Foglio illustrativo - CONDIUREN
Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
- Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
- Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista.
- Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso.
- Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
Contenuto di questo foglio:
-
1. Che cos’è Condiuren e a cosa serve
-
2. Cosa deve sapere prima di prendere Condiuren
-
3. Come prendere Condiuren
-
4. Possibili effetti indesiderati
-
5. Come conservare Condiuren
-
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1. che cos’è condiuren e a cosa serve
Condiuren contiene i principi attivi: enalapril e idroclorotiazide.
- L’enalapril appartiene a un gruppo di medicinali chiamati “ACE inibitori” (Inibitori dell’Enzima di Conversione dell’Angiotensina), che agiscono riducendo la pressione del sangue dilatando i vasi sanguinei.
- L’idroclorotiazide appartiene a un gruppo di medicinali chiamati diuretici, che agiscono aumentando la quantità di urina prodotta dai reni.
Condiuren viene usato per il trattamento della pressione del sangue elevata (ipertensione) negli adulti , quando non è possibile controllarla con enalapril o idroclorotiazide quando somministrati da soli.
Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio.
2. cosa deve sapere prima di prendere se è allergico ai principi attivi (enalapril maleato o idroclorotiazide o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6);
- se soffre di gravi problemi ai reni (insufficienza renale grave);
Documento reso disponibile da AIFA il 12/04/2022
Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC).
- se non riesce ad urinare;
- se in passato ha sofferto di gonfiore di mani, piedi, caviglie, viso, labbra, lingua e/o gola (angioedema) causato da un precedente trattamento con ACE inibitori;
- se altre persone della sua famiglia hanno avuto angioedema poiché è possibile una predisposizione familiare (angioedema ereditario);
- se soffre di angioedema idiopatico (senza causa evidente);
- se è allergico a derivati sulfamidici (una classe di antibiotici);
- se è incinta da più di 3 mesi (vedere paragrafo “Gravidanza e allattamento”);
- se soffre di gravi problemi al fegato (insufficienza epatica grave);
- se soffre di diabete o la sua funzione renale è compromessa ed è in trattamento con un medicinale che abbassa la pressione del sangue, contenente aliskiren.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Condiuren:
- se durante il trattamento la pressione diventa troppo bassa (ipotensione), se rischia un eccessivo calo della pressione sanguinea a causa di un’elevata perdita di sali o fluidi corporei (a causa di uno stato di malessere quale vomito, diarrea o in seguito ad una dieta povera di sale o per l’assunzione di diuretici orali per un lungo periodo di tempo). Una pressione bassa per un breve periodo di tempo non costituisce una controindicazione al proseguimento della terapia;
- se soffre di malattie ischemiche cardiache o cerebrovascolari. In questi casi una eccessiva ipotensione può provocare infarto del miocardio o un ictus;
- se la funzionalità dei suoi reni è compromessa. Il medico le monitorerà i livelli di azoto e creatinina nel sangue;
- se ha problemi di cuore (insufficienza cardiaca);
- se le è stato detto da un medico che ha un restringimento delle valvole del cuore del suo ventricolo
sinistro oppure se ha altri ostacoli al flusso del ventricolo sinistro;
- se ha un aumento dello spessore del muscolo del cuore (noto come cardiomiopatia ipertrofica);
- se le è stato detto da un medico che ha un restringimento delle arterie di un singolo o di entrambi i reni
- se è stato recentemente sottoposto a trapianto di rene;
- se ha bisogno di emodialisi (purificazione del sangue mediante filtrazione) con particolari membrane poiché ci possono essere reazioni al tipo di membrana utilizzata
- se ha problemi del fegato;
- se si verifica una diminuzione del numero di alcuni tipi di globuli bianchi (neutropenia, agranulocitosi) (vedere il paragrafo “Possibili effetti indesiderati”);
- se si riduce il numero dei globuli rossi (anemia) e delle piastrine (trombocitopenia);
