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Farmaci contenenti principio attivo CORTICOSTEROIDI ATTIVI, ASSOCIAZIONI CON ANTIBIOTICI

I corticosteroidi attivi sono una classe di farmaci che hanno un'azione anti-infiammatoria, immunosoppressiva e antiallergica. Sono comunemente utilizzati nel trattamento di diverse patologie, tra cui asma, allergie, artrite reumatoide e malattie autoimmuni. In alcuni casi, i corticosteroidi possono essere associati ad antibiotici per aumentare l'efficacia del trattamento.

In Italia, l'utilizzo dei corticosteroidi attivi è piuttosto diffuso. Secondo le statistiche disponibili, nel 2019 sono stati prescritti oltre 10 milioni di confezioni di questi farmaci. Tra questi, la prednisone e la prednisolone sono i più utilizzati.

L'associazione dei corticosteroidi con gli antibiotici è particolarmente utile in alcune situazioni cliniche. Ad esempio, può essere impiegata nel trattamento delle infezioni cutanee o delle otiti esterne causate da batteri e accompagnate da un'intensa infiammazione.

I corticosteroidi agiscono riducendo l'infiammazione e il gonfiore nei tessuti interessati dall'infezione. Questo effetto si ottiene attraverso la modulazione dell'espressione di diversi geni coinvolti nella risposta infiammatoria dell'organismo. Gli antibiotici, invece, agiscono eliminando direttamente i batteri responsabili dell'infezione.

L'utilizzo combinato di queste due classi di farmaci può portare a risultati migliori rispetto all'utilizzo singolo degli stessi agenti terapeutici. Infatti, la riduzione dell'infiammazione può favorire l'azione degli antibiotici, permettendo una più rapida risoluzione dell'infezione.

Tuttavia, è importante sottolineare che l'associazione di corticosteroidi e antibiotici deve essere prescritta con cautela. Questo perché i corticosteroidi possono causare diversi effetti collaterali, tra cui aumento della pressione arteriosa, ritenzione idrica e alterazioni del metabolismo dei carboidrati e dei lipidi. Inoltre, l'utilizzo prolungato di questi farmaci può portare a una riduzione delle difese immunitarie dell'organismo, aumentando il rischio di infezioni.

Per questo motivo, il medico valuterà attentamente il rapporto beneficio-rischio prima di prescrivere un trattamento combinato a base di corticosteroidi e antibiotici. In genere, questa associazione viene utilizzata solo nei casi in cui sia necessario un rapido controllo dell'infiammazione per prevenire danni ai tessuti o per migliorare la qualità della vita del paziente.

Tra le associazioni più comuni tra corticosteroidi attivi e antibiotici troviamo quelle che comprendono betametasone o desametasone associati a gentamicina o neomicina. Queste combinazioni sono spesso impiegate nel trattamento delle otiti esterne batteriche con componente infiammatoria importante.

In conclusione, i corticosteroidi attivi sono farmaci molto utilizzati in Italia per il trattamento di diverse patologie caratterizzate da infiammazione e reazioni allergiche. L'associazione con gli antibiotici può essere utile in alcune situazioni cliniche, ma deve essere prescritta con cautela per evitare possibili effetti collaterali.

È fondamentale che il paziente segua attentamente le indicazioni del medico e non interrompa il trattamento senza averne discusso con lo stesso. Inoltre, è importante ricordare che l'uso indiscriminato di antibiotici può portare allo sviluppo di resistenze batteriche, rendendo più difficile il trattamento delle infezioni future. Pertanto, è essenziale utilizzare questi farmaci solo quando strettamente necessario e sotto la supervisione di un medico competente.

Farmaci contenenti principio attivo CORTICOSTEROIDI ATTIVI, ASSOCIAZIONI CON ANTIBIOTICI