Il complesso protrombinico umano (B02BD) è un farmaco utilizzato per la terapia di pazienti con deficit di fattori della coagulazione del sangue. Questo farmaco viene utilizzato principalmente in situazioni di emergenza, come ad esempio in caso di emorragie gravi o durante interventi chirurgici.
In Italia, il complesso protrombinico umano è disponibile in diverse formulazioni commerciali e viene prescritto solo da medici specializzati in ematologia o anestesia-rianimazione. Secondo le statistiche, l'utilizzo del complesso protrombinico umano è aumentato negli ultimi anni a causa dell'aumento delle procedure chirurgiche e dell'invecchiamento della popolazione.
Il farmaco funziona sostituendo i fattori della coagulazione mancanti nel sangue del paziente. Il complesso protrombinico umano contiene quattro fattori della coagulazione: II (protrombina), VII, IX e X. Questi fattori sono prodotti naturalmente dal fegato e sono essenziali per la formazione del coagulo sanguigno.
Il dosaggio del farmaco varia a seconda delle necessità individuali del paziente e deve essere somministrato solo sotto stretta supervisione medica. In generale, il dosaggio viene calcolato sulla base del peso corporeo del paziente e dei livelli di fattori della coagulazione presenti nel sangue.
Come tutti i farmaci, il complesso protrombinico umano può causare effetti collaterali indesiderati. I più comuni includono reazioni allergiche, febbre, brividi e nausea. Inoltre, il farmaco può aumentare il rischio di coaguli di sangue e di eventi trombotici.
In conclusione, il complesso protrombinico umano è un farmaco importante per la terapia dei pazienti con deficit di fattori della coagulazione del sangue. Tuttavia, deve essere utilizzato solo sotto stretta supervisione medica e con cautela a causa dei potenziali effetti collaterali indesiderati.