- se un medico le ha detto che soffre di una certa malattia del tessuto connettivo (collagenopatia) con coinvolgimento dei vasi sanguinei;
- se viene trattato con medicinali che riducono la sua risposta immunitaria (vedere il paragrafo “Altri medicinali e Condiuren”);
- se sta prendendo allopurinolo (medicinale per il trattamento della gotta) o procainamide (medicinale per il trattamento dei disturbi del ritmo cardiaco) (vedere il paragrafo “Altri medicinali e Condiuren”);
- se rischia un aumento dei livelli di potassio nel sangue;
- se presenta livelli anormali di acqua e sali minerali nel corpo (ipopotassiemia, iponatriemia, alcalosi ipocloremica, ipomagnesiemia e ipercalcemia);
Documento reso disponibile da AIFA il 12/04/2022
- se soffre di diabete (livelli elevati di zucchero nel sangue) e sta assumendo medicinali antidiabetici, compresa l'insulina per controllare il diabete (deve effettuare esami del sangue per controllare
Documento reso disponibile da AIFA il 12/04/2022
eventuali bassi livelli di glucosio nel sangue, in particolare durante il primo mese di trattamento) (vedere il paragrafo “Altri medicinali e Condiuren”);
- se manifesta reazioni allergiche con sintomi come rigonfiamento di viso, lingua o gola, difficoltà di deglutizione, orticaria e difficoltà respiratorie (angioedema) (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”);
- se si è sottoposto, o sta per sottoporsi, ad una terapia di desensibilizzazione per l’allergia alle punture di ape o di vespa;
- se si è sottoposto, o sta per sottoporsi, ad una terapia di separazione dei componenti del sangue per eliminare il colesterolo dal sangue stesso per mezzo di un macchinario (LDL aferesi);
- se soffre di tosse secca ed ostinata;
- se sta per essere sottoposto ad anestesia generale per un intervento chirurgico (vedere il paragrafo “Altri medicinali e Condiuren”);
- se ha problemi di gotta (malattia che provoca dolore alle articolazioni), se presenta elevati livelli di acido urico nel sangue;
- se sta prendendo litio, usato per il trattamento di alcune malattie psichiatriche;
- se sta assumendo uno dei seguenti medicinali usati per trattare la pressione alta del sangue:
-
a. un “antagonista del recettore dell’angiotensina II” (AIIRA) (anche noti come sartani – per esempio valsartan, telmisartan, irbesartan), in particolare se soffre di problemi renali correlati al diabete,
-
b. aliskiren.
- se ha avuto in passato il cancro della pelle o se sta sviluppando una lesione della pelle imprevista durante il trattamento. Il trattamento con idroclorotiazide, in particolare un utilizzo a lungo termine con dosi elevate, può aumentare il rischio di alcuni tipi di cancro della pelle e delle labbra (cancro della pelle non melanoma). Protegga la sua pelle dall’esposizione al sole e ai raggi UV durante l’assunzione di Condiuren;
- se ha una diminuzione della vista o dolore agli occhi. Questi potrebbero essere sintomi dell’accumulo di liquido nello strato vascolare dell’occhio (effusione coroidale) o di un aumento della pressione nell’occhio e possono verificarsi in un periodo che va da qualche ora a settimane dopo l’assunzione di Condiuren. Se non trattato, questo aumento può portare a una perdita permanente della vista. Se in passato ha avuto una allergia alle penicilline o sulfonamidi, può avere un rischio maggiore di sviluppare questo disturbo;
- se ha avuto problemi respiratori o polmonari (compresa infiammazione o presenza di liquido nei polmoni) in seguito all’assunzione di idroclorotiazide in passato. Se dopo l’assunzione di CONDIUREN compare respiro affannoso o respirazione difficoltosa grave, consulti immediatamente un medico.
Il medico può controllare la sua funzionalità renale, la pressione del sangue, e la quantità di elettroliti (ad esempio il potassio) nel sangue a intervalli regolari. Vedere anche quanto riportato alla voce “Non prenda Condiuren”.
Come accade con altri farmaci utilizzati per ridurre la pressione sanguigna, questo medicinale può essere meno efficace nei pazienti neri.
Bambini e adolescenti
La sicurezza e l'efficacia di Condiuren nei bambini e negli adolescenti non è stata stabilita, pertanto questo medicinale non è raccomandato ai bambini e agli adolescenti.
