La Ciclosporina è un farmaco immunosoppressore appartenente al gruppo ATC S01XA18. Viene utilizzata principalmente nel trattamento di alcune malattie oculari come la cheratocongiuntivite secca e l'uveite non infettiva.
In Italia, la prevalenza della cheratocongiuntivite secca è stimata intorno al 5% della popolazione, mentre l'uveite non infettiva colpisce circa il 2-5% degli individui.
La Ciclosporina agisce inibendo la produzione di interleuchine e altre citochine che sono coinvolte nella risposta immunitaria. In questo modo, riduce l'infiammazione oculare e previene il danno alla superficie dell'occhio.
Il farmaco viene somministrato sotto forma di collirio o unguento oftalmico. La dose raccomandata varia a seconda della gravità della malattia e delle caratteristiche del paziente.
Come tutti i farmaci immunosoppressori, la Ciclosporina può causare alcuni effetti collaterali come irritazione oculare, bruciore e prurito. Tuttavia, questi sintomi solitamente scompaiono dopo pochi giorni di trattamento.
Inoltre, è importante sottolineare che la Ciclosporina può interagire con altri farmaci come gli antibiotici macrolidi o i farmaci antifungini. Per questo motivo, è fondamentale informare il medico curante di tutti i farmaci assunti dal paziente prima di iniziare il trattamento con Ciclosporina.
In conclusione, la Ciclosporina rappresenta un'opzione terapeutica efficace per il trattamento di alcune malattie oculari. Tuttavia, come per tutti i farmaci, è importante seguire le indicazioni del medico curante e monitorare eventuali effetti collaterali durante il trattamento.