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Farmaci contenenti principio attivo Vitamine A e D in associazione

Il principio attivo in esame è l'associazione di due vitamine fondamentali per il benessere dell'organismo: la vitamina A e la vitamina D. Queste due sostanze svolgono un ruolo chiave nella regolazione di diverse funzioni fisiologiche, come la crescita cellulare, la visione, il sistema immunitario e il metabolismo del calcio.

La vitamina A è una molecola liposolubile che si trova in natura sotto diverse forme, tra cui il retinolo, il retinaldeide e l'acido retinoico. La sua principale fonte alimentare sono gli alimenti di origine animale come fegato, pesce grasso e prodotti caseari. Tuttavia, anche alcuni vegetali contengono precursori della vitamina A chiamati carotenoidi (ad esempio beta-carotene), che possono essere convertiti nell'organismo in retinolo.

La funzione più nota della vitamina A riguarda la visione: essa infatti contribuisce al mantenimento della corretta funzionalità della retina e alla prevenzione delle malattie oculari degenerative. Inoltre, questa vitamina svolge un ruolo importante nella regolazione della crescita cellulare e nella differenziazione dei tessuti epiteliali. La carenza di vitamina A può portare a problemi visivi (come cecità notturna), alterazioni cutanee e aumento del rischio di infezioni.

La vitamina D è anch'essa una molecola liposolubile che può essere assunta attraverso l'alimentazione o sintetizzata dalla pelle grazie all'esposizione ai raggi ultravioletti del sole. Le principali fonti alimentari di vitamina D sono il pesce grasso, l'olio di fegato di merluzzo e i prodotti caseari fortificati. La sua funzione principale è quella di regolare il metabolismo del calcio e del fosforo, favorendo l'assorbimento intestinale di questi minerali e la loro incorporazione nelle ossa.

La carenza di vitamina D può causare rachitismo nei bambini e osteomalacia negli adulti, entrambi caratterizzati da debolezza ossea e deformità scheletriche. Inoltre, studi recenti suggeriscono che una bassa concentrazione sierica di vitamina D possa essere associata a un aumentato rischio di malattie cardiovascolari, infezioni respiratorie e alcuni tipi di tumori.

In Italia, la carenza di vitamine A e D è un problema che riguarda principalmente le fasce più vulnerabili della popolazione: bambini, anziani e donne in gravidanza o allattamento. Secondo dati ISTAT relativi al 2019, circa il 30% dei bambini italiani presenta livelli insufficienti o deficienti di vitamina D nel sangue. Anche gli anziani sono a rischio: si stima infatti che oltre il 50% degli over 65 presenti una carenza moderata o grave della stessa vitamina.

L'associazione delle due vitamine A e D viene spesso utilizzata nella formulazione di integratori alimentari per prevenire o correggere le carenze nutrizionali in queste sostanze. Tali integratori possono essere somministrati sotto forma di compresse, capsule o gocce orali, e il loro dosaggio deve essere adeguato alle esigenze individuali e alle condizioni cliniche del paziente.

La somministrazione congiunta di vitamine A e D può offrire diversi vantaggi rispetto alla somministrazione singola. Ad esempio, l'assorbimento intestinale delle due vitamine può essere migliorato dalla presenza concomitante di grassi alimentari. Inoltre, alcuni studi suggeriscono che la vitamina D possa potenziare l'azione della vitamina A sulla crescita cellulare e sulla funzione immunitaria.

Tuttavia, è importante ricordare che un'eccessiva assunzione di vitamine liposolubili può causare effetti avversi e tossicità. Pertanto, la terapia con integratori a base di vitamine A e D deve essere sempre supervisionata da un medico o da un farmacista esperto in materia.

In conclusione, l'associazione delle vitamine A e D rappresenta una strategia efficace per prevenire o correggere le carenze nutrizionali in queste sostanze nella popolazione italiana. La loro somministrazione combinata può offrire benefici sinergici per la salute generale dell'individuo ma deve essere attentamente monitorata per evitare possibili effetti collaterali dovuti a un sovradosaggio.

Farmaci contenenti principio attivo Vitamine A e D in associazione