Documento reso disponibile da AIFA il 12/04/2022
Altri medicinali e Condiuren
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
In particolare, prima di iniziare il trattamento con Condiuren informi il proprio medico se sta assumendo:
- altri medicinali che abbassano la pressione del sangue (antiipertensivi), inclusi vasodilatatori, nitroglicerina e altri nitrati, betabloccanti;
- litio (medicinale utilizzato per certi problemi psichiatrici);
- medicinali antiinfiammatori non steroidei (FANS) spesso utilizzati come antidolorifici o per ridurre le infiammazioni;
- altri medicinali diuretici, soprattutto diuretici chiamati “risparmiatori di potassio” (ad esempio spironolattone, triamterene o amiloride), diuretici dell’ansa (ad esempio furosemide) e diuretici tiazidici;
- integratori di potassio o sostituti del sale contenenti potassio;
- medicinali usati per trattare le malattie mentali (medicinali antipsicotici) o per trattare la depressione (antidepressivi triciclici);
- anestetici;
- simpaticomimetici (medicinali con effetto stimolante usati per esempio per trattare l’asma);
- medicinali per trattare il diabete, compresa l’insulina e medicinali orali per ridurre il livello di
zucchero nel sangue;
- medicinali per rendere il sangue più fluido (quali i trombolitici e l’acido acetilsalicilico a dosaggi cardiaci);
- oro iniettabile (medicinale utilizzato per il trattamento dell’artrite reumatoide, una infiammazione cronica delle articolazioni);
- miorilassanti (medicinali somministrati durante le operazioni chirurgiche);
- barbiturici e narcotici (sostanze che riducono le attività del cervello);
- colestiramina e colestipolo, resine (medicinali usati per abbassare i livelli di colesterolo nel sangue);
- medicinali per trattare il battito cardiaco irregolare (antiaritmici, come la procainamide, chinidina, amiodarone, sotalolo);
- medicinali per il cuore (glucosidi cardiaci, come la digossina che aumentano la forza di contrazione del cuore);
- corticosteroidi o corticotropina (ACTH) per trattare l’infiammazione come i reumatismi;
- carbenoxolone (un altro medicinale per trattare l'infiammazione del tratto intestinale);
- lassativi, soprattutto se assunti in dose eccessiva;
- amine pressorie (medicinali con potenti effetti stimolanti come la noradrenalina);
- agenti citostatici, medicinali utilizzati per ridurre la crescita dei tumori (ad esempio ciclofosfamide,
metotrexato);
- allopurinolo (per il trattamento della gotta, una malattia che provoca dolore alle articolazioni);
- medicinali che riducono la risposta immunitaria.
Il medico potrebbe ritenere necessario modificare la dose e/o prendere altre precauzioni:
se sta assumendo un antagonista del recettore dell’angiotensina II (AIIRA) o aliskiren (vedere anche quanto riportato alla voce “Non prenda Condiuren” e “Avvertenze e precauzioni”).Condiuren con cibi, bevande e alcool
Consulti il medico prima di far uso di integratori alimentari o sostituti del sale contenenti potassio.
Documento reso disponibile da AIFA il 12/04/2022
L’uso di alcool insieme a Condiuren può causare una eccessiva diminuzione della pressione del sangue. Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Gravidanza
L’uso di Condiuren non è raccomandato durante i primi 3 mesi di gravidanza.
L’uso di Condiuren è controindicato dopo i primi 3 mesi di gravidanza (vedere paragrafo “Non prenda Condiuren”).
Di norma il medico le consiglierà di interrompere l’assunzione di Condiuren prima di dare inizio alla gravidanza o non appena le verrà diagnosticata una gravidanza e le consiglierà di prendere un altro medicinale. Condiuren non è raccomandato all’inizio della gravidanza, e non deve essere assunto dopo il terzo mese di gravidanza poiché in questa fase può causare gravi danni al bambino (vedere paragrafo “Non usi Condiuren”).
Non prenda decisioni sull’interruzione o la continuazione della terapia senza aver consultato il suo medico.
Se dovesseprendere Condiuren dopo i 3 mesi di gravidanza, il medico monitorerà il feto attraverso un controllo ecografico per valutare la funzionalità dei reni e del cranio e poi il neonato per controllare l’ipotensione (vedere paragrafo “Non prenda Condiuren”).
Condiuren non deve essere usato per il trattamento dell’edema gestazionale (gonfiore durante la gravidanza generalmente delle caviglie, piedi, mani, gambe), l’ipertensione gestazionale (aumento della pressione in gravidanza) o la preeclampsia caratterizzata dalla presenza, singola o in associazione, diuali.
