Il gruppo ATC S01HA02 comprende il principio attivo Oxibuprocaina Cloridrato, utilizzato in oftalmologia come anestetico locale per la superficie oculare.
In Italia, l'utilizzo di Oxibuprocaina Cloridrato è piuttosto diffuso, con una media di circa 150.000 confezioni vendute ogni anno.
Questo principio attivo agisce bloccando i canali del sodio presenti nelle membrane cellulari dei nervi sensoriali della cornea e della congiuntiva, riducendo così la sensibilità della superficie oculare durante gli interventi chirurgici o le procedure diagnostiche.
Oxibuprocaina Cloridrato viene solitamente somministrata tramite collirio, con una concentrazione che varia dallo 0,4% al 4%. L'effetto anestetico si manifesta dopo circa 30 secondi dall'applicazione e dura dai 10 ai 20 minuti.
È importante sottolineare che l'utilizzo di questo principio attivo deve essere sempre effettuato sotto la supervisione di un medico specialista in oftalmologia. Inoltre, è fondamentale seguire scrupolosamente le istruzioni fornite dal medico riguardo alla posologia e alla durata del trattamento.
Tra gli effetti collaterali più comuni associati all'utilizzo di Oxibuprocaina Cloridrato si segnalano bruciore agli occhi, prurito e arrossamento della superficie oculare. In rari casi possono verificarsi anche reazioni allergiche più gravi come gonfiore delle palpebre e difficoltà respiratorie.
In conclusione, Oxibuprocaina Cloridrato è un principio attivo utilizzato in oftalmologia come anestetico locale per la superficie oculare durante gli interventi chirurgici o le procedure diagnostiche. L'utilizzo di questo farmaco deve essere sempre effettuato sotto la supervisione di un medico specialista e seguendo scrupolosamente le istruzioni fornite dallo stesso.