Foglio illustrativo - CITALOPRAM SUN PHARMA
Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
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- Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
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– Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista.
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– Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i
sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso.
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– Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
Contenuto di questo foglio:
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1. Cos’è Citalopram Sun Pharma e a cosa serve
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2. Cosa deve sapere prima di prendere Citalopram Sun Pharma
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3. Come prendere Citalopram Sun Pharma
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4. Possibili effetti indesiderati
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5. Come conservare Citalopram Sun Pharma
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6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1. cos’è citalopram sun pharma e a cosa serve
Citalopram Sun Pharma contiene il principio attivo citalopram cloridrato che appartiene alla classe degli antidepressivi chiamati Inibitori Selettivi della Ricaptazione della Serotonina (SSRI), che agiscono regolando il tono dell’umore.
Questo medicinale è indicato per il trattamento dei seguenti disturbi:
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– depressione (sindromi depressive in fase iniziale);
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– prevenzione delle ricadute e degli episodi ricorrenti di depressione;
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– attacchi di panico (disturbi d'ansia con crisi di panico) compresi quelli causati dalla paura degli spazi aperti (agorafobia).
2. cosa deve sapere prima di prendere citalopram sun pharma- se è allergico al citalopram o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6);
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– se colui che deve assumere il medicinale è un bambino o un adolescente di età inferiore ai 18 anni;
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– se sta assumendo altri medicinali usati per trattare la depressione chiamati inibitori della
monoamino-ossidasi (I-MAO), compresa la selegilina (I-MAO irreversibile) in dosi giornaliere superiori a 10 mg, usata per trattare la malattia di Parkinson. In questo caso prenda Citalopram Sun Pharma almeno 14 giorni dopo aver sospeso il trattamento con il medicinale. Se deve iniziare la terapia con un I-MAO, aspetti almeno 7 giorni dopo aver sospeso il trattamento con Citalopram Sun Pharma;
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– se sta usando il linezolid, un medicinale usato per trattare le infezioni;
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– se soffre di un disturbo al ritmo del cuore (prolungamento dell’intervallo QT o sindrome congenita del QT lungo) o se sta assumendo medicinali che possono causare questi disturbi;
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– se sta assumendo pimozide, usato per il trattamento di alcuni disturbi della mente.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Citalopram Sun Pharma.
Prenda questo medicinale con cautela e informi il medico nei seguenti casi:
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– se è anziano o soffre di problemi ai reni e al fegato. In questi casi il medico modificherà la dose del medicinale (vedere paragrafo 3);
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– se soffre di attacchi di panico, perché può manifestare una grave ansia all’inizio del trattamento (ansia paradossa);
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– se ha bassi livelli di sodio nel sangue (iponatriemia);
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– se soffre di disturbi della mente come psicosi, depressione e manifesta tendenze a farsi del male (pensieri suicidi), perché si può verificare un peggioramento di questi disturbi;
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– se soffre di sindrome maniaco-depressiva, perché durante il trattamento con Citalopram Sun Pharma può osservare un cambio verso la fase maniacale caratterizzata da rapidi e inusuali cambiamenti di pensiero, iperattività fisica ed eccitazione. In questo caso interrompa il trattamento;
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– se soffre di epilessia;
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– se soffre di diabete;
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– se soffre di irrequietezza psicomotoria detta anche “acatisia” che consiste nell'impossibilità a stare fermi, seduti o immobili;
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– se ha un problema della coagulazione ed è a rischio di sanguinamento (emorragie), o se è in corso una gravidanza (vedere paragrafo “Gravidanza, allattamento e fertilità”) e se assume medicinali che peggiorano questi problemi (vedere paragrafo “Altri medicinali e Citalopram Sun Pharma”);
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– se si sottopone a terapia elettroconvulsivante (elettroshock);
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– se sviluppa un insieme di sintomi come: agitazione, tremore, contrazioni non volute dei muscoli e febbre, perché potrebbero essere sintomi di una Sindrome detta Serotoninergica.