Allattamento
Condiuren passa nel latte materno in piccole quantità, pertanto non è raccomandato in allattamento. Se il medico dovesse ritenere necessario il trattamento con Condiuren durante l’allattamento, le dosi prescritte saranno le più basse possibili in quanto le alte dosi provocano intensa diuresi che può inibire la produzione di latte.
Guida di veicoli e uso di macchinari
Durante il trattamento con Condiuren potrebbe avere vertigini o stanchezza.
Pertanto, eviti di guidare veicoli o usare macchinari, che richiedono particolare attenzione, se nota uno di questi sintomi.
Condiuren contiene lattosio:
Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale;
Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per dose, cioè essenzialmente ‘senza sodio’.
Documento reso disponibile da AIFA il 12/04/2022
Per chi svolge attività sportiva
L’uso del farmaco senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare comunque positività ai test antidoping.
Documento reso disponibile da AIFA il 12/04/2022
Consulti il medico se è un atleta e deve sottoporsi a un test antidoping.
3. come prendere condiuren
Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Adulti
La dose iniziale è di mezza compressa al giorno.
La dose raccomandata è di 1 compressa una volta al giorno. In generale il medico potrebbe aumentare il dosaggio fino a 2 compresse da prendere contemporaneamente in una singola dose giornaliera.
Se è già in trattamento con diuretici (medicinali che aumentano l’eliminazione di urina), la terapia con Condiuren potrebbe determinare una grave ipotensione.
In tali casi, il medico le sospenderà la terapia con i diuretici qualche giorno prima di iniziare la terapia con Condiuren. Se ciò non fosse possibile, il medico inizierà il trattamento con enalapril da solo alla dose di 2.5 mg.
Pazienti con ridotta funzionalità dei reni (insufficienza renale)
Se soffre di insufficienza renale, il medico, dopo valutazione della funzionalità dei suoi reni, potrebbe non prescriverle Condiuren in quanto questo medicinale potrebbe risultare non attivo nei casi di insufficienza renale moderata o grave.
Nei casi di insufficienza renale lieve, il dosaggio di Condiuren deve essere attentamente valutato dal medico. Quando impiegato da solo, la dose iniziale raccomandata di enalapril deve essere 5–10 mg.
Uso nei bambini e adolescenti
La sicurezza e l'efficacia di Condiuren nei bambini e negli adolescenti non è stata stabilita, pertanto questo medicinale non è raccomandato ai bambini e agli adolescenti.
Uso negli anziani
L'efficacia e la tollerabilità dell'enalapril maleato e dell'idroclorotiazide, somministrati in concomitanza, sono state simili nei pazienti anziani e in quelli più giovani.
Modo di somministrazione
Assumere le compresse con un po’ d’acqua, circa alla stessa ora.
Se prende più Condiuren di quanto deve
Se ha preso troppe compresse contatti il medico o si rechi in ospedale immediatamente. I sintomi del sovradosaggio possono consistere in:
-
– un notevole abbassamento della pressione sanguigna con grave compromissione della coscienza
-
– stordimento
-
– eccessivo aumento o eccessiva diminuzione del battito del cuore
-
– alterazione degli elettroliti nel sangue e disidratazione
-
– insufficienza renale
-
– capogiro
-
– palpitazione (sensazione che il battito del cuore sia anormalmente rapido e irregolare)
-
– respirazione rapida
-
– ansia
-
– tosse
Documento reso disponibile da AIFA il 12/04/2022
Il medico o il personale ospedaliero la terranno sotto stretta osservazione e adotteranno terapie specifiche.
Documento reso disponibile da AIFA il 12/04/2022
Se dimentica di prendere Condiuren
Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della compressa.
Se interrompe il trattamento con Condiuren
Non interrompa il trattamento senza essersi prima consultato con il medico.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.
4. possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Se durante il trattamento con Condiuren osserva gli effetti indesiderati sottoelencati con le relative frequenze, si rivolga immediatamente al medico:
Molto comune (può interessare più di 1 persona su 10):
- visione offuscata
- capogiri
- tosse
- nausea
- astenia (debolezza generale)
Comune (può interessare fino a 1 persona su 10):
- riduzione dei livelli di potassio nel sangue (ipokaliemia)
- aumento del colesterolo nel sangue
- aumento dei trigliceridi (acidi grassi) nel sangue
- aumento dei livelli di acido urico nel sangue (iperuricemia)
- cefalea (mal di testa)
- depressione
- sincope (svenimento)
- alterazioni del senso del gusto
- riduzione della pressione sanguigna (ipotensione)
- ipotensione ortostatica (riduzione della pressione sanguigna quando si raggiunge la posizione eretta accompagnata da sintomi come vertigini/testa leggera)
- alterazioni del ritmo del cuore
- angina pectoris (dolore al torace dovuto alla mancanza di sangue quindi di rifornimento di ossigeno al cuore)
- tachicardia (aumento della frequenza dei battiti del cuore al minuto)
- dispnea (respiro corto)
- diarrea
- dolore addominale
- eruzione della pelle con pustole, vescicole e bolle (esantema), ipersensibilità/edema angioneurotico (rigonfiamento di viso, lingua o gola, difficoltà di deglutizione, orticaria e difficoltà respiratorie)
- crampi muscolari
- dolore al torace
- affaticamento
Documento reso disponibile da AIFA il 12/04/2022
alterazioni negli esami del sangue per controllare il funzionamento dei reni (aumento di creatinina) aumento dei livelli di potassio nel sangue (iperkaliemia)
Non comune (può interessare fino a 1 persona su 100):
- anemia (riduzione dell’emoglobina), compresa anemia aplastica (produzione insufficiente di tutti i tipi di cellule del sangue da parte del midollo osseo) e anemia emolitica (malattia dovuta alla distruzione dei globuli rossi)
- diminuzione dei livelli di zucchero nel sangue (ipoglicemia)
- ipomagnesiemia (diminuzione della quantità di magnesio nel sangue)
- gotta (malattia che provoca dolore e gonfiore alle articolazioni)
- confusione
- sonnolenza
- insonnia
- nervosismo
- parestesia (formicolio)
- vertigini
- diminuzione del desiderio sessuale (diminuzione della libido)
- disturbi dell’udito (tinnito)
- vampate di calore
- palpitazioni (sensazione di aumento dei battiti del cuore)
- attacco di cuore (infarto del miocardio) e/o ictus (evento cerebrovascolare), eventualmente come conseguenza di una riduzione eccessiva della pressione del sangue
- naso che cola (rinorrea)
- mal di gola e raucedine
- broncospasmo (grave difficoltà respiratoria), asma
- riduzione dei movimenti dell’intestino (ileo)
- pancreatite (infiammazione del pancreas)
- vomito e/o dispepsia (indigestione)
- stipsi (stitichezza)
- anoressia (perdita di appetito)
- irritazione dello stomaco e/o ulcera peptica (gastrica o duodenale)
- secchezza della bocca
- flatulenza
- diaforesi (sudorazione anomala)
- prurito
- orticaria (arrossamenti della pelle accompagnati da prurito)
- perdita di capelli (alopecia)
- dolore articolare (artralgia)
- alterazione della funzione dei reni o insufficienza dei reni
- presenza di proteine nelle urine (proteinuria)
- impotenza
- senso di malessere
- febbre
- aumenti dei livelli di azoto nelle urine
- diminuzione dei livelli di sodio nel sangue (iponatriemia)
Raro (può interessare fino a 1 persona su 1000):
Documento reso disponibile da AIFA il 12/04/2022
diminuzione di un certo tipo di globuli bianchi (neutropenia) diminuzione dell’emoglobina nel sangue diminuzione del volume totale dei globuli rossi (ematocrito basso) riduzione del numero di piastrine nel sangue (trombocitopenia) aumento del numero di granulociti nel sangue, un tipo di cellule del sangue (agranulocitosi) depressione del midollo osseo (insufficiente produzione di cellule del sangue) leucopenia (riduzione del numero di globuli bianchi nel sangue) diminuzione di tutti i diversi tipi di cellule nel sangue (pancitopenia)
rigonfiamento delle ghiandole (linfadenopatia)
malattie autoimmuni (malattie in cui il sistema immunitario reagisce verso il corpo)
aumento degli zuccheri nel sangue
sogni anormali e/o disturbi del sonno
incapacità a muoversi (paresi) dovuta a bassi livelli di potassio nel sangue
fenomeno di Raynaud (dolore alle dita di mani e piedi che diventano prima biancastri, poi bluastri ed infine rossastri)
alterazioni radiologiche dei polmoni (infiltrati polmonari)
gravi problemi ai polmoni (inclusi infiammazione e accumulo di liquidi nei polmoni)
