Il gruppo ATC S01AA27 comprende la cefuroxima, un antibiotico appartenente alla classe delle cefalosporine di seconda generazione. La cefuroxima è utilizzata principalmente per il trattamento di infezioni oculari batteriche, come congiuntiviti e blefariti.
In Italia, la prevalenza di infezioni oculari batteriche è relativamente bassa, ma ci sono ancora numerose persone che ne soffrono ogni anno. Secondo le statistiche del Ministero della Salute italiano, nel 2019 sono state registrate circa 400.000 visite mediche per infezioni oculari.
La cefuroxima agisce impedendo la sintesi della parete cellulare batterica, causando così la morte del batterio. È efficace contro una vasta gamma di batteri gram-positivi e gram-negativi.
La cefuroxima può essere somministrata sotto forma di collirio o pomata oftalmica. La dose raccomandata varia a seconda della gravità dell'infezione e dell'età del paziente. In genere, si consiglia l'uso del collirio ogni 4-6 ore per un massimo di due settimane.
Come con tutti gli antibiotici, l'uso prolungato della cefuroxima può portare allo sviluppo di resistenza batterica. Pertanto, è importante utilizzare questo farmaco solo quando necessario e sotto la supervisione di un medico.
Gli effetti collaterali più comuni associati all'uso della cefuroxima includono irritazione o bruciore agli occhi e visione offuscata temporanea dopo l'applicazione del collirio. In rari casi, possono verificarsi reazioni allergiche gravi, come gonfiore del viso o della gola e difficoltà respiratorie.
In conclusione, la cefuroxima è un antibiotico efficace per il trattamento delle infezioni oculari batteriche. Tuttavia, come con tutti i farmaci, è importante utilizzarlo solo quando necessario e sotto la supervisione di un medico.