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– se sta prendendo prodotti a base di Erba di San Giovanni (Hypericum perforatum );
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– se soffre o ha sofferto di problemi al cuore (bradicardia, insufficienza cardiaca non compensata) o ha avuto di recente un infarto al cuore (infarto acuto del miocardio);
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– se ha bassi livelli di potassio o magnesio nel sangue (ipopotassiemia e ipomagnesiemia). In tal caso il medico correggerà queste alterazioni prima di iniziare il trattamento con questo medicinale;
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– se lei o qualcuno della sua famiglia soffre di una malattia dell’occhio (glaucoma ad angolo chiuso).
Medicinali quali Citalopram Sun Pharma i cosiddetti inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) e della serotonina-noradrenalina (SNRI) possono causare sintomi di disfunzione sessuale (vedere paragrafo 4). In alcuni casi, si è osservata la persistenza di questi sintomi dopo l’interruzione del trattamento.
Pensieri di suicidio e peggioramento della sua depressione o del suo disturbo d’ansia
Nel corso delle prime settimane o in quelle immediatamente successive all’inizio del trattamento, soprattutto se soffre di altri problemi della mente (malattie psichiatriche), può pensare di farsi del male o di suicidarsi. Per tale motivo, il medico deve tenerla sotto stretto controllo, specialmente all’inizio del trattamento o quando la dose viene aumentata, se in passato ha già manifestato questi disturbi (episodi di comportamento o pensieri suicidari) e se è giovane (età inferiore a 25 anni). Informi immediatamente il medico se avverte questi disturbi o se qualcuno che si prende cura di lei nota cambiamenti nel suo comportamento.
Può essere d’aiuto informare un parente o un caro amico che lei soffre di depressione o di un disturbo d’ansia, e chiedere loro di leggere questo foglio illustrativo. Può chiedere loro di dirle se pensano che la sua depressione o la sua ansia stia peggiorando o se sono preoccupati per qualche cambiamento nel suo comportamento.
Entro le prime settimane del trattamento può manifestare acatisia, caratterizzata da irrequietezza, angoscia, necessità di muoversi spesso accompagnata da incapacità a stare seduto o fermo. Se manifesta questi sintomi, si rivolga immediatamente al medico.
Interrompa immediatamente il trattamento con questo medicinale ed informi il medico se manifesta agitazione, tremore, contrazioni involontarie dei muscoli (mioclono), aumento della temperatura del corpo (ipertermia). Possono essere i sintomi di una malattia chiamata sindrome serotoninergica.
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Per chi svolge attività sportiva: l'uso di medicinali contenenti alcol etilico può determinare positività ai test antidoping in rapporto ai limiti di concentrazione alcolemica indicata da alcune federazioni sportive.
Altri medicinali e Citalopram Sun Pharma
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Non prenda questo medicinale se sta assumendo i seguenti medicinali:
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– medicinali usati per il trattamento della depressione chiamati inibitori della monoamino-ossidasi (I-MAO), come la moclobemide, la selegilina, il buspirone, perché si possono manifestare gravi effetti indesiderati anche fatali, compresa la sindrome serotoninergica (vedere paragrafi “Avvertenze e precauzioni “ e “Possibili effetti indesiderati”);
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– linezolid, un antibiotico;
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– antiaritmici di classe IA e III, medicinali usati per i disturbi del battito del cuore;
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– antipsicotici fenotiazinici (pimozide e aloperidolo), usati per il trattamento dei disturbi della mente;
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– antidepressivi triciclici, usati per il trattamento della depressione;
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– antimicrobici come sparfloxacina, moxifloxacina, eritromicina, pentamidina, usati per il trattamento delle infezioni;
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– antimalarici come alofantrina, usati per il trattamento di una malattia infettiva chiamata malaria;
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– antistaminici come astemizolo e mizolastina, usati per il trattamento delle allergie.
Non prenda questo medicinale insieme al sumatriptan e altri medicinali simili, usati per il trattamento del mal di testa (emicrania) e tramadolo, usato per il trattamento del dolore, ossitriptano e triptofano, perché aumentano il rischio di effetti indesiderati.
