L'insulina aspart è un analogo dell'insulina umana, un ormone prodotto dal pancreas che regola i livelli di glucosio nel sangue. Essa è stata sviluppata per migliorare l'efficacia e la sicurezza del trattamento del diabete mellito, una patologia cronica che colpisce milioni di persone in tutto il mondo e circa 3,5 milioni in Italia.
La caratteristica principale dell'insulina aspart rispetto all'insulina umana regolare è la sua rapida azione. Infatti, essa inizia a fare effetto entro 10-20 minuti dall'iniezione sottocutanea e raggiunge il picco massimo di azione dopo circa 1-3 ore. Questo permette ai pazienti di somministrare l'insulina aspart poco prima dei pasti, riducendo così il rischio di ipoglicemia postprandiale (bassi livelli di glucosio nel sangue dopo aver mangiato).
L'insulina aspart si ottiene mediante tecnologia del DNA ricombinante, utilizzando una specie non patogena di lievito (Saccharomyces cerevisiae) come organismo ospite. La struttura molecolare dell'ormone viene modificata sostituendo l'amminoacido prolina con l'amminoacido acido aspartico nella posizione B28 della catena polipeptidica B. Tale modifica conferisce all'insulina aspart una maggiore solubilità a pH neutro e una più rapida assorbimento rispetto all'insulina umana.
L'utilizzo dell'insulina aspart è indicato nel trattamento del diabete mellito in adulti, adolescenti e bambini a partire dai 2 anni di età che richiedono un'insulina ad azione rapida per il controllo della glicemia. Essa può essere somministrata sia in monoterapia che in associazione con altre insuline a lento rilascio o farmaci antidiabetici orali.
Le dosi di insulina aspart devono essere individualizzate in base alle esigenze metaboliche del paziente, al suo stile di vita e alla sua alimentazione. In generale, la dose totale giornaliera di insulina varia tra 0,5 e 1,0 UI/kg di peso corporeo. Tuttavia, è importante monitorare attentamente i livelli di glucosio nel sangue e aggiustare le dosi in base ai risultati ottenuti.
L'insulina aspart presenta un profilo di sicurezza simile a quello dell'insulina umana regolare. Gli effetti collaterali più comuni sono reazioni locali nel sito d'iniezione (come dolore, arrossamento o gonfiore) e ipoglicemia. Quest'ultima può manifestarsi con sintomi quali tremori, sudorazione fredda, palpitazioni, confusione mentale e perdita di coscienza. In caso di ipoglicemia grave o prolungata, è necessario consultare immediatamente un medico.
Per ridurre il rischio di ipoglicemia notturna o post-esercizio fisico intenso, si raccomanda una stretta collaborazione tra il paziente e il medico curante nella pianificazione delle dosi di insulina aspart e degli spuntini. Inoltre, è importante educare il paziente a riconoscere i sintomi dell'ipoglicemia e ad agire tempestivamente, assumendo zuccheri rapidamente assorbibili (come succo di frutta o caramelle) o glucagone in caso di perdita di coscienza.
In conclusione, l'insulina aspart rappresenta un'opzione terapeutica efficace e sicura per il trattamento del diabete mellito. La sua rapida azione permette un migliore controllo della glicemia postprandiale e una maggiore flessibilità nella somministrazione rispetto all'insulina umana regolare. Tuttavia, è fondamentale un approccio individualizzato nella prescrizione delle dosi e un attento monitoraggio dei livelli di glucosio nel sangue per garantire risultati ottimali nel controllo del diabete.