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Farmaci contenenti principio attivo Molsidomina ()

La molsidomina è un principio attivo utilizzato nel trattamento di diverse patologie cardiovascolari, in particolare nell'angina pectoris. Questo farmaco è noto per la sua capacità di rilasciare ossido nitrico (NO), una molecola che svolge un ruolo fondamentale nella regolazione del tono vascolare e nella prevenzione della formazione di trombi.

In Italia, la molsidomina è disponibile in compresse da 2 mg, 4 mg e 8 mg e viene prescritta principalmente per il trattamento dell'angina pectoris cronica stabile. L'angina pectoris è una condizione caratterizzata da dolore al petto causato dalla riduzione del flusso sanguigno al muscolo cardiaco. La molsidomina agisce dilatando i vasi sanguigni coronarici e migliorando così l'apporto di sangue e ossigeno al cuore.

Il meccanismo d'azione della molsidomina si basa sulla sua capacità di rilasciare lentamente ossido nitrico nel corpo. Una volta assorbita, la molsidomina viene convertita in un metabolita attivo chiamato SIN-1 (3-morfolinosydnonimine-N-ethylcarbamide), che a sua volta produce ossido nitrico attraverso una reazione chimica spontanea. L'ossido nitrico rilasciato agisce come un potente vasodilatatore, favorendo il rilassamento delle cellule muscolari lisce dei vasi sanguigni e permettendo così un maggiore afflusso di sangue al cuore.

Uno dei principali vantaggi della molsidomina rispetto ad altri farmaci utilizzati per il trattamento dell'angina pectoris, come i nitrati, è la sua lunga durata d'azione. Infatti, la molsidomina ha un'emivita di circa 5 ore e può essere assunta una o due volte al giorno, a seconda della gravità dei sintomi e delle esigenze del paziente. Inoltre, la molsidomina presenta un minor rischio di sviluppare tolleranza rispetto ai nitrati, il che significa che i pazienti possono continuare ad assumere il farmaco per lunghi periodi senza perdere efficacia.

La molsidomina è generalmente ben tollerata dalla maggior parte dei pazienti. Tuttavia, come per tutti i farmaci, possono verificarsi alcuni effetti collaterali. Gli effetti indesiderati più comuni associati all'uso della molsidomina includono cefalea, vertigini e ipotensione ortostatica (una diminuzione della pressione sanguigna quando ci si alza da seduti o sdraiati). Questi effetti sono generalmente lievi e transitori e tendono a diminuire con l'uso continuato del farmaco.

È importante notare che la molsidomina non deve essere utilizzata in caso di ipersensibilità nota al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti presenti nella formulazione del farmaco. Inoltre, la molsidomina è controindicata nei pazienti con insufficienza cardiaca acuta o cronica non controllata e in quelli con pressione sanguigna molto bassa (ipotensione).

In conclusione, la molsidomina è un farmaco efficace e sicuro per il trattamento dell'angina pectoris cronica stabile. La sua capacità di rilasciare lentamente ossido nitrico nel corpo permette una lunga durata d'azione e un minor rischio di sviluppare tolleranza rispetto ad altri farmaci utilizzati per questa patologia. Tuttavia, come per tutti i farmaci, è importante seguire attentamente le indicazioni del medico e segnalare qualsiasi effetto collaterale o problema che si verifichi durante il trattamento.

Farmaci contenenti principio attivo Molsidomina ()