Foglio illustrativo - BETADINE
Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
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– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
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– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
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– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, tra cui effetti non elencati in quest foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
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– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
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1. Cos’è Betadine 10% Soluzione cutanea alcoolica e a cosa serve
-
2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 10% Soluzione cutanea alcoolica
-
3. Come usare Betadine 10% Soluzione cutanea alcoolica
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4. Possibili effetti indesiderati
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5. Come conservare Betadine 10% Soluzione cutanea alcoolica
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6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1. cos’è betadine 10% soluzione cutanea alcoolica e a cosa serve
Betadine 10% Soluzione cutanea alcoolica contiene iodopovidone, un disinfettante per uso locale.
Betadine 10% Soluzione cutanea alcoolica è indicato per la pulizia e la disinfezione di lesioni lievi della pelle come ferite superficiali di piccole dimensioni e piaghe da decubito (lesioni della pelle che interessano le parti del corpo sottoposte a pressione per periodi prolungati) di lieve entità, degli adulti e dei bambini di età superiore a 6 mesi. Il medicinale può essere utilizzato per la disinfezione della pelle integra prima di un intervento chirurgico.
2. cosa deve sapere prima di usare betadine 10% soluzione cutanea alcoolica- se è allergico a iodopovidone, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
-
– Se soffre di ipertiroidismo (una malattia della ghiandola tiroide).
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– Se il bambino ha un’età inferiore a 6 mesi.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 10% Soluzione cutanea alcoolica.
Betadine 10% Soluzione cutanea alcoolica è solo per uso esterno e non deve essere applicato su cute gravemente lesa o su ampie superfici.
L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi talvolta fatali.
Eviti il contatto con gli occhi.
Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Non usi questo medicinale per trattamenti prolungati: l’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa.
Si rivolga al medico se soffre di disturbi alla tiroide (una ghiandola che si trova alla base del collo). In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide. In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo una scintigrafia con iodio marcato (test di funzionalità tiroidea) o nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo.
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo, per il rischio maggiore di sviluppare alterazioni della tiroide. Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Betadine 10% soluzione cutanea alcolica è altamente infiammabile.
Altri medicinali e Betadine 10% Soluzione cutanea alcoolica
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti e detergenti.
Non usi contemporaneamente sulla parte trattata con questo medicinale, prodotti contenenti mercurio o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Evit i l’uso contemporaneo di litio.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di passare nel latte materno e per l’ elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 10% Soluzione cutanea alcoolica non altera la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
3. come usare betadine 10% soluzione cutanea alcoolica
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in queste informazioni o le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Applichi la soluzione alcolica di Betadine non diluita una o due volte sull'intera area della pelle da disinfettare. Distribuire il prodotto con una garza sterile. Lasciare asciugare completamente
Attenzione : non superare le dosi indicate.
La soluzione alcolica è altamente infiammabile: deve asciugarsi completamente prima che venga applicato qualsiasi dispositivo.
Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Nella preparazione pre-operatoria, evitare l’accumulo sotto il paziente, in quanto possono verificarsi ustioni chimiche della cute. L’esposizione prolungata a condizioni di umidità correlate alla soluzione può causare irritazione o, raramente, gravi reazioni cutanee.
Se usa più Betadine 10% Soluzione cutanea alcoolica di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate, può manifestarsi disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o gonfiore agli occhi (tumefazione degli occhi), febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi gastrointestinali, bassa pressione del sangue, tachicardia (battito cardiaco accelerato), acidosi metabolica (alterazione dell’equilibrio acido-basico del sangue), aumento dei livelli di sodio (ipernatremia), deficit della funzione renale, presenza di liquido a livello dei polmoni (edema polmonare) e shock.
In caso di ingestione accidentale del prodotto consulti immediatamente il medico, o si rechi al più vicino ospedale.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, o al farmacista.
4. possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario
Raro Ipersensibilità
Molto raro Reazione anafilattica
Patologie endocrine
Molto raro Ipertiroidismo* (talvolta con sintomi come
Non nota
tachicardia o agitazione) Ipotiroidismo
Disturbi del metabolismo e della nutrizione Non nota
Squilibrio elettrolitico
Acidosi metabolica **
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Raro
Molto raro Non nota
Dermatite da contatto (con sintomi come eritema, microvescicole e prurito)
Angioedema
Dermatite esfoliativa
Cute secca ^^
Patologie renali e urinarie Non nota
Insufficienza renale acuta **
Osmolarità del sangue anormale **
Traumatismo, avvelenamento e complicazioni da procedura
Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Non nota
Ustione chimica cutanea ****
Ustione termica ^
*In pazienti con storia di patologie della tiroide (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”) a seguito di elevata captazione di iodio, ad esempio dopo utilizzo a lungo termine di soluzione di iodopovidone per il trattamento di ferite e ustioni su aree cutanee estese.
-
Può verificarsi a seguito della captazione di elevate quantità di iodopovidone (ad esempio nel trattamento di ustioni)
Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
**** A seguito dell’ ”accumulo” dietro al paziente durante la preparazione preoperatoria
^A causa dell’elevata infiammabilità, la soluzione alcolica di iodopovidone deve asciugare completamente prima di poter utilizzare dispositivi (in particolare dispositivi chirurgici ad alta frequenza)
^^Può verificarsi dopo applicazioni ripetute a causa dell’elevato contenuto di alcol nella soluzione; il rischio è maggiore per l’area genitale (ad esempio per lo scroto)
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in queste informazioni, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. come conservare betadine 10% soluzione cutanea alcoolica
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura inferiore ai 25°C.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. contenuto della confezione e altre informazioni100 ml di soluzione contengono:
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– Il principio attivo è Iodopovidone (al 10% di iodio) 10 g.
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– Gli altri componenti sono: Alcool isopropilico, Acido citrico, Sodio fosfato bibasico, Acqua depurata.
Descrizione dell’aspetto di Betadine 10% Soluzione cutanea alcoolica e contenuto della confezione
Betadine 10% soluzione cutanea si presenta in soluzione di colore marrone contenuta in un flacone.Il contenuto del flacone è di 1000 ml.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Meda Pharma S.p.A. – Via Felice Casati, 20 – 20124 Milano
Produttore
Meda Manufacturing Avenue J.F. Kennedy 33700 Merignac Francia
Licenza Mundipharma
Queste informazioni sono state aggiornate il
Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
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– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
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– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
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– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
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– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
-
1. Che cos’è Betadine 1% Collutorio e a cosa serve
-
2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 1% Collutorio
-
3. Come usare Betadine 1% Collutorio
-
4. Possibili effetti indesiderati
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5. Come conservare Betadine 1% Collutorio
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6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1. che cos’è betadine 1% collutorio e a cosa serve
Betadine 1% Collutorio contiene il principio attivo iodopovidone, che appartiene alla categoria degli antisettici per uso locale.
Betadine 1% Collutorio è indicato per disinfettare la mucosa orale degli adulti e dei bambini di età superiore a 6 anni.
2. cosa deve sapere prima di usare betadine 1% collutorio- se è allergico a iodopovidone, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
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– Se soffre di ipertiroidismo.
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– Se il bambino ha un’età inferiore a 6 anni.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 1% Collutorio.
Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa.
L’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Si rivolga al medico in caso di uso per periodi prolungati, in particolare nei bambini e se lei soffre di disturbi alla tiroide (una ghiandola alla base del collo). In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide.
Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo una scintigrafia con iodio marcato (test di funzionalità tiroidea) o nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo.
L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi talvolta fatali.
Eviti il contatto con gli occhi.
L’utilizzo a lungo termine dello iodopovidone per gargarismi deve essere evitato nelle donne in gravidanza, nelle madri che allattano e nelle persone con un elevato rischio di sviluppare disfunzioni tiroidee a causa dell’eccessiva assunzione di iodio
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo indispensabile. Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Altri medicinali e Betadine 1% Collutorio
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti della bocca, delle gengive e della gola.
Non usi contemporaneamente sulla parte trattata con questo medicinale prodotti contenenti mercurio, composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Evit i l’uso contemporaneo di litio.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di essere secreto nel latte materno e per l’ elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato.
L’utilizzo a lungo termine dello iodopovidone per gargarismi deve essere evitato (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”).
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 1% Collutorio non altera la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
Informazioni importanti su alcuni eccipienti
Betadine 1% Collutorio contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per 20 ml di collutorio, cioè essenzialmente ‘senza sodio’.
Betadine 1% Collutorio contiene 681,88 mg di alcol (etanolo) in 20 ml di collutorio. La quantità in 20 ml di questo medicinale è equivalente a meno di 18 ml di birra o 8 di vino.
La piccola quantità di alcol in questo medicinale non produrrà effetti rilevanti
3. come usare betadine 1% collutorio
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Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in questo foglio o le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Diluisca a proprio gusto, solo quando necessario, tenendo presente che l'efficacia è mantenuta alla diluizione di 1 parte di Betadine per 2 parti di acqua, e faccia i gargarismi, 2–3 volte al giorno.
Attenzione : non superi le dosi indicate senza il consiglio del medico.
Usi questo medicinale solo per brevi periodi di tempo. Dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili consulti il medico.
Se usa più Betadine 1% Collutorio di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate, può manifestarsi disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o gonfiore agli occhi (tumefazione degli occhi), febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi gastrointestinali, ipotensione, tachicardia, acidosi metabolica, aumento dei livelli di sodio (ipernatremia), deficit della funzione renale, presenza di liquido a livello dei polmoni (edema polmonare) e shock.
In caso di ingestione accidentale del prodotto consulti immediatamente il medico, o si rechi al più vicino ospedale.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, o al farmacista.
4. possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario
Raro Ipersensibilità
Molto raro Reazione anafilattica
Patologie endocrine
Molto raro Ipertiroidismo* (talvolta con sintomi come
tachicardia o agitazione)
Non nota Ipotiroidismo
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Non nota Squilibrio elettrolitico
Acidosi metabolica **
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
Non nota Polmonite *****
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Raro Dermatite da contatto (con sintomi come eritema,
microvescicole e prurito)
Molto raro Angioedema
Non nota Dermatite esfoliativa
8
Patologie renali e urinarie Non nota
Insufficienza renale acuta **
Osmolarità del sangue anormale **
*In pazienti con storia di patologie della tiroide (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”) a seguito di elevata captazione di iodio, ad esempio dopo utilizzo a lungo termine di soluzione di iodopovidone per il trattamento di ferite e ustioni su aree cutanee estese.
Può verificarsi a seguito della captazione di elevate quantità di iodopovidone (ad esempio nel trattamento di ustioni)
Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
*****Complicanze dovute all’inalazione
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. come conservare betadine 1% collutorio
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura inferiore a 25°C.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è sulla scatola dopo Scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Periodo di validità dopo l’apertura del contenitore: 3 mesi.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. contenuto della confezione e altre informazioni- il principio attivo è iodopovidone (al 10% di iodio). 100 ml di collutorio contengono 1 g di iodopovidone.
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– Gli altri componenti sono: Etanolo, Glicerolo, Eucaliptolo, Mentolo, Saccarina sodica, Acido citrico monoidrato, Sodio fosfato bibasico biidrato, Potassio iodato, Acqua depurata.
Descrizione dell’aspetto di Betadine 1% Collutorio e contenuto della confezione
Betadine 1% Collutorio si presenta come una soluzione contenuta in un flacone di PET da 200 ml con tappo child proof e dispositivo di somministrazione.
Titolare della autorizzazione all’immissione in commercio
Meda Pharma S.p.A.
Via Felice Casati, 20
20124 Milano
Produttore
Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
-
– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
-
– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
-
– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
-
– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
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1. Cos’è Betadine 10% Soluzione cutanea e a cosa serve
-
2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 10% Soluzione cutanea
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3. Come usare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
4. Possibili effetti indesiderati
-
5. Come conservare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1. cos’è betadine 10% soluzione cutanea e a cosa serve
Betadine 10% soluzione cutanea contiene iodopovidone, un disinfettante per uso locale.
Betadine 10% soluzione cutanea è indicato per la pulizia e la disinfezione di lesioni lievi della pelle come ferite superficiali di piccole dimensioni e piaghe da decubito (lesioni della pelle che interessano le parti del corpo sottoposte a pressione per periodi prolungati) di lieve entità degli adulti e dei bambini di età superiore a 6 mesi.
2. cosa deve sapere prima di usare betadine 10% soluzione cutanea- se è allergico a iodopovidone, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
-
– Se soffre di ipertiroidismo.
-
– Se il bambino ha un’età inferiore a 6 mesi.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 10% soluzione cutanea.
Betadine 10% soluzione cutanea è solo per uso esterno e non deve essere applicato su cute gravemente lesa o su ampie superfici.
L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi talvolta fatali. Eviti il contatto con gli occhi.
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Non usi questo medicinale per trattamenti prolungati: l’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa.
Si rivolga al medico se soffre di disturbi alla tiroide (una ghiandola che si trova alla base del collo).
In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide.
In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare la scintigrafia o dopo scintigrafia con iodio radioattivo oppure nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo.
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo, per il rischio maggiore di sviluppare alterazioni della tiroide. Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Altri medicinali e Betadine 10% soluzione cutanea
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti e detergenti.
Non usi contemporaneamente sulla parte trattata con questo medicinale prodotti contenenti mercurio, composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Evit i l’uso contemporaneo di litio.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di passare nel latte materno e per l’ elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 10% Soluzione cutanea non altera la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
3. come usare betadine 10% soluzione cutanea
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in queste informazioni o le istruzioni del medico, o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Quanto
La dose raccomandata è di 2 applicazioni al giorno nella zona da trattare.
Come
Applichi la soluzione ricoprendo l’intera zona da trattare.
La soluzione così applicata crea una pellicola protettiva che non macchia.
Può coprire la zona trattata con garze e bende adesive.
Usi questo medicinale solo per brevi periodi di tempo.
Attenzione : non superare le dosi indicate.
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Se usa più Betadine 10% soluzione cutanea di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate, può manifestarsi una disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o tumefazione degli occhi, febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi gastrointestinali, bassa pressione del sangue, tachicardia (battito cardiaco accelerato), acidosi metabolica (alterazione dell’equilibrio acido-basico del sangue), aumento della concentrazione del sodio nel sangue (ipernatremia), problemi ai reni, eccesso di liquidi nel polmone (edema polmonare), shock.
In caso di ingestione accidentale del prodotto consulti immediatamente il medico, o si rechi al più vicino ospedale.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, o al farmacista.
4. possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario
Raro Ipersensibilità
Molto raro Reazione anafilattica
Patologie endocrine
Molto raro Ipertiroidismo* (talvolta con sintomi come
tachicardia o agitazione)
Non nota Ipotiroidismo
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Non nota Squilibrio elettrolitico
Acidosi metabolica **
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Raro Dermatite da contatto (con sintomi come eritema,
microvescicole e prurito)
Molto raro Angioedema
Non nota Dermatite esfoliativa
Patologie renali e urinarie
Non nota Insufficienza renale acuta **
Osmolarità del sangue anormale **
-
*In pazienti con storia di patologie della tiroide (vedere paragrafo Avvertenze e speciali precauzioni di impiego) a seguito di elevata captazione di iodio, ad esempio dopo utilizzo a lungo termine di soluzione di iodopovidone per il trattamento di ferite e ustioni su aree cutanee estese.
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Può verificarsi a seguito della captazione di elevate quantità di iodopovidone (ad esempio nel trattamento di ustioni)
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Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in queste informazioni, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. come conservare betadine 10% soluzione cutanea
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura inferiore a 25° C.
Gettare Betadine 10% soluzione cutanea dopo 6 mesi dall’apertura.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. contenuto della confezione e altre informazioni100 ml di soluzione contengono:
-
– Il principio attivo è Iodopovidone (al 10% di iodio) 10 g.
-
– Gli altri componenti sono: Glicerolo, Macrogol lauriletere, Sodio fosfato bibasico biidrato, Acido citrico monoidrato, Sodio idrossido, Acqua depurata.
Descrizione dell’aspetto di Betadine 10% soluzione cutanea e contenuto della confezione
Betadine 10% soluzione cutanea si presenta in soluzione di colore marrone contenuta in un flacone.
Il contenuto del flacone è di 1000 ml.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Meda Pharma S.p.A.
Via Felice Casati, 20
20124 Milano
Produttore
Meda Manufacturing Avenue J.F. Kennedy 33700 Merignac Francia
Licenza Mundipharma
Queste informazioni sono state aggiornate il
Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
-
– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
-
– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
-
– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
-
– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
-
1. Cos’è Betadine 10% soluzione cutanea e a cosa serve
-
2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
3. Come usare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
4. Possibili effetti indesiderati
-
5. Come conservare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1. cos’è betadine 10% soluzione cutanea e a cosa serve
Betadine 10% soluzione cutanea contiene iodopovidone, un disinfettante per uso locale.
Betadine 10% soluzione cutanea è indicato per la pulizia e la disinfezione di lesioni lievi della pelle come ferite superficiali di piccole dimensioni e piaghe da decubito (lesioni della pelle che interessano le parti del corpo sottoposte a pressione per periodi prolungati) di lieve entità degli adulti e dei bambini di età superiore a 6 mesi.
2. cosa deve sapere prima di usare betadine 10% soluzione cutanea- se è allergico a iodopovidone, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
-
– Se soffre di ipertiroidismo.
-
– Se il bambino ha un’età inferiore a 6 mesi.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 10% soluzione cutanea.
Betadine 10% soluzione cutanea è solo per uso esterno e non deve essere applicato su cute gravemente lesa o su ampie superfici.
L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talora fatali.
Eviti il contatto con gli occhi.
15
Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Non usi questo medicinale per trattamenti prolungati: l’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa.
Si rivolga al medico se soffre di disturbi alla tiroide (una ghiandola che si trova alla base del collo). In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide.
In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo una scintigrafia con iodio marcato (test di funzionalità tiroidea) o nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo.
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo, per il rischio maggiore di sviluppare alterazioni della tiroide.
Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Altri medicinali e Betadine 10% soluzione cutanea
Informi il medico o il farmacista se lei sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti e detergenti.
Non usi contemporaneamente sulla parte trattata con questo medicinale prodotti contenenti mercurio o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Eviti l’uso contemporaneo di litio.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di passare nel latte materno e per l’ elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 10% soluzione cutanea non altera la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
3. come usare betadine 10% soluzione cutanea
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in queste informazioni o le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Quanto
La dose raccomandata è di 2 applicazioni al giorno nella zona da trattare.
Come
Applichi la soluzione ricoprendo l’intera zona da trattare.
La soluzione così applicata crea una pellicola protettiva che non macchia.
Può coprire la zona trattata con garze e bende adesive.
16
Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Usi questo medicinale solo per brevi periodi di tempo.
Attenzione : non superare le dosi indicate.
