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Farmaci contenenti principio attivo PITAVASTATINA

La pitavastatina è un principio attivo appartenente alla classe dei farmaci noti come statine, utilizzati per il trattamento dell'ipercolesterolemia e la prevenzione delle malattie cardiovascolari. Questo farmaco agisce inibendo l'enzima HMG-CoA reduttasi, responsabile della sintesi del colesterolo nel fegato. Di conseguenza, si verifica una riduzione dei livelli di colesterolo LDL (low-density lipoprotein), comunemente noto come "colesterolo cattivo", e un aumento del colesterolo HDL (high-density lipoprotein), definito come "colesterolo buono".

In Italia, le malattie cardiovascolari rappresentano una delle principali cause di morte e ospedalizzazione. Secondo l'Istituto Superiore di Sanità, nel 2019 si sono registrati circa 230.000 decessi per malattie cardiovascolari, pari al 38% del totale dei decessi. L'ipercolesterolemia è uno dei fattori di rischio più importanti per lo sviluppo di queste patologie; pertanto, il controllo dei livelli di colesterolo nel sangue riveste un ruolo cruciale nella prevenzione.

La pitavastatina si distingue dalle altre statine per alcune caratteristiche peculiari che ne migliorano l'efficacia e la tollerabilità. Rispetto ad altre molecole della stessa classe, la pitavastatina presenta una maggiore affinità per l'enzima HMG-CoA reduttasi e una minore tendenza a interagire con altri farmaci metabolizzati dal citocromo P450. Queste proprietà conferiscono alla pitavastatina un profilo di sicurezza più favorevole, riducendo il rischio di effetti collaterali e interazioni farmacologiche.

Il trattamento con pitavastatina è indicato per i pazienti affetti da ipercolesterolemia primaria o dislipidemia mista, in associazione a una dieta equilibrata e uno stile di vita sano. La posologia del farmaco varia in base alle condizioni cliniche del paziente e ai livelli di colesterolo da raggiungere. In genere, la dose iniziale consigliata è di 1-2 mg al giorno, con un massimo di 4 mg al giorno nei casi più gravi.

La pitavastatina può essere assunta in qualsiasi momento della giornata, indipendentemente dai pasti. Tuttavia, è importante assumere il farmaco sempre alla stessa ora per mantenere costanti i livelli ematici della sostanza.

Gli effetti collaterali della pitavastatina sono generalmente lievi e transitori. Tra i più comuni si annoverano cefalea, vertigini, mialgia (dolore muscolare) e disturbi gastrointestinali come nausea e diarrea. Raramente si possono verificare reazioni allergiche cutanee o epatiche; pertanto, è importante segnalare al medico eventuali sintomi insoliti durante il trattamento.

Sebbene la pitavastatina sia ben tollerata dalla maggior parte dei pazienti, esistono alcune controindicazioni all'uso del farmaco. Tra queste figurano l'insufficienza epatica, la gravidanza e l'allattamento, nonché l'assunzione concomitante di altri farmaci che possono aumentare il rischio di miopatia (danno muscolare), come i fibrati o gli inibitori della proteasi.

In conclusione, la pitavastatina rappresenta un'opzione terapeutica efficace e sicura per il trattamento dell'ipercolesterolemia e la prevenzione delle malattie cardiovascolari. Grazie alle sue caratteristiche farmacocinetiche e farmacodinamiche, questo principio attivo si pone come una valida alternativa alle altre statine disponibili sul mercato. Tuttavia, è fondamentale ricordare che il successo del trattamento dipende anche dall'adozione di uno stile di vita sano e dall'aderenza alle raccomandazioni del medico curante.

Farmaci contenenti principio attivo PITAVASTATINA