Prenda questo medicinale con cautela ed informi il medico se sta assumendo i seguenti medicinali:
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– litio e triptofano, usati per il trattamento di alcuni disturbi della mente;
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– prodotti contenenti l’Erba di San Giovanni (Hypericum perforatum ), usati per la depressione;
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– medicinali usati per fluidificare il sangue (anticoagulanti) come il dipiridamolo e la ticlopidina;
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– medicinali usati per alleviare le infiammazioni e il dolore (antinfiammatori non steroidei), come l’acido acetilsalicilico;
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– medicinali usati per il trattamento di disturbi della mente (antipsicotici atipici), fenotiazine;
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– medicinali usati per la depressione (antidepressivi triciclici), desipramina, clomipramina,
nortriptilina, imipramina;
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– medicinali che possono causare disturbi del ritmo dei battiti del cuore (prolungamento
dell’intervallo QT) o medicinali che riducono i livelli di potassio o di magnesio nel sangue (ipopotassiemia/ipomagnesiemia);
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– medicinali che possono provocare la comparsa di convulsioni come:
- alcuni medicinali usati per trattare la depressione (antidepressivi detti “triciclici”, bupropione e inibitori della ricaptazione della serotonina “SSRI” come la fluvoxamina);
- neurolettici (fenotiazine, tioxanteni e butirrofenoni) usati per il trattamento di alcuni disturbi della mente;
- tramadolo, usato per trattare il dolore grave;
- meflochina usata per il trattamento della malaria;
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– cimetidina, lansoprazolo, omeprazolo e esomeprazolo( usati per il trattamento delle ulcere gastriche), fluconazolo (usato per il trattamento di infezioni micotiche), fluvoxamina (antidepressivo) e ticlopidina (usata per ridurre il rischio di ictus). Possono causare un aumento dei livelli ematici di citalopram;
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– flecainide, propafenone, usati per il trattamento dei disturbi del ritmo del cuore;
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– metoprololo, usato per il trattamento di problemi del cuore e della pressione del sangue alta.
Citalopram Sun Pharma con alcool
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Non beva alcol durante il trattamento con questo medicinale.
Gravidanza, allattamento e fertilità
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno, chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Non prenda questo medicinale se è in corso una gravidanza, se non in caso di assoluta necessità, perché può causare gravi problemi al suo bambino.
Se ha assunto questo medicinale durante le ultime fasi della gravidanza, il suo bambino può manifestare disturbi respiratori, problemi a respirare (apnea), colorito blu della pelle (cianosi), convulsioni, variazioni della temperatura corporea, difficoltà nella nutrizione, vomito, bassi livelli di zucchero nel sangue (ipoglicemia), alterazione del tono muscolare (ipertonia, ipotonia), aumento dei riflessi (iperreflessia), tremori, nervosismo, irritabilità, letargia, pianto costante, sonnolenza e difficoltà a dormire.
Quando assunti durante la gravidanza, in particolare negli ultimi 3 mesi di gravidanza, medicinali come Citalopram Sun Pharma possono aumentare il rischio di una grave condizione nei bambini, chiamata Ipertensione Polmonare Persistente del Neonato (IPPN), che fa respirare il bambino più velocemente e lo fa apparire bluastro. Le complicazioni di solito si manifestano durante le prime 24 ore dalla nascita del bambino. Se ciò accade al suo bimbo, deve contattare immediatamente l’ostetrica e/o il medico.
Se assume Citalopram SUN Pharma in prossimità del termine della gravidanza può esserci un rischio aumentato di abbondante sanguinamento vaginale poco dopo il parto, specialmente se soffre di disordini emorragici (facilità al sanguinamento). Informi il medico curante o l’ostetrica/o del fatto che sta assumendo Citalopram SUN Pharma, in modo che possano consigliarle cosa fare.
Se prende questo medicinale durante la gravidanza, eviti una brusca interruzione del trattamento (vedere paragrafo “Se interrompe il trattamento con Citalopram Sun Pharma”).
Se sta allattando al seno, chieda consiglio al medico perché il citalopram passa nel latte materno.
Questo medicinale può causare problemi di fertilità nell’uomo (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”).
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Questo medicinale può alterare la capacità di guidare veicoli e di utilizzare macchinari perché può ridurre la capacità di giudizio e la sua reazione in situazioni di pericolo. Pertanto, non guidi veicoli o utilizzi macchinari fino a quando non conoscerà gli effetti di Citalopram Sun Pharma sul suo organismo.