Se usa più Betadine 10% soluzione cutanea di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate, può manifestarsi disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o gonfiore agli occhi (tumefazione degli occhi), febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi gastrointestinali, bassa pressione del sangue, tachicardia (battito cardiaco accelerato), acidosi metabolica, (alterazione dell’equilibrio acido-basico del sangue), aumento dei livelli di sodio (ipernatremia), deficit della funzione renale, presenza di liquido a livello dei polmoni (edema polmonare) e shock.
In caso di ingestione accidentale del prodotto consulti immediatamente il medico, o si rechi al più vicino ospedale.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, o al farmacista.
4. possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario
Raro Ipersensibilità
Molto raro Reazione anafilattica
Patologie endocrine
Molto raro Ipertiroidismo* (talvolta con sintomi come
tachicardia o agitazione)
Non nota Ipotiroidismo
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Non nota Squilibrio elettrolitico
Acidosi metabolica **
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Raro Dermatite da contatto (con sintomi come eritema,
microvescicole e prurito)
Molto raro Angioedema
Non nota Dermatite esfoliativa
Patologie renali e urinarie
Non nota Insufficienza renale acuta **
Osmolarità del sangue anormale **
17
Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
*In pazienti con storia di patologie della tiroide (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”) a seguito di elevata captazione di iodio, ad esempio dopo utilizzo a lungo termine di soluzione di iodopovidone per il trattamento di ferite e ustioni su aree cutanee estese.
Può verificarsi a seguito della captazione di elevate quantità di iodopovidone (ad esempio nel trattamento di ustioni)
Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in queste informazioni, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. come conservare betadine 10% soluzione cutanea
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura inferiore a 25° C.
Gettare Betadine 10% soluzione cutanea dopo 6 mesi dall’apertura.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. contenuto della confezione e altre informazioni100 ml di soluzione contengono:
-
– Il principio attivo è Iodopovidone (al 10% di iodio) 10 g.
-
– Gli altri componenti sono: Glicerolo, Macrogol lauriletere, Sodio fosfato bibasico biidrato, Acido citrico monoidrato, Sodio idrossido, Acqua depurata.
Descrizione dell’aspetto di Betadine 10% soluzione cutanea e contenuto della confezione
Betadine 10% soluzione cutanea si presenta in soluzione di colore marrone contenuta in un flacone.
Il contenuto del flacone è di 50 ml.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Meda Pharma S.p.A. – Via Felice Casati, 20– 20124 Milano
Produttore
Meda Manufacturing – Avenue J.F. Kennedy – 33700 Merignac Francia
Licenza Mundipharma
Queste informazioni sono state aggiornate il
Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
-
– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
-
– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
-
– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
-
– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
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1. Cos’è Betadine 10% soluzione cutanea e a cosa serve
-
2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
3. Come usare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
4. Possibili effetti indesiderati
-
5. Come conservare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1. cos’è betadine 10% soluzione cutanea e a cosa serve
Betadine 10% soluzione cutanea contiene iodopovidone, un disinfettante per uso locale.
Betadine 10% soluzione cutanea è indicato per la pulizia e la disinfezione di lesioni lievi della pelle come ferite superficiali di piccole dimensioni e piaghe da decubito (lesioni della pelle che interessano le parti del corpo sottoposte a pressione per periodi prolungati) di lieve entità degli adulti e dei bambini di età superiore a 6 mesi.
2. cosa deve sapere prima di usare betadine 10% soluzione cutanea- se è allergico a iodopovidone, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
-
– Se soffre di ipertiroidismo.
-
– Se il bambino ha un’età inferiore a 6 mesi.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 10% soluzione cutanea.
Betadine 10% soluzione cutanea è solo per uso esterno e non deve essere applicato su cute gravemente lesa o su ampie superfici.
L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talora fatali.
Eviti il contatto con gli occhi.
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Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Non usi questo medicinale per trattamenti prolungati: l’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa.
Si rivolga al medico se soffre di disturbi alla tiroide (una ghiandola che si trova alla base del collo). In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide.
In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo una scintigrafia con iodio marcato (test di funzionalità tiroidea) o nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo.
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo, per il rischio maggiore di sviluppare alterazioni della tiroide.
Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Altri medicinali e Betadine 10% soluzione cutanea
Informi il medico o il farmacista se lei sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti e detergenti.
Non usi contemporaneamente sulla parte trattata con questo medicinale prodotti contenenti mercurio o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Eviti l’uso contemporaneo di litio.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di passare nel latte materno e per l’ elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 10% soluzione cutanea non altera la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
3. come usare betadine 10% soluzione cutanea
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in queste informazioni o le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Quanto
La dose raccomandata è di 2 applicazioni al giorno nella zona da trattare.
Come
Applichi la soluzione ricoprendo l’intera zona da trattare.
La soluzione così applicata crea una pellicola protettiva che non macchia.
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Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Può coprire la zona trattata con garze e bende adesive. Usi questo medicinale solo per brevi periodi di tempo.
Attenzione : non superare le dosi indicate.
Se usa più Betadine 10% soluzione cutanea di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate, può manifestarsi disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o gonfiore agli occhi (tumefazione degli occhi), febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi gastrointestinali, bassa pressione del sangue, tachicardia (battito cardiaco accelerato), acidosi metabolica, (alterazione dell’equilibrio acido-basico del sangue), aumento dei livelli di sodio (ipernatremia), deficit della funzione renale, presenza di liquido a livello dei polmoni (edema polmonare) e shock.
In caso di ingestione accidentale del prodotto consulti immediatamente il medico, o si rechi al più vicino ospedale.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, o al farmacista.
4. possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario
Raro Ipersensibilità
Molto raro Reazione anafilattica
Patologie endocrine
Molto raro Ipertiroidismo* (talvolta con sintomi come
Non nota
tachicardia o agitazione) Ipotiroidismo
Disturbi del metabolismo e della nutrizione Non nota
Squilibrio elettrolitico
Acidosi metabolica **
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Raro
Molto raro Non nota
Dermatite da contatto (con sintomi come eritema, microvescicole e prurito)
Angioedema
Dermatite esfoliativa
Patologie renali e urinarie Non nota
Insufficienza renale acuta **
Osmolarità del sangue anormale **
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Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
*In pazienti con storia di patologie della tiroide (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”) a seguito di elevata captazione di iodio, ad esempio dopo utilizzo a lungo termine di soluzione di iodopovidone per il trattamento di ferite e ustioni su aree cutanee estese.
Può verificarsi a seguito della captazione di elevate quantità di iodopovidone (ad esempio nel trattamento di ustioni)
Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in queste informazioni, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. come conservare betadine 10% soluzione cutanea
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura inferiore a 25° C.
Gettare Betadine 10% soluzione cutanea dopo 6 mesi dall’apertura.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. contenuto della confezione e altre informazioni100 ml di soluzione contengono:
-
– Il principio attivo è Iodopovidone (al 10% di iodio) 10 g.
-
– Gli altri componenti sono: Glicerolo, Macrogol lauriletere, Sodio fosfato bibasico biidrato, Acido citrico monoidrato, Sodio idrossido, Acqua depurata.
Descrizione dell’aspetto di Betadine 10% soluzione cutanea e contenuto della confezione
Betadine 10% soluzione cutanea si presenta in soluzione di colore marrone contenuta in un flacone.
Il contenuto del flacone è di 120 ml.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Meda Pharma S.p.A. – Via Felice Casati, 20– 20124 Milano
Produttore
Meda Manufacturing – Avenue J.F. Kennedy – 33700 Merignac Francia
Licenza Mundipharma
Queste informazioni sono state aggiornate il
Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
-
– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
-
– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
-
– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
-
– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
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1. Cos’è Betadine 10% soluzione cutanea e a cosa serve
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2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 10% Soluzione cutanea
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3. Come usare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
4. Possibili effetti indesiderati
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5. Come conservare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1. cos’è betadine 10% soluzione cutanea e a cosa serve
Betadine 10% soluzione cutanea contiene iodopovidone, un disinfettante per uso locale.
Betadine 10% soluzione cutanea è indicato per la pulizia e la disinfezione di lesioni lievi della pelle come ferite superficiali di piccole dimensioni e piaghe da decubito (lesioni della pelle che interessano le parti del corpo sottoposte a pressione per periodi prolungati) di lieve entità degli adulti e dei bambini di età superiore a 6 mesi.
2. cosa deve sapere prima di usare betadine 10% soluzione cutanea- se è allergico a iodopovidone, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
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– Se soffre di ipertiroidismo.
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– Se il bambino ha un’età inferiore a 6 mesi.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 10% soluzione cutanea.
Betadine 10% soluzione cutanea è solo per uso esterno e non deve essere applicato su cute gravemente lesa o su ampie superfici.
L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi talvolta fatali.
Eviti il contatto con gli occhi.
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Non usi questo medicinale per trattamenti prolungati: l’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa.
Si rivolga al medico se soffre di disturbi alla tiroide (una ghiandola che si trova alla base del collo). In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide.
In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo una scintigrafia con iodio marcato (test di funzionalità tiroidea) o nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo.
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo, per il rischio maggiore di sviluppare alterazioni della tiroide.
Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Altri medicinali e Betadine 10% soluzione cutanea
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti e detergenti.
Non usi contemporaneamente sulla parte trattata con questo medicinale prodotti contenenti mercurio o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Eviti l’uso contemporaneo di litio.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di passare nel latte materno e per l’ elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 10% soluzione cutanea non altera la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
3. come usare betadine 10% soluzione cutanea
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in queste informazioni o le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Quanto
La dose raccomandata è di 2 applicazioni al giorno nella zona da trattare.
Come
Applichi la soluzione ricoprendo l’intera zona da trattare.
La soluzione così applicata crea una pellicola protettiva che non macchia.
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Può coprire la zona trattata con garze e bende adesive. Usi questo medicinale solo per brevi periodi di tempo.
Attenzione : non superare le dosi indicate.
Se usa più Betadine 10% soluzione cutanea di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate, può manifestarsi disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o gonfiore agli occhi (tumefazione degli occhi), febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi gastrointestinali, bassa pressione del sangue, tachicardia (battito cardiaco accelerato), acidosi metabolica, (alterazione dell’equilibrio acido-basico del sangue), aumento dei livelli di sodio (ipernatremia), deficit della funzione renale, presenza di liquido a livello dei polmoni (edema polmonare) e shock.
In caso di ingestione accidentale del prodotto consulti immediatamente il medico, o si rechi al più vicino ospedale.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, o al farmacista.
4. possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario
Raro
Molto raro
Ipersensibilità
Reazione anafilattica
Disturbi del metabolismo e della nutrizione Non nota
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Raro
Molto raro
Non nota Patologie renali e urinarie
Non nota
Ipertiroidismo (talvolta con sintomi come tachicardia o agitazione)
Ipotiroidismo
Squilibrio elettrolitico
Acidosi metabolica
Dermatite da contatto (con sintomi come eritema, microvescicole e prurito)
Angioedema
Dermatite esfoliativa
Insufficienza renale acuta
Osmolarità del sangue anormale
**Può verificarsi a seguito della captazione di elevate quantità di iodopovidone (ad esempio nel trattamento di ustioni) ***Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in queste informazioni, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. come conservare betadine 10% soluzione cutanea
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura inferiore a 25°C.
Gettare Betadine 10% soluzione cutanea dopo 6 mesi dall’apertura.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. contenuto della confezione e altre informazioni100 ml di soluzione contengono:
-
– Il principio attivo è Iodopovidone (al 10% di iodio) 10 g.
-
– Gli altri componenti sono: Glicerolo, Macrogol lauriletere, Sodio fosfato bibasico biidrato, Acido citrico monoidrato, Sodio idrossido, Acqua depurata.
Descrizione dell’aspetto di Betadine 10% soluzione cutanea e contenuto della confezione
Betadine 10% soluzione cutanea si presenta in soluzione di colore marrone contenuta in un flacone.
Il contenuto del flacone è di 10 ml.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Meda Pharma S.p.A. -Via Felice Casati, 20 – 20124 Milano
Produttore
Meda Manufacturing – Avenue J.F. Kennedy – 33700 Merignac Francia
IPRA S.p.A. – Via Pasquasia angolo via Giangagliano, Zona Industriale Dittaino – 94010 Assoro (Enna)
Licenza Mundipharma
Queste informazioni sono state aggiornate il
Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglioprima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
-
– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
-
– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
-
– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
-
– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
-
1. Cos’è Betadine 10% soluzione cutanea e a cosa serve
-
2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
3. Come usare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
4. Possibili effetti indesiderati
-
5. Come conservare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1.
Betadine 10% soluzione cutanea contiene iodopovidone, un disinfettante per uso locale.
Betadine 10% soluzione cutanea è indicato per la pulizia e la disinfezione di lesioni lievi della pelle come ferite superficiali di piccole dimensioni e piaghe da decubito (lesioni della pelle che interessano le parti del corpo sottoposte a pressione per periodi prolungati) di lieve entità degli adulti e dei bambini di età superiore a 6 mesi.
2.
– Se è allergico a iodopovidone, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
-
– Se soffre di ipertiroidismo.
-
– Se il bambino ha un’età inferiore a 6 mesi.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 10% soluzione cutanea.
Betadine 10% soluzione cutanea è solo per uso esterno e non deve essere applicato su cute gravemente lesa o su ampie superfici.
L'ingestione o l'inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talvolta fatali.
Eviti il contatto con gli occhi.
27
Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Non usi questo medicinale per trattamenti prolungati: l’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa.
Si rivolga al medico se soffre di disturbi alla tiroide (una ghiandola che si trova alla base del collo). In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide.
In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo una scintigrafia con iodio marcato (test di funzionalità tiroidea) o nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo.
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo, per il rischio maggiore di sviluppare alterazioni della tiroide.
Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Altri medicinali e Betadine 10% soluzione cutanea
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti e detergenti.
Non usi contemporaneamente sulla parte trattata con questo medicinale prodotti contenenti mercurio o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Eviti l’uso contemporaneo di litio.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di passare nel latte materno e per l’elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 10% soluzione cutanea non altera la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
3.
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in queste informazioni o le istruzioni del medico, o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Quanto
La dose raccomandata è di 2 applicazioni al giorno nella zona da trattare.
Come
Applichi la soluzione ricoprendo l’intera zona da trattare.
La soluzione così applicata crea una pellicola protettiva che non macchia.
Può coprire la zona trattata con garze e bende adesive.
Usi questo medicinale solo per brevi periodi di tempo.
Attenzione : non superare le dosi indicate.
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Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Se usa più Betadine 10% soluzione cutanea di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate, può manifestarsi disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o gonfiore agli occhi (tumefazione degli occhi), febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi gastrointestinali, bassa pressione del sangue, tachicardia (battito cardiaco accelerato), acidosi metabolica, (alterazione dell’equilibrio acido-basico del sangue), aumento dei livelli di sodio (ipernatremia), deficit della funzione renale, presenza di liquido a livello dei polmoni (edema polmonare) e shock.
In caso di ingestione accidentale del prodotto consulti immediatamente il medico, o si rechi al più vicino ospedale.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, o al farmacista.
4.
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario
Raro Ipersensibilità
Molto raro Reazione anafilattica
Patologie endocrine
Molto raro Ipertiroidismo* (talvolta con sintomi come
tachicardia o agitazione)
Non nota Ipotiroidismo
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Non nota Squilibrio elettrolitico
Acidosi metabolica
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Raro Dermatite da contatto (con sintomi come eritema,
microvescicole e prurito)
Molto raro Angioedema
Non nota Dermatite esfoliativa
Patologie renali e urinarie
Non nota Insufficienza renale acuta
Osmolarità del sangue anormale
*In pazienti con storia di patologie della tiroide (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”) a seguito di elevata captazione di iodio, ad esempio dopo utilizzo a lungo termine di soluzione di iodopovidone per il trattamento di ferite e ustioni su aree cutanee estese.
***Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in queste informazioni, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5.
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura inferiore a 25°C.
Gettare Betadine 10% soluzione cutanea dopo 6 mesi dall’apertura.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6.
100 ml di soluzione contengono:
-
– Il principio attivo è Iodopovidone (al 10% di iodio) 10 g.
-
– Gli altri componenti sono: Glicerolo, Macrogol lauriletere, Sodio fosfato bibasico biidrato, Acido citrico monoidrato, Sodio idrossido, Acqua depurata.
Descrizione dell’aspetto di Betadine 10% soluzione cutanea e contenuto della confezione
Betadine 10% soluzione cutanea si presenta in soluzione di colore marrone contenuta in un flacone.
Il contenuto del flacone è di 125 ml.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Meda Pharma S.p.A. – Via Felice Casati 20 – 20124 Milano
Produttore
Meda Manufacturing – Avenue J.F. Kennedy – 33700 Merignac Francia
Licenza Mundipharma
Queste informazioni sono state aggiornate il
Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglioprima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
-
– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
-
– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
-
– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
-
– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
-
1. Cos’è Betadine 10% soluzione cutanea e a cosa serve
-
2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
3. Come usare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
4. Possibili effetti indesiderati
-
5. Come conservare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1.
Betadine 10% soluzione cutanea contiene iodopovidone, un disinfettante per uso locale.
Betadine 10% soluzione cutanea è indicato per la pulizia e la disinfezione di lesioni lievi della pelle come ferite superficiali di piccole dimensioni e piaghe da decubito (lesioni della pelle che interessano le parti del corpo sottoposte a pressione per periodi prolungati) di lieve entità degli adulti e dei bambini di età superiore a 6 mesi.
2.
– Se è allergico a iodopovidone, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
-
– Se soffre di ipertiroidismo.
-
– Se il bambino ha un’età inferiore a 6 mesi.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 10% soluzione cutanea.
Betadine 10% soluzione cutanea è solo per uso esterno e non deve essere applicato su cute gravemente lesa o su ampie superfici.
L'ingestione o l'inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talvolta fatali.
Eviti il contatto con gli occhi.
Non usi questo medicinale per trattamenti prolungati: l’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa.
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Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Si rivolga al medico se soffre di disturbi alla tiroide (una ghiandola che si trova alla base del collo). In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide.
In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo una scintigrafia con iodio marcato (test di funzionalità tiroidea) o nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo.
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo, per il rischio maggiore di sviluppare alterazioni della tiroide.
Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Altri medicinali e Betadine 10% soluzione cutanea
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti e detergenti.
Non usi contemporaneamente sulla parte trattata con questo medicinale prodotti contenenti mercurio o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Eviti l’uso contemporaneo di litio.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di passare nel latte materno e per l’elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 10% soluzione cutanea non altera la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
3.
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in queste informazioni o le istruzioni del medico, o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Quanto
La dose raccomandata è di 2 applicazioni al giorno nella zona da trattare.
Come
Applichi la soluzione ricoprendo l’intera zona da trattare.
La soluzione così applicata crea una pellicola protettiva che non macchia.
Può coprire la zona trattata con garze e bende adesive.
Usi questo medicinale solo per brevi periodi di tempo.
