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Farmaci contenenti principio attivo Ketoconazolo

Il Ketoconazolo è un principio attivo appartenente alla classe degli antimicotici, ovvero sostanze in grado di contrastare e prevenire le infezioni causate da funghi. Questo farmaco è stato introdotto sul mercato italiano negli anni '80 e, da allora, ha acquisito una notevole importanza nel trattamento delle micosi cutanee e delle infezioni fungine sistemiche.

Il Ketoconazolo agisce inibendo la sintesi dell'ergosterolo, un componente essenziale della membrana cellulare dei funghi. In questo modo, il farmaco provoca l'alterazione della struttura e della funzione della membrana fungina, portando alla morte del microrganismo infettante.

Il Ketoconazolo è disponibile in diverse formulazioni farmaceutiche: compresse orali, crema topica, shampoo e soluzione cutanea. La scelta della forma farmaceutica dipende dalla localizzazione dell'infezione e dalla gravità dei sintomi.

Le compresse orali di Ketoconazolo sono indicate per il trattamento delle micosi sistemiche o profonde come la candidiasi esofagea o la coccidioidomicosi. La posologia consigliata varia a seconda del tipo di infezione e dell'età del paziente; generalmente si somministrano 200-400 mg al giorno per un periodo che può variare dalle due settimane ai due mesi.

La crema topica al Ketoconazolo viene utilizzata per il trattamento delle micosi superficiali come la tinea pedis (piede d'atleta), la tinea corporis (tigna) o la tinea cruris (inguine). La crema deve essere applicata sulla zona interessata una o due volte al giorno, dopo aver pulito e asciugato accuratamente la pelle. La durata del trattamento varia a seconda dell'estensione e della gravità dell'infezione, ma solitamente si protrae per almeno due settimane.

Lo shampoo al Ketoconazolo è indicato per il trattamento della dermatite seborroica e della pityriasis versicolor, due patologie cutanee caratterizzate da desquamazione e prurito. Lo shampoo deve essere applicato sul cuoio capelluto o sulla zona interessata una o due volte alla settimana, lasciandolo agire per 3-5 minuti prima di risciacquare. Il trattamento va proseguito per un periodo di 2-4 settimane.

La soluzione cutanea di Ketoconazolo è utilizzata principalmente nel trattamento delle infezioni fungine del cuoio capelluto come la tinea capitis. Si applica direttamente sulla zona interessata una volta al giorno per un periodo che può variare dalle due alle quattro settimane.

Il Ketoconazolo è generalmente ben tollerato dai pazienti; tuttavia, come ogni farmaco, può causare effetti collaterali. Tra gli effetti indesiderati più comuni si segnalano nausea, vomito, dolore addominale e cefalea nel caso delle compresse orali; irritazione cutanea, prurito e arrossamento nel caso delle formulazioni topiche.

In Italia il consumo di Ketoconazolo è piuttosto diffuso: secondo i dati forniti dall'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), nel 2019 sono state vendute oltre 1,3 milioni di confezioni di farmaci contenenti Ketoconazolo. La maggior parte delle prescrizioni riguarda le formulazioni topiche, mentre le compresse orali vengono utilizzate in misura minore.

In conclusione, il Ketoconazolo è un principio attivo efficace e sicuro per il trattamento delle infezioni fungine sia superficiali che sistemiche. Grazie alla sua ampia gamma di formulazioni farmaceutiche, può essere impiegato per combattere diverse tipologie di micosi cutanee e sistemiche, garantendo risultati soddisfacenti e un buon profilo di tollerabilità.

Farmaci contenenti principio attivo Ketoconazolo