Il gruppo ATC R03BB comprende i farmaci anticolinergici, utilizzati principalmente per il trattamento di malattie respiratorie come l'asma e la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).
In Italia, l'utilizzo di questi farmaci è abbastanza diffuso. Secondo le statistiche, nel 2019 sono stati prescritti oltre 7 milioni di confezioni di anticolinergici.
Gli anticolinergici agiscono bloccando l'azione dell'acetilcolina, un neurotrasmettitore che svolge un ruolo importante nella contrazione dei muscoli delle vie respiratorie. In questo modo, i farmaci aiutano a ridurre la broncocostrizione e migliorare il flusso d'aria nei polmoni.
Tra gli anticolinergici più comuni troviamo la tiotropio e l'ipratropio. La tiotropio viene somministrata tramite inalazione una volta al giorno ed è indicata per il trattamento della BPCO. L'ipratropio, invece, può essere somministrato sia tramite inalazione che per via endovenosa ed è utilizzato sia nell'asma che nella BPCO.
Gli effetti collaterali degli anticolinergici possono includere secchezza delle fauci, visione offuscata e tachicardia. Tuttavia, questi effetti sono generalmente lievi e transitori.
È importante notare che gli anticolinergici non sono adatti a tutti i pazienti con malattie respiratorie. In particolare, non devono essere utilizzati da coloro che hanno una storia di glaucoma ad angolo chiuso o ipertrofia prostatica.
In conclusione, gli anticolinergici sono farmaci importanti per il trattamento dell'asma e della BPCO. Sebbene possano causare effetti collaterali, questi sono generalmente lievi e transitori. Tuttavia, è importante che i pazienti consultino sempre il proprio medico prima di iniziare qualsiasi terapia farmacologica.