Attenzione : non superare le dosi indicate.
Se usa più Betadine 10% soluzione cutanea di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate, può manifestarsi disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o gonfiore agli occhi (tumefazione degli occhi), febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi
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gastrointestinali, bassa pressione del sangue, tachicardia (battito cardiaco accelerato), acidosi metabolica, (alterazione dell’equilibrio acido-basico del sangue), aumento dei livelli di sodio (ipernatremia), deficit della funzione renale, presenza di liquido a livello dei polmoni (edema polmonare) e shock.
In caso di ingestione accidentale del prodotto consulti immediatamente il medico, o si rechi al più vicino ospedale.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, o al farmacista.
4.
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario
Raro Ipersensibilità
Molto raro Reazione anafilattica
Patologie endocrine
Molto raro Ipertiroidismo* (talvolta con sintomi come
tachicardia o agitazione)
Non nota Ipotiroidismo
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Non nota Squilibrio elettrolitico
Acidosi metabolica **
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Raro Dermatite da contatto (con sintomi come eritema,
microvescicole e prurito)
Molto raro Angioedema
Non nota Dermatite esfoliativa
Patologie renali e urinarie
Non nota Insufficienza renale acuta **
Osmolarità del sangue anormale **
-
*In pazienti con storia di patologie della tiroide (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”) a seguito di elevata captazione di iodio, ad esempio dopo utilizzo a lungo termine di soluzione di iodopovidone per il trattamento di ferite e ustioni su aree cutanee estese.
-
Può verificarsi a seguito della captazione di elevate quantità di iodopovidone (ad esempio nel trattamento di ustioni)
Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in queste informazioni, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo.
33
Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5.
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura inferiore a 25°C.
Gettare Betadine 10% soluzione cutanea dopo 6 mesi dall’apertura.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6.
100 ml di soluzione contengono:
-
– Il principio attivo è Iodopovidone (al 10% di iodio) 10 g.
-
– Gli altri componenti sono: Glicerolo, Macrogol lauriletere, Sodio fosfato bibasico biidrato, Acido citrico monoidrato, Sodio idrossido, Acqua depurata.
Descrizione dell’aspetto di Betadine 10% soluzione cutanea e contenuto della confezione
Betadine 10% soluzione cutanea si presenta in soluzione di colore marrone contenuta in un flacone.
Il contenuto del flacone è di 500 ml.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Meda Pharma S.p.A. – Via Felice Casati 20 – 20124 Milano
Produttore
Meda Manufacturing – Avenue J.F. Kennedy – 33700 Merignac Francia
Licenza Mundipharma
Queste informazioni sono state aggiornate il
Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
-
– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
-
– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
-
– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
-
– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
-
1. Cos’è Betadine 10% soluzione cutanea e a cosa serve
-
2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
3. Come usare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
4. Possibili effetti indesiderati
-
5. Come conservare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1. cos’è betadine 10% soluzione cutanea e a cosa serve
Betadine 10% soluzione cutanea contiene iodopovidone, un disinfettante per uso locale.
Betadine 10% soluzione cutanea è indicato per la pulizia e la disinfezione di lesioni lievi della pelle come ferite superficiali di piccole dimensioni e piaghe da decubito (lesioni della pelle che interessano le parti del corpo sottoposte a pressione per periodi prolungati) di lieve entità degli adulti e dei bambini di età superiore a 6 mesi.
2. cosa deve sapere prima di usare betadine 10% soluzione cutanea- se è allergico a iodopovidone, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
-
– Se soffre di ipertiroidismo.
-
– Se il bambino ha un’età inferiore a 6 mesi.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 10% soluzione cutanea.
Betadine 10% soluzione cutanea è solo per uso esterno e non deve essere applicato su cute gravemente lesa o su ampie superfici.
L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi talvolta fatali.
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Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Eviti il contatto con gli occhi.
Non usi questo medicinale per trattamenti prolungati: l’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa.
Si rivolga al medico se soffre di disturbi alla tiroide (una ghiandola che si trova alla base del collo). In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide.
In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo una scintigrafia con iodio marcato (test di funzionalità tiroidea) o nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo.
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo, per il rischio maggiore di sviluppare alterazioni della tiroide.
Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Altri medicinali e Betadine 10% soluzione cutanea
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti e detergenti.
Non usi contemporaneamente sulla parte trattata con questo medicinale prodotti contenenti mercurio o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Eviti l’uso contemporaneo di litio.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di passare nel latte materno e per l’elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 10% soluzione cutanea non altera la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
3. come usare betadine 10% soluzione cutanea
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in queste informazioni o le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Quanto
La dose raccomandata è di 2 applicazioni al giorno nella zona da trattare.
Come
Applichi la soluzione ricoprendo l’intera zona da trattare.
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La soluzione così applicata crea una pellicola protettiva che non macchia.
Può coprire la zona trattata con garze e bende adesive.
Usi questo medicinale solo per brevi periodi di tempo.
Istruzioni per l’apertura del flacone monouso
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– Prendere un flacone dalla striscia.
-
– Ruotare e rimuovere il tappo del contenitore. La soluzione è ora pronta all’uso.
Attenzione : non superare le dosi indicate.
Se usa più Betadine 10% soluzione cutanea di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate, può manifestarsi disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o gonfiore agli occhi (tumefazione degli occhi), febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi gastrointestinali, bassa pressione del sangue, tachicardia (battito cardiaco accelerato), acidosi metabolica, (alterazione dell’equilibrio acido-basico del sangue), aumento dei livelli di sodio (ipernatremia), deficit della funzione renale, presenza di liquido a livello dei polmoni (edema polmonare) e shock.
In caso di ingestione accidentale del prodotto consulti immediatamente il medico, o si rechi al più vicino ospedale.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, o al farmacista.
4. possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario
Raro Ipersensibilità
Molto raro Reazione anafilattica
Patologie endocrine
Molto raro Ipertiroidismo* (talvolta con sintomi come
tachicardia o agitazione)
Non nota Ipotiroidismo
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Non nota Squilibrio elettrolitico
Acidosi metabolica **
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
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Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Raro
Dermatite da contatto (con sintomi come eritema, microvescicole e prurito)
Molto raro Angioedema
Non nota Dermatite esfoliativa
Patologie renali e urinarie
Non nota Insufficienza renale acuta **
Osmolarità del sangue anormale **
-
*In pazienti con storia di patologie della tiroide (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”) a seguito di elevata captazione di iodio, ad esempio dopo utilizzo a lungo termine di soluzione di iodopovidone per il trattamento di ferite e ustioni su aree cutanee estese.
-
Può verificarsi a seguito della captazione di elevate quantità di iodopovidone (ad esempio nel trattamento di ustioni)
Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in queste informazioni, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. come conservare betadine 10% soluzione cutanea
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura inferiore a 25°C.
I flaconi monouso da 5 ml e 10 ml sono per uso singolo. Dopo l’uso, eliminare la soluzione rimasta in un’unità.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. contenuto della confezione e altre informazioni100 ml di soluzione contengono:
-
– Il principio attivo è Iodopovidone (al 10% di iodio) 10 g.
-
– Gli altri componenti sono: Glicerolo, Macrogol lauriletere, Sodio fosfato bibasico biidrato, Acido citrico monoidrato, Sodio idrossido, Acqua depurata.
Descrizione dell’aspetto di Betadine 10% soluzione cutanea e contenuto della confezione
Betadine 10% soluzione cutanea si presenta in soluzione di colore marrone contenuta in flaconi HPDE monouso da 5 ml o da 10 ml in confezione da 10, 30 o 50 unità.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Meda Pharma S.p.A. -Via Felice Casati, 20 – 20124 Milano
Produttore
Meda Manufacturing – Avenue J.F. Kennedy – 33700 Merignac Francia
Licenza Mundipharma
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Queste informazioni sono state aggiornate il
Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
BETADINE 10% Gel
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
-
– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
-
– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
-
– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
-
– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
-
1. Cos’è Betadine 10% Gel e a cosa serve
-
2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 10% Gel
-
3. Come usare Betadine 10% Gel
-
4. Possibili effetti indesiderati
-
5. Come conservare Betadine 10% Gel
-
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1. cos’è betadine 10% gel e a cosa serve
Betadine 10% Gel contiene iodopovidone, un disinfettante per uso locale.
Betadine 10% Gel è indicato per la disinfezione di lesioni lievi della pelle come ferite superficiali di piccole dimensioni e piaghe da decubito (lesioni della pelle che interessano le parti del corpo sottoposte a pressione per periodi prolungati) di lieve entità degli adulti e dei bambini di età superiore a 6 mesi.
2. cosa deve sapere prima di usare betadine 10% gel- se è allergico a iodopovidone, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
-
– Se soffre di ipertiroidismo.
-
– Se il bambino ha un’età inferiore a 6 mesi.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 10% Gel.
Betadine 10% Gel è solo per uso esterno e non deve essere applicato su cute gravemente lesa o su ampie superfici.
L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi talvolta fatali.
Eviti il contatto con gli occhi.
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Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Non usi questo medicinale per trattamenti prolungati: l’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa
Si rivolga al medico se soffre di disturbi alla tiroide (una ghiandola che si trova alla base del collo). In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide.
In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo una scintigrafia con iodio marcato (test di funzionalità tiroidea) o nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo.
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo, per il rischio maggiore di sviluppare alterazioni della tiroide.
Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Altri medicinali e Betadine 10% Gel
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti e detergenti.
Non usi contemporaneamente sulla parte trattata con questo medicinale prodotti contenenti mercurio o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Evit i l’uso contemporaneo di litio.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di essere secreto nel latte materno e per l’ elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 10% Gel non altera la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
3. come usare betadine 10% gel
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in queste informazioni o le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Quanto
La dose raccomandata è di 2 applicazioni al giorno nella zona da trattare.
Come
Applichi uno strato di gel ricoprendo l’intera zona da trattare.
La soluzione così applicata crea una pellicola protettiva che non macchia.
Può coprire la zona trattata con garze e bende adesive.
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Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Usi questo medicinale solo per brevi periodi di tempo.
Attenzione : non superare le dosi indicate.
Se usa più Betadine 10% Gel di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate, può manifestarsi disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o gonfiore agli occhi (tumefazione degli occhi), febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi gastrointestinali, bassa pressione del sangue, tachicardia (battito cardiaco accelerato), acidosi metabolica, (alterazione dell’equilibrio acido-basico del sangue), aumento dei livelli di sodio (ipernatremia), deficit della funzione renale, presenza di liquido a livello dei polmoni (edema polmonare) e shock.
In caso di ingestione accidentale del prodotto consulti immediatamente il medico, o si rechi al più vicino ospedale.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, o al farmacista.
4. possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario
Raro Ipersensibilità
Molto raro Reazione anafilattica
Patologie endocrine
Molto raro Ipertiroidismo* (talvolta con sintomi come
tachicardia o agitazione)
Non nota Ipotiroidismo
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Non nota Squilibrio elettrolitico
Acidosi metabolica **
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Raro Dermatite da contatto (con sintomi come eritema,
microvescicole e prurito)
Molto raro Angioedema
Non nota Dermatite esfoliativa
Patologie renali e urinarie
Non nota Insufficienza renale acuta **
Osmolarità del sangue anormale **
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*In pazienti con storia di patologie della tiroide (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”) a seguito di elevata captazione di iodio, ad esempio dopo utilizzo a lungo termine di soluzione di iodopovidone per il trattamento di ferite e ustioni su aree cutanee estese.
Può verificarsi a seguito della captazione di elevate quantità di iodopovidone (ad esempio nel trattamento di ustioni)
Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in queste informazioni, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. come conservare betadine 10% gel
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura inferiore ai 30°C.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. contenuto della confezione e altre informazioni100 g di gel contengono:
-
– Il principio attivo è Iodopovidone (al 10% di iodio) 10 g.
-
– Gli altri componenti sono Polietilenglicole 400, Polietilenglicone 4000, Polietilenglicole 6000, Acqua depurata.
Descrizione dell’aspetto di Betadine 10% Gel e contenuto della confezione
Betadine 10% Gel si presenta in tubo da 30 g e 100 g.
È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Meda Pharma S.p.A. – Via Felice Casati, 20 – 20124 Milano
Produttore
Meda Manufacturing – Merignac (Francia)
Avenue J.F. Kennedy
33700 Merignac
Francia
Licenza Mundipharma
Queste informazioni sono state aggiornate il:
Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
-
– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
-
– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
-
– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
-
– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
-
1. Cos’è Betadine 10% Garze Impregnate e a cosa serve
-
2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 10% Garze Impregnate
-
3. Come usare Betadine 10% Garze Impregnate
-
4. Possibili effetti indesiderati
-
5. Come conservare Betadine 10% Garze Impregnate
-
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1. cos’è betadine 10% garze impregnate e a cosa serve
Betadine 10% Garze Impregnate contiene iodopovidone, un disinfettante per uso locale.
Betadine 10% Garze Impregnate è indicato per la disinfezione di lesioni lievi della pelle come ferite superficiali di piccole dimensioni e piaghe da decubito (lesioni della pelle che interessano le parti del corpo sottoposte a pressione per periodi prolungati) di lieve entità degli adulti e dei bambini di età superiore a 6 mesi.
2. cosa deve sapere prima di usare betadine 10% garze impregnate- se è allergico a iodopovidone, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
-
– Se soffre di ipertiroidismo.
-
– Se il bambino ha un’età inferiore a 6 mesi.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 10% Garze Impregnate.
Betadine 10% Garze Impregnate è solo per uso esterno e non deve essere applicato su cute gravemente lesa o su ampie superfici.
Eviti il contatto con gli occhi.
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Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Non usi questo medicinale per trattamenti prolungati: ’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
Si rivolga al medico se soffre di disturbi alla tiroide (una ghiandola che si trova alla base del collo). In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide.
In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo una scintigrafia con iodio marcato (test di funzionalità tiroidea) o nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo.
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo, per il rischio maggiore di sviluppare alterazioni della tiroide.
Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Altri medicinali e Betadine 10% Garze Impregnate
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti e detergenti.
Non usi contemporaneamente sulla parte trattata con questo medicinale prodotti contenenti mercurio o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Evit i l’uso contemporaneo di litio.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di essere secreto nel latte materno e per l’ elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 10% Garze Impregnate non altera la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
3. come usare betadine 10% garze impregnate
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in questo foglio o le istruzioni del medico, o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Quanto
La dose raccomandata è di 1–3 applicazioni al giorno nella zona da trattare.
Come
Applichi 1 garza 1–3 volte al giorno sulla zona da trattare; se necessario copra la garza con una benda. Sostituisca la garza ad ogni cambio di medicazione.
Usi questo medicinale solo per brevi periodi di tempo.
Attenzione : non superare le dosi indicate.
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Se usa più Betadine 10% Garze Impregnate di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate, può manifestarsi disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o gonfiore agli occhi (tumefazione degli occhi), febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi gastrointestinali, bassa pressione del sangue, tachicardia (battito cardiaco accelerato), acidosi metabolica, (alterazione dell’equilibrio acido-basico del sangue), aumento dei livelli di sodio (ipernatremia), deficit della funzione renale, presenza di liquido a livello dei polmoni (edema polmonare) e shock.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, o al farmacista.
4. possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario
Raro Ipersensibilità
Molto raro Reazione anafilattica
Patologie endocrine
Molto raro Ipertiroidismo* (talvolta con sintomi come
Non nota
tachicardia o agitazione) Ipotiroidismo
Disturbi del metabolismo e della nutrizione Non nota
Squilibrio elettrolitico
Acidosi metabolica **
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Raro
Molto raro Non nota
Dermatite da contatto (con sintomi come eritema, microvescicole e prurito)
Angioedema
Dermatite esfoliativa
Patologie renali e urinarie Non nota
Insufficienza renale acuta **
Osmolarità del sangue anormale **
-
*In pazienti con storia di patologie della tiroide (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”) a seguito di elevata captazione di iodio, ad esempio dopo utilizzo a lungo termine di soluzione di iodopovidone per il trattamento di ferite e ustioni su aree cutanee estese.
-
Può verificarsi a seguito della captazione di elevate quantità di iodopovidone (ad esempio nel trattamento di ustioni)
Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
Segnalazione degli effetti indesiderati
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Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in queste informazioni, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. come conservare betadine 10% garze impregnate
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini
Conservare a temperatura inferiore ai 30°C
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. contenuto della confezione e altre informazioni1 garza contiene:
-
– Il principio attivo è Iodopovidone (al 10% di iodio) 250 mg.
-
– Gli altri componenti sono Polietilenglicole 400, Polietilenglicone 4000, Polietilenglicole 6000, Acqua depurata.
Descrizione dell’aspetto di Betadine 10% Garze Impregnate e contenuto della confezione
Betadine 10% Garze Impregnate si presenta come una garza di 1 dm2 per uso esterno, contenuta in una bustina di plastica.
il contenuto della confezione è di 10 garze.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Meda Pharma S.p.A. – Via Felice Casati, 20 – 20124 Milano
Produttore
Meda Manufacturing – Merignac (Francia)
Avenue J.F. Kennedy 33700 Merignac Francia
Licenza Mundipharma
Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il:
Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
-
– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
-
– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
-
– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
-
– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
-
1. Cos’è Betadine 5% crema e a cosa serve
-
2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 5% crema
-
3. Come usare Betadine 5% crema
-
4. Possibili effetti indesiderati
-
5. Come conservare Betadine 5% crema
-
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1. cos’è betadine 5% crema e a cosa serve
Betadine 5% crema contiene iodiopovidone, un disinfettante per uso locale.
Betadine 5% crema è indicato negli adulti e nei bambini di età superiore a 2 anni per:
- prevenire e trattare le infezioni causate da piccoli tagli, lesioni superficiali (abrasioni) e bruciature (ustioni) superficiali e di lieve entità che interessano piccole zone della pelle
- trattare le infezioni superficiali della pelle causate da funghi (micosi cutanee)
2. cosa deve sapere prima di usare betadine 5% crema- se è allergico a iodopovidone, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
-
– Se soffre di ipertiroidismo.
-
– Se il bambino ha un’età inferiore a 2 anni.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 5% crema.
Betadine 5% crema è solo per uso esterno esterno e non deve essere applicato su cute gravemente lesa o su ampie superfici.
L'ingestione o l'inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talvolta fatali.
Eviti il contatto con gli occhi
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Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Non usi questo medicinale per trattamenti prolungati: l’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa.
Si rivolga al se soffre di disturbi alla tiroide(una ghiandola che si trova alla base del collo). In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide.
In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo una scintigrafia con iodio marcato (test di funzionalità tiroidea) o nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo.
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo, per il rischio maggiore di sviluppare alterazioni della tiroide.
Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Altri medicinali e Betadine 5% crema
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti e detergenti.
