Il vaccino pentavalente contro il rotavirus è un prodotto biologico altamente efficace e sicuro, utilizzato per prevenire la diarrea da rotavirus nei neonati e nei bambini. Il rotavirus è un virus altamente contagioso che provoca diarrea grave, vomito, febbre e disidratazione. È una delle principali cause di morbilità e mortalità infantile in tutto il mondo, soprattutto nei paesi in via di sviluppo.
In Italia, si stima che ogni anno circa 15.000 bambini al di sotto dei 5 anni vengano ricoverati in ospedale a causa della gastroenterite da rotavirus. Tuttavia, grazie all'introduzione del vaccino nel calendario vaccinale italiano nel 2017, si è osservata una riduzione significativa dei casi gravi di gastroenterite da rotavirus.
Il vaccino pentavalente contro il rotavirus è composto da cinque ceppi vivi attenuati del virus (G1P[8], G2P[4], G3P[8], G4P[8] e G9P[8]), che sono stati combinati per offrire una protezione ottimale contro i diversi sierotipi del virus circolanti nel mondo. La formulazione "riassort" indica che i ceppi virali presenti nel vaccino sono stati ottenuti mediante tecniche di riassortimento genetico tra diversi ceppi naturalmente circolanti.
Il meccanismo d'azione del vaccino pentavalente vivo attenuato consiste nell'indurre una risposta immunitaria specifica contro il rotavirus attraverso la stimolazione delle cellule immunitarie dell'intestino. Questa risposta immunitaria aiuta a prevenire l'infezione da rotavirus e a ridurre la gravità della malattia in caso di esposizione al virus.
Il vaccino pentavalente contro il rotavirus viene somministrato per via orale, sotto forma di sospensione liquida, in tre dosi separate. La prima dose viene somministrata tra le 6 e le 12 settimane di vita del bambino, mentre la seconda e la terza dose vengono somministrate a intervalli di almeno 4 settimane l'una dall'altra. È importante completare il ciclo vaccinale entro i primi 8 mesi di vita del bambino per garantire una protezione ottimale.
Gli studi clinici hanno dimostrato che il vaccino pentavalente contro il rotavirus è altamente efficace nella prevenzione della gastroenterite da rotavirus. In particolare, si è osservato che il vaccino riduce del 74-87% i casi gravi di gastroenterite da rotavirus e dell'88-96% i ricoveri ospedalieri correlati al virus.
Il profilo di sicurezza del vaccino pentavalente contro il rotavirus è stato ampiamente valutato negli studi clinici e nella pratica post-marketing. Gli effetti collaterali più comuni associati alla somministrazione del vaccino includono febbre lieve, irritabilità, perdita di appetito e gonfiore addominale. Tuttavia, questi effetti sono generalmente lievi e transitori.
In rari casi, si possono verificare reazioni avverse più gravi come invaginazione intestinale, una condizione in cui un segmento dell'intestino si piega su se stesso, causando un'ostruzione. Tuttavia, il rischio di invaginazione intestinale associato al vaccino pentavalente contro il rotavirus è molto basso e i benefici della vaccinazione superano ampiamente i potenziali rischi.
In conclusione, il vaccino pentavalente contro il rotavirus rappresenta uno strumento fondamentale nella prevenzione della gastroenterite da rotavirus nei neonati e nei bambini. La sua introduzione nel calendario vaccinale italiano ha contribuito a ridurre significativamente l'incidenza dei casi gravi di gastroenterite da rotavirus e dei ricoveri ospedalieri correlati. La somministrazione del vaccino secondo le raccomandazioni previste garantisce una protezione ottimale contro questa malattia potenzialmente pericolosa per la vita dei più piccoli.