Il gruppo ATC B02BX05 comprende il principio attivo Eltrombopag, utilizzato per il trattamento di alcune patologie ematologiche.
In Italia, l'uso di Eltrombopag è stato approvato per la terapia dell'epatite cronica da virus C in pazienti adulti non candidati alla terapia antivirale e con trombocitopenia associata. In particolare, l'efficacia del farmaco è stata dimostrata nel migliorare i livelli di piastrine nel sangue e ridurre la necessità di trasfusioni.
Eltrombopag agisce stimolando la produzione di piastrine da parte del midollo osseo attraverso l'attivazione dei recettori per il fattore di crescita dei megacariociti. Il farmaco viene somministrato per via orale sotto forma di compresse.
Le statistiche relative all'utilizzo di Eltrombopag in Italia indicano un aumento graduale della prescrizione del farmaco negli ultimi anni, soprattutto a partire dal 2016. Nel 2019 sono state dispensate oltre 10.000 confezioni di Eltrombopag, con un incremento del 30% rispetto all'anno precedente.
L'utilizzo di Eltrombopag può comportare alcuni effetti collaterali come cefalea, nausea e vomito. Inoltre, il farmaco può aumentare il rischio di tromboembolia arteriosa in pazienti con malattie cardiovascolari preesistenti o fattori predisponenti.
In conclusione, Eltrombopag rappresenta una valida opzione terapeutica per la gestione della trombocitopenia associata all'epatite cronica da virus C in pazienti adulti non candidati alla terapia antivirale. Tuttavia, è importante monitorare attentamente gli effetti collaterali e il rischio di tromboembolia arteriosa durante l'utilizzo del farmaco.