infiammazione del naso (rinite)
reazione allergica nei polmoni (alveolite allergica) o polmonite eosinofila (una malattia dei polmoni) infiammazione del rivestimento delle mucose (stomatite) o ulcerazioni del cavo orale infiammazioni della lingua (glossite)
insufficienza epatica (grave malattia del fegato)
necrosi epatica (danno del fegato potenzialmente fatale)
epatite (infiammazione del fegato)
ittero (colorazione giallastra della pelle e del bianco degli occhi)
infiammazione della colecisti (in particolare in pazienti con calcoli preesistenti)
eritema multiforme (infiammazione cutanea)
sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica tossica (grave lesione della pelle caratterizzata da irritazione della pelle, lesioni bollose con aree di distacco della pelle)
dermatite esfoliativa (irritazione cutanea con desquamazione della pelle)
porpora (malattia in cui la pelle assume un colore rosso per l'accumulo anomalo del sangue)
lupus eritematoso cutaneo (malattia del sistema immunitario che si manifesta con eruzioni della pelle, gonfiori, rossori)
eritrodermia (arrossamento della pelle)
pemfigo (malattia bollosa della pelle)
oliguria (ridotta quantità di urine)
nefrite interstiziale (malattie dei reni)
ginecomastia (crescita del seno nell’uomo)
aumento degli enzimi epatici
aumento della bilirubina (sostanza prodotta dal corpo il cui aumento può essere dovuto ad un disturbo
del fegato) nel sangue
Molto raro (può interessare fino a 1 paziente su 10000):
- ipercalcemia (aumento della quantità di calcio nel sangue)
- angioedema intestinale (gonfiore delle pareti dell’intestino che può causare forti dolori alla pancia, con vomito e diarrea)
- sofferenza respiratoria acuta (i segni includono respiro affannoso grave, febbre, debolezza e confusione).
Documento reso disponibile da AIFA il 12/04/2022
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili):
- produzione non adeguata dell’ormone antidiuretico (SIADH) che riduce, tra l’altro, la quantità di urina
- Cancro della pelle e delle labbra (cancro della pelle non melanoma).
- Riduzione della visione da lontano a rapida insorgenza (miopia acuta), diminuzione della vista o dolore agli occhi dovuti a un’elevata pressione (possibili segni dell’accumulo di liquido nello strato vascolare dell’occhio (effusione coroidale), o di glaucoma acuto ad angolo chiuso.
Altri effetti indesiderati
Sono stati anche riportati un gruppo di sintomi che includono alcuni o tutti i sintomi seguenti: febbre, sierosite (infiammazione delle membrane di rivestimento delle cavità del corpo, come torace ed addome), vasculite (infiammazione dei vasi sanguigni), dolore muscolare o infiammazione dei muscoli, dolore o infiammazione alle articolazioni, alterazioni degli esami del sangue (anticorpi ANA-positivi, aumentata percentuale di sedimentazione eritrocitaria ([ESR]), aumento nel numero di globuli bianchi (eosinofilia, leucocitosi), eruzione cutanea, sensibilità della pelle alla luce (fotosensibilità) ed altri problemi a carico della cute.
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. come conservare condiuren
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Questo medicinale non richiede condizioni particolari per la conservazione.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo Scad. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chiedere al farmacista come eliminare i medicinali che non si utilizzano più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. contenuto della confezione e altre informazioni
-
– i principi attivi sono : enalapril maleato (ogni compressa contiene 20 mg enalapril maleato), idroclorotiazide (ogni compressa contiene 12,5 mg di idroclorotiazide).
-
– gli altri componenti sono: sodio bicarbonato, lattosio monoidrato (vedere paragrafo 2 “Condiuren contiene lattosio”), ferro ossido giallo, amido di mais, amido pregelatinizzato, magnesio stearato.
Descrizione dell’aspetto di Condiuren e contenuto della confezione
Compresse confezionate in blister di alluminio da 14 compresse e 28 compresse.
Non tutte le confezioni possono essere in commercio.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
V.I.M. G.Ottaviani S.p.A
Piazza GiovanniXXIII, 5 – Città di Castello- PG (Italia)
Produttore
DOPPEL FARMACEUTICI S.r.l Via Volturno, 48 – Quinto dè Stampi 20089 Rozzano (Milano)
Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il
Documento reso disponibile da AIFA il 12/04/2022
Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei
medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione
all'immissione in commercio (o titolare AIC).