Citalopram Sun Pharma contiene alcol
Questo medicinale contiene 10 vol % etanolo (alcol), ad esempio fino a 120 mg per dose, equivalenti a 3 ml di birra, 1,25 ml di vino per dose. Può essere dannoso per gli alcolisti.
Da tenere in considerazione nelle donne in gravidanza o in allattamento, nei bambini e nei gruppi ad alto rischio come le persone affette da malattie del fegato o epilessia.
3. come prendere citalopram sun pharma
Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi, consulti il medico o il farmacista.
Assuma le gocce dopo averle miscelate con un po’ d’acqua, succo d’arancia o succo di mela. Citalopram Sun Pharma gocce orali, soluzione può essere preso come singola dose giornaliera, in qualsiasi momento della giornata, con o senza cibo.
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Non interrompa bruscamente la terapia con Citalopram Sun Pharma per evitare sintomi da sospensione (vedere paragrafo “Se interrompe il trattamento con Citalopram Sun Pharma”).
Il medico regolerà la dose in base alle sue esigenze. Non modifichi la dose senza aver consultato il medico (vedere paragrafo “Se interrompe il trattamento con Citalopram Sun Pharma”).
- Trattamento della depressione: la dose raccomandata è 16 mg (8 gocce) al giorno in una singola dose.
Il medico può aumentare la dose fino ad un massimo di 32 mg (16 gocce) al giorno in base alla sua risposta alla terapia.
Se soffre di depressione deve essere trattato per un periodo sufficiente di tempo di almeno 6 mesi per assicurarsi di essere libero dai sintomi.
Se soffre di depressione, la terapia di mantenimento deve essere portata avanti per tempi più lunghi per evitare ricadute.
- Trattamento degli attacchi di panico (disturbi di panico): la dose iniziale raccomandata è 8 mg (4 gocce) al giorno, per la prima settimana di trattamento, successivamente il medico può aumentare la dose a 16 mg (8 gocce) al giorno fino ad un massimo di 32 mg (16 gocce) al giorno in base alla sua risposta alla terapia.
L’effetto massimo del medicinale si manifesta dopo alcuni mesi di trattamento.
Uso negli anziani
Se è anziano (più di 65 anni di età), il medico dimezzerà la dose a 8 mg (4 gocce), fino a 16 mg (8 gocce) al giorno.
La dose massima raccomandata è 16 mg al giorno.
Uso in persone con problemi al fegato (insufficienza epatica)
Se soffre di problemi al fegato lievi o moderati (insufficienza epatica lieve o moderata), la dose iniziale raccomandata è 8 mg (4 gocce) al giorno, per le prime 2 settimane. Successivamente il medico può aumentare la dose fino ad un massimo di 16 mg (8 gocce) al giorno in base alla sua risposta alla terapia.
Se soffre di problemi al fegato gravi (funzionalità epatica gravemente ridotta), il medico può decidere di ridurre la dose.
Uso in persone con problemi ai reni (insufficienza renale)
Se soffre di problemi ai reni (insufficienza renale), informi il medico che deciderà la dose adatta a lei.
Uso in persone con problemi al metabolismo dei medicinali (metabolizzatori lenti del CYP2C19) Se soffre di problemi al metabolismo dei medicinali (ed è un metabolizzatore lento del CYP2C19), la dose iniziale raccomandata è 8 mg (4 gocce) al giorno, per le prime due settimane di trattamento. Successivamente il medico può aumentare la dose fino ad un massimo di 16 mg (8 gocce) al giorno in base alla sua risposta alla terapia.
Se prende più Citalopram Sun Pharma di quanto deve
Se lei (o qualcun altro) ha assunto una dose eccessiva di Citalopram Sun Pharma o se pensa che un bambino possa avere preso questo medicinale, avverta immediatamente il medico o si rivolga al Pronto Soccorso dell’ospedale più vicino.
