Il gruppo ATC S01F comprende i midriatici e cicloplegici, farmaci utilizzati per dilatare la pupilla e paralizzare temporaneamente il muscolo ciliare dell'occhio.
In Italia, questi farmaci sono comunemente utilizzati in oftalmologia per esami diagnostici o terapeutici, come la chirurgia refrattiva o la rimozione di cataratta. Secondo le statistiche, nel 2019 sono stati venduti circa 1,5 milioni di confezioni di midriatici e cicloplegici.
Tra i principali principi attivi presenti in questi farmaci troviamo l'atropina, la tropicamide e la fenilefrina. L'atropina è un anticolinergico che blocca l'azione del muscolo ciliare e dilata la pupilla. La tropicamide ha un effetto simile ma più breve rispetto all'atropina. La fenilefrina invece agisce sulla muscolatura dell'iride causando una dilatazione della pupilla.
I midriatici e cicloplegici possono avere effetti collaterali come visione offuscata, sensibilità alla luce e secchezza oculare. Inoltre, possono essere controindicati in pazienti con glaucoma ad angolo chiuso o ipertensione oculare.
È importante che questi farmaci vengano utilizzati solo sotto prescrizione medica e seguendo le dosi consigliate dallo specialista oftalmologo. In caso di effetti collaterali o reazioni avverse è necessario contattare immediatamente il medico curante.
In conclusione, i midriatici e cicloplegici sono farmaci importanti in oftalmologia per esami diagnostici e terapeutici. Tuttavia, è fondamentale utilizzarli con cautela e sotto la supervisione di un medico specialista per evitare possibili effetti collaterali o controindicazioni.