Non usi contemporaneamente sulla parte trattata con questo medicinale, prodotti contenenti mercurio o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Eviti l’uso contemporaneo di litio.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di essere secreto nel latte materno e per l’ elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 5% crema non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.
Betadine 5% crema contiene alcool stearilico e alcool cetilico che possono causare reazioni sulla pelle localizzate (ad es. dermatite da contatto).
3. come usare betadine 5% crema
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in queste informazioni o le istruzioni del medico, o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Quanto
Applichi in quantità adeguata la crema sulla zona da trattare.
Come
- pulisca e asciughi la zona di pelle da trattare prima di applicare la crema.
- applichi uno strato sottile di crema sulla zona da trattare.
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Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Può coprire la zona trattata con garze o bende.
Usi questo medicinale solo per brevi periodi di tempo.
Se usa più Betadine 5% crema di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate, può manifestarsi disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o gonfiore agli occhi (tumefazione degli occhi), febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi gastrointestinali, bassa pressione del sangue, tachicardia (battito cardiaco accelerato), acidosi metabolica, (alterazione dell’equilibrio acido-basico del sangue), aumento dei livelli di sodio (ipernatremia), deficit della funzione renale, presenza di liquido a livello dei polmoni (edema polmonare) e shock.
In caso di ingestione accidentale del prodotto consulti immediatamente il medico, o si rechi al più vicino ospedale.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.
4. possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario
Raro Ipersensibilità
Molto raro Reazione anafilattica
Patologie endocrine
Molto raro Ipertiroidismo* (talvolta con sintomi come
tachicardia o agitazione)
Non nota Ipotiroidismo
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Non nota Squilibrio elettrolitico
Acidosi metabolica **
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Raro Dermatite da contatto (con sintomi come eritema,
microvescicole e prurito)
Molto raro Angioedema
Patologie renali e urinarie
Non nota Insufficienza renale acuta **
Osmolarità del sangue anormale **
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Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
*In pazienti con storia di patologie della tiroide (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”) a seguito di elevata captazione di iodio, ad esempio dopo utilizzo a lungo termine di soluzione di iodopovidone per il trattamento di ferite e ustioni su aree cutanee estese.
-
Può verificarsi a seguito della captazione di elevate quantità di iodopovidone (ad esempio nel trattamento di ustioni)
Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in queste informazioni, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. come conservare betadine 5% crema
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura inferiore ai 25°C.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. contenuto della confezione e altre informazioni100 g di crema contengono:
-
– Il principio attivo è iodopovidone 5 g.
-
– Gli altri componenti sono: Alcool stearilico, Alcool cetilico, Vaselina bianca, Paraffina liquida, Glicerina, Sorbitano monostearato, Poliossietilene 50 stearato, Polisorbato 60, Sodio idrossido, Acqua depurata.
Descrizione dell’aspetto di Betadine 5% crema e contenuto della confezione
Betadine 5% crema si presenta sottoforma di crema marrone confeziona in tubi da 30 e 100 g.
È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.
Titolare dell’autorizzazione all’ immissione in commercio
Meda Pharma S.p.A. – Via Felice Casati, 20 – 20124 Milano
Produttore
Meda Manufacturing
Avenue J.F. Kennedy
33700 Merignac
Francia
Licenza Mundipharma
Queste informazioni sono state aggiornate il
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Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
BETADINE 0,2 g compresse vaginali
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
-
– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
-
– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
-
– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
-
– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
-
1. Che cos’è Betadine 0,2 g compresse vaginali e a cosa serve
-
2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 0,2 g compresse vaginali
-
3. Come usare Betadine 0,2 g compresse vaginali
-
4. Possibili effetti indesiderati
-
5. Come conservare Betadine 0,2 g compresse vaginali
-
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1. che cos’è betadine 0,2 g compresse vaginali e a cosa serve
Betadine 0,2 g compresse vaginali contiene iodopovidone, un disinfettante per uso locale.
Betadine 0,2 g compresse vaginali è indicato per disinfettare la mucosa vaginale (tessuto che riveste la vagina).
2. cosa deve sapere prima di usare betadine 0,2 g compresse vaginali
Non usi Betadine 0,2 g compresse vaginali
Se lei è allergica a iodopovidone, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
-
– Se soffre di ipertiroidismo.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 0,2 g compresse vaginali.
Betadine 0,2 g compresse vaginali è solo per uso locale, non ingerire.
Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa.
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L’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Si rivolga al medico in caso di uso per periodi prolungati, in particolare se lei soffre di disturbi alla tiroide (una ghiandola alla base del collo). In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide.
Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo una scintigrafia con iodio marcato (test di funzionalità tiroidea) o nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo.
L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talora fatali.
Eviti il contatto con gli occhi.
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo indispensabile. Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Altri medicinali e Betadine 0,2 g compresse vaginali
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti e detergenti.
Non usi contemporaneamente sulla parte trattata con questo medicinale prodotti contenenti mercurio o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Evit i l’uso contemporaneo di litio
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di essere secreto nel latte materno e per l’ elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 0.2 g Compresse vaginali non altera la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
3. come usare betadine 0,2 g compresse vaginali
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in questo foglio o le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Quanto
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1–2 compresse al giorno, preferibilmente la sera.
Come
Bagni la compressa con un po’ di acqua.
Inserisca la compressa profondamente nella vagina.
Resti sdraiata a pancia in su per qualche minuto.
Usi questo medicinale solo per brevi periodi di tempo.
Attenzione : non superi le dosi indicate senza il consiglio del medico.
Se usa più Betadine 0,2 g compresse vaginali di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate, può manifestarsi disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o gonfiore agli occhi (tumefazione degli occhi), febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi gastrointestinali, ipotensione, tachicardia, acidosi metabolica, aumento dei livelli di sodio (ipernatremia), deficit della funzione renale, presenza di liquido a livello dei polmoni (edema polmonare), shock.
In caso di ingestione accidentale del prodotto consulti immediatamente il medico, o si rechi al più vicino ospedale.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.
4. possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario
Raro Ipersensibilità
Molto raro Reazione anafilattica
Patologie endocrine
Molto raro Ipertiroidismo* (talvolta con sintomi come
tachicardia o agitazione)
Non nota Ipotiroidismo
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Non nota Squilibrio elettrolitico
Acidosi metabolica **
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
53
Raro
Dermatite da contatto (con sintomi come eritema, microvescicole e prurito)
Molto raro Angioedema
Patologie renali e urinarie
Non nota Insufficienza renale acuta **
Osmolarità del sangue anormale **
*In pazienti con storia di patologie della tiroide (vedere paragrafo Avvertenze e precauzioni) a seguito di elevata captazione di iodio, ad esempio dopo utilizzo a lungo termine di soluzione di iodopovidone per il trattamento di ferite e ustioni su aree cutanee estese.
Può verificarsi a seguito della captazione di elevate quantità di iodopovidone (ad esempio nel trattamento di ustioni)
Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo:
. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. come conservare betadine 0,2 g compresse vaginali
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura non superiore a 30°C.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è sulla scatola dopo Scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. contenuto della confezione e altre informazioni
Cosa contiene Betadine 0,2 g compresse vaginali
-
– Il principio attivo è iodopovidone 0,2 g.
-
– Gli altri componenti sono: Polietilenglicole 1000
Descrizione dell’aspetto di Betadine 0,2 g compresse vaginali e contenuto della confezione
Betadine 0,2 g compresse vaginali si presenta in compresse di colore bruno-rossastro per uso vaginale, in confezioni da 10 compresse.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Meda Pharma S.p.A.
Via Felice Casati, 20 – 20124 Milano
54
Produttore
Meda Manufacturing Avenue J.F. Kennedy 33700 Merignac Francia
Recipharm Parets, S.L.U.
Ramòn y Cajal, 2 Partes del Vallés E-08150 Barcelona
Spagna
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Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
BETADINE 10% gel vaginale
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
-
– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
-
– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
-
– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
-
– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
-
1. Che cos’è Betadine 10% gel vaginale e a cosa serve
-
2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 10% gel vaginale
-
3. Come usare Betadine 10% gel vaginale
-
4. Possibili effetti indesiderati
-
5. Come conservare Betadine 10% gel vaginale
-
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1. cosa cos’è betadine 10% gel vaginale e a cosa serve
Betadine 10% gel vaginale contiene iodopovidone, un disinfettante per uso locale.
Betadine 10% gel vaginale è indicato per disinfettare la mucosa vaginale (tessuto che riveste la vagina).
2. cosa deve sapere prima di usare betadine 10% gel vaginale
Non usi Betadine 10% gel vaginale
Se lei è allergica a iodopovidone, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
-
– Se soffre di ipertiroidismo
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 10% gel vaginale.
Betadine 10% gel vaginale è solo per uso locale.
L’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Si rivolga al medico in caso di uso per periodi prolungati in particolare se soffre di disturbi alla tiroide (una ghiandola alla base del collo). In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide.
Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare la scintigrafia o dopo scintigrafia con iodio radioattivo oppure nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo.
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L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi talvolta fatali.
Eviti il contatto con gli occhi.
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo indispensabile. Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Altri medicinali e Betadine 10% gel vaginale
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti e detergenti.
Non usi contemporaneamente sulla parte trattata con questo medicinale prodotti contenenti mercurio, composti del benzoino, , carbonati, acido tannico, alcali, argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Evit i l’uso contemporaneo di litio.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di essere secreto nel latte materno e per l’ elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 10% Gel vaginale non altera la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
3. come usare betadine 10% gel vaginale
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in questo foglio o le istruzioni del medico, o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Quanto
Applichi il contenuto di 1 siringa (corrispondente a 5 g di gel), una volta al giorno preferibilmente la sera prima di coricarsi.
Come
Avviti l’estremità filettata della siringa senza ago al tubo contenente il gel
Tiri il pistone della siringa il più possibile fino alla tacca di arresto
Prema sul tubo in modo da riempire la siringa di gel
Tolga dal tubo la siringa riempita
Inserisca profondamente la siringa riempita nella vagina
Prema il pistone della siringa, in modo da depositare il gel all’interno della vagina
Resti sdraiata a pancia in su per qualche minuto
Estragga la siringa dopo averla svuotata
57
Dopo l’utilizzo, lavi la siringa senza ago per riutilizzarla per le applicazioni successive.
Usi questo medicinale solo per brevi periodi di tempo.
Attenzione : non superi le dosi indicate senza il consiglio del medico.
Se usa più Betadine 10% gel vaginale di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate può manifestarsi disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o gonfiore agli occhi (tumefazione degli occhi), febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi gastrointestinali, ipotensione, tachicardia, acidosi metabolica, aumento dei livelli di sodio (ipernatremia), deficit della funzione renale, presenza di liquido a livello dei polmoni (edema polmonare) e shock.
In caso di ingestione accidentale del prodotto consulti immediatamente il medico, o si rechi al più vicino ospedale.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.
4. possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario Raro Molto raro | Ipersensibilità Reazione anafilattica |
Patologie endocrine Molto raro | Ipertiroidismo * (talvolta con sintomi come tachicardia o agitazione) |
Non nota | Ipotiroidismo |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione Non nota | Squilibrio elettrolitico Acidosi metabolica ** |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Raro | Dermatite da contatto (con sintomi come eritema, microvescicole e prurito) 58 |
Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Molto raro
Angioedema
Patologie renali e urinarie
Non nota Insufficienza renale acuta **
Osmolarità del sangue anormale **
*In pazienti con storia di patologie della tiroide (vedere paragrafo Avvertenze e speciali precauzioni di impiego) a seguito di elevata captazione di iodio, ad esempio dopo utilizzo a lungo termine di soluzione di iodopovidone per il trattamento di ferite e ustioni su aree cutanee estese.
Può verificarsi a seguito della captazione di elevate quantità di iodopovidone (ad esempio nel trattamento di ustioni)
Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo:
. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. come conservare betadine 10% gel vaginale
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Conservi questo medicinale al riparo dal calore.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è sulla scatola dopo Scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. contenuto della confezione e altre informazioni
Cosa contiene Betadine 10% gel vaginale
100 ml di gel contengono:
Il principio attivo è Iodopovidone (al 10% di iodio) 10 g.
Gli altri componenti sono: Polietilenglicole 400, Polietilenglicole 4000, Polietilenglicole 6000, Sodio idrato, Acqua depurata.
Descrizione dell’aspetto di Betadine 10% gel vaginale e contenuto della confezione
Betadine 10% gel vaginale si presenta in gel vaginale di colore marrone contenuto in tubo da 75 g. La confezione è corredata di una siringa senza ago.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Meda Pharma S.p.A.
Via Felice Casati, 20 – 20124 Milano
Produttore
Meda Manufacturing
59
Avenue J.F. Kennedy
33700 Merignac
Francia
Licenza Mundipharma
Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il
60
Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
BETADINE 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
-
– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
-
– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
-
– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
-
– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
-
1. Che cos’è Betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale e a cosa serve
-
2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale
-
3. Come usare Betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale
-
4. Possibili effetti indesiderati
-
5. Come conservare Betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale
-
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1. che cos’è betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale e a cosa serve
Betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale contiene iodopovidone, un disinfettante per uso locale.
Betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale è indicato per disinfettare la mucosa vaginale (tessuto che riveste la vagina).
2. cosa deve sapere prima di usare betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale
Non usi Betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale
Se lei è allergica a iodopovidone, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
-
– Se lei è allergica ad altre sostanze che contengono lo iodio.
-
– Se soffre di ipertiroidismo.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale.
Betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale è solo per uso locale, non ingerire.
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L’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Si rivolga al medico in caso di uso per periodi prolungati su estese superfici corporee, in particolare nei bambini e se soffre di disturbi alla tiroide (una ghiandola che si trova alla base del collo). In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide.
Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare la scintigrafia o dopo scintigrafia con iodio radioattivo oppure nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo.
L'ingestione o l'inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talvolta fatali.
Eviti il contatto con gli occhi.
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo indispensabile. Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Altri medicinali e Betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti e detergenti.
Non usi contemporaneamente sulla parte trattata con questo medicinale prodotti contenenti mercurio o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Evit i l’uso contemporaneo di litio
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di essere secreto nel latte materno e per l’ elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale non altera la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
3. come usare betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in questo foglio o le istruzioni del medico, o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
62
Quanto
Esegua il lavaggio interno 1–2 volte al giorno utilizzando il contenuto di 1 fiala e di 1 flacone.
Come
-
– Prenda saldamente il flacone in mano e prema con il pollice sul tappo in plastica in modo da allontanarlo
– Versi il contenuto di una delle fiale contenute nella confezione all’interno del flacone.
-
– Monti sul flacone una delle cannule vaginali contenute nella confezione ed agiti lievemente la soluzione.
-
– Inserisca la cannula in vagina e effettui un lavaggio interno premendo sulle pareti del flacone.
-
– Terminato il lavaggio butti via la cannula utilizzata
Usi questo medicinale solo per brevi periodi di tempo.
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Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Attenzione : non superi le dosi indicate senza il consiglio del medico.
Se usa più Betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate può manifestarsi una disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o tumefazione degli occhi, febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi gastrointestinali, ipotensione, tachicardia, acidosi metabolica, aumento della concentrazione del sodio nel sangue (ipernatremia), problemi ai reni, eccesso di liquidi nel polmone (edema polmonare), shock.
In caso di ingestione accidentale del prodotto consulti immediatamente il medico, o si rechi al più vicino ospedale.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, o al farmacista.
4. possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario
Raro Ipersensibilità
Molto raro Reazione anafilattica
Patologie endocrine
Molto raro Ipertiroidismo* (talvolta con sintomi come
Non nota
tachicardia o agitazione) Ipotiroidismo
Disturbi del metabolismo e della nutrizione Non nota
Squilibrio elettrolitico
Acidosi metabolica **
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Raro
Molto raro
Dermatite da contatto (con sintomi come eritema, microvescicole e prurito)
Angioedema
Patologie renali e urinarie Non nota
Insufficienza renale acuta **
Osmolarità del sangue anormale **
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Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
*In pazienti con storia di patologie della tiroide (vedere paragrafo Avvertenze e speciali precauzioni di impiego) a seguito di elevata captazione di iodio, ad esempio dopo utilizzo a lungo termine di soluzione di iodopovidone per il trattamento di ferite e ustioni su aree cutanee estese.
-
Può verificarsi a seguito della captazione di elevate quantità di iodopovidone (ad esempio nel trattamento di ustioni)
Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo:.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. come conservare betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Conservi questo medicinale al riparo dal calore.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sull’etichetta dopo Scadenza.
La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. contenuto della confezione e altre informazioni
Cosa contiene Betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale
-
– Il principio attivo è iodopovidone 1 g (presente nella fiala da 10 ml contenuta nella confezione).
-
– Gli altri componenti sono: acqua depurata (presente nella fiala da 10 ml contenuta nella confezione), dodecilglucoside, profumo per igiene intima, acqua depurata (presenti nel flacone da 140 ml contenuto nella confezione)
Descrizione dell’aspetto di Betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale e contenuto della confezione
Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
-
– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
-
– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
-
– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in queste foglio , si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
-
– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
-
1. Che cos’è Betadine 10% soluzione vagiale e a cosa serve
-
2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 10% soluzione vagiale
-
3. Come usare Betadine 10% soluzione vagiale
-
4. Possibili effetti indesiderati
-
5. Come conservare Betadine 10% soluzione vagiale
-
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1.
Betadine 10% soluzione vaginale contiene iodopovidone, un disinfettante per uso locale.
Betadine 10% soluzione vaginale è indicato per disinfettare la mucosa vaginale (tessuto che riveste la vagina).
2.
– Se è allergica a iodopovidone, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
-
– Se soffre di ipertiroidismo.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 10% soluzione vaginale.
Betadine 10% soluzione vaginale è solo per uso locale, non ingerire.
Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa.
L’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Si rivolga al medico in caso di uso per periodi prolungati, in particolare nei bambini e se soffre di disturbi alla tiroide (una ghiandola che si trova alla base del collo). In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide.
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Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo una scintigrafia con iodio marcato (test di funzionalità tiroidea) o nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo. L'ingestione o l'inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talvolta fatali.
Eviti il contatto con gli occhi.
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo indispensabile. Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Altri medicinali e Betadine 10% soluzione vaginale
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti e detergenti.
Non usi contemporaneamente con questo medicinale, prodotti contenenti mercurio, o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Eviti l’uso contemporaneo di litio.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di essere secreto nel latte materno e per l’elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato..
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 10% soluzione vaginale non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.
3.
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in queste informazioni o le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Quanto
La disinfezione può essere ripetuta 1–2 volte al giorno. Come
Lavaggi disinfettanti
Versi 2 cucchiai di prodotto in mezzo litro di acqua tiepida ed utilizzi la soluzione ottenuta per detergere la zona da trattare.
Applicazioni sulla mucosa vaginale
Applichi il prodotto direttamente sulla zona da trattare senza diluire utilizzando un tampone di garza.
