La difterite, la pertosse, la poliomielite e il tetano sono malattie infettive che possono causare gravi complicazioni e persino la morte. In Italia, grazie all'introduzione dei vaccini e alla copertura vaccinale elevata, l'incidenza di queste malattie è notevolmente diminuita negli ultimi decenni. Tuttavia, è fondamentale continuare a promuovere la vaccinazione per mantenere bassi i livelli di queste patologie e proteggere le persone più vulnerabili.
La difterite è una malattia causata dal batterio Corynebacterium diphtheriae. Si trasmette attraverso il contatto diretto con le secrezioni respiratorie di una persona infetta o con oggetti contaminati. La difterite provoca un'infiammazione della gola e delle vie respiratorie superiori, che può portare a difficoltà respiratorie e danni al cuore e ai nervi. In Italia, l'incidenza della difterite è molto bassa grazie alla diffusione del vaccino antidifterico.
La pertosse, nota anche come tosse convulsa o tosse canina, è una malattia infettiva altamente contagiosa causata dal batterio Bordetella pertussis. Si manifesta con attacchi di tosse violenta seguiti da un respiro profondo simile a un "canto". La pertosse può essere particolarmente grave nei neonati e nei bambini piccoli, portando a complicazioni come polmoniti o encefalopatie. In Italia, la copertura vaccinale contro la pertosse è elevata, ma si registrano ancora alcuni casi ogni anno, soprattutto tra gli adulti non adeguatamente vaccinati.
La poliomielite è una malattia virale che colpisce il sistema nervoso e può causare paralisi irreversibile. Il virus della poliomielite si trasmette attraverso il contatto diretto con una persona infetta o con oggetti contaminati. Grazie all'efficacia del vaccino antipolio e agli sforzi di eradicazione a livello globale, la poliomielite è stata eliminata in Italia e in Europa. Tuttavia, la malattia continua a circolare in alcune aree del mondo, rendendo fondamentale mantenere alta la copertura vaccinale.
Il tetano è una malattia causata dal batterio Clostridium tetani, che produce una tossina neurotossica responsabile dei sintomi caratteristici della malattia: contrazioni muscolari dolorose e rigidità. Il tetano non è contagioso tra le persone, ma il batterio può entrare nell'organismo attraverso ferite o lesioni cutanee esposte alla terra o alla polvere contaminata. In Italia, l'incidenza del tetano è bassa grazie alla diffusione del vaccino antitetanico.
Per prevenire queste quattro malattie infettive, in Italia viene somministrato un vaccino combinato chiamato DTPa-IPV (difterite-tetano-pertosse acellulare-poliomielite). Questo vaccino viene somministrato secondo un calendario prestabilito durante l'infanzia e prevede richiami periodici per garantire una protezione duratura.
La copertura vaccinale per la difterite, la pertosse, la poliomielite e il tetano in Italia è generalmente elevata, contribuendo a mantenere bassa l'incidenza di queste malattie. Tuttavia, è importante continuare a promuovere l'importanza della vaccinazione e garantire che tutti i bambini e gli adulti ricevano le dosi raccomandate per proteggere la popolazione nel suo insieme.
In conclusione, la difterite, la pertosse, la poliomielite e il tetano sono malattie infettive gravi che possono essere prevenute attraverso una copertura vaccinale adeguata. In Italia, grazie agli sforzi di promozione della vaccinazione e all'efficacia dei vaccini combinati come il DTPa-IPV, l'incidenza di queste patologie è notevolmente diminuita. È fondamentale continuare a sostenere i programmi di immunizzazione per proteggere le persone più vulnerabili e mantenere bassi i livelli di queste malattie nel nostro Paese.