Foglietti illustrativi Apri menu principale

Farmaci contenenti principio attivo Tropicamide ()

La Tropicamide è un principio attivo appartenente alla categoria dei midriatici e cicloplegici, utilizzato principalmente per indurre la dilatazione della pupilla (midriasi) e la paralisi temporanea dell'accomodazione (cicloplegia) nell'occhio. Questo farmaco è ampiamente impiegato in oftalmologia per facilitare l'esecuzione di esami diagnostici, come il fondo oculare e la misurazione della pressione intraoculare, nonché per il trattamento di alcune patologie oculari.

La Tropicamide agisce bloccando selettivamente i recettori muscarinici presenti nella muscolatura liscia dell'iride e del corpo ciliare dell'occhio. In particolare, inibisce l'azione dell'acetilcolina, un neurotrasmettitore responsabile della contrazione dei muscoli che controllano sia la dimensione della pupilla sia l'accomodazione del cristallino. Di conseguenza, si verifica una dilatazione della pupilla e una temporanea incapacità di mettere a fuoco gli oggetti vicini.

In Italia, la Tropicamide è disponibile sotto forma di collirio al 0,5% o al 1%, da instillare direttamente nel sacco congiuntivale dell'occhio interessato. La posologia varia in base all'esame o al trattamento previsto: generalmente si somministrano 1-2 gocce nel sacco congiuntivale ogni 5-10 minuti fino a raggiungere l'effetto desiderato. La durata d'azione del farmaco è breve: la midriasi e la cicloplegia si instaurano entro 15-30 minuti dall'instillazione e persistono per circa 4-6 ore.

La Tropicamide è generalmente ben tollerata, tuttavia possono verificarsi alcuni effetti collaterali locali o sistemici. Tra gli effetti locali più comuni si annoverano arrossamento, bruciore, prurito e lacrimazione. In rari casi, può manifestarsi una reazione allergica con sintomi quali gonfiore palpebrale e rash cutaneo. Gli effetti sistemici sono invece più rari e includono cefalea, vertigini, nausea e tachicardia.

È importante sottolineare che la Tropicamide è controindicata in pazienti con glaucoma ad angolo chiuso o a rischio di svilupparlo, in quanto la dilatazione della pupilla può causare un aumento della pressione intraoculare con conseguente danno al nervo ottico. Inoltre, il farmaco deve essere usato con cautela nei soggetti anziani o affetti da patologie cardiovascolari preesistenti.

In Italia, l'utilizzo della Tropicamide è diffuso tra gli specialisti oftalmologi per facilitare l'esecuzione di esami diagnostici oculari. Secondo le statistiche disponibili nel nostro Paese, il farmaco viene prescritto a un ampio numero di pazienti ogni anno. Tuttavia, non sono disponibili dati specifici sul consumo di Tropicamide in Italia.

In conclusione, la Tropicamide è un principio attivo utilizzato in oftalmologia per indurre midriasi e cicloplegia nell'occhio, al fine di facilitare l'esecuzione di esami diagnostici e il trattamento di alcune patologie oculari. Il farmaco agisce bloccando i recettori muscarinici presenti nella muscolatura liscia dell'iride e del corpo ciliare, inibendo l'azione dell'acetilcolina. La Tropicamide è disponibile in Italia sotto forma di collirio al 0,5% o al 1% e presenta un buon profilo di tollerabilità, pur con alcune controindicazioni ed effetti collaterali locali o sistemici.

Farmaci contenenti principio attivo Tropicamide ()