Usi questo medicinale solo per brevi periodi di tempo.
Attenzione : non superare le dosi indicate senza il consiglio del medico.
Se usa più Betadine 10% soluzione vaginale di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate, può manifestarsi disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o gonfiore agli occhi (tumefazione degli occhi), febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi gastrointestinali, ipotensione, tachicardia, acidosi metabolica, aumento dei livelli di sodio (ipernatremia), deficit della funzione renale, presenza di liquido a livello dei polmoni (edema polmonare) e shock.
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In caso di ingestione accidentale del prodotto consulti immediatamente il medico, o si rechi al più vicino ospedale.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.
4.
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario
Raro Ipersensibilità
Molto raro Reazione anafilattica
Patologie endocrine
Molto raro Ipertiroidismo* (talvolta con sintomi come
tachicardia o agitazione)
Non nota Ipotiroidismo
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Non nota Squilibrio elettrolitico
Acidosi metabolica **
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Raro Dermatite da contatto (con sintomi come eritema,
microvescicole e prurito)
Molto raro Angioedema
Patologie renali e urinarie
Non nota Insufficienza renale acuta **
Osmolarità del sangue anormale **
*In pazienti con storia di patologie della tiroide (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”) a seguito di elevata captazione di iodio, ad esempio dopo utilizzo a lungo termine di soluzione di iodopovidone per il trattamento di ferite e ustioni su aree cutanee estese.
-
Può verificarsi a seguito della captazione di elevate quantità di iodopovidone (ad esempio nel trattamento di ustioni)
Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in queste informazioni, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo:.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5.
69
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Conservare al riparo dalla luce.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6.
100 ml di soluzione contengono:
-
– Il principio attivo è iodopovidone (al 10% di iodio) 10 g.
-
– Gli altri componenti sono: dodecilglucoside, macrogol lauriletere, profumo per igiene intima, acqua depurata.
Descrizione dell’aspetto di Betadine 10% soluzione vaginale e contenuto della confezione
Betadine 10% soluzione vaginale si presenta in soluzione di colore marrone contenuta in un flacone.
Il contenuto del flacone è di 125 ml.
Titolare dell’ autorizzazione all’ immissione in commercio
Meda Pharma S.p.A. – Via Felice Casati 20 – 20124 Milano
Produttore
Meda Manufacturing – Avenue J.F. Kennedy 33700 – Merignac (Francia)
Licenza Mundipharma
Queste informazioni sono state aggiornate il
Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Flacone da 1 Litro
AIC n. 023907102
Lotto
Scad.
Medicinale di automedicazione
Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
-
– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
-
– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
-
– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
-
– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
-
1. Che cos’è Betadine 1% Collutorio e a cosa serve
-
2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 1% Collutorio
-
3. Come usare Betadine 1% Collutorio
-
4. Possibili effetti indesiderati
-
5. Come conservare Betadine 1% Collutorio
-
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1. che cos’è betadine 1% collutorio e a cosa serve
Betadine 1% Collutorio contiene il principio attivo iodopovidone, che appartiene alla categoria degli antisettici per uso locale.
Betadine 1% Collutorio è indicato per disinfettare la mucosa orale degli adulti e dei bambini di età superiore a 6 anni.
2. cosa deve sapere prima di usare betadine 1% collutorio- se è allergico a iodopovidone, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
-
– Se soffre di ipertiroidismo.
-
– Se il bambino ha un’età inferiore a 6 anni.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 1% Collutorio.
Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa.
L’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Si rivolga al medico in caso di uso per periodi prolungati, in particolare nei bambini e se lei soffre di disturbi alla tiroide (una ghiandola alla base del collo). In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide.
Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo una scintigrafia con iodio marcato (test di funzionalità tiroidea) o nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo.
L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi talvolta fatali.
Eviti il contatto con gli occhi.
L’utilizzo a lungo termine dello iodopovidone per gargarismi deve essere evitato nelle donne in gravidanza, nelle madri che allattano e nelle persone con un elevato rischio di sviluppare disfunzioni tiroidee a causa dell’eccessiva assunzione di iodio
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo indispensabile. Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Altri medicinali e Betadine 1% Collutorio
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti della bocca, delle gengive e della gola.
Non usi contemporaneamente sulla parte trattata con questo medicinale prodotti contenenti mercurio, composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Evit i l’uso contemporaneo di litio.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di essere secreto nel latte materno e per l’ elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato.
L’utilizzo a lungo termine dello iodopovidone per gargarismi deve essere evitato (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”).
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 1% Collutorio non altera la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
Informazioni importanti su alcuni eccipienti
Betadine 1% Collutorio contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per 20 ml di collutorio, cioè essenzialmente ‘senza sodio’.
Betadine 1% Collutorio contiene 681,88 mg di alcol (etanolo) in 20 ml di collutorio. La quantità in 20 ml di questo medicinale è equivalente a meno di 18 ml di birra o 8 di vino.
La piccola quantità di alcol in questo medicinale non produrrà effetti rilevanti
3. come usare betadine 1% collutorio
7
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in questo foglio o le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Diluisca a proprio gusto, solo quando necessario, tenendo presente che l'efficacia è mantenuta alla diluizione di 1 parte di Betadine per 2 parti di acqua, e faccia i gargarismi, 2–3 volte al giorno.
Attenzione : non superi le dosi indicate senza il consiglio del medico.
Usi questo medicinale solo per brevi periodi di tempo. Dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili consulti il medico.
Se usa più Betadine 1% Collutorio di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate, può manifestarsi disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o gonfiore agli occhi (tumefazione degli occhi), febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi gastrointestinali, ipotensione, tachicardia, acidosi metabolica, aumento dei livelli di sodio (ipernatremia), deficit della funzione renale, presenza di liquido a livello dei polmoni (edema polmonare) e shock.
In caso di ingestione accidentale del prodotto consulti immediatamente il medico, o si rechi al più vicino ospedale.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, o al farmacista.
4. possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario
Raro Ipersensibilità
Molto raro Reazione anafilattica
Patologie endocrine
Molto raro Ipertiroidismo* (talvolta con sintomi come
tachicardia o agitazione)
Non nota Ipotiroidismo
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Non nota Squilibrio elettrolitico
Acidosi metabolica
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
Non nota Polmonite *****
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Raro Dermatite da contatto (con sintomi come eritema,
microvescicole e prurito)
Molto raro Angioedema
Non nota Dermatite esfoliativa
8
Patologie renali e urinarie Non nota
Insufficienza renale acuta
Osmolarità del sangue anormale **
In pazienti con storia di patologie della tiroide (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”) a seguito di elevata captazione di iodio, ad esempio dopo utilizzo a lungo termine di soluzione di iodopovidone per il trattamento di ferite e ustioni su aree cutanee estese.
Può verificarsi a seguito della captazione di elevate quantità di iodopovidone (ad esempio nel trattamento di ustioni)
Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
*****Complicanze dovute all’inalazione
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. come conservare betadine 1% collutorio
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura inferiore a 25°C.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è sulla scatola dopo Scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Periodo di validità dopo l’apertura del contenitore: 3 mesi.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. contenuto della confezione e altre informazioni- il principio attivo è iodopovidone (al 10% di iodio). 100 ml di collutorio contengono 1 g di iodopovidone.
-
– Gli altri componenti sono: Etanolo, Glicerolo, Eucaliptolo, Mentolo, Saccarina sodica, Acido citrico monoidrato, Sodio fosfato bibasico biidrato, Potassio iodato, Acqua depurata.
Descrizione dell’aspetto di Betadine 1% Collutorio e contenuto della confezione
Betadine 1% Collutorio si presenta come una soluzione contenuta in un flacone di PET da 200 ml con tappo child proof e dispositivo di somministrazione.
Titolare della autorizzazione all’immissione in commercio
Meda Pharma S.p.A.
Via Felice Casati, 20
20124 Milano
Produttore
Meda Manufacturing – Merignac (Francia)
Avenue J.F. Kennedy
9
33700 Merignac Francia
Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il:
Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
-
– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
-
– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
-
– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
-
– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
-
1. Cos’è Betadine 10% Soluzione cutanea e a cosa serve
-
2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
3. Come usare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
4. Possibili effetti indesiderati
-
5. Come conservare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1. cos’è betadine 10% soluzione cutanea e a cosa serve
Betadine 10% soluzione cutanea contiene iodopovidone, un disinfettante per uso locale.
Betadine 10% soluzione cutanea è indicato per la pulizia e la disinfezione di lesioni lievi della pelle come ferite superficiali di piccole dimensioni e piaghe da decubito (lesioni della pelle che interessano le parti del corpo sottoposte a pressione per periodi prolungati) di lieve entità degli adulti e dei bambini di età superiore a 6 mesi.
2. cosa deve sapere prima di usare betadine 10% soluzione cutanea- se è allergico a iodopovidone, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
-
– Se soffre di ipertiroidismo.
-
– Se il bambino ha un’età inferiore a 6 mesi.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 10% soluzione cutanea.
Betadine 10% soluzione cutanea è solo per uso esterno e non deve essere applicato su cute gravemente lesa o su ampie superfici.
L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi talvolta fatali. Eviti il contatto con gli occhi.
10
Non usi questo medicinale per trattamenti prolungati: l’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa.
Si rivolga al medico se soffre di disturbi alla tiroide (una ghiandola che si trova alla base del collo).
In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide.
In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare la scintigrafia o dopo scintigrafia con iodio radioattivo oppure nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo.
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo, per il rischio maggiore di sviluppare alterazioni della tiroide. Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Altri medicinali e Betadine 10% soluzione cutanea
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti e detergenti.
Non usi contemporaneamente sulla parte trattata con questo medicinale prodotti contenenti mercurio, composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Evit i l’uso contemporaneo di litio.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di passare nel latte materno e per l’ elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 10% Soluzione cutanea non altera la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
3. come usare betadine 10% soluzione cutanea
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in queste informazioni o le istruzioni del medico, o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Quanto
La dose raccomandata è di 2 applicazioni al giorno nella zona da trattare.
Come
Applichi la soluzione ricoprendo l’intera zona da trattare.
La soluzione così applicata crea una pellicola protettiva che non macchia.
Può coprire la zona trattata con garze e bende adesive.
Usi questo medicinale solo per brevi periodi di tempo.
Attenzione : non superare le dosi indicate.
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Se usa più Betadine 10% soluzione cutanea di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate, può manifestarsi una disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o tumefazione degli occhi, febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi gastrointestinali, bassa pressione del sangue, tachicardia (battito cardiaco accelerato), acidosi metabolica (alterazione dell’equilibrio acido-basico del sangue), aumento della concentrazione del sodio nel sangue (ipernatremia), problemi ai reni, eccesso di liquidi nel polmone (edema polmonare), shock.
In caso di ingestione accidentale del prodotto consulti immediatamente il medico, o si rechi al più vicino ospedale.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, o al farmacista.
4. possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario
Raro Ipersensibilità
Molto raro Reazione anafilattica
Patologie endocrine
Molto raro Ipertiroidismo (talvolta con sintomi come
tachicardia o agitazione)
Non nota Ipotiroidismo
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Non nota Squilibrio elettrolitico **
Acidosi metabolica **
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Raro Dermatite da contatto (con sintomi come eritema,
microvescicole e prurito)
Molto raro Angioedema
Non nota Dermatite esfoliativa
Patologie renali e urinarie
Non nota Insufficienza renale acuta **
Osmolarità del sangue anormale **
-
In pazienti con storia di patologie della tiroide (vedere paragrafo Avvertenze e speciali precauzioni di impiego) a seguito di elevata captazione di iodio, ad esempio dopo utilizzo a lungo termine di soluzione di iodopovidone per il trattamento di ferite e ustioni su aree cutanee estese.
-
Può verificarsi a seguito della captazione di elevate quantità di iodopovidone (ad esempio nel trattamento di ustioni)
12
Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in queste informazioni, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. come conservare betadine 10% soluzione cutanea
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura inferiore a 25° C.
Gettare Betadine 10% soluzione cutanea dopo 6 mesi dall’apertura.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. contenuto della confezione e altre informazioni100 ml di soluzione contengono:
-
– Il principio attivo è Iodopovidone (al 10% di iodio) 10 g.
-
– Gli altri componenti sono: Glicerolo, Macrogol lauriletere, Sodio fosfato bibasico biidrato, Acido citrico monoidrato, Sodio idrossido, Acqua depurata.
Descrizione dell’aspetto di Betadine 10% soluzione cutanea e contenuto della confezione
Betadine 10% soluzione cutanea si presenta in soluzione di colore marrone contenuta in un flacone.
Il contenuto del flacone è di 1000 ml.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Meda Pharma S.p.A.
Via Felice Casati, 20
20124 Milano
Produttore
Meda Manufacturing Avenue J.F. Kennedy 33700 Merignac Francia
Licenza Mundipharma
Queste informazioni sono state aggiornate il
13
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Flacone da 1 Litro
AIC n. 023907052
Lotto
Scad.
Medicinale di automedicazione
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Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
-
– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
-
– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
-
– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
-
– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
-
1. Cos’è Betadine 10% soluzione cutanea e a cosa serve
-
2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
3. Come usare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
4. Possibili effetti indesiderati
-
5. Come conservare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1. cos’è betadine 10% soluzione cutanea e a cosa serve
Betadine 10% soluzione cutanea contiene iodopovidone, un disinfettante per uso locale.
Betadine 10% soluzione cutanea è indicato per la pulizia e la disinfezione di lesioni lievi della pelle come ferite superficiali di piccole dimensioni e piaghe da decubito (lesioni della pelle che interessano le parti del corpo sottoposte a pressione per periodi prolungati) di lieve entità degli adulti e dei bambini di età superiore a 6 mesi.
2. cosa deve sapere prima di usare betadine 10% soluzione cutanea- se è allergico a iodopovidone, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
-
– Se soffre di ipertiroidismo.
-
– Se il bambino ha un’età inferiore a 6 mesi.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 10% soluzione cutanea.
Betadine 10% soluzione cutanea è solo per uso esterno e non deve essere applicato su cute gravemente lesa o su ampie superfici.
L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talora fatali.
Eviti il contatto con gli occhi.
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Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Non usi questo medicinale per trattamenti prolungati: l’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa.
Si rivolga al medico se soffre di disturbi alla tiroide (una ghiandola che si trova alla base del collo). In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide.
In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo una scintigrafia con iodio marcato (test di funzionalità tiroidea) o nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo.
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo, per il rischio maggiore di sviluppare alterazioni della tiroide.
Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Altri medicinali e Betadine 10% soluzione cutanea
Informi il medico o il farmacista se lei sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti e detergenti.
Non usi contemporaneamente sulla parte trattata con questo medicinale prodotti contenenti mercurio o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Eviti l’uso contemporaneo di litio.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di passare nel latte materno e per l’ elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 10% soluzione cutanea non altera la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
3. come usare betadine 10% soluzione cutanea
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in queste informazioni o le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Quanto
La dose raccomandata è di 2 applicazioni al giorno nella zona da trattare.
Come
Applichi la soluzione ricoprendo l’intera zona da trattare.
La soluzione così applicata crea una pellicola protettiva che non macchia.
Può coprire la zona trattata con garze e bende adesive.
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Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Usi questo medicinale solo per brevi periodi di tempo.
Attenzione : non superare le dosi indicate.
Se usa più Betadine 10% soluzione cutanea di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate, può manifestarsi disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o gonfiore agli occhi (tumefazione degli occhi), febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi gastrointestinali, bassa pressione del sangue, tachicardia (battito cardiaco accelerato), acidosi metabolica, (alterazione dell’equilibrio acido-basico del sangue), aumento dei livelli di sodio (ipernatremia), deficit della funzione renale, presenza di liquido a livello dei polmoni (edema polmonare) e shock.
In caso di ingestione accidentale del prodotto consulti immediatamente il medico, o si rechi al più vicino ospedale.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, o al farmacista.
4. possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario
Raro Ipersensibilità
Molto raro Reazione anafilattica
Patologie endocrine
Molto raro Ipertiroidismo (talvolta con sintomi come
tachicardia o agitazione)
Non nota Ipotiroidismo
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Non nota Squilibrio elettrolitico **
Acidosi metabolica **
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Raro Dermatite da contatto (con sintomi come eritema,
microvescicole e prurito)
Molto raro Angioedema
Non nota Dermatite esfoliativa
Patologie renali e urinarie
Non nota Insufficienza renale acuta **
Osmolarità del sangue anormale **
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In pazienti con storia di patologie della tiroide (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”) a seguito di elevata captazione di iodio, ad esempio dopo utilizzo a lungo termine di soluzione di iodopovidone per il trattamento di ferite e ustioni su aree cutanee estese.
Può verificarsi a seguito della captazione di elevate quantità di iodopovidone (ad esempio nel trattamento di ustioni)
Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in queste informazioni, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. come conservare betadine 10% soluzione cutanea
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura inferiore a 25° C.
Gettare Betadine 10% soluzione cutanea dopo 6 mesi dall’apertura.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. contenuto della confezione e altre informazioni100 ml di soluzione contengono:
-
– Il principio attivo è Iodopovidone (al 10% di iodio) 10 g.
-
– Gli altri componenti sono: Glicerolo, Macrogol lauriletere, Sodio fosfato bibasico biidrato, Acido citrico monoidrato, Sodio idrossido, Acqua depurata.
Descrizione dell’aspetto di Betadine 10% soluzione cutanea e contenuto della confezione
Betadine 10% soluzione cutanea si presenta in soluzione di colore marrone contenuta in un flacone.
Il contenuto del flacone è di 50 ml.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Meda Pharma S.p.A. – Via Felice Casati, 20– 20124 Milano
Produttore
Meda Manufacturing – Avenue J.F. Kennedy – 33700 Merignac Francia
Licenza Mundipharma
Queste informazioni sono state aggiornate il
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Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
-
– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
-
– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
-
– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
-
– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
-
1. Cos’è Betadine 10% soluzione cutanea e a cosa serve
-
2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 10% Soluzione cutanea
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3. Come usare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
4. Possibili effetti indesiderati
-
5. Come conservare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1. cos’è betadine 10% soluzione cutanea e a cosa serve
Betadine 10% soluzione cutanea contiene iodopovidone, un disinfettante per uso locale.
Betadine 10% soluzione cutanea è indicato per la pulizia e la disinfezione di lesioni lievi della pelle come ferite superficiali di piccole dimensioni e piaghe da decubito (lesioni della pelle che interessano le parti del corpo sottoposte a pressione per periodi prolungati) di lieve entità degli adulti e dei bambini di età superiore a 6 mesi.
2. cosa deve sapere prima di usare betadine 10% soluzione cutanea- se è allergico a iodopovidone, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
-
– Se soffre di ipertiroidismo.
-
– Se il bambino ha un’età inferiore a 6 mesi.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 10% soluzione cutanea.
