Foglietti illustrativi Apri menu principale

Farmaci contenenti principio attivo Rufloxacina

La Rufloxacina è un principio attivo appartenente alla classe degli antibiotici chinolonici, noti anche come fluoroquinoloni. Questa categoria di farmaci è caratterizzata dalla presenza di un nucleo chinolonico, che conferisce loro proprietà antibatteriche ad ampio spettro. La Rufloxacina è stata introdotta nel mercato farmaceutico italiano negli anni '90 e viene utilizzata principalmente per il trattamento delle infezioni del tratto urinario, delle vie respiratorie e dei tessuti molli.

Il meccanismo d'azione della Rufloxacina si basa sull'inibizione dell'enzima DNA girasi, coinvolto nella replicazione del DNA batterico. In questo modo, la Rufloxacina impedisce la duplicazione del materiale genetico dei batteri e ne blocca la crescita e la proliferazione. L'attività antibatterica della Rufloxacina copre un ampio spettro di microrganismi Gram-positivi e Gram-negativi, tra cui Staphylococcus aureus, Streptococcus pneumoniae ed Escherichia coli.

In Italia, la Rufloxacina è disponibile in compresse rivestite con film da 100 mg o 200 mg per uso orale. Il dosaggio raccomandato varia a seconda dell'infezione da trattare e della gravità della stessa: generalmente si somministrano 200-400 mg al giorno suddivisi in due dosi separate per le infezioni più lievi o moderate; mentre nelle infezioni più gravi o resistenti si può arrivare a dosaggi fino a 800 mg al giorno.

La durata del trattamento con Rufloxacina varia a seconda della risposta clinica e dell'agente patogeno responsabile dell'infezione. In genere, il trattamento va protratto per almeno 48-72 ore dopo la scomparsa dei sintomi o la negativizzazione delle colture batteriche. Tuttavia, in alcuni casi, come nelle infezioni delle vie urinarie o nelle bronchiti croniche, può essere necessario un trattamento più prolungato.

La Rufloxacina è generalmente ben tollerata dai pazienti; tuttavia, come tutti gli antibiotici chinolonici, può causare alcuni effetti collaterali. Gli effetti avversi più comuni associati all'uso di Rufloxacina includono disturbi gastrointestinali (nausea, vomito, diarrea), cefalea e vertigini. Raramente si possono verificare reazioni cutanee (esantema), fotosensibilità e alterazioni del sistema nervoso centrale (insonnia, agitazione).

È importante sottolineare che la Rufloxacina è controindicata nei pazienti con ipersensibilità nota agli antibiotici chinolonici o ad uno qualsiasi degli eccipienti presenti nella formulazione del farmaco. Inoltre, l'uso di Rufloxacina deve essere evitato durante la gravidanza e l'allattamento a causa della mancanza di dati sufficienti sulla sicurezza in queste condizioni.

La somministrazione concomitante di Rufloxacina con altri farmaci può determinare interazioni farmacologiche significative. Ad esempio, l'assorbimento della Rufloxacina può essere ridotto dalla contemporanea assunzione di antiacidi contenenti idrossido di alluminio o magnesio, integratori di calcio o ferro e sucralfato. Pertanto, è consigliabile assumere questi farmaci a distanza di almeno due ore dalla Rufloxacina.

In Italia, la prescrizione e la dispensazione della Rufloxacina sono soggette a regolamentazione da parte delle autorità sanitarie. Il farmaco può essere prescritto solo da medici specializzati nel trattamento delle infezioni batteriche e deve essere dispensato con ricetta medica non ripetibile.

In conclusione, la Rufloxacina è un antibiotico chinolonico ad ampio spettro utilizzato per il trattamento delle infezioni del tratto urinario, delle vie respiratorie e dei tessuti molli. Il suo meccanismo d'azione si basa sull'inibizione dell'enzima DNA girasi, che blocca la replicazione del DNA batterico. La Rufloxacina è generalmente ben tollerata dai pazienti, ma può causare alcuni effetti collaterali come disturbi gastrointestinali e reazioni cutanee. È importante seguire attentamente le indicazioni del medico riguardo al dosaggio e alla durata del trattamento per garantire l'efficacia terapeutica e ridurre il rischio di resistenza batterica.

Farmaci contenenti principio attivo Rufloxacina