L'acido risedronico è un farmaco appartenente alla classe dei bifosfonati, utilizzato per il trattamento dell'osteoporosi post-menopausale e dell'osteoporosi maschile. Il suo codice ATC è M05BA07.
L'acido risedronico agisce inibendo l'attività degli osteoclasti, le cellule responsabili della riassorbimento osseo. In questo modo, il farmaco aiuta a mantenere la densità minerale ossea e a prevenire la perdita di massa ossea.
Secondo le statistiche italiane, l'osteoporosi colpisce circa il 30% delle donne dopo la menopausa e circa il 20% degli uomini sopra i 50 anni. L'utilizzo dell'acido risedronico può aiutare a ridurre il rischio di fratture vertebrali e non vertebrali in questi pazienti.
Il farmaco viene somministrato per via orale sotto forma di compresse da 35 mg una volta alla settimana o da 75 mg una volta al mese. È importante che il paziente assuma l'acido risedronico con uno stomaco vuoto almeno mezz'ora prima del primo pasto o bevanda della giornata, poiché gli alimenti possono interferire con l'assorbimento del farmaco.
L'utilizzo dell'acido risedronico può causare alcuni effetti collaterali come nausea, vomito, diarrea e dolore addominale. Tuttavia, questi sintomi sono generalmente lievi e transitori. Inoltre, in alcuni casi molto rari possono verificarsi reazioni allergiche gravi come angioedema e shock anafilattico.
In conclusione, l'acido risedronico è un farmaco efficace per il trattamento dell'osteoporosi post-menopausale e maschile. La sua somministrazione regolare può aiutare a prevenire le fratture ossee e migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da questa patologia. Tuttavia, come con qualsiasi farmaco, è importante che il paziente segua le istruzioni del medico e monitori eventuali effetti collaterali durante l'utilizzo del farmaco.