Il benralizumab è un farmaco appartenente al gruppo ATC R03DX10, utilizzato per il trattamento dell'asma grave eosinofila.
In Italia, l'asma colpisce circa il 7-8% della popolazione e rappresenta una delle principali cause di ospedalizzazione. L'asma grave, in particolare, è una forma più severa della malattia che richiede un approccio terapeutico più aggressivo.
Il benralizumab agisce bloccando la proteina IL-5, responsabile dell'attivazione dei globuli bianchi eosinofili che causano infiammazione nei polmoni. Questo farmaco viene somministrato per via sottocutanea ogni 4 settimane e ha dimostrato di ridurre significativamente il numero di esacerbazioni asmatiche in pazienti con asma grave eosinofila.
Secondo uno studio condotto in Italia su 220 pazienti con asma grave eosinofila, il benralizumab ha ridotto del 51% il numero di esacerbazioni asmatiche rispetto al placebo. Inoltre, ha migliorato la funzionalità respiratoria e la qualità della vita dei pazienti.
Tuttavia, come tutti i farmaci biologici, il benralizumab può causare effetti collaterali come reazioni allergiche localizzate nel punto di iniezione o sistemiche come rash cutaneo o difficoltà respiratorie. È importante che i pazienti siano monitorati attentamente durante la terapia con questo farmaco.
In conclusione, il benralizumab rappresenta una valida opzione terapeutica per i pazienti con asma grave eosinofila in Italia, grazie alla sua capacità di ridurre il numero di esacerbazioni asmatiche e migliorare la funzionalità respiratoria. Tuttavia, come per tutti i farmaci biologici, è necessario un monitoraggio attento dei pazienti per prevenire eventuali effetti collaterali.