angina pectoris.
È importante che i pazienti che assumono atenololo siano monitorati regolarmente dal proprio medico per valutare l'efficacia del trattamento e prevenire eventuali effetti collaterali. Inoltre, l'atenololo può interagire con altri farmaci come i calcio-antagonisti, gli antiaritmici e i diuretici, pertanto è importante informare il medico di tutti i farmaci in uso.
In conclusione, l'atenololo è un farmaco efficace per il trattamento dell'ipertensione arteriosa, dell'angina pectoris e delle aritmie cardiache. Tuttavia, come tutti i farmaci, può causare effetti collaterali e richiede una corretta gestione da parte del medico curante.