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ESARONDIL - Foglio illustrativo, effetti collaterali, dosaggio

Contiene principio attivo :

Dostupné balení:

Foglio illustrativo - ESARONDIL

ESARONDIL

J01AA05 Metaciclina

COMPOSIZIONE

Ogni capsula contiene:

Principio attivo: 6-metil-5-ossitetraciclina cloridrato (metaciclina) mg.300;

Eccipienti: Amido, mannitolo, sodio laurilsolfonato, talco, gelatina, biossido di titanio

FORMA FARMACEUTICA E CONFEZIONI

Capsule.

Confezione da 4 capsule

Confezione da 8 capsule

Confezione da 16 capsule

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Antibatterici per uso sistemico

TITOLARE DELL’AUTORIZZA­ZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO

Difa Cooper SpA- Via Milano 160 – 21042 Caronno Pertusella (VA)

PRODUTTORE E CONTROLLORE FINALE

Fulton Medicinali S.p.A., Via Marconi, 28/9 – Arese (MI)

INDICAZIONI TERAPEUTICHE

L’ESARONDIL agisce rapidamente nella quasi totalità delle infezioni microbiche, di cui elenchiamo le più ricorrenti:

Medicina Interna: ascessi diversi, bronchiectasie bronchite acuta e cronica, broncopolmonite, colangite, colecistite, cistite, dissenteria bacillare, empiema pleurico, enterite, linfoangioite, meningite, polmonite, polmonite di Friedlaonder. Protezione antibatterica in corso di malattie virali, come l’influenza,o la polmonite atipica primaria, pielite, pielonefrite, salmonellosi, setticemia, uretrite aspecifica.

Chirurgia : ascessi diversi, antrace, artrite purulenta, ustioni infette, empieva pleurico, empieva vescicolare, foruncolosi, infezioni delle piaghe, infezioni dei tessuti molli, linfadenite, linfoangioite, osteomielite, patereccio, peritonite, flemmone, profilassi operatoria, prostatite, setticemia, uretrite aspecifica.

Ginecologia: ascessi diversi, annessite, cervicite, endometrite, febbre puerperale, mastite, parametrite, pielonefrite.

Pediatria: angina, broncopolmonite, ustioni infette, enterite, infezioni ombelicali, meningite, osteomielite, otite mediana, polmonite. Protezione antibatterica in corso di malattie virali, come l’influenza, la polmonite atipica primaria o il morbillo, la pielonefrite, setticemia.

Otorinolaringo­logia: angina, empieva boccale, foruncolosi, infezioni dentarie, laringite, mastoidite, otite mediana, faringite, sinusite.

Dermatologia: ascessi diversi, acne, antrace, erisipela, follicoline, foruncolosi, piodermiti.

CONTROINDICAZIONI

Gravidanza, nefropatie gravi, sensibilizzazione da tetracicline.

PRECAUZIONI PER L’USO

Come con altri antibiotici, il trattamento con tetraciclina può dare luogo a superinfezioni da ceppi batterici resistenti o da miceti. Esiste, in particolare, la possibilità di enterocoliti da stafilococchi tetraciclino-resistenti. Nel trattamento delle infezioni gonococciche, va posta attenzione al rischio di mascherare le manifestazioni di una coesistente infezione luetica, è opportuno in questi casi, protrarre i controlli sierologici per almeno quattro mesi.

Dato che le tetracicline possono deprimere l’attività protrombinica si può rendere necessario un adattamento dei dosaggi degli anticoagulanti che debbano essere eventualmente usati durante la somministrazione di tetracicline. Cicli di trattamento a lungo termine richiedono periodici controlli della crasi ematica e della funzionalità epatica e renale. In tutte le infezioni da streptococco beta emolitico del gruppo A, il trattamento deve durare non meno

Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/2016

di dieci giorni. E’ opportuno evitare l’associazione con penicilline data la possibilità di interferenze tra le rispettive attività antibatteriche.

Poiché alcuni alimenti e molti latticini interferiscono con l’assorbimento orale della tetraciclina, la somministrazione dell’antibiotico per tale via dovrebbe aver luogo un’ora prima o due ore dopo i pasti e senza latte neppure nei bambini.

Come le altre tetracicline, l’ESARONDIL può formare un complesso stabile con il calcio nei tessuti osteogenici, anche se in vitro esso lega meno fortemente il calcio rispetto alle altre tetracicline.

L’uso della metaciclina durante lo sviluppo dei denti (ultimi 3 mesi di gestazione, periodo neonatale e prima infanzia) può dar luogo, a volte, a discromie del dente. Tale effetto è più comune per le altre tetracicline quando sono impiegate per lunghi periodi, pur essendo stato osservato anche in terapie brevi.

AVVERTENZE SPECIALI

Reazioni da fotosensibiliz­zazione, che si manifestano con una esagerata reattività cutanea alla luce solare e ai raggi ultravioletti possono verificarsi in corso di trattamento con tetraciclina; è perciò opportuno tener presente questa eventualità ed interrompere il trattamento non appena compare eritema cutaneo.

In soggetti con insufficienza renale, dosi normali di tetraciclina possono dare luogo ad accumulo in circolo con possibilità di danni epatici; in tali casi è necessario ridurre la posologia in rapporto al grado di funzionalità renale, ricorrendo, se del caso, a controlli dei livelli ematici o della funzionalità epatica.

E’ da tener presente, infine, che la tetraciclina esplica un’azione antianabolica che può aggravare un preesistente stato di insufficienza renale.

I preparati antiacidi a base di alluminio, calcio o magnesio, i prodotti contenenti sali di ferro, nonché gli alimenti a base di latte o latticini riducono l’assorbimento orale della tetraciclina, per cui è necessario evitarne l’assunzione contemporanea.