Betadine 10% soluzione cutanea è solo per uso esterno e non deve essere applicato su cute gravemente lesa o su ampie superfici.
L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talora fatali.
Eviti il contatto con gli occhi.
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Non usi questo medicinale per trattamenti prolungati: l’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa.
Si rivolga al medico se soffre di disturbi alla tiroide (una ghiandola che si trova alla base del collo). In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide.
In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo una scintigrafia con iodio marcato (test di funzionalità tiroidea) o nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo.
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo, per il rischio maggiore di sviluppare alterazioni della tiroide.
Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Altri medicinali e Betadine 10% soluzione cutanea
Informi il medico o il farmacista se lei sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti e detergenti.
Non usi contemporaneamente sulla parte trattata con questo medicinale prodotti contenenti mercurio o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Eviti l’uso contemporaneo di litio.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di passare nel latte materno e per l’ elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 10% soluzione cutanea non altera la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
3. come usare betadine 10% soluzione cutanea
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in queste informazioni o le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Quanto
La dose raccomandata è di 2 applicazioni al giorno nella zona da trattare.
Come
Applichi la soluzione ricoprendo l’intera zona da trattare.
La soluzione così applicata crea una pellicola protettiva che non macchia.
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Può coprire la zona trattata con garze e bende adesive. Usi questo medicinale solo per brevi periodi di tempo.
Attenzione : non superare le dosi indicate.
Se usa più Betadine 10% soluzione cutanea di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate, può manifestarsi disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o gonfiore agli occhi (tumefazione degli occhi), febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi gastrointestinali, bassa pressione del sangue, tachicardia (battito cardiaco accelerato), acidosi metabolica, (alterazione dell’equilibrio acido-basico del sangue), aumento dei livelli di sodio (ipernatremia), deficit della funzione renale, presenza di liquido a livello dei polmoni (edema polmonare) e shock.
In caso di ingestione accidentale del prodotto consulti immediatamente il medico, o si rechi al più vicino ospedale.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, o al farmacista.
4. possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario
Raro Ipersensibilità
Molto raro Reazione anafilattica
Patologie endocrine
Molto raro Ipertiroidismo (talvolta con sintomi come
Non nota
tachicardia o agitazione) Ipotiroidismo
Disturbi del metabolismo e della nutrizione Non nota
Squilibrio elettrolitico **
Acidosi metabolica **
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Raro
Molto raro Non nota
Dermatite da contatto (con sintomi come eritema, microvescicole e prurito)
Angioedema
Dermatite esfoliativa
Patologie renali e urinarie Non nota
Insufficienza renale acuta **
Osmolarità del sangue anormale **
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In pazienti con storia di patologie della tiroide (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”) a seguito di elevata captazione di iodio, ad esempio dopo utilizzo a lungo termine di soluzione di iodopovidone per il trattamento di ferite e ustioni su aree cutanee estese.
**Può verificarsi a seguito della captazione di elevate quantità di iodopovidone (ad esempio nel trattamento di ustioni)
Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in queste informazioni, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. come conservare betadine 10% soluzione cutanea
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura inferiore a 25° C.
Gettare Betadine 10% soluzione cutanea dopo 6 mesi dall’apertura.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. contenuto della confezione e altre informazioni100 ml di soluzione contengono:
-
– Il principio attivo è Iodopovidone (al 10% di iodio) 10 g.
-
– Gli altri componenti sono: Glicerolo, Macrogol lauriletere, Sodio fosfato bibasico biidrato, Acido citrico monoidrato, Sodio idrossido, Acqua depurata.
Descrizione dell’aspetto di Betadine 10% soluzione cutanea e contenuto della confezione
Betadine 10% soluzione cutanea si presenta in soluzione di colore marrone contenuta in un flacone.
Il contenuto del flacone è di 120 ml.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Meda Pharma S.p.A. – Via Felice Casati, 20– 20124 Milano
Produttore
Meda Manufacturing – Avenue J.F. Kennedy – 33700 Merignac Francia
Licenza Mundipharma
Queste informazioni sono state aggiornate il
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Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
-
– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
-
– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
-
– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
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– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
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1. Cos’è Betadine 10% soluzione cutanea e a cosa serve
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2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 10% Soluzione cutanea
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3. Come usare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
4. Possibili effetti indesiderati
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5. Come conservare Betadine 10% Soluzione cutanea
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6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1. cos’è betadine 10% soluzione cutanea e a cosa serve
Betadine 10% soluzione cutanea contiene iodopovidone, un disinfettante per uso locale.
Betadine 10% soluzione cutanea è indicato per la pulizia e la disinfezione di lesioni lievi della pelle come ferite superficiali di piccole dimensioni e piaghe da decubito (lesioni della pelle che interessano le parti del corpo sottoposte a pressione per periodi prolungati) di lieve entità degli adulti e dei bambini di età superiore a 6 mesi.
2. cosa deve sapere prima di usare betadine 10% soluzione cutanea- se è allergico a iodopovidone, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
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– Se soffre di ipertiroidismo.
-
– Se il bambino ha un’età inferiore a 6 mesi.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 10% soluzione cutanea.
Betadine 10% soluzione cutanea è solo per uso esterno e non deve essere applicato su cute gravemente lesa o su ampie superfici.
L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi talvolta fatali.
Eviti il contatto con gli occhi.
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Non usi questo medicinale per trattamenti prolungati: l’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa.
Si rivolga al medico se soffre di disturbi alla tiroide (una ghiandola che si trova alla base del collo). In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide.
In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo una scintigrafia con iodio marcato (test di funzionalità tiroidea) o nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo.
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo, per il rischio maggiore di sviluppare alterazioni della tiroide.
Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Altri medicinali e Betadine 10% soluzione cutanea
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti e detergenti.
Non usi contemporaneamente sulla parte trattata con questo medicinale prodotti contenenti mercurio o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Eviti l’uso contemporaneo di litio.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di passare nel latte materno e per l’ elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 10% soluzione cutanea non altera la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
3. come usare betadine 10% soluzione cutanea
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in queste informazioni o le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Quanto
La dose raccomandata è di 2 applicazioni al giorno nella zona da trattare.
Come
Applichi la soluzione ricoprendo l’intera zona da trattare.
La soluzione così applicata crea una pellicola protettiva che non macchia.
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Può coprire la zona trattata con garze e bende adesive. Usi questo medicinale solo per brevi periodi di tempo.
Attenzione : non superare le dosi indicate.
Se usa più Betadine 10% soluzione cutanea di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate, può manifestarsi disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o gonfiore agli occhi (tumefazione degli occhi), febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi gastrointestinali, bassa pressione del sangue, tachicardia (battito cardiaco accelerato), acidosi metabolica, (alterazione dell’equilibrio acido-basico del sangue), aumento dei livelli di sodio (ipernatremia), deficit della funzione renale, presenza di liquido a livello dei polmoni (edema polmonare) e shock.
In caso di ingestione accidentale del prodotto consulti immediatamente il medico, o si rechi al più vicino ospedale.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, o al farmacista.
4. possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario
Raro
Molto raro
Ipersensibilità
Reazione anafilattica
Disturbi del metabolismo e della nutrizione Non nota
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Raro
Molto raro
Non nota Patologie renali e urinarie
Non nota
Ipertiroidismo (talvolta con sintomi come tachicardia o agitazione)
Ipotiroidismo
Squilibrio elettrolitico
Acidosi metabolica
Dermatite da contatto (con sintomi come eritema, microvescicole e prurito)
Angioedema
Dermatite esfoliativa
Insufficienza renale acuta
Osmolarità del sangue anormale
**Può verificarsi a seguito della captazione di elevate quantità di iodopovidone (ad esempio nel trattamento di ustioni) Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in queste informazioni, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. come conservare betadine 10% soluzione cutanea
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura inferiore a 25°C.
Gettare Betadine 10% soluzione cutanea dopo 6 mesi dall’apertura.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. contenuto della confezione e altre informazioni100 ml di soluzione contengono:
-
– Il principio attivo è Iodopovidone (al 10% di iodio) 10 g.
-
– Gli altri componenti sono: Glicerolo, Macrogol lauriletere, Sodio fosfato bibasico biidrato, Acido citrico monoidrato, Sodio idrossido, Acqua depurata.
Descrizione dell’aspetto di Betadine 10% soluzione cutanea e contenuto della confezione
Betadine 10% soluzione cutanea si presenta in soluzione di colore marrone contenuta in un flacone.
Il contenuto del flacone è di 10 ml.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Meda Pharma S.p.A. -Via Felice Casati, 20 – 20124 Milano
Produttore
Meda Manufacturing – Avenue J.F. Kennedy – 33700 Merignac Francia
IPRA S.p.A. – Via Pasquasia angolo via Giangagliano, Zona Industriale Dittaino – 94010 Assoro (Enna)
Licenza Mundipharma
Queste informazioni sono state aggiornate il
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Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglioprima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
-
– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
-
– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
-
– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
-
– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
-
1. Cos’è Betadine 10% soluzione cutanea e a cosa serve
-
2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
3. Come usare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
4. Possibili effetti indesiderati
-
5. Come conservare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
-
1.
Betadine 10% soluzione cutanea contiene iodopovidone, un disinfettante per uso locale.
Betadine 10% soluzione cutanea è indicato per la pulizia e la disinfezione di lesioni lievi della pelle come ferite superficiali di piccole dimensioni e piaghe da decubito (lesioni della pelle che interessano le parti del corpo sottoposte a pressione per periodi prolungati) di lieve entità degli adulti e dei bambini di età superiore a 6 mesi.
-
2.
– Se è allergico a iodopovidone, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
-
– Se soffre di ipertiroidismo.
-
– Se il bambino ha un’età inferiore a 6 mesi.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 10% soluzione cutanea.
Betadine 10% soluzione cutanea è solo per uso esterno e non deve essere applicato su cute gravemente lesa o su ampie superfici.
L'ingestione o l'inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talvolta fatali.
Eviti il contatto con gli occhi.
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Non usi questo medicinale per trattamenti prolungati: l’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa.
Si rivolga al medico se soffre di disturbi alla tiroide (una ghiandola che si trova alla base del collo). In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide.
In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo una scintigrafia con iodio marcato (test di funzionalità tiroidea) o nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo.
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo, per il rischio maggiore di sviluppare alterazioni della tiroide.
Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Altri medicinali e Betadine 10% soluzione cutanea
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti e detergenti.
Non usi contemporaneamente sulla parte trattata con questo medicinale prodotti contenenti mercurio o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Eviti l’uso contemporaneo di litio.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di passare nel latte materno e per l’elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 10% soluzione cutanea non altera la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
-
3.
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in queste informazioni o le istruzioni del medico, o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Quanto
La dose raccomandata è di 2 applicazioni al giorno nella zona da trattare.
Come
Applichi la soluzione ricoprendo l’intera zona da trattare.
La soluzione così applicata crea una pellicola protettiva che non macchia.
Può coprire la zona trattata con garze e bende adesive.
Usi questo medicinale solo per brevi periodi di tempo.
Attenzione : non superare le dosi indicate.
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Se usa più Betadine 10% soluzione cutanea di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate, può manifestarsi disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o gonfiore agli occhi (tumefazione degli occhi), febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi gastrointestinali, bassa pressione del sangue, tachicardia (battito cardiaco accelerato), acidosi metabolica, (alterazione dell’equilibrio acido-basico del sangue), aumento dei livelli di sodio (ipernatremia), deficit della funzione renale, presenza di liquido a livello dei polmoni (edema polmonare) e shock.
In caso di ingestione accidentale del prodotto consulti immediatamente il medico, o si rechi al più vicino ospedale.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, o al farmacista.
-
4.
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario
Raro Ipersensibilità
Molto raro Reazione anafilattica
Patologie endocrine
Molto raro Ipertiroidismo (talvolta con sintomi come
tachicardia o agitazione)
Non nota Ipotiroidismo
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Non nota Squilibrio elettrolitico
Acidosi metabolica
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Raro Dermatite da contatto (con sintomi come eritema,
microvescicole e prurito)
Molto raro Angioedema
Non nota Dermatite esfoliativa
Patologie renali e urinarie
Non nota Insufficienza renale acuta
Osmolarità del sangue anormale
In pazienti con storia di patologie della tiroide (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”) a seguito di elevata captazione di iodio, ad esempio dopo utilizzo a lungo termine di soluzione di iodopovidone per il trattamento di ferite e ustioni su aree cutanee estese.
Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in queste informazioni, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
-
5.
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura inferiore a 25°C.
Gettare Betadine 10% soluzione cutanea dopo 6 mesi dall’apertura.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
-
6.
100 ml di soluzione contengono:
-
– Il principio attivo è Iodopovidone (al 10% di iodio) 10 g.
-
– Gli altri componenti sono: Glicerolo, Macrogol lauriletere, Sodio fosfato bibasico biidrato, Acido citrico monoidrato, Sodio idrossido, Acqua depurata.
Descrizione dell’aspetto di Betadine 10% soluzione cutanea e contenuto della confezione
Betadine 10% soluzione cutanea si presenta in soluzione di colore marrone contenuta in un flacone.
Il contenuto del flacone è di 125 ml.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Meda Pharma S.p.A. – Via Felice Casati 20 – 20124 Milano
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Meda Manufacturing – Avenue J.F. Kennedy – 33700 Merignac Francia
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Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglioprima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
-
– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
-
– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
-
– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
-
– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
-
1. Cos’è Betadine 10% soluzione cutanea e a cosa serve
-
2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
3. Come usare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
4. Possibili effetti indesiderati
-
5. Come conservare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
-
1.
Betadine 10% soluzione cutanea contiene iodopovidone, un disinfettante per uso locale.
Betadine 10% soluzione cutanea è indicato per la pulizia e la disinfezione di lesioni lievi della pelle come ferite superficiali di piccole dimensioni e piaghe da decubito (lesioni della pelle che interessano le parti del corpo sottoposte a pressione per periodi prolungati) di lieve entità degli adulti e dei bambini di età superiore a 6 mesi.
-
2.
– Se è allergico a iodopovidone, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
-
– Se soffre di ipertiroidismo.
-
– Se il bambino ha un’età inferiore a 6 mesi.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 10% soluzione cutanea.
Betadine 10% soluzione cutanea è solo per uso esterno e non deve essere applicato su cute gravemente lesa o su ampie superfici.
L'ingestione o l'inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talvolta fatali.
Eviti il contatto con gli occhi.
Non usi questo medicinale per trattamenti prolungati: l’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa.
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Si rivolga al medico se soffre di disturbi alla tiroide (una ghiandola che si trova alla base del collo). In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide.
In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo una scintigrafia con iodio marcato (test di funzionalità tiroidea) o nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo.
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo, per il rischio maggiore di sviluppare alterazioni della tiroide.
Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Altri medicinali e Betadine 10% soluzione cutanea
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti e detergenti.
Non usi contemporaneamente sulla parte trattata con questo medicinale prodotti contenenti mercurio o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Eviti l’uso contemporaneo di litio.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di passare nel latte materno e per l’elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 10% soluzione cutanea non altera la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
-
3.
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in queste informazioni o le istruzioni del medico, o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Quanto
La dose raccomandata è di 2 applicazioni al giorno nella zona da trattare.
Come
Applichi la soluzione ricoprendo l’intera zona da trattare.
La soluzione così applicata crea una pellicola protettiva che non macchia.
Può coprire la zona trattata con garze e bende adesive.
Usi questo medicinale solo per brevi periodi di tempo.
Attenzione : non superare le dosi indicate.
Se usa più Betadine 10% soluzione cutanea di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate, può manifestarsi disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o gonfiore agli occhi (tumefazione degli occhi), febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi
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gastrointestinali, bassa pressione del sangue, tachicardia (battito cardiaco accelerato), acidosi metabolica, (alterazione dell’equilibrio acido-basico del sangue), aumento dei livelli di sodio (ipernatremia), deficit della funzione renale, presenza di liquido a livello dei polmoni (edema polmonare) e shock.
In caso di ingestione accidentale del prodotto consulti immediatamente il medico, o si rechi al più vicino ospedale.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, o al farmacista.
-
4.
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario
Raro Ipersensibilità
Molto raro Reazione anafilattica
Patologie endocrine
Molto raro Ipertiroidismo (talvolta con sintomi come
tachicardia o agitazione)
Non nota Ipotiroidismo
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Non nota Squilibrio elettrolitico **
Acidosi metabolica **
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Raro Dermatite da contatto (con sintomi come eritema,
microvescicole e prurito)
Molto raro Angioedema
Non nota Dermatite esfoliativa
Patologie renali e urinarie
Non nota Insufficienza renale acuta **
Osmolarità del sangue anormale **
-
In pazienti con storia di patologie della tiroide (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”) a seguito di elevata captazione di iodio, ad esempio dopo utilizzo a lungo termine di soluzione di iodopovidone per il trattamento di ferite e ustioni su aree cutanee estese.
-
**Può verificarsi a seguito della captazione di elevate quantità di iodopovidone (ad esempio nel trattamento di ustioni)
Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in queste informazioni, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo.
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Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
-
5.
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura inferiore a 25°C.
Gettare Betadine 10% soluzione cutanea dopo 6 mesi dall’apertura.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
-
6.
100 ml di soluzione contengono:
-
– Il principio attivo è Iodopovidone (al 10% di iodio) 10 g.
-
– Gli altri componenti sono: Glicerolo, Macrogol lauriletere, Sodio fosfato bibasico biidrato, Acido citrico monoidrato, Sodio idrossido, Acqua depurata.
Descrizione dell’aspetto di Betadine 10% soluzione cutanea e contenuto della confezione
Betadine 10% soluzione cutanea si presenta in soluzione di colore marrone contenuta in un flacone.
Il contenuto del flacone è di 500 ml.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Meda Pharma S.p.A. – Via Felice Casati 20 – 20124 Milano
Produttore
Meda Manufacturing – Avenue J.F. Kennedy – 33700 Merignac Francia
Licenza Mundipharma
Queste informazioni sono state aggiornate il
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Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
-
– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
-
– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
-
– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
-
– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
-
1. Cos’è Betadine 10% soluzione cutanea e a cosa serve
-
2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
3. Come usare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
4. Possibili effetti indesiderati
-
5. Come conservare Betadine 10% Soluzione cutanea
-
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1. cos’è betadine 10% soluzione cutanea e a cosa serve
Betadine 10% soluzione cutanea contiene iodopovidone, un disinfettante per uso locale.
Betadine 10% soluzione cutanea è indicato per la pulizia e la disinfezione di lesioni lievi della pelle come ferite superficiali di piccole dimensioni e piaghe da decubito (lesioni della pelle che interessano le parti del corpo sottoposte a pressione per periodi prolungati) di lieve entità degli adulti e dei bambini di età superiore a 6 mesi.
2. cosa deve sapere prima di usare betadine 10% soluzione cutanea- se è allergico a iodopovidone, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
-
– Se soffre di ipertiroidismo.
-
– Se il bambino ha un’età inferiore a 6 mesi.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 10% soluzione cutanea.
Betadine 10% soluzione cutanea è solo per uso esterno e non deve essere applicato su cute gravemente lesa o su ampie superfici.
L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi talvolta fatali.
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Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Eviti il contatto con gli occhi.
Non usi questo medicinale per trattamenti prolungati: l’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa.
Si rivolga al medico se soffre di disturbi alla tiroide (una ghiandola che si trova alla base del collo). In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide.
In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo una scintigrafia con iodio marcato (test di funzionalità tiroidea) o nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo.
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo, per il rischio maggiore di sviluppare alterazioni della tiroide.
Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Altri medicinali e Betadine 10% soluzione cutanea
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti e detergenti.
Non usi contemporaneamente sulla parte trattata con questo medicinale prodotti contenenti mercurio o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Eviti l’uso contemporaneo di litio.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di passare nel latte materno e per l’elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 10% soluzione cutanea non altera la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
3. come usare betadine 10% soluzione cutanea
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in queste informazioni o le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Quanto
La dose raccomandata è di 2 applicazioni al giorno nella zona da trattare.
Come
Applichi la soluzione ricoprendo l’intera zona da trattare.
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La soluzione così applicata crea una pellicola protettiva che non macchia.
Può coprire la zona trattata con garze e bende adesive.
Usi questo medicinale solo per brevi periodi di tempo.
Istruzioni per l’apertura del flacone monouso
-
– Prendere un flacone dalla striscia.
-
– Ruotare e rimuovere il tappo del contenitore. La soluzione è ora pronta all’uso.
Attenzione : non superare le dosi indicate.
Se usa più Betadine 10% soluzione cutanea di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate, può manifestarsi disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o gonfiore agli occhi (tumefazione degli occhi), febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi gastrointestinali, bassa pressione del sangue, tachicardia (battito cardiaco accelerato), acidosi metabolica, (alterazione dell’equilibrio acido-basico del sangue), aumento dei livelli di sodio (ipernatremia), deficit della funzione renale, presenza di liquido a livello dei polmoni (edema polmonare) e shock.
In caso di ingestione accidentale del prodotto consulti immediatamente il medico, o si rechi al più vicino ospedale.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, o al farmacista.
4. possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario
Raro Ipersensibilità
Molto raro Reazione anafilattica
Patologie endocrine
Molto raro Ipertiroidismo (talvolta con sintomi come
tachicardia o agitazione)
Non nota Ipotiroidismo
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Non nota Squilibrio elettrolitico **
Acidosi metabolica **
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
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Raro
Dermatite da contatto (con sintomi come eritema, microvescicole e prurito)
Molto raro Angioedema
Non nota Dermatite esfoliativa
Patologie renali e urinarie
Non nota Insufficienza renale acuta **
Osmolarità del sangue anormale **
-
In pazienti con storia di patologie della tiroide (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”) a seguito di elevata captazione di iodio, ad esempio dopo utilizzo a lungo termine di soluzione di iodopovidone per il trattamento di ferite e ustioni su aree cutanee estese.
-
**Può verificarsi a seguito della captazione di elevate quantità di iodopovidone (ad esempio nel trattamento di ustioni)
Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in queste informazioni, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. come conservare betadine 10% soluzione cutanea
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura inferiore a 25°C.
I flaconi monouso da 5 ml e 10 ml sono per uso singolo. Dopo l’uso, eliminare la soluzione rimasta in un’unità.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. contenuto della confezione e altre informazioni100 ml di soluzione contengono:
-
– Il principio attivo è Iodopovidone (al 10% di iodio) 10 g.
-
– Gli altri componenti sono: Glicerolo, Macrogol lauriletere, Sodio fosfato bibasico biidrato, Acido citrico monoidrato, Sodio idrossido, Acqua depurata.
Descrizione dell’aspetto di Betadine 10% soluzione cutanea e contenuto della confezione
Betadine 10% soluzione cutanea si presenta in soluzione di colore marrone contenuta in flaconi HPDE monouso da 5 ml o da 10 ml in confezione da 10, 30 o 50 unità.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Meda Pharma S.p.A. -Via Felice Casati, 20 – 20124 Milano
Produttore
Meda Manufacturing – Avenue J.F. Kennedy – 33700 Merignac Francia
Licenza Mundipharma
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Queste informazioni sono state aggiornate il
Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
BETADINE 10% Gel
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
-
– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
-
– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
-
– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
-
– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
-
1. Cos’è Betadine 10% Gel e a cosa serve
-
2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 10% Gel
-
3. Come usare Betadine 10% Gel
-
4. Possibili effetti indesiderati
-
5. Come conservare Betadine 10% Gel
-
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1. cos’è betadine 10% gel e a cosa serve
Betadine 10% Gel contiene iodopovidone, un disinfettante per uso locale.
Betadine 10% Gel è indicato per la disinfezione di lesioni lievi della pelle come ferite superficiali di piccole dimensioni e piaghe da decubito (lesioni della pelle che interessano le parti del corpo sottoposte a pressione per periodi prolungati) di lieve entità degli adulti e dei bambini di età superiore a 6 mesi.
2. cosa deve sapere prima di usare betadine 10% gel- se è allergico a iodopovidone, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
-
– Se soffre di ipertiroidismo.
-
– Se il bambino ha un’età inferiore a 6 mesi.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 10% Gel.
Betadine 10% Gel è solo per uso esterno e non deve essere applicato su cute gravemente lesa o su ampie superfici.
L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi talvolta fatali.
Eviti il contatto con gli occhi.
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Non usi questo medicinale per trattamenti prolungati: l’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa
Si rivolga al medico se soffre di disturbi alla tiroide (una ghiandola che si trova alla base del collo). In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide.
In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo una scintigrafia con iodio marcato (test di funzionalità tiroidea) o nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo.
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo, per il rischio maggiore di sviluppare alterazioni della tiroide.
Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Altri medicinali e Betadine 10% Gel
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti e detergenti.
Non usi contemporaneamente sulla parte trattata con questo medicinale prodotti contenenti mercurio o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Evit i l’uso contemporaneo di litio.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di essere secreto nel latte materno e per l’ elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 10% Gel non altera la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
3. come usare betadine 10% gel
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in queste informazioni o le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Quanto
La dose raccomandata è di 2 applicazioni al giorno nella zona da trattare.
Come
Applichi uno strato di gel ricoprendo l’intera zona da trattare.
La soluzione così applicata crea una pellicola protettiva che non macchia.
Può coprire la zona trattata con garze e bende adesive.
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Usi questo medicinale solo per brevi periodi di tempo.
Attenzione : non superare le dosi indicate.
Se usa più Betadine 10% Gel di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate, può manifestarsi disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o gonfiore agli occhi (tumefazione degli occhi), febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi gastrointestinali, bassa pressione del sangue, tachicardia (battito cardiaco accelerato), acidosi metabolica, (alterazione dell’equilibrio acido-basico del sangue), aumento dei livelli di sodio (ipernatremia), deficit della funzione renale, presenza di liquido a livello dei polmoni (edema polmonare) e shock.
In caso di ingestione accidentale del prodotto consulti immediatamente il medico, o si rechi al più vicino ospedale.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, o al farmacista.
4. possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario
Raro Ipersensibilità
Molto raro Reazione anafilattica
Patologie endocrine
Molto raro Ipertiroidismo (talvolta con sintomi come
tachicardia o agitazione)
Non nota Ipotiroidismo
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Non nota Squilibrio elettrolitico **
Acidosi metabolica **
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Raro Dermatite da contatto (con sintomi come eritema,
microvescicole e prurito)
Molto raro Angioedema
Non nota Dermatite esfoliativa
Patologie renali e urinarie
Non nota Insufficienza renale acuta **
Osmolarità del sangue anormale **
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In pazienti con storia di patologie della tiroide (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”) a seguito di elevata captazione di iodio, ad esempio dopo utilizzo a lungo termine di soluzione di iodopovidone per il trattamento di ferite e ustioni su aree cutanee estese.
**Può verificarsi a seguito della captazione di elevate quantità di iodopovidone (ad esempio nel trattamento di ustioni)
Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in queste informazioni, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. come conservare betadine 10% gel
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura inferiore ai 30°C.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. contenuto della confezione e altre informazioni100 g di gel contengono:
-
– Il principio attivo è Iodopovidone (al 10% di iodio) 10 g.
-
– Gli altri componenti sono Polietilenglicole 400, Polietilenglicone 4000, Polietilenglicole 6000, Acqua depurata.
Descrizione dell’aspetto di Betadine 10% Gel e contenuto della confezione
Betadine 10% Gel si presenta in tubo da 30 g e 100 g.
È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Meda Pharma S.p.A. – Via Felice Casati, 20 – 20124 Milano
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Meda Manufacturing – Merignac (Francia)
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33700 Merignac
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Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
-
– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
-
– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
-
– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
-
– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
-
1. Cos’è Betadine 10% Garze Impregnate e a cosa serve
-
2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 10% Garze Impregnate
-
3. Come usare Betadine 10% Garze Impregnate
-
4. Possibili effetti indesiderati
-
5. Come conservare Betadine 10% Garze Impregnate
-
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1. cos’è betadine 10% garze impregnate e a cosa serve
Betadine 10% Garze Impregnate contiene iodopovidone, un disinfettante per uso locale.
Betadine 10% Garze Impregnate è indicato per la disinfezione di lesioni lievi della pelle come ferite superficiali di piccole dimensioni e piaghe da decubito (lesioni della pelle che interessano le parti del corpo sottoposte a pressione per periodi prolungati) di lieve entità degli adulti e dei bambini di età superiore a 6 mesi.
2. cosa deve sapere prima di usare betadine 10% garze impregnate- se è allergico a iodopovidone, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
-
– Se soffre di ipertiroidismo.
-
– Se il bambino ha un’età inferiore a 6 mesi.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 10% Garze Impregnate.
Betadine 10% Garze Impregnate è solo per uso esterno e non deve essere applicato su cute gravemente lesa o su ampie superfici.
Eviti il contatto con gli occhi.
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Non usi questo medicinale per trattamenti prolungati: ’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
Si rivolga al medico se soffre di disturbi alla tiroide (una ghiandola che si trova alla base del collo). In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide.
In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo una scintigrafia con iodio marcato (test di funzionalità tiroidea) o nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo.
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo, per il rischio maggiore di sviluppare alterazioni della tiroide.
Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Altri medicinali e Betadine 10% Garze Impregnate
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti e detergenti.
Non usi contemporaneamente sulla parte trattata con questo medicinale prodotti contenenti mercurio o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Evit i l’uso contemporaneo di litio.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di essere secreto nel latte materno e per l’ elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 10% Garze Impregnate non altera la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
3. come usare betadine 10% garze impregnate
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in questo foglio o le istruzioni del medico, o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Quanto
La dose raccomandata è di 1–3 applicazioni al giorno nella zona da trattare.
Come
Applichi 1 garza 1–3 volte al giorno sulla zona da trattare; se necessario copra la garza con una benda. Sostituisca la garza ad ogni cambio di medicazione.
Usi questo medicinale solo per brevi periodi di tempo.
Attenzione : non superare le dosi indicate.
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Se usa più Betadine 10% Garze Impregnate di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate, può manifestarsi disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o gonfiore agli occhi (tumefazione degli occhi), febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi gastrointestinali, bassa pressione del sangue, tachicardia (battito cardiaco accelerato), acidosi metabolica, (alterazione dell’equilibrio acido-basico del sangue), aumento dei livelli di sodio (ipernatremia), deficit della funzione renale, presenza di liquido a livello dei polmoni (edema polmonare) e shock.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, o al farmacista.
4. possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario
Raro Ipersensibilità
Molto raro Reazione anafilattica
Patologie endocrine
Molto raro Ipertiroidismo (talvolta con sintomi come
Non nota
tachicardia o agitazione) Ipotiroidismo
Disturbi del metabolismo e della nutrizione Non nota
Squilibrio elettrolitico **
Acidosi metabolica **
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Raro
Molto raro Non nota
Dermatite da contatto (con sintomi come eritema, microvescicole e prurito)
Angioedema
Dermatite esfoliativa
Patologie renali e urinarie Non nota
Insufficienza renale acuta **
Osmolarità del sangue anormale **
-
In pazienti con storia di patologie della tiroide (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”) a seguito di elevata captazione di iodio, ad esempio dopo utilizzo a lungo termine di soluzione di iodopovidone per il trattamento di ferite e ustioni su aree cutanee estese.
-
**Può verificarsi a seguito della captazione di elevate quantità di iodopovidone (ad esempio nel trattamento di ustioni)
Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
Segnalazione degli effetti indesiderati
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Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in queste informazioni, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. come conservare betadine 10% garze impregnate
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini
Conservare a temperatura inferiore ai 30°C
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. contenuto della confezione e altre informazioni1 garza contiene:
-
– Il principio attivo è Iodopovidone (al 10% di iodio) 250 mg.
-
– Gli altri componenti sono Polietilenglicole 400, Polietilenglicone 4000, Polietilenglicole 6000, Acqua depurata.
Descrizione dell’aspetto di Betadine 10% Garze Impregnate e contenuto della confezione
Betadine 10% Garze Impregnate si presenta come una garza di 1 dm2 per uso esterno, contenuta in una bustina di plastica.
il contenuto della confezione è di 10 garze.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Meda Pharma S.p.A. – Via Felice Casati, 20 – 20124 Milano
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Meda Manufacturing – Merignac (Francia)
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Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
-
– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
-
– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
-
– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
-
– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
-
1. Cos’è Betadine 5% crema e a cosa serve
-
2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 5% crema
-
3. Come usare Betadine 5% crema
-
4. Possibili effetti indesiderati
-
5. Come conservare Betadine 5% crema
-
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1. cos’è betadine 5% crema e a cosa serve
Betadine 5% crema contiene iodiopovidone, un disinfettante per uso locale.
Betadine 5% crema è indicato negli adulti e nei bambini di età superiore a 2 anni per:
- prevenire e trattare le infezioni causate da piccoli tagli, lesioni superficiali (abrasioni) e bruciature (ustioni) superficiali e di lieve entità che interessano piccole zone della pelle
- trattare le infezioni superficiali della pelle causate da funghi (micosi cutanee)
-
– Se soffre di ipertiroidismo.
-
– Se il bambino ha un’età inferiore a 2 anni.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 5% crema.
Betadine 5% crema è solo per uso esterno esterno e non deve essere applicato su cute gravemente lesa o su ampie superfici.
L'ingestione o l'inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talvolta fatali.
Eviti il contatto con gli occhi
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Non usi questo medicinale per trattamenti prolungati: l’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa.
Si rivolga al se soffre di disturbi alla tiroide(una ghiandola che si trova alla base del collo). In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide.
In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo una scintigrafia con iodio marcato (test di funzionalità tiroidea) o nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo.
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo, per il rischio maggiore di sviluppare alterazioni della tiroide.
Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Altri medicinali e Betadine 5% crema
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti e detergenti.
Non usi contemporaneamente sulla parte trattata con questo medicinale, prodotti contenenti mercurio o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Eviti l’uso contemporaneo di litio.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di essere secreto nel latte materno e per l’ elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 5% crema non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.
Betadine 5% crema contiene alcool stearilico e alcool cetilico che possono causare reazioni sulla pelle localizzate (ad es. dermatite da contatto).
3. come usare betadine 5% crema
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in queste informazioni o le istruzioni del medico, o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Quanto
Applichi in quantità adeguata la crema sulla zona da trattare.
Come
- pulisca e asciughi la zona di pelle da trattare prima di applicare la crema.
- applichi uno strato sottile di crema sulla zona da trattare.
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Può coprire la zona trattata con garze o bende.
Usi questo medicinale solo per brevi periodi di tempo.
Se usa più Betadine 5% crema di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate, può manifestarsi disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o gonfiore agli occhi (tumefazione degli occhi), febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi gastrointestinali, bassa pressione del sangue, tachicardia (battito cardiaco accelerato), acidosi metabolica, (alterazione dell’equilibrio acido-basico del sangue), aumento dei livelli di sodio (ipernatremia), deficit della funzione renale, presenza di liquido a livello dei polmoni (edema polmonare) e shock.
In caso di ingestione accidentale del prodotto consulti immediatamente il medico, o si rechi al più vicino ospedale.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.
4. possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario
Raro Ipersensibilità
Molto raro Reazione anafilattica
Patologie endocrine
Molto raro Ipertiroidismo (talvolta con sintomi come
tachicardia o agitazione)
Non nota Ipotiroidismo
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Non nota Squilibrio elettrolitico **
Acidosi metabolica **
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Raro Dermatite da contatto (con sintomi come eritema,
microvescicole e prurito)
Molto raro Angioedema
Patologie renali e urinarie
Non nota Insufficienza renale acuta **
Osmolarità del sangue anormale **
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In pazienti con storia di patologie della tiroide (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”) a seguito di elevata captazione di iodio, ad esempio dopo utilizzo a lungo termine di soluzione di iodopovidone per il trattamento di ferite e ustioni su aree cutanee estese.
-
**Può verificarsi a seguito della captazione di elevate quantità di iodopovidone (ad esempio nel trattamento di ustioni)
Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in queste informazioni, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. come conservare betadine 5% crema
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura inferiore ai 25°C.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. contenuto della confezione e altre informazioni100 g di crema contengono:
-
– Il principio attivo è iodopovidone 5 g.
-
– Gli altri componenti sono: Alcool stearilico, Alcool cetilico, Vaselina bianca, Paraffina liquida, Glicerina, Sorbitano monostearato, Poliossietilene 50 stearato, Polisorbato 60, Sodio idrossido, Acqua depurata.
Descrizione dell’aspetto di Betadine 5% crema e contenuto della confezione
Betadine 5% crema si presenta sottoforma di crema marrone confeziona in tubi da 30 e 100 g.
È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.
Titolare dell’autorizzazione all’ immissione in commercio
Meda Pharma S.p.A. – Via Felice Casati, 20 – 20124 Milano
Produttore
Meda Manufacturing
Avenue J.F. Kennedy
33700 Merignac
Francia
Licenza Mundipharma
Queste informazioni sono state aggiornate il
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Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
BETADINE 0,2 g compresse vaginali
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
-
– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
-
– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
-
– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
-
– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
-
1. Che cos’è Betadine 0,2 g compresse vaginali e a cosa serve
-
2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 0,2 g compresse vaginali
-
3. Come usare Betadine 0,2 g compresse vaginali
-
4. Possibili effetti indesiderati
-
5. Come conservare Betadine 0,2 g compresse vaginali
-
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1. che cos’è betadine 0,2 g compresse vaginali e a cosa serve
Betadine 0,2 g compresse vaginali contiene iodopovidone, un disinfettante per uso locale.
Betadine 0,2 g compresse vaginali è indicato per disinfettare la mucosa vaginale (tessuto che riveste la vagina).
2. cosa deve sapere prima di usare betadine 0,2 g compresse vaginali
Non usi Betadine 0,2 g compresse vaginali
Se lei è allergica a iodopovidone, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
-
– Se soffre di ipertiroidismo.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 0,2 g compresse vaginali.
Betadine 0,2 g compresse vaginali è solo per uso locale, non ingerire.
Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa.
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L’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Si rivolga al medico in caso di uso per periodi prolungati, in particolare se lei soffre di disturbi alla tiroide (una ghiandola alla base del collo). In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide.
Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo una scintigrafia con iodio marcato (test di funzionalità tiroidea) o nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo.
L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talora fatali.
Eviti il contatto con gli occhi.
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo indispensabile. Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Altri medicinali e Betadine 0,2 g compresse vaginali
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti e detergenti.
Non usi contemporaneamente sulla parte trattata con questo medicinale prodotti contenenti mercurio o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Evit i l’uso contemporaneo di litio
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di essere secreto nel latte materno e per l’ elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 0.2 g Compresse vaginali non altera la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
3. come usare betadine 0,2 g compresse vaginali
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in questo foglio o le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Quanto
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1–2 compresse al giorno, preferibilmente la sera.
Come
Bagni la compressa con un po’ di acqua.
Inserisca la compressa profondamente nella vagina.
Resti sdraiata a pancia in su per qualche minuto.
Usi questo medicinale solo per brevi periodi di tempo.
Attenzione : non superi le dosi indicate senza il consiglio del medico.
Se usa più Betadine 0,2 g compresse vaginali di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate, può manifestarsi disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o gonfiore agli occhi (tumefazione degli occhi), febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi gastrointestinali, ipotensione, tachicardia, acidosi metabolica, aumento dei livelli di sodio (ipernatremia), deficit della funzione renale, presenza di liquido a livello dei polmoni (edema polmonare), shock.
In caso di ingestione accidentale del prodotto consulti immediatamente il medico, o si rechi al più vicino ospedale.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.
4. possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario
Raro Ipersensibilità
Molto raro Reazione anafilattica
Patologie endocrine
Molto raro Ipertiroidismo (talvolta con sintomi come
tachicardia o agitazione)
Non nota Ipotiroidismo
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Non nota Squilibrio elettrolitico **
Acidosi metabolica **
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
53
Raro
Dermatite da contatto (con sintomi come eritema, microvescicole e prurito)
Molto raro Angioedema
Patologie renali e urinarie
Non nota Insufficienza renale acuta **
Osmolarità del sangue anormale **
In pazienti con storia di patologie della tiroide (vedere paragrafo Avvertenze e precauzioni) a seguito di elevata captazione di iodio, ad esempio dopo utilizzo a lungo termine di soluzione di iodopovidone per il trattamento di ferite e ustioni su aree cutanee estese.
**Può verificarsi a seguito della captazione di elevate quantità di iodopovidone (ad esempio nel trattamento di ustioni)
Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo:
. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. come conservare betadine 0,2 g compresse vaginali
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura non superiore a 30°C.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è sulla scatola dopo Scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. contenuto della confezione e altre informazioni
Cosa contiene Betadine 0,2 g compresse vaginali
-
– Il principio attivo è iodopovidone 0,2 g.
-
– Gli altri componenti sono: Polietilenglicole 1000
Descrizione dell’aspetto di Betadine 0,2 g compresse vaginali e contenuto della confezione
Betadine 0,2 g compresse vaginali si presenta in compresse di colore bruno-rossastro per uso vaginale, in confezioni da 10 compresse.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Meda Pharma S.p.A.
Via Felice Casati, 20 – 20124 Milano
54
Produttore
Meda Manufacturing Avenue J.F. Kennedy 33700 Merignac Francia
Recipharm Parets, S.L.U.
Ramòn y Cajal, 2 Partes del Vallés E-08150 Barcelona
Spagna
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Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
BETADINE 10% gel vaginale
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
-
– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
-
– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
-
– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
-
– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
-
1. Che cos’è Betadine 10% gel vaginale e a cosa serve
-
2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 10% gel vaginale
-
3. Come usare Betadine 10% gel vaginale
-
4. Possibili effetti indesiderati
-
5. Come conservare Betadine 10% gel vaginale
-
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1. cosa cos’è betadine 10% gel vaginale e a cosa serve
Betadine 10% gel vaginale contiene iodopovidone, un disinfettante per uso locale.
Betadine 10% gel vaginale è indicato per disinfettare la mucosa vaginale (tessuto che riveste la vagina).
2. cosa deve sapere prima di usare betadine 10% gel vaginale
Non usi Betadine 10% gel vaginale
Se lei è allergica a iodopovidone, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
-
– Se soffre di ipertiroidismo
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 10% gel vaginale.
Betadine 10% gel vaginale è solo per uso locale.
L’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Si rivolga al medico in caso di uso per periodi prolungati in particolare se soffre di disturbi alla tiroide (una ghiandola alla base del collo). In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide.
Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare la scintigrafia o dopo scintigrafia con iodio radioattivo oppure nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo.
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L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi talvolta fatali.
Eviti il contatto con gli occhi.
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo indispensabile. Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Altri medicinali e Betadine 10% gel vaginale
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti e detergenti.
Non usi contemporaneamente sulla parte trattata con questo medicinale prodotti contenenti mercurio, composti del benzoino, , carbonati, acido tannico, alcali, argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Evit i l’uso contemporaneo di litio.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di essere secreto nel latte materno e per l’ elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 10% Gel vaginale non altera la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
3. come usare betadine 10% gel vaginale
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in questo foglio o le istruzioni del medico, o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Quanto
Applichi il contenuto di 1 siringa (corrispondente a 5 g di gel), una volta al giorno preferibilmente la sera prima di coricarsi.
Come
Avviti l’estremità filettata della siringa senza ago al tubo contenente il gel
Tiri il pistone della siringa il più possibile fino alla tacca di arresto
Prema sul tubo in modo da riempire la siringa di gel
Tolga dal tubo la siringa riempita
Inserisca profondamente la siringa riempita nella vagina
Prema il pistone della siringa, in modo da depositare il gel all’interno della vagina
Resti sdraiata a pancia in su per qualche minuto
Estragga la siringa dopo averla svuotata
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Dopo l’utilizzo, lavi la siringa senza ago per riutilizzarla per le applicazioni successive.
Usi questo medicinale solo per brevi periodi di tempo.
Attenzione : non superi le dosi indicate senza il consiglio del medico.
Se usa più Betadine 10% gel vaginale di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate può manifestarsi disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o gonfiore agli occhi (tumefazione degli occhi), febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi gastrointestinali, ipotensione, tachicardia, acidosi metabolica, aumento dei livelli di sodio (ipernatremia), deficit della funzione renale, presenza di liquido a livello dei polmoni (edema polmonare) e shock.
In caso di ingestione accidentale del prodotto consulti immediatamente il medico, o si rechi al più vicino ospedale.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.
4. possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario Raro Molto raro | Ipersensibilità Reazione anafilattica |
Patologie endocrine Molto raro | Ipertiroidismo * (talvolta con sintomi come tachicardia o agitazione) |
Non nota | Ipotiroidismo |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione Non nota | Squilibrio elettrolitico ** Acidosi metabolica ** |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Raro | Dermatite da contatto (con sintomi come eritema, microvescicole e prurito) 58 |
Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Molto raro
Angioedema
Patologie renali e urinarie
Non nota Insufficienza renale acuta **
Osmolarità del sangue anormale **
In pazienti con storia di patologie della tiroide (vedere paragrafo Avvertenze e speciali precauzioni di impiego) a seguito di elevata captazione di iodio, ad esempio dopo utilizzo a lungo termine di soluzione di iodopovidone per il trattamento di ferite e ustioni su aree cutanee estese.
**Può verificarsi a seguito della captazione di elevate quantità di iodopovidone (ad esempio nel trattamento di ustioni)
Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo:
. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. come conservare betadine 10% gel vaginale
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Conservi questo medicinale al riparo dal calore.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è sulla scatola dopo Scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. contenuto della confezione e altre informazioni
Cosa contiene Betadine 10% gel vaginale
100 ml di gel contengono:
Il principio attivo è Iodopovidone (al 10% di iodio) 10 g.
Gli altri componenti sono: Polietilenglicole 400, Polietilenglicole 4000, Polietilenglicole 6000, Sodio idrato, Acqua depurata.
Descrizione dell’aspetto di Betadine 10% gel vaginale e contenuto della confezione
Betadine 10% gel vaginale si presenta in gel vaginale di colore marrone contenuto in tubo da 75 g. La confezione è corredata di una siringa senza ago.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Meda Pharma S.p.A.
Via Felice Casati, 20 – 20124 Milano
Produttore
Meda Manufacturing
59
Avenue J.F. Kennedy
33700 Merignac
Francia
Licenza Mundipharma
Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il
60
Documento reso disponibile da AIFA il 08/04/2022
Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
BETADINE 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
-
– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
-
– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
-
– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
-
– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
-
1. Che cos’è Betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale e a cosa serve
-
2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale
-
3. Come usare Betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale
-
4. Possibili effetti indesiderati
-
5. Come conservare Betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale
-
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
1. che cos’è betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale e a cosa serve
Betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale contiene iodopovidone, un disinfettante per uso locale.
Betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale è indicato per disinfettare la mucosa vaginale (tessuto che riveste la vagina).
2. cosa deve sapere prima di usare betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale
Non usi Betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale
Se lei è allergica a iodopovidone, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
-
– Se lei è allergica ad altre sostanze che contengono lo iodio.
-
– Se soffre di ipertiroidismo.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale.
Betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale è solo per uso locale, non ingerire.
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L’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Si rivolga al medico in caso di uso per periodi prolungati su estese superfici corporee, in particolare nei bambini e se soffre di disturbi alla tiroide (una ghiandola che si trova alla base del collo). In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide.
Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare la scintigrafia o dopo scintigrafia con iodio radioattivo oppure nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo.
L'ingestione o l'inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talvolta fatali.
Eviti il contatto con gli occhi.
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo indispensabile. Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Altri medicinali e Betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti e detergenti.
Non usi contemporaneamente sulla parte trattata con questo medicinale prodotti contenenti mercurio o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Evit i l’uso contemporaneo di litio
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di essere secreto nel latte materno e per l’ elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale non altera la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
3. come usare betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in questo foglio o le istruzioni del medico, o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
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Quanto
Esegua il lavaggio interno 1–2 volte al giorno utilizzando il contenuto di 1 fiala e di 1 flacone.
Come
-
– Prenda saldamente il flacone in mano e prema con il pollice sul tappo in plastica in modo da allontanarlo
– Versi il contenuto di una delle fiale contenute nella confezione all’interno del flacone.
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– Monti sul flacone una delle cannule vaginali contenute nella confezione ed agiti lievemente la soluzione.
-
– Inserisca la cannula in vagina e effettui un lavaggio interno premendo sulle pareti del flacone.
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– Terminato il lavaggio butti via la cannula utilizzata
Usi questo medicinale solo per brevi periodi di tempo.
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Attenzione : non superi le dosi indicate senza il consiglio del medico.
Se usa più Betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate può manifestarsi una disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o tumefazione degli occhi, febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi gastrointestinali, ipotensione, tachicardia, acidosi metabolica, aumento della concentrazione del sodio nel sangue (ipernatremia), problemi ai reni, eccesso di liquidi nel polmone (edema polmonare), shock.
In caso di ingestione accidentale del prodotto consulti immediatamente il medico, o si rechi al più vicino ospedale.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, o al farmacista.
4. possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario
Raro Ipersensibilità
Molto raro Reazione anafilattica
Patologie endocrine
Molto raro Ipertiroidismo (talvolta con sintomi come
Non nota
tachicardia o agitazione) Ipotiroidismo
Disturbi del metabolismo e della nutrizione Non nota
Squilibrio elettrolitico **
Acidosi metabolica **
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Raro
Molto raro
Dermatite da contatto (con sintomi come eritema, microvescicole e prurito)
Angioedema
Patologie renali e urinarie Non nota
Insufficienza renale acuta **
Osmolarità del sangue anormale **
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*In pazienti con storia di patologie della tiroide (vedere paragrafo Avvertenze e speciali precauzioni di impiego) a seguito di elevata captazione di iodio, ad esempio dopo utilizzo a lungo termine di soluzione di iodopovidone per il trattamento di ferite e ustioni su aree cutanee estese.
-
**Può verificarsi a seguito della captazione di elevate quantità di iodopovidone (ad esempio nel trattamento di ustioni)
Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo:.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. come conservare betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Conservi questo medicinale al riparo dal calore.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sull’etichetta dopo Scadenza.
La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. contenuto della confezione e altre informazioni
Cosa contiene Betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale
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– Il principio attivo è iodopovidone 1 g (presente nella fiala da 10 ml contenuta nella confezione).
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– Gli altri componenti sono: acqua depurata (presente nella fiala da 10 ml contenuta nella confezione), dodecilglucoside, profumo per igiene intima, acqua depurata (presenti nel flacone da 140 ml contenuto nella confezione)
Descrizione dell’aspetto di Betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale e contenuto della confezione
Betadine 10% concentrato e solvente per soluzione vaginale si presenta sottoforma soluzione marrone.
Il contenuto della confezione è di 5 flaconi da 140 ml, 5 fiale da 10 ml e 5 cannule vaginali monouso.
Titolare dell’autorizzazione all’ immissione in commercio
Meda Pharma S.p.A. – Via Felice Casati, 20 – 20124 Milano
Produttore
Meda Manufacturing – Mérignac (Francia)
Avenue J.F. Kennedy
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33700 Merignac Francia
Licenza Mundipharma
Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il
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Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
Iodopovidone
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare.
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– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
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– Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista.
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– Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in queste foglio , si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
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– Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento.
Contenuto di questo foglio:
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1. Che cos’è Betadine 10% soluzione vagiale e a cosa serve
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2. Cosa deve sapere prima di usare Betadine 10% soluzione vagiale
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3. Come usare Betadine 10% soluzione vagiale
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4. Possibili effetti indesiderati
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5. Come conservare Betadine 10% soluzione vagiale
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6. Contenuto della confezione e altre informazioni
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1.
Betadine 10% soluzione vaginale contiene iodopovidone, un disinfettante per uso locale.
Betadine 10% soluzione vaginale è indicato per disinfettare la mucosa vaginale (tessuto che riveste la vagina).
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2.
– Se è allergica a iodopovidone, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
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– Se soffre di ipertiroidismo.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Betadine 10% soluzione vaginale.
Betadine 10% soluzione vaginale è solo per uso locale, non ingerire.
Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa.
L’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale può dare origine a reazioni allergiche (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). In tal caso interrompa il trattamento e consulti il medico che istituirà la terapia idonea.
In caso di gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute è possibile sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantità di iodio.
Si rivolga al medico in caso di uso per periodi prolungati, in particolare nei bambini e se soffre di disturbi alla tiroide (una ghiandola che si trova alla base del collo). In questo caso il medico potrebbe prescriverle esami specifici (tra cui la scintigrafia) per verificare la funzionalità della tiroide.
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Interrompa il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo una scintigrafia con iodio marcato (test di funzionalità tiroidea) o nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo. L'ingestione o l'inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talvolta fatali.
Eviti il contatto con gli occhi.
Bambini e adolescenti
Nei bambini e negli adolescenti l’uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo indispensabile. Usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Altri medicinali e Betadine 10% soluzione vaginale
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’uso contemporaneo di altri disinfettanti e detergenti.
Non usi contemporaneamente con questo medicinale, prodotti contenenti mercurio, o composti del benzoino, carbonati, acido tannico, alcali, argento, perossido di idrogeno e taurolidina.
Può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata contemporaneamente con iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina.
Eviti l’uso contemporaneo di litio.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno iodopovidone deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di essere secreto nel latte materno e per l’elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato..
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Betadine 10% soluzione vaginale non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.
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3.
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in queste informazioni o le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Quanto
La disinfezione può essere ripetuta 1–2 volte al giorno. Come
Lavaggi disinfettanti
Versi 2 cucchiai di prodotto in mezzo litro di acqua tiepida ed utilizzi la soluzione ottenuta per detergere la zona da trattare.
Applicazioni sulla mucosa vaginale
Applichi il prodotto direttamente sulla zona da trattare senza diluire utilizzando un tampone di garza.
Usi questo medicinale solo per brevi periodi di tempo.
Attenzione : non superare le dosi indicate senza il consiglio del medico.
Se usa più Betadine 10% soluzione vaginale di quanto deve
In caso di superamento, volontario o accidentale, delle dosi consigliate, può manifestarsi disfunzione della ghiandola della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo).
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata salivazione, bruciore o dolore pungente alla bocca e alla gola, irritazione o gonfiore agli occhi (tumefazione degli occhi), febbre, rash cutaneo, diarrea e disturbi gastrointestinali, ipotensione, tachicardia, acidosi metabolica, aumento dei livelli di sodio (ipernatremia), deficit della funzione renale, presenza di liquido a livello dei polmoni (edema polmonare) e shock.
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In caso di ingestione accidentale del prodotto consulti immediatamente il medico, o si rechi al più vicino ospedale.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.
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4.
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza:
Molto comune (> 1/10)
Comune (> 1/100 a < 1/10)
Non comune (> 1/1.000 a < 1/100)
Raro (> 1/10.000 a < 1/1.000)
Molto raro (< 1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi del Sistema immunitario
Raro Ipersensibilità
Molto raro Reazione anafilattica
Patologie endocrine
Molto raro Ipertiroidismo (talvolta con sintomi come
tachicardia o agitazione)
Non nota Ipotiroidismo
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Non nota Squilibrio elettrolitico **
Acidosi metabolica **
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Raro Dermatite da contatto (con sintomi come eritema,
microvescicole e prurito)
Molto raro Angioedema
Patologie renali e urinarie
Non nota Insufficienza renale acuta **
Osmolarità del sangue anormale **
*In pazienti con storia di patologie della tiroide (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”) a seguito di elevata captazione di iodio, ad esempio dopo utilizzo a lungo termine di soluzione di iodopovidone per il trattamento di ferite e ustioni su aree cutanee estese.
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**Può verificarsi a seguito della captazione di elevate quantità di iodopovidone (ad esempio nel trattamento di ustioni)
Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in queste informazioni, si rivolga al medico o, al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo:.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
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Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Conservare al riparo dalla luce.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
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6.
100 ml di soluzione contengono:
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– Il principio attivo è iodopovidone (al 10% di iodio) 10 g.
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– Gli altri componenti sono: dodecilglucoside, macrogol lauriletere, profumo per igiene intima, acqua depurata.