Una dose eccessiva può causare convulsioni, aumento dei battiti del cuore (tachicardia), sonnolenza, disturbi del ritmo del cuore (prolungamento dell’intervallo QT, torsioni di punta, aritmia atrioventricolare), coma, vomito, tremore, abbassamento della pressione del sangue (ipotensione), arresto cardiaco, nausea, sindrome serotoninergica (febbre alta, tremori, contrazioni muscolari e ansia), agitazione, riduzione dei battiti del cuore (bradicardia), momentanea perdita di coscienza (sincope), vertigini, blocco della conduzione elettrica nel cuore, alterazioni dell’attività del cuore (prolungamento del QRS), aumento della pressione del sangue (ipertensione), dilatazione della pupilla (midriasi), stupore, sudorazione, colorazione bluastra della pelle (cianosi), aumento del ritmo della respirazione (iperventilazione), lesioni ai muscoli (rabdomiolisi), aumento dei riflessi (iperreflessia).
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Se dimentica di prendere Citalopram Sun Pharma
Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose.
Se interrompe il trattamento con Citalopram Sun Pharma
Non interrompa improvvisamente il trattamento con Citalopram Sun Pharma o senza prima averlo concordato con il medico. Alla sospensione del trattamento con questo medicinale possono manifestarsi i seguenti sintomi da sospensione :
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– vertigini, disturbi della sensibilità come sensazione di formicolio alle braccia e alle gambe (parestesie);
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– disturbi del sonno come incapacità a prendere sonno (insonnia) e sogni che sembrano reali (sogni vividi);
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– agitazione o ansia, tremori, confusione;
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– nausea e/o vomito, diarrea;
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– sudorazione, mal di testa (cefalea);
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– aumento della percezione dei battiti del cuore (palpitazioni);
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– instabilità emotiva, irritabilità
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– disturbi della vista.
In genere questi sintomi sono da lievi a moderati e scompaiono da soli entro 2 settimane, sebbene a volte possano essere anche gravi e durare per molto tempo (2–3 mesi o più).
La sospensione del trattamento deve avvenire sotto il controllo del medico che ridurrà le dosi gradualmente nel corso di diverse settimane o mesi, in base alle sue necessità.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.
4. possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati si manifestano soprattutto nella prima o seconda settimana di terapia, per poi successivamente scomparire.
Se durante il trattamento pensa di farsi del male o ha pensieri di suicidio, si rivolga immediatamente al medico ed interrompa l’assunzione di questo medicinale.
Possono manifestarsi i seguenti effetti indesiderati:
Molto comuni (possono interessare più di 1 persona su 10):
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– sonnolenza, difficoltà a dormire (insonnia), mal di testa, stanchezza (astenia);
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– bocca secca, nausea;
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– aumento della sudorazione.
Comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10):
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– aumento della percezione dei battiti del cuore (palpitazioni);
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– emicrania (forte mal di testa);
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– diminuzione dell’appetito, perdita di peso, alterazione del senso del gusto, aumento della salivazione;
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– agitazione, riduzione del desiderio sessuale (libido), ansia, nervosismo, amnesia (disturbo della memoria), confusione (stato confusionale), orgasmo anormale nelle donne, sogni anomali;
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– tremore, sensazione di formicolio alle braccia e alle gambe (parestesia), vertigini, disturbi dell’attenzione, compromissione della concentrazione;
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– ronzio nell’orecchio (tinnito);
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– sbadiglio;
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– stato di indolenza e di indifferenza nei confronti della realtà esterna e dell’agire pratico (apatia);
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– cattiva digestione (dispepsia), dolore addominale, anoressia;
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– diarrea, vomito, stitichezza, aria nell’intestino (flatulenza);
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– prurito;
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– dolore ai muscoli (mialgia) e alle articolazioni (artralgia);
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– disturbi sessuali nell’uomo (impotenza, disturbi di eiaculazione, mancata eiaculazione);
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– affaticamento.
Non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100):
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– aumento dell’appetito, aumento del peso;
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– aggressività, sentirsi distaccati da se stessi (depersonalizzazione), allucinazione, mania;
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– momentanea perdita di coscienza (sincope);
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– dilatazione della pupilla (midriasi), che può portare glaucoma ad angolo chiuso acuto;
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– riduzione/aumento dei battiti del cuore (bradicardia/tachicardia);
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– irritazioni della pelle (orticaria, eruzione cutanea), perdita dei capelli (alopecia), formazione di macchie rosse della pelle e sanguinamenti (porpora), reazioni cutanee causate da esposizione al sole (reazione di fotosensibilità);
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– difficoltà ad urinare (ritenzione urinaria);
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– mestruazioni prolungate e abbondanti (menorragia);
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– gonfiore dovuto ad accumulo di liquidi (edema).