Il medicinale non è controindicato per i soggetti affetti da malattia celiaca.

Uso durante la gravidanza e l’allattamento

Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia, il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del Medico.

DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE

Adulti e adolescenti

Una capsula ogni 12 ore, lontano dai pasti, nelle infezioni di lieve e media entità. In casi più gravi la dose potrà essere elevata a 3–4 capsule al giorno, sempre a giudizio del medico.

Bambini

Si calcolerà una dose media di 7,5 mg/Kg e per giorno. La dose totale sarà ugualmente ripartita in due somministrazioni al giorno, a intervallo di 12 ore. In caso di infezioni gravi, la dose potrà essere aumentata a 15 mg/Kg di peso e per giorno.

In ogni caso la durata del trattamento dipende dall’evoluzione del processo infettivo.

Come regola si continuerà la somministrazione per un giorno ancora dopo la scomparsa dei sintomi clinici.

A cessazione del trattamento, i tassi sanguigni si manterranno a valori terapeuticamente efficaci per 24–48 ore ancora.

EFFETTI INDESIDERATI

La tetraciclina può dare luogo, sia pur raramente, a disturbi gastroenterici (anoressia, nausea, vomito, diarrea, glossite e altre mucositi), manifestazioni cutanee (eruzioni di tipo eritematoso o maculopapulare), reazioni da ipersensibilità (rare eruzioni orticarioidi, porpora anafilattica, edema angioneurotico) e alterazioni ematologiche (rarissimi casi di anemia emolitica, neutropenia, trombocitopenia ed eosinofilia).

Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce la comparsa di effetti indesiderati.

E’ importante comunicare al proprio medico o al farmacista qualsiasi effetto indesiderato anche diverso da quelli sopra indicati.

SCADENZA E CONSERVAZIONE

Scadenza: vedere la data di scadenza indicata sulla confezione.

La data di scadenza indicata si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato. Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.

TENERE FUORI DELLA PORTATA DEI BAMBINI

Data dell’ultima revisione da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco:

Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/2016

Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei

medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizza­zione

all'immissione in commercio (o titolare AIC).

Domande frequenti

Che cos'è Esarondil e a cosa serve?

Esarondil è un medicinale utilizzato per il trattamento di specifiche condizioni mediche, come indicato dal medico. È importante seguirne le indicazioni.

Quali sono gli effetti collaterali più comuni di Esarondil?

Gli effetti collaterali comuni possono includere nausea, vertigini e mal di testa. È fondamentale monitorare qualsiasi reazione e consultare il medico.

Posso prendere Esarondil se sono incinta o sto allattando?

Se sei in gravidanza o allatti, consulta sempre il tuo medico prima di assumere Esarondil per valutare i rischi e i benefici.

Qual è il dosaggio consigliato di Esarondil?

Il dosaggio di Esarondil può variare a seconda della condizione trattata. Segui sempre le istruzioni del tuo medico per il dosaggio corretto.

Esarondil interagisce con altri farmaci?

Sì, Esarondil potrebbe interagire con altri medicinali. Assicurati di informare il tuo medico su tutti i farmaci che stai assumendo.

Cosa devo fare se dimentico una dose di Esarondil?

Se dimentichi una dose, prendila non appena te ne ricordi. Se è quasi il momento della dose successiva, salta quella dimenticata e continua con il programma terapeutico.

Posso bere alcolici mentre prendo Esarondil?

È consigliabile evitare l'alcol durante il trattamento con Esarondil, poiché potrebbe aumentare il rischio di effetti collaterali.

Esistono alternative naturali a Esarondil?

Ci sono opzioni naturali, ma è importante discuterne sempre con il proprio medico prima di intraprendere trattamenti alternativi.

Quanto tempo ci vuole per vedere i risultati dopo aver iniziato a prendere Esarondil?

I risultati possono variare da persona a persona; alcuni pazienti potrebbero notare miglioramenti in poche settimane.

Esistono precauzioni speciali da seguire durante l'assunzione di Esarondil?

Sì, segui sempre le indicazioni fornite dal tuo medico e informa su eventuali condizioni mediche preesistenti.

Posso interrompere l'assunzione di Esarondil senza consultare un medico?

Non è consigliabile interrompere l'assunzione di Esarondil senza prima consultare il tuo medico per evitare effetti indesiderati.

Che tipo di test o monitoraggi sono necessari durante il trattamento con Esarondil?

Potrebbero essere richiesti test regolari per controllare la tua risposta al farmaco e monitorare eventuali effetti collaterali.

Esarondil può causare dipendenza?

Esarondil non è noto per causare dipendenza, ma segui sempre le indicazioni del tuo medico riguardo all'uso del farmaco.

Cosa devo fare in caso di overdose di Esarondil?

In caso di sovradosaggio, contatta immediatamente un medico o recati al pronto soccorso per ricevere assistenza.

Come devo conservare correttamente Esarondil?

Conserva Esarondil in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta e fuori dalla portata dei bambini.

Esistono restrizioni alimentari mentre prendo Esarondil?

Alcuni alimenti potrebbero influenzare l'efficacia del farmaco; consulta il tuo medico o farmacista per ulteriori informazioni.

Esiste un limite d'età per l'assunzione di Esarondil?

La somministrazione di Esarondil può variare in base all'età; consulta il tuo medico riguardo ai dettagli specifici.

Cosa fare se ho una reazione allergica a Esarondil?

Se noti sintomi di allergia, come rash cutanei o difficoltà respiratorie, cerca immediatamente assistenza medica.

Quali sono le esperienze degli utenti su Esarondil?

Le esperienze variano tra i pazienti; alcune persone riportano buoni risultati mentre altre possono riscontrare effetti indesiderati. È importante discuterne con il proprio medico.