Il gruppo ATC R05CB comprende i mucolitici, farmaci utilizzati per fluidificare il muco presente nelle vie respiratorie. Questi farmaci agiscono sulle secrezioni bronchiali, riducendone la viscosità e favorendone l'eliminazione.
In Italia, l'utilizzo dei mucolitici è abbastanza diffuso. Secondo le statistiche, nel 2019 sono stati venduti oltre 3 milioni di confezioni di questi farmaci.
I mucolitici possono essere utilizzati per trattare diverse patologie respiratorie, come la bronchite acuta e cronica, la fibrosi cistica e la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO). Tuttavia, è importante sottolineare che l'efficacia di questi farmaci dipende dalla causa della produzione del muco. In caso di infezione batterica o virale delle vie respiratorie, ad esempio, i mucolitici potrebbero non essere sufficienti a risolvere il problema.
Tra i principali principi attivi utilizzati nei mucolitici troviamo l'acetylcisteina e la bromelina. L'acetylcisteina è un derivato dell'amminoacido cisteina che agisce rompendo i ponti disolfuro presenti nelle proteine del muco. La bromelina invece è un enzima estratto dall'ananas che ha proprietà antinfiammatorie e proteolitiche.
I mucolitici sono disponibili in diverse forme farmaceutiche: compresse effervescenti da sciogliere in acqua, sciroppi e soluzioni per aerosol. In alcuni casi, possono essere utilizzati in combinazione con altri farmaci, come i broncodilatatori o gli antibiotici.
Come tutti i farmaci, anche i mucolitici possono causare effetti collaterali. Tra i più comuni troviamo nausea, diarrea e disturbi gastrointestinali. In rari casi, potrebbero verificarsi reazioni allergiche o problemi respiratori.
In conclusione, i mucolitici sono farmaci utili per fluidificare il muco presente nelle vie respiratorie e favorirne l'eliminazione. Tuttavia, è importante utilizzarli solo su prescrizione medica e seguendo le indicazioni del proprio medico curante.