Rari (possono interessare fino a 1 persona su 1.000):
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– riduzione dei livelli di sodio nel sangue (iponatriemia);
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– crisi epilettiche (convulsioni), movimenti involontari (discinesia), alterazioni del gusto;
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– sanguinamento (emorragia);
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– infiammazione del fegato (epatite);
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– febbre (piressia), tosse;
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– aumento del desiderio sessuale;
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– malessere generale.
Frequenza non nota (non può essere definita sulla base dei dati disponibili):
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– riduzione del numero di piastrine nel sangue (trombocitopenia);
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– reazioni allergiche anche gravi (reazione anafilattica);
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– inappropriata produzione dell’ormone antidiuretico (ADH) che regola la produzione dell’urina;
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– riduzione dei livelli di potassio nel sangue (ipopotassiemia);
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– attacchi di panico, irrequietezza;
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– digrignamento dei denti (bruxismo);
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– pensieri rivolti al suicidio (ideazione suicidaria), comportamento suicidario;
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– convulsioni, sindrome serotoninergica (febbre alta, tremori, contrazioni muscolari e ansia), disturbi extrapiramidali come movimenti involontari, tremori, rigidità muscolare e contrazioni muscolari, sensazione di irrequietezza e incapacità a rimanere fermi nella medesima posizione anche per brevissimo tempo (acatisia), disturbi del movimento;
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– disturbi della vista;
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– disturbi del ritmo del cuore (prolungamento dell’intervallo QT, aritmie ventricolari, inclusa torsione di punta);
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– sensazione di vertigine quando ci si alza velocemente causata dall’abbassamento della pressione del sangue (ipotensione ortostatica);
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– perdita di sangue dal naso (epistassi);
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– perdita di sangue con le feci (emorragia gastrointestinale o rettale);
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– abbondante sanguinamento vaginale poco dopo il parto (emorragia postpartum), vedere paragrafo “Gravidanza, allattamento e fertilità”;
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– risultati anomali negli esami di laboratorio della funzionalità del fegato;
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– lividi (ecchimosi), gonfiore del viso, delle labbra, della bocca, della lingua o della gola dovuto ad accumulo di liquidi (angioedema);
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– mestruazioni irregolari (metrorragia);
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– erezione prolungata e dolorosa (priapismo), improvvisa produzione di latte dal seno (galattorrea) nell’uomo.
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È stato riportato un aumento del rischio di fratture delle ossa in seguito all’assunzione di Citalopram Sun Pharma con altri medicinali usati per il trattamento della depressione chiamati antidepressivi triciclici (TCA).
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo.
Segnalando gli effetti indesiderati, lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. come conservare citalopram sun pharma
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza riportata sulla confezione dopo “Scad”.
La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Il medicinale deve essere utilizzato entro 4 mesi dalla prima apertura del flacone. Il prodotto in eccesso deve essere eliminato.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. contenuto della confezione e altre informazioni- il principio attivo è citalopram cloridrato. 1 ml (20 gocce) contiene 44,48 mg di citalopram cloridrato (pari a 40 mg di citalopram).
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– Gli altri componenti sono: etanolo e glicole propilenico.
Descrizione dell’aspetto di Citalopram Sun Pharma e contenuto della confezione
Confezione contenente un flacone da 15 ml di soluzione.
Titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio
Sun Pharmaceutical Industries Europe B.V., Polarisavenue 87, 2132 JH Hoofddorp, Paesi Bassi
Rappresentante legale per l’Italia
Sun Pharma Italia Srl – Viale Giulio Richard, 1 – 20143 Milano
Produttori
ABC FARMACEUTICI S.p.A. Canton Moretti
29 Loc. San Bernardo d’Ivrea – 10090 IVREA (TO)
Questo foglio illustrativo è stato aggiornato nel:
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Documento reso disponibile da AIFA il 21/01/2022
Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei
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