Il Tecnezio-99mTC Nanocolloide è un radiofarmaco utilizzato in medicina nucleare per la diagnosi di patologie come le malattie tiroidee, il cancro del polmone e la tromboembolia polmonare.
In Italia, il Tecnezio-99mTC Nanocolloide è stato utilizzato in oltre 100.000 esami di medicina nucleare nel 2019, secondo i dati dell'Agenzia Italiana del Farmaco.
Il radiofarmaco viene somministrato per via endovenosa e si accumula nei tessuti target grazie alla sua capacità di legarsi alle proteine plasmatiche. Una volta che il radiofarmaco si è accumulato nel tessuto target, l'emissione di radiazioni gamma può essere rilevata da una gamma camera, consentendo ai medici di visualizzare l'immagine del tessuto in questione.
Il Tecnezio-99mTC Nanocolloide ha dimostrato un'alta sensibilità nella diagnosi delle patologie tiroidee e polmonari. In particolare, l'utilizzo del radiofarmaco nella diagnosi delle malattie tiroidee ha permesso una maggiore precisione rispetto ad altre tecniche diagnostiche non invasive.
L'effetto collaterale più comune associato all'utilizzo del Tecnezio-99mTC Nanocolloide è rappresentato da reazioni allergiche locali o sistemiche. Tuttavia, questi effetti collaterali sono generalmente lievi e transitori.
In conclusione, il Tecnezio-99mTC Nanocolloide rappresenta uno strumento importante nella diagnosi delle patologie tiroidee e polmonari. Grazie alla sua alta sensibilità e alla bassa incidenza di effetti collaterali, il radiofarmaco è diventato uno degli strumenti diagnostici più utilizzati in medicina nucleare in Italia.