Il Goserelin è un principio attivo appartenente alla classe dei farmaci chiamati analoghi dell'ormone di rilascio delle gonadotropine (GnRH). Questi farmaci agiscono sul sistema endocrino, influenzando la produzione e il rilascio di ormoni sessuali come il testosterone negli uomini e gli estrogeni nelle donne. In Italia, il Goserelin è disponibile sotto forma di impianto sottocutaneo a rilascio prolungato.
Il Goserelin è utilizzato principalmente nel trattamento del tumore alla prostata avanzato negli uomini e dell'endometriosi nelle donne. Inoltre, può essere impiegato nella terapia del carcinoma mammario in stadio avanzato nelle donne in premenopausa e nella preparazione all'ablazione dell'endometrio per ridurre lo spessore della mucosa uterina.
Nel tumore alla prostata, il Goserelin agisce riducendo la produzione di testosterone da parte dei testicoli. Poiché il testosterone stimola la crescita delle cellule tumorali prostatiche, la sua diminuzione porta ad una regressione del tumore e ad un miglioramento dei sintomi associati. Tuttavia, l'effetto del Goserelin non è immediato: durante le prime due settimane di trattamento si verifica un aumento temporaneo dei livelli di testosterone (fenomeno noto come "flare-up"), che può causare un peggioramento temporaneo dei sintomi. Successivamente, i livelli di testosterone si abbassano significativamente entro 2-4 settimane dall'inizio della terapia.
Nell'endometriosi, il Goserelin agisce riducendo la produzione di estrogeni da parte delle ovaie. Poiché gli estrogeni stimolano la crescita del tessuto endometriale ectopico, la loro diminuzione porta ad una regressione delle lesioni endometriosiche e ad un miglioramento dei sintomi associati, come il dolore pelvico e le mestruazioni dolorose. Il trattamento con Goserelin può indurre una temporanea menopausa farmacologica, che si risolve al termine della terapia.
Il Goserelin viene somministrato attraverso un impianto sottocutaneo a rilascio prolungato, solitamente nell'addome o nella parte superiore del braccio. La frequenza di somministrazione varia a seconda della condizione trattata: ogni 28 giorni per il tumore alla prostata e ogni 12 settimane per l'endometriosi.
Gli effetti collaterali del Goserelin possono includere vampate di calore, sudorazione notturna, riduzione della libido, disfunzione erettile negli uomini e secchezza vaginale nelle donne. Altri effetti indesiderati possono essere cefalea, vertigini, disturbi del sonno e alterazioni dell'umore. Inoltre, il Goserelin può causare una perdita di densità ossea nel corso del tempo; pertanto è importante monitorare regolarmente la salute ossea dei pazienti in trattamento.
Il Goserelin è controindicato in caso di ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti presenti nella formulazione. Inoltre, non deve essere utilizzato durante la gravidanza e l'allattamento, poiché può causare danni al feto o al neonato. Prima di iniziare il trattamento con Goserelin, è importante informare il medico di eventuali altre patologie presenti o farmaci assunti, in quanto potrebbero interferire con l'azione del Goserelin o aumentarne gli effetti collaterali.
In conclusione, il Goserelin è un farmaco efficace nel trattamento di diverse condizioni legate agli ormoni sessuali. La sua somministrazione attraverso un impianto sottocutaneo a rilascio prolungato ne facilita l'uso e ne garantisce un'azione costante nel tempo. Tuttavia, come per tutti i farmaci, è importante seguire attentamente le indicazioni del medico e monitorare gli effetti